Quando venne presentata la Porsche Turbo 3.0 ben pochi pensarono che essa avrebbe potuto suscitare la domanda per per una vettura dalle prestazioni ancora più elevate ma, il successo fu tale da avviare una nuova serie di studi e ricerche che sfociarono nella creazione di un nuovo modello: la Turbo 3.3 che entrò in produzione nell' autunno del 1977.


Porsche 911 Turbo 3.3 (tipo 930) anni 1977-1989
Oltre al motore completamente rivisto e potenziato, i tecnici di Zuffenhausen si concentrarono sullo spoiler posteriore e sull'impianto frenante.
Grazie all'impiego intensivo della galleria del vento si riuscì a migliorare la forma, la posizione e le prese d'aria del nuovo spoiler posteriore: in fase di frenata aumentava enormemente l'aderenza delle ruote posteriori, mentre il flusso d'aria aumentava il raffreddamento nel vano motore e, soprattutto nell'intercooler.
I nuovi freni destinati alla Turbo 3.3 erano derivati dalle 917 da corsa: dischi freno in ghisa di maggiore spessore con sezione dei condotti di raffreddamento maggiorati e fori passanti per aumentare l'azione frenante su strada bagnata; pinze freno in alluminio con alette di raffredamento e quattro pistoncini; pastiglie freni di 13,5 mm di spessore.
Il motore (930/60), pur conservando invariata l'architettura generale, subì numerose modifiche (albero motore, bielle, pistoni, cilindri e pompa dell'olio).
La Porsche adottò, cosa inedita per una vettura di serie, uno scambiatore di calore (intercooler), con l'intento di abbassare la temperatura dell'aria convogliata nei cilindri, migliorandone il riempimento, ciò rese possibile aumentare il rapporto di compressione a 7,0:1 con un conseguente miglior rendimento energetico.
Anche cambio e frizione vennero rivisti e migliorati e venne adottato un turbocompressore (KKK) alleggerito e maggiorato.
Il motore venne prodotto in due varianti, una destinata agli USA, Canada e Giappone con una potenza di 265 CV ed un'altra, destinata al resto del mondo (ROW), con 300 CV.
Le ruote montate di serie all'avantreno erano le 7Jx16 con pneumatici VA 205/44 VR16, mentre al retrotreno vi erano ruote 8Jx16 con pneumatici HA 225/50 VR16.
Le prestazioni dichiarate dal costruttore erano le seguenti: velocità massima 260 Km/h; accelerazione 0-100 Km/h in 5,4 sec.; chilometro da fermo in 24 secondi netti.

Modifiche e aggiornamenti
1979 (modello '80)
Nuovo impianto doppio di scarico con diminuzione (da 82 a 79 decibel) del livello di rumorosità.
Nuovo radiatore olio aggiunto al circuito di lubrificazione del motore






1980
Sospesa la vendita della 911 Turbo in USA e Giappone (ma non in Canada)
1981 (modello '82)
Adozione di un nuovo alternatore trifase da 1050 watt/75A (in precedenza era di 980 watt/66A) con regolatore incorporato.
Termometro olio con scala graduata.
Modifiche all'impianto di climatizzazione
1982 (modello '83)
Motore codice 930/66 con modifiche e nuova regolazione del sistema di iniezione (Bosh K-Jetronic) con notevole diminuzione dei consumi (da 20 a 15,5 litri/100Km ciclo urbano e da 15,3 a 11,8 litri/100Km a 120 Km/h) ed aumento del torque (432 Nm a 4.000 giri/min)
Nuovo silenziatore allo scarico principale, con uscita by-pass separata per il turbocompressore.
Migliorato l'impianto di riscaldamento con un ventilatore supplementare
1983 (modello '84)
Proiettori antinebbia incorporati nello spoiler anteriore.
Inserito nel motore un nuovo tendicatena a pressione idraulica ed un alternatore da 1260watt/92A
Spia indicatrice del livello di usura delle pastiglie freni.
Bulloni antifurto sulle ruote.
1984 (modello '85)
Nuove ruote posteriori da 9 pollici con pneumatici 245/45 VR16.
Migliorie all'impianto di riscaldamento e ventilazione con pulsante di regolazione sul cruscotto.
Sedili più profondi di 20mm e con maggiore escursione longitudinale, per favorire i clienti più alti
Volante a 4 razze
Chiusura centralizzata
1985 (modello '86)
Motore (in USA codice 930/68) dotato di gestione elettronica del motore con centralina Bosch Motronic e sistema di iniezione LE-Jetronic.
Reimmesso sui mercati USA e Giappone il modello 911 Turbo (con la gestione elettronica del motore si riuscì a soddisfare le severe norme anti-inquinamento).
Versione limitata Turbo SE/930SN (Slant Nose)
Introduzione del modello Targa
Garanzia anti-corrosione portata a 10 anni.
Nuovo tipo di servofreno con riduzione della forza esercitata sul pedale del 25%
1987 (modello '88)
Introduzione del modello Cabrio.
Scritta Porsche posteriore con intergrati i fari retronebbia
Sedili con regolazione elettrica.
1988 (modello '89)
Nuovo cambio G50 a cinque rapporti
Specchio retrovisore esterno lato passeggero.
Sistema anti-furto
1989
Fine della produzione modello 930 nel Settembre 1989
Versioni speciali
911 Turbo SE Slant Nose (1987-1988)
Sebbene la versione 911 Slant Nose fosse disponibile sin dal 1981 come ordine speciale di conversione (la prima auto porta il numero di serie 932BX000619), fu nel 1986 (modello 1987) che ricevette lo status ufficiale di opzione disponibile, con codice M506.
I primissimi prototipi del 1981 non avevano i fari a scomparsa, ma venivano integrati nel frontale sotto al paraurti (tipo 935), ma, dal 1985, la versione definitiva prevedeva le seguenti caratteristiche:
- parafanghi raccordati alla linea del cofano con fari a scomparsa, per migliorare il cx ed aumentare la pressione dell' aria sulla parte ant.
- sui parafanghi una serie di fessure per la fuoriuscita dell'aria dai passaruota alle alte velocità
- spoiler anteriore con fari lampeggio diurno integrati
- prese aria sui parafanghi posteriori per migliorare il raffreddamento di freni e motore
- cerchi fucinati con la parte centrale verniciata con lo stesso colore del corpo vettura
- interni in pelle con sedili elettrici Recaro ed aria condizionata di serie
- motore potenziato da 330 CV a 5.500 giri/min. ottenuta con albero a camme sportivo, scarico sportivo, maggiore pressione di sovralimentazione ed intercooler maggiorato.
- nello spoiler ant. trovava posto un un radiatore dell'olio maggiorato
Molti furono i preparatori indipendenti che proposero kit di trasformazione NON ufficiali.


Scheda tecnica (modello 1978)



Prestazioni Velocità massima 260 Km/h
Accelerazione 0 - 100 Kmh 5,4 sec.
  0 - 200 Kmh
  Km con partenza da fermo 24 sec.
Peso (a vuoto)   1.300 Kg
Rapporto peso/potenza   4,3 Kg/cv.
Motore   6 cilindri contrapposti (boxer)
  Cilindrata 3.299 cm3
  Potenza 300 cavalli a 5500 giri/min.
  Coppia 44 kgm a 4000 giri/min.
Sovralimentazione   Turbocompressore KKK
  Pressione di sovralimentazione 0,7 bar
Cambio   4 + RM
Pneumatici Anteriori 205/55 VR 16
  Posteriori 225/50 VR 16