Milano - Vizzola Ticino, domenica 9 giugno
2002
Giunto alla sua tredicesima edizione, ancora
una volta il Trofeo Ticino ha richiamato un gran numero di equipaggi
provenienti da tutta Italia.
Per l'occasione, all'associazione Milano Autostorica si è affiancato il sito internet www.porschemania.it che, grazie alla propria consolidata comunità
web di appassionati Porsche, ha permesso
di schierare sulla linea di partenza ben
70 autovetture Porsche di tutte le epoche.
Il successo di adesioni alla manifestazione
ha obbligato gli organizzatori ad ampliare
per ben due volte il numero massimo
di equipaggi
ammessi, ed a variare il punto di partenza
della gara (inizialmente programmato
in via
Dante) che è stato spostato all'ultimo
minuto
in P.za Castello sempre a Milano.
Le prove previste erano tre:
- una prima prova di navigazione che,
con
l'ausilio di un preciso road-book,
ha guidato
i partecipanti lungo i 75 Km del percorso,
fino ad arrivare alla pista Pirelli
di Vizzola
Ticino.
- una prova di slalom tra i birilli
con tempo
imposto
- una prova di regolarità in pista
con tempo
libero da scegliersi in un range prestabilito.
Ma andiamo con ordine: iniziata alle
9.00
sotto una leggera pioggerellina ,la
giornata,
malgrado tutti gli scongiuri di rito,
sembrava
indirizzarsi verso una gara all'insegna
del
maltempo.
Partiti distanziati di 30 secondi,
i partecipanti,
dopo un breve tratto cittadino, iniziavano
la loro prova di navigazione e da Cusago
imboccavano un percorso che si snodava
su
strade comunali nel cuore del parco
del Ticino
fino ad arrivare, due ore dopo, alla
Pista
Pirelli di Vizzola, dove, in controtendenza
rispetto a tutto il Nord Italia, splendeva
il sole.
Grazie alle mutate condizioni meteorologiche
si è potuto servire il pranzo all'aperto
sfruttando il bellissimo parco nel cui contesto
è splendidamente inserita la pista Pirelli.
Nel primo pomeriggio si partiva con
le prove
di abilità alla guida in pista, che
comprendevano
un percorso di slalom tra i birilli
ed una
prova di regolarità.
Sicuramente più impegnativa la prima
prova
di slalom che prevedeva un tortuoso
percorso
da completare due volte con un tempo
imposto
suddiviso per categorie: i piloti hanno
faticato
non poco a tenere a freno l'abbondante
'cavalleria'
dei propri mezzi e l'interasse lungo
delle
Porsche recenti ha sicuramente fatto
la differenza
con i modelli d'epoca, più agili e
meno pesanti.
La prova di regolarità in pista obbligava
gli equipaggi a scegliersi un tempo
di riferimento
personale (comunque all'interno di
un range
imposto) da stabilirsi durante i primi
due
giri di ricognizione e quindi di percorrere
i seguenti tre sempre nel tempo prescelto:
è chiaro che in questo tipo di prove
l'affiatamento
pilota - navigatore è importantissimo.

Finite le prove in pista si passava
alla
elezione da parte degli stessi concorrenti
del modello Porsche più rappresentativo
presente
alla manifestazione: vinceva con facilità
una splendida 356 A Cabrio del 1957
Seguiva quindi la premiazione dei vincitori
delle 4 categorie previste dal regolamento
più, naturalmente, i vincitori della classifica
generale.
Classifica generale:
1° #41 L.Tresoldi - R.Tresoldi su Porsche 911 SC 2.0 del 1967
2° #17 P.Avarone - B.Lugano su Porsche 968 3.0 del 1993
3° #38 G.Berti Porsche 356 C del 1964
Vincitore classe 1 [tutti i modelli 356,912,911 (fino al 1973)]:
#37 G.Cama - B.Marchesin su Porsche 911 S del 1969
Vincitore classe 2 [tutti i modelli 914,924,944,968,928]:
#01 L.Anselmi - M.Grassi su Porsche 914/4 del 1971
Vincitore classe 3 [tutti i modelli 911 dal 1974 fino al 1997]:
#54 C.Lugli - B.Hoffmann su Porsche 911 Carrera 3.0 del 1976
Vincitore classe 4 [tutti i modelli 996 e Boxster]:
#18 S.Clemente - S.Frattini su Porsche Boxster 2.5 del 1998
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