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Gianni (jpacky)
Utente esperto Username: jpacky
Messaggio numero: 529 Registrato: 12-2006

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 03:13: |    |
Credo sia utile aprire questo 3D, in quanto ho visto che la conoscenza di questo dispositivo di rilevazione della velocità media non è noto a tutti. Come già detto in giro per i vari post, il SICVE, che si trova in alcuni tratti autostradali, serve per rilevare la velocità media in un certo periodo di tempo. Al di là del principio di funzionamento, reperibile sulla rete, vi posto l'attuale posizionamento del sistema nella rete autostradale italiana. A4 Milano-Brescia
- tra Grumello e Seriate in direzione Milano
- tra Rovato eOspitaletto in direzione Venezia
A13 Bologna-Padova
- tra Occhiobello e Ferrara nord
A14
- tra Pescara ovest e Cerignola est (direzione nord e sud)
A26
- tra il casello di Ovada (AL) e l'allacciamento con l'A10 (direzione sud)
 ♪♫♪ Può darsi che io non sappia cosa dico, scegliendo te un C4 per amico...♪♫♪ |
   
Gianni (jpacky)
Utente esperto Username: jpacky
Messaggio numero: 530 Registrato: 12-2006

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 03:20: |    |
Aggiungo che l'ingresso in un sistema di osservazione SICVE è riconoscibile da questo cartello posto a bordo strada:
 ♪♫♪ Può darsi che io non sappia cosa dico, scegliendo te un C4 per amico...♪♫♪ |
   
Dante (dante53)
Utente registrato Username: dante53
Messaggio numero: 196 Registrato: 11-2006

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 08:10: |    |
Ciao Gianni. Questo sistema ti fa veramente piangere. A me capita spesso di fare Pescara-Foggia e ritorno e ..... 130 km/h per tutto il tratto! Non c'è soluzione di continuità tra i piloni di rilevamento. Si susseguono l'uno dopo l'altro. Un mio cliente che non lo sapeva si è beccato tre multe nella stessa mattinata a 200 all'ora. Sta ancora piangendo! Se si diffonde questo sistema ci tocca comprarci la Panda e le bimbe o le vendiamo o le usiamo solo in pista! Socio PiMania n. 1029 |
   
luca80 (luca80)
PorscheManiaco vero !! Username: luca80
Messaggio numero: 3880 Registrato: 08-2005

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 10:28: |    |
io dico solo che nn sono affatto d accordo con questo tipo di marchingeni ! mi fanno solo incavolare oltre allo stato disastroso dell manto stradale , dei continui lavori ecc, cosa fanno mi installano pure dei rilevatori ed altri stratagemmi almeno la smettessero di far pagare l autostrada!!!!!! ciaociao. <<<<<<<<< tessera n°1045 >>>>>>>>>> <<<< vivi e lascia vivere !!! >>>> |
   
Marco M (marcom)
Utente registrato Username: marcom
Messaggio numero: 311 Registrato: 10-2006

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 11:52: |    |
Mi sa che comunque, di notte, col piffero che riescono a rilevare la targa al disopre dei 200... Porsche: è soltanto amore! Tessera n°967 |
   
mauro (firstwally)
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Messaggio numero: 223 Registrato: 02-2004

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 12:39: |    |
non ne essere troppo sicuro. la favola che sopra i 200 km/h non riescono a fare la multa è ormai svelata da tempo. la nuova tecnologia aimè ha fatto dei passi da gigante. Fatti non foste a viver come bruti,ma per seguir virtute e canoscenza.Wally 993/4/cabrio
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Franco (coroner)
Utente registrato Username: coroner
Messaggio numero: 201 Registrato: 02-2006

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 12:57: |    |
Ma è tanto catastrofico viaggiare a 130 km/h di media in autostrada? Qualcuno si sente sminuito o avverte una deprivazione della propria personalità? Se da Verona a Milano mi garantissero i 130 di media al mattino dei giorni lavorativi, ci metterei la firma. |
   
Gianni (jpacky)
Utente esperto Username: jpacky
Messaggio numero: 534 Registrato: 12-2006

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 13:38: |    |
E' che purtroppo l'elettronica non fa sconti. Lo stesso tratto di strada potrebbe essere percorribile a velocità diverse, dipendentemente da tutta una serie di parametri: giorno/notte, traffico, estate/inverno, giornata normale/esodo ferie, e chi più ne ha più ne metta. Basterebbe l'opportuna conoscenza del proprio veicolo, esperienza, molta coscienza, e sopratutto una considerazione in tempo reale dei parametri che sono presenti in quel momento e che vanno valutati. Magari molti di noi lo fanno (consapevoli di portare missili sotto al sedere), ma quando vado in giro vedo di tutto: gente ferma in curva prima della galleria perchè altrimenti "gli casca la telefonata", gente in galleria a fari spenti, gente che entra in corsia di sorpasso pensando "tanto ci sono solo io, degli altri chi se ne frega", una maleducazione ed un'arroganza diffusa (ma tanto si vede girando a piedi, è normale che poi la ritrovi alla guida). Tanti di questi comportamenti, che per me sono più criminali di andare 20 km oltre il limite (laddove la condizione del momento lo consenta), in realtà sfuggono ai controlli elettronici. Mi piacerebbe che i soldi dell'elettronica fossero spesi in pattuglie che vanno in giro a valutare il comportamento del momento, allora sì che sarebbe punito il diffuso malcostume al volante che vediamo in Italia (con conseguente aumento della sicurezza), e non un puro e semplice dispositivo elettronico, in cui la sicurezza stradale è giudicata da un banale transistor (sotto questa soglia sei bravo, sopra sei un delinquente). Ma il mio sogno è un'utopia e tale resterà... ♪♫♪ Può darsi che io non sappia cosa dico, scegliendo te un C4 per amico...♪♫♪ |
   
Marco M (marcom)
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Messaggio numero: 314 Registrato: 10-2006

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 13:56: |    |
citazione da altro messaggio:Ma è tanto catastrofico viaggiare a 130 km/h di media in autostrada? Qualcuno si sente sminuito o avverte una deprivazione della propria personalità?
E' catastrofico che qualcuno decida per ME a quale velocità IO debba viaggiare, senza tener conto delle capacità mie e del mio mezzo, e senza tener conto del MIO buon senso. E' catastrofico che il limite dei 130 sia un limite generale: si mettano pure dei limiti, dove e quando servono come avviene in Germania, ed io sono il primo a rispettarli.
citazione da altro messaggio:Mi piacerebbe che i soldi dell'elettronica fossero spesi in pattuglie che vanno in giro a valutare il comportamento del momento
Già, e soprattutto per individuare e stangare quei bepponi che si piazzano a bassa velocità sulla corsia centrale per 500km...  Porsche: è soltanto amore! Tessera n°967 |
   
Dante (dante53)
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Messaggio numero: 197 Registrato: 11-2006

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 14:16: |    |
citazione da altro messaggio:Ma è tanto catastrofico viaggiare a 130 km/h di media in autostrada?
Non so voi ma io non ci riesco a stare sotto i 130. Appena mi distraggo un po' (dal tachimetro, non dalla strada) mi ritrovo almeno almeno a 150. Faccio una fatica bestiale e restare nel limite che con strada libera, dritta e di giorno è francamente basso rispetto alla qualità ed alla sicurezza che oggi hanno anche le utilitarie. Quoto Gianni. Secondo me sono molto più pericolosi alcuni comportamenti sconsiderati degli automobilisti. ALla sua lista aggiungo quelli che io chiamo "uomini di centro", quelli cioè che viaggiano a cavallo della linea di mezzeria e non si spostano nemmeno a morire, e quelli che prendono l'autostrada per andare a 60 all'ora. Socio PiMania n. 1029 |
   
Matteo986 (matteo986)
Moderatore Username: matteo986
Messaggio numero: 1427 Registrato: 02-2001

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 14:52: |    |
Secondo me a 130 orari sulle nostre lunghe e larghe autostrade rettilinee già a tre corsie per senso di marcia ed in via di potenziamento a ben 5 corsie s'incrementeranno sicuramente gli incidenti dovuti ai colpi di sonno La panda l'ho già comprata, a 130 con quella è come andare a 260 con il porsche... risolto il problema! |
   
Davide (dai__stappa_un_prodino)
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Messaggio numero: 153 Registrato: 01-2007

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 16:00: |    |
Posso portare la testimonianza di mio fratello, che per ben due anni ha lavorato a Pesaro. Quindi tutte le mattine si sparava, nel senso letterale del termine Forlì - Pesaro a tavoletta e relativo ritorno. Niente, non gli è mai arrivato un bel nulla. Deduco quindi, che nel tratto Forlì-Cesena, detto dispositivo non funziona. |
   
Lorenzo (retroviseur)
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| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 16:33: |    |
vorrei aggiungere: incredibile la "moda" di mettere in prossimità dei cantieri limite di velocità di 60 km/h (come per esempio prima di Bologna provenendo da Firenze) corredati spesso da autovelox fisso (fortunatamente quasi mai funzionante) o da pattuglia con autovelox. Bene, percorro spesso quel tratto, ogni volta cerco di in tutti i modi di rispettare il limite ma è impossibile, pena rischiare un tamponamento, pure dai camions. i 60 li faccio solo per un attimo, in corrispondenza dell'autovelox, e rischiando. questa è un'assurdità bella e buona, andrebbero puniti non gli automobilisti, ma chi ha deciso questi limiti impossibili da rispettare. vorrei sapere quanti tamponamenti ci sono stati grazie a queste belle trovate. "Louis, I think this is the beginning of a beautiful friendship.." |
   
Lorenzo (retroviseur)
Utente registrato Username: retroviseur
Messaggio numero: 354 Registrato: 02-2004

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 16:45: |    |
e poi, la confusione nei cartelli e nella segnaletica: facendo l'appennino si incontra spesso: 110, 100, poi un minuscolo cartello di fine divieti, poi ci si ritrova a 100 senza saperlo..per km e km non c'è ripetizione segnale..non si sa che limite c'è..poi si incontra un cantiere, e magari perché coperto da una fila di camions non si vede il cartello, in un fazzoletto ci si ritrova a 60..autovelox, frenata.. dopo il tratto appenninico, la nuova tratta aperta prima di bologna, tre corsie immense con limite di 90 km/h..o 110 km/h..che ogni giorno cambia, e più avanti al solito, dopo l'autogrill e prima di un restringimento per lavori, si riducono agli impossibili 60.. guidare in queste condizioni è assurdo, anche tentare di rispettare i limiti alla lettera e con tutta la buona volontà è praticamente IMPOSSIBILE..per questo NESSUNO li rispetta. Limiti credibili e giusti, segnaletica chiara e certa sarebbero un notevole incentivo alla sicurezza. "Louis, I think this is the beginning of a beautiful friendship.." |
   
Lorenzo (retroviseur)
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Messaggio numero: 355 Registrato: 02-2004

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 16:51: |    |
un'altra chicca: la tangenziale di Venezia, con limite di 80 Km/h sulle corsie di sinistra, e 50 km/h su quella di destra (segnalati da una sontuosa serie di cartelli elettronici pieni di sensori e telecamere costati sicuramente un occhio della testa)..un chiaro incitamento a non tenere la corsia di destra (geniale!)..e vorrei vedere come si fa a contestare un eccesso di velocità "secondo la corsia".. ho chiesto lumi ad un agente della Polstrada incontrato in un autogrill..che in soldoni non è riuscito a chiarirmi questa "particolarità", dicendomi che alla fine il limite che contava era quello più alto.. "Louis, I think this is the beginning of a beautiful friendship.." |
   
Marco M (marcom)
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| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 17:05: |    |
citazione da altro messaggio:Limiti credibili e giusti, segnaletica chiara e certa sarebbero un notevole incentivo alla sicurezza.
Ho visto limiti a 30 o a 20 perchè un paio di persone potavano delle siepi, vacca! E' una tipica abitudine italica, quella di porre limiti estremi perchè la gente scenda ad una velocità ragionevole: così in Italia ci siamo tutti abituati da sempre ad affrontare a 80-100 curve con limite a 50-60, e grazie a questa abitudine rischiamo di brutto le prime volte che guidiamo in altri Stati (esperienza personale, più di 20 anni fa...).  Porsche: è soltanto amore! Tessera n°967 |
   
Gianni (jpacky)
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Messaggio numero: 535 Registrato: 12-2006

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 17:06: |    |
citazione da altro messaggio:Deduco quindi, che nel tratto Forlì-Cesena, detto dispositivo non funziona.
Mi stai facendo venire un dubbio, Davide: Se in un tratto SICVE ci si inserisce in un punto intermedio, non si viene rilevati? Mi spiego: se entrando a Forlì in direzione sud, il solito cartellone è stato posto prima, tuo fratello si presenta al controllo di Cesena praticamente senza ID associato, ecco perchè non viene rilevato. E' anche vero, però, che chi progetta tali sistemi solitamente non è un sempliciotto, quindi tale opportunità devono averla prevista. Anche perchè se così fosse, tra Pescara Ovest e Foggia basterebbe entrare in una qualunque stazione intermedia per non essere identificati... Humm, non mi torna... Davide, sapresti dirmi se, entrando a Forlì in direzione sud, di lì a poco è presente il classico tabellone informativo che attraversa le corsie? ♪♫♪ Può darsi che io non sappia cosa dico, scegliendo te un C4 per amico...♪♫♪ |
   
Gianni (jpacky)
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Messaggio numero: 536 Registrato: 12-2006

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 17:15: |    |
Come tutti ben saprete i limiti di velocità su una strada vengono posti dal proprietario della stessa, e non dalle forze dell'ordine, che possono solo relazionare consigliando il proprietario sul limite da stabilire. Beh, grazie a questa peculiarità, molte volte capita che quando in un tratto le condizioni del manto si deteriorano, e i soldi per sistemarla non ci sono, il proprietario (per evitare denunce di risarcimento dovute al binomio limite/condizioni), altro non fa che appore un bel cartello di "Attenzione, fondo sconnesso" e abbassare il limite a piacimento. Si può andare avanti in questo paese con queste "capocce" !? ♪♫♪ Può darsi che io non sappia cosa dico, scegliendo te un C4 per amico...♪♫♪ |
   
Lorenzo (retroviseur)
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| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 17:22: |    |
citazione da altro messaggio: E' una tipica abitudine italica, quella di porre limiti estremi perchè la gente scenda ad una velocità ragionevole
sono pienamente d'accordo con te: il problema è che ora, a limiti "estremi" si associano sistemi di rilevamento certi della velocità, quindi tali limiti diventano un vero e proprio atto di irresponsabilità secondo me: si rischiano frenate da panico e tamponamenti, ma intanto gli enti preposti si scaricano da responsabilità con l'alibi del limite basso, monetizzando qualcosa con le multe, in più. è disgustoso essere trattati come bestiame. perdipiù spesso da parte di incompetenti. certo, come hai detto tu, in parte è colpa anche delle abitudini degli italiani, che pur dovendo rispettare spesso regole assurde, già "geneticamente" non rispettano nessuna regola.. e se lo fanno è spesso per imposizione e non per cultura. è un circolo vizioso.. basta scendere dalla macchina e fare la coda alla cassa dell'autogrill per rendersene conto..(sic) modifico il messaggio perché mi sono accorto che sono arrivato a quota 356 e dovevo festeggiare! (Messaggio modificato da retroviseur il 01 aprile 2007) "Louis, I think this is the beginning of a beautiful friendship.." |
   
simone m (simo911)
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Messaggio numero: 109 Registrato: 10-2006

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 17:28: |    |
ho io la soluzione.dobbiamo munirci di un bel verricello e portarci a casa i velox
 Tutti costruiscono auto,Porsche costruisce miti. |
   
Lorenzo (retroviseur)
Utente registrato Username: retroviseur
Messaggio numero: 357 Registrato: 02-2004

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 18:01: |    |
io ho due soluzioni molto più eleganti..
ho sempre avuto un debole per le inglesi di razza...
ecco, sanzionassero un po' di più i distratti..che secondo me sono la causa n.1 di incidenti. ma per quelli non c'è autovelox.. "Louis, I think this is the beginning of a beautiful friendship.." |
   
L.d.D. (dedo)
Porschista attivo Username: dedo
Messaggio numero: 1308 Registrato: 02-2006

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 18:18: |    |
citazione da altro messaggio:E' catastrofico che il limite dei 130 sia un limite generale: si mettano pure dei limiti, dove e quando servono come avviene in Germania, ed io sono il primo a rispettarli.
Quoto totalmente questa affermazione: è la generalità della norma che mi indispone, ma - si sa - è più comodo non prendersi responsabilità di gestione del traffico o - come detto sopra - di manutenzione delle strade. In ogni caso, limiti pensati quando le auto erano le 600 e le 1100 sono del tutto impropri per una vettura media di oggi, non solo per le nostre: ho provato a fare il tratto Piacenza-Ponte dell'Olio (praticamente un susseguirsi quasi ininterrrotto di "50") rispettando alla lettera i cartelli e non avete idea di quanti nomi e gestacci mi sono preso da chi avevo dietro! Coroner, qui non si tratta di sentirsi sminuito ad andare a 130 sull'autostrada. Come dici tu, molto spesso è un lusso, considerati traffico, condizioni meteo, stato del manto stradale, etc., ma a volte (tre corsie vuote, sole, asfalto a posto) è veramente un supplizio e non vedo proprio come possa mettere in pericolo la mia vita o quella degli altri viaggiando a 160 all'ora. Per lo meno, non più di quanto lo facciamo tutti mettendoci anche soltanto alla guida di un'auto... Almeno, così io penso. Ciao, Dedo (Tessera 817) |
   
Paolo (paolo59)
Nuovo utente (in prova) Username: paolo59
Messaggio numero: 13 Registrato: 09-2002

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 19:05: |    |
sono in completo disaccordo con tutti (tranne Coroner): questi limiti abbiamo e questi limiti ci teniamo. Tutti i paesi europei hanno limiti di velocità simili ai nostri; eccezione la Germania (patria di numerose auto sportive...) ma si tratta proprio di un'eccezione. Non ha senso pensare di differenziare i limiti in base alla capacità di guida e in base al mezzo guidato: chi potrebbe giudicare tali capacità? Si introdurrebbe inoltre una sperequazione di natura economica: chi ha soldi può permettersi di andare più veloce perchè può permettersi l'auto sportiva. Che poi ci sia in giro un sacco di gente che non sa tenere in mano un volante... questo è un altro discorso. Nessuno è giustificato a non rispettare le leggi vigenti. |
   
Riccardo (ric968)
Utente esperto Username: ric968
Messaggio numero: 784 Registrato: 11-2006

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 19:20: |    |
Il controsenso è che ormai fanno auto sempre più prestazionali, anche le utilitarie ormai sfiorano i 200, e le auto vengono anche pubblicizzate e decantate con chiari riferimenti alle prestazioni. Ma allora che senso ha? Che le fanno a fare e che si comprano a fare, se poi per goderne un pochino appena non dico tanto, si è costretti ad andare in pista? Tanti anni fa 130 era una velocità di tutto riguardo, sono d'accordo su questo con Dedo, ma ormai non lo è più; è veramente un controsenso. |
   
Gianni (jpacky)
Utente esperto Username: jpacky
Messaggio numero: 537 Registrato: 12-2006

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 20:18: |    |
Certo che tutti siamo tenuti a rispettare le leggi vigenti. Io non chiedo limiti "ad personam" o "ad vetturam", chiedo solo che i limiti vengano posti in maniera più intelligente, e non messi a bella posta per fare cassa. Un altro pò e con gli autovelox vedo anche la polizia idraulica (sì, da me esiste anche quella, ma non chiedetemi cosa faccia che non lo so). I limiti dovrebbero essere variabili (per tutti ma variabili), in base a considerazioni del momento. Se questo non si può fare su strade normali, almeno lo si può fare in autostrada. Il tratto Cesena-Bologna della A14, ad esempio, pur essendo sempre la stessa strada un conto è farla il 31 luglio alle 11 di mattina e un conto è farla il 23 marzo alle 3 di notte. Magari a quell'ora si potrebbe anche alzare a 150/160, non credete? mentre alle 11 di mattina del 31 luglio magari si scende a 110, no? A me non interessa andare a 200 in autostrada, mi interessa solo camminare in modo intelligente. ♪♫♪ Può darsi che io non sappia cosa dico, scegliendo te un C4 per amico...♪♫♪ |
   
Lorenzo (retroviseur)
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Messaggio numero: 359 Registrato: 02-2004

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 21:32: |    |
citazione da altro messaggio: questi limiti abbiamo e questi limiti ci teniamo
mi spiace, ma credo che in democrazia ognuno abbia diritto di riflettere, e criticare l'operato di chi stabilisce leggi e regolamenti.. credo che i limiti di velocità dovrebbero essere veramente adeguati alle condizioni, così tutti sarebbero incentivati a rispettarli maggiormente. per esempio, anche nello stesso tratto di strada, secondo le condizioni meteo e il traffico, il limite potrebbe variare, ed è giusto così. In francia cartelli a messaggio variabile da anni indicano limiti, corsie di marcia, etc. da noi si iniziano a vedere da poco, e con risultati non proprio incoraggianti come quello di Venezia da me citato prima. però sorbirsi acriticamente tutte le assurdità, come i 50 km/h di certe tangenziali, no. "Louis, I think this is the beginning of a beautiful friendship.." |
   
Marco M (marcom)
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Messaggio numero: 318 Registrato: 10-2006

| Inviato il domenica 01 aprile 2007 - 22:18: |    |
citazione da altro messaggio:mi spiace, ma credo che in democrazia ognuno abbia diritto di riflettere, e criticare l'operato di chi stabilisce leggi e regolamenti..
Ecco! Non sarebbe neanche male una qualche "petitiononline"... E non sarebbe male una ricerca su quanti disastri e quanti morti in Germania rispetto a quanti ve ne sono da noi: fra un pò ci provo, nonostante i miei 2 o 3 problemini con l'inglese e il tedesco... Porsche: è soltanto amore! Tessera n°967 |
   
Patrizio G. (obiwanwrc)
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Messaggio numero: 3007 Registrato: 06-2006

| Inviato il lunedì 02 aprile 2007 - 08:26: |    |
citazione da altro messaggio:Davide, sapresti dirmi se, entrando a Forlì in direzione sud, di lì a poco è presente il classico tabellone informativo che attraversa le corsie?
Sì, c'è. Attenzione che il Tutor (prima fra Forlì e Cesena, ora parte da Faenza) è perfettamente funzionante. Solo che funziona, per il momento, per circa due ore al giorno e in maniera impredicibile. Io non credo che sia drammatico girare ai 130 in autostrada, così come sarebbe giusto adeguare certi limiti alle reali condizioni del meteo e della strada. Ma sarebbe anche giusto adeguarle alle reali capacità dei guidatori, specie quelli che si credono piloti da casello a casello ed in realtà sono solo dei poveri incapaci che dovrebbero andare in treno e basta. Anche le Porsche, per quanto straordinarie e performanti, non si guidano da sole, non sono esenti da collisioni con altri utenti indisciplinati e non vanno oltre le leggi della fisica. Ma purtroppo il grano salis non si può comprare, neanche con un bell'assegno. Socio PiMania n° 609 - Capo Patacca© "Il sonno della ragione genera mostri..." |
   
Davide (dai__stappa_un_prodino)
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Messaggio numero: 154 Registrato: 01-2007

| Inviato il lunedì 02 aprile 2007 - 09:03: |    |
Si Gianni (jpacky) il tabellone segnaletico cè, e si vedono tre scatolotti sospesi (uno per ogni corsia) indicati come i tutor. Vorrei sapere invece, da chi si è beccato una multa da questi dispositivi, se: Arriva la foto ? E se la prospettiva della stessa, è ovviamente più alta di svariati metri, rispetto ad una foto di autovelox piazzato a bordo strada ? Questo per capire se si tratta dell'ennesima fregnaccia, buttata lì per impaurire i poveri automobilisti, e francamente la cosa non mi stupirebbe. |
   
Dante (dante53)
Utente registrato Username: dante53
Messaggio numero: 198 Registrato: 11-2006

| Inviato il lunedì 02 aprile 2007 - 09:26: |    |
Diciamoci la verità fino in fondo!!! Ma chi ci va davvero a 130? Da quello che vedo in giro - a parte i tratti sotto tutor - la velocità più comune in autostrada si aggira sui 150. E qualcuno da dietro ti lampegia pure..... Io penso che con un limite a 150 la maggior parte dei conducenti sarebbe più incentivata a restare entro i limiti perché è una velocità ragionevole che ti consente viaggi veloci e comodi e ti fa pasare la voglia di rischiare una multa perché il rapporto costi-benefici non sarebbe più conveniente. Ricordo che in Francia, anni fa, il limite era di 140 (non so se sia cambiato) ed era molto più accettabile del limite assurdo di 120 che inizialmente venne messo in Italia. Perché in questo si che ci distinguiamo. Siamo sempre severissimi quando facciamo le leggi: chi se ne frega, tanto non le rispetta nessuno quindi possiamo pure esagerare. E poi vale sempre l'undicesimo comandamento: non farti beccare! Socio PiMania n. 1029 |
   
Paolo (paolo59)
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Messaggio numero: 15 Registrato: 09-2002

| Inviato il lunedì 02 aprile 2007 - 09:32: |    |
Fortunatamente viviamo ancora in uno stato democratico (o qualcosa del genere) e abbiamo tutto il diritto di criticare l'operato di chi ci governa. Quello che non abbiamo è il diritto di non rispettare le regole solo perchè non ci piacciono. E' ovvio che tutti quanti 'subiamo' i limiti imposti, ma è altrettanto ovvio che gli stessi devono esistere. Ci sono molte persone che, a mio modesto parere, non dovrebbero mai usare un'auto (vedi mio padre ultraottantenne) ma, poichè ne hanno diritto, è giusto che almeno vengano 'limitate'. un saluto a tutti p.s.: conosco molte persone anche sotto gli 80 anni che non sono in grado di guidare.... p.p.s.: se dovessimo adeguare i limiti di velocità in base alle condizioni del manto stradale e del traffico, penso che sovente saremmo obbligati ad andare a 20 km/h....  |
   
Marco M (marcom)
Utente registrato Username: marcom
Messaggio numero: 321 Registrato: 10-2006

| Inviato il lunedì 02 aprile 2007 - 09:43: |    |
Ci sono ultraottantenni e guidatori col cappello anche sulle autobahn tedesche: se ne vanno tranquilli sulla corsia di destra senza rompere i cog... ehm, senza disturbare! Porsche: è soltanto amore! Tessera n°967 |
   
Antonio (ilsammarinese)
Utente registrato Username: ilsammarinese
Messaggio numero: 93 Registrato: 01-2007

| Inviato il lunedì 02 aprile 2007 - 09:43: |    |
citazione da altro messaggio:Mi piacerebbe che i soldi dell'elettronica fossero spesi in pattuglie che vanno in giro a valutare il comportamento del momento ...
Quoto! un autovelox fisso dopo un pò non fà più paura a nessuno e perde qualsiasi funzione di dissuasione dalle infrazioni. Non per fare polemica, ma... in un paese dove da una parte vogliono aumentare il numero di canne (o altro!!!) che ti puoi portare in giro il sabato sera, ma che se ti fermano dopo che hai bevuto 2 bicchieri di sangiovese c'è il taglio della mano, direi che non c'è da aspettarsi molto! ps. nonostante il nick sono italiano L'acqua infradicia i pali (detto dialettale romagnolo) |
   
Massimo Rumore (maximumnoise)
PorscheManiaco vero !! Username: maximumnoise
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| Inviato il lunedì 02 aprile 2007 - 12:25: |    |
citazione da altro messaggio:Mi sa che comunque, di notte, col piffero che riescono a rilevare la targa al disopre dei 200...
Vai vai... illuso! La fortuna è che non si riesce a controllare ed elaborare tutte le auto che passano e (pare!) che li facciano funzionare solo ogni tanto... cioè il problema è la post-processazione, perchè il sanzionamento deve esser fatto da un pubblico ufficiale, e dato che ce ne sono pochi... "Era nuova di zecca, aveva l'odore delle macchine nuove. Che e' poi il miglior profumo del mondo, a parte quello di donna". George LeBay in Christine - La macchina infernale |
   
Marco M (marcom)
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| Inviato il lunedì 02 aprile 2007 - 17:12: |    |
citazione da altro messaggio:Vai vai... illuso!
 Porsche: è soltanto amore! Tessera n°967 |
   
Mauro (nekra)
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| Inviato il lunedì 02 aprile 2007 - 17:32: |    |
LY XXX YY ?? Non mi risulta come targa... ho visto fino a DM XXX YY, che sia una demo o una photoshoppata per proteggere la privacy del proprietario ? Meglio stare zitti e sembrare stupidi piuttosto che aprire la bocca e togliere ogni dubbio [Oscar Wilde] - Tessera N.965 |
   
Massimo Rumore (maximumnoise)
PorscheManiaco vero !! Username: maximumnoise
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| Inviato il lunedì 02 aprile 2007 - 17:37: |    |
Penso proprio di si... quella "foto" era stata pubblicata su Al Volante l'anno scorso... dato che mi ricordavo proprio del fatto che la foto fosse notturna, stamattina ho fatto una ricerchina e l'ho trovata casualmente in rete... paura eh? "Era nuova di zecca, aveva l'odore delle macchine nuove. Che e' poi il miglior profumo del mondo, a parte quello di donna". George LeBay in Christine - La macchina infernale |
   
LOreNZo (chianti_man)
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| Inviato il lunedì 02 aprile 2007 - 17:53: |    |
citazione da altro messaggio:Si introdurrebbe inoltre una sperequazione di natura economica: chi ha soldi può permettersi di andare più veloce perchè può permettersi l'auto sportiva.
Perche' non e' forse il nostro sistema che predilige e da potere a chi ha soldi?? Prova a non essere un calciatore di serie A e a vedere se riesci a portarti via una velina....(giusto per fare il paragone). Tornando al tuo esempio, un amico ha venduto una Audi S8 per 5000 neuro, penso che potrebbe comprarla chiunque a quella cifra...cosi' come del resto fanno in Bielorussia dove e' finita. Invece si potrebbe studiare un codice di velocita' per gli autoveicoli, cosi' come avviene per i pneumatici...hai una vettura codice V...vai a 170max, ce l'hai cod. Y, vai a 200 max...GHHH non sarebbe male. Life's too short to drive bad cars.... |
   
Marco M (marcom)
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| Inviato il lunedì 02 aprile 2007 - 19:34: |    |
citazione da altro messaggio:paura eh?
Chi, io? no no! Ma scherzi?  Porsche: è soltanto amore! Tessera n°967 |
   
Gianni (jpacky)
Utente esperto Username: jpacky
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| Inviato il lunedì 02 aprile 2007 - 20:12: |    |
Hummm, bel vespaio scatenato dalle quattro mappette che ho postato. A parte che le "regole" non sono sempre sensate (leggasi limiti assurdi), mi sento di dare ragione (almeno in parte) a Patrizio e altri sulla stessa linea. La strada è come un grande condomio: nel palazzo ci abita un sacco di gente e bisogna pur stabilire delle regole di convivenza. Aggiungiamo poi, concetto importante, che la fisica non è un'opinione: se la velocità aumenta lo spazio di frenata è direttamente proporzionale. Dunque, anche avendo sotto i freni dello Shuttle a 200 ci vuole un bel pò di spazio per fermarsi. Quello che sostengo io è che ci vorrebbe un pò di buon senso da parte di tutti, e cioè: - se le condizioni lo permettono, si può andare un pochino più veloci. - non mettetevi con il telelaser (vigili sopratutto) in una situazione dove per andare al limite da voi imposto bisogna buttare l'ancora. E' chiaro che se ti vedo così altro non penso che devi fare cassa. - chi ha ormai i riflessi rallentati non deve più guidare. Quando quel fenomeno di ministro dei trasporti che abbiamo adesso dice: "l'auto è un'arma...la gente che va veloce deve essere accusata di tentato omicidio", ha ragione. Ma dovrebbe aggiungere "chiunque non la usi con la massima attenzione deve essere accusato..." Invece sapete quanti vecchietti vedo in giro, grazie a medici compiacenti che rilasciano il certificato senza visita per pochi euro, sono un pericolo per tutti? - in questo paese si prende la patente come si festeggia la festa di compleanno. Come al solito, all'italica maniera, le patenti prima si danno a tutti e poi si tolgono. Il dettaglio è che tra dare e togliere ci sono in mezzo 7000 morti l'anno. - la macchina è solo uno strumento, conseguenza di problemi ben più gravi che affliggono il contesto sociale in cui viviamo. Mi spiego: gli incidenti del sabato sera sono diretta conseguenza del fatto (ben più grave) che io oggi vado in una discoteca qualsiasi e posso comprare tonnellate di "roba" senza problemi. Il problema vero è che sti ragazzi considerando la cosa "normale", come unica e vera forma di svago e divertimento. Ora, se tutti questi prendessero il deltaplano invece della macchina, si schianterebbero lo stesso. In sostanza, tutto quello che vedo per strada non fa altro che farmi riflettere: "In questo paese c'è qualcosa che non va...". Fine dell'O/T. Scusate ma sono andato "lungo" sulla tastiera... ♪♫♪ Può darsi che io non sappia cosa dico, scegliendo te un C4 per amico...♪♫♪ |
   
Fabri (mybody)
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| Inviato il venerdì 06 aprile 2007 - 18:28: |    |
Come non essere daccordo con la maggior parte delle osservazioni..... per quanto riguarda i tutor ho saputo che funzionano con verifiche su tempi a campione e presi a caso, quindi non e' matematico venire individuati, ma non sappiamo se nel momento in cui transitiamo stanno verificando... di notte purtroppo non c'e' la sicurezza, io sono stato beccato nel 2003 col 996 da una pattuglia ferma in una stazione di servizio prima di Venezia proveniendo da Trieste, erano in direzione dell'uscita e puntavano il laser dal finestrino per poi decollare all'inseguimento... risultato - 10 punti e patente via per un mese , un'altra volta senpre di notte, in tangenziale dalle mie parti, sono stato inseguito dalla mitica subaru senza livrea che arrivatami a c... ha acceso le luminarie e mi ha fatto gelare il sangue...risultato -5 punti e salvezza dal ritiro perche' la targa era sporca e non sono riusciti a filmare la velocita'... morale ora ogni volta che do gas mi sento come uno che ruba, mi resta solo la pista per sfogarmi e non vedo l'ora di provare. I limiti in Italia sono ipocrisia e demagogia, sappiamo tutti benissimo che in autostrada gli incidenti gravi sono provocati dal traffico pesante, quindi applicarli alle vetture e' inutile, quando il flusso e' nella stessa direzione, veicoli leggeri come le auto che viaggiamo a velocita' simili, non possono creare impatti devastanti, in fatti in germania sono applicati solo in alcuni tratti.Diverso e' il discorso sulle statali dove gli incroci e la mancanza ovviamente delle barriere di protezione che dividono le corsie possono provocare gravi conseguenze, quindi ben vengano i limiti .Stessa cosa per chi guida in preda ad alterazioni dovute ad alcool e droga: approvo multe altissime e conseguenze penali. Ma in autostrada c....lasciateci in pace!! |
   
Gianni (jpacky)
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Messaggio numero: 1612 Registrato: 12-2006

| Inviato il sabato 14 luglio 2007 - 00:43: |    |
citazione da altro messaggio:io sono stato beccato nel 2003 col 996 da una pattuglia ferma in una stazione di servizio prima di Venezia proveniendo da Trieste, erano in direzione dell'uscita e puntavano il laser dal finestrino per poi decollare all'inseguimento...
A mio modo di vedere una contestazione del genere è decisamente ...contestabile. Innanzitutto mi riprendi dopo 5/6 km per dirmi: "Ehi, lo sai che all'ultima stazione di servizio andavi forte?" Ma che scherziamo. L'infrazione tu me la contesti subito, no dopo 5/6 km. Proprio perchè il telelaser non ha la prova fotografica, l'unica certezza dell'infrazione è data dal fatto che te le puntano, rilevano la velocità, e prima che oltrepassi il dispositivo vieni fermato. E' il concetto di "fatti svolti in un preciso istante" che da forza alla contestazione. Il concetto, cioè, che tutta l'operazione avviene praticamente "a vista" (leggasi: certezza dell'identificazione): mi vedi, mi punti, mi rilevi, ti vedo anche io (troppo tardi) intento a fare controlli, mi fermi. Se viene meno questa sequenza, allora qualunque pattuglia può contestarti qualunque cosa sul principio "Bah, lo sai che un quarto d'ora fa ti ho visto fare una curva pericolosa?". Dopo 5/6km io potrei dirti: "Ah sì? Ero solo in autostrada? Eri fermo all'autogrill? Non potrebbe essere che ti stai sbagliando con un altro veicolo?" Loro: "No. Eri tu. Non c'era nessun altro veicolo" Io: "Ah sì? E chi era quello che mi ha superato velocemente un minuto fa?" Come vedi, si innesca un ragionevole dubbio. A ragione di ciò prendi il caso della Subaru: prima di accendere la luminaria ti hanno sicuramente seguito per un tratto (anche se breve). In questo caso, come vedi, c'è per intero il concetto: "accerto l'infrazione ora, sei due metri davanti a me, ti fermo subito, ti identifico, non potevi essere un altro perchè è passato X tempo..." Magari sto sbagliando, ma mi viene da ragionare così. A questo punto mi incuriosirebbe un bel parere legale in merito... (Messaggio modificato da jpacky il 14 luglio 2007) Se laggiù nella prateria ne avessi avuta una, la storia tra noi e le giacche azzurre sarebbe finita diversamente.....Hoka Hey |
   
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Messaggio numero: 1570 Registrato: 02-2007
| Inviato il lunedì 16 luglio 2007 - 05:53: |    |
voi in pista, io altrove fino a che non controlleranno anche i barbagianni io continuerò a volare in principio era la commistione dei quattro elementi AriaTerraAcquaFuoco (Empedocle,V sec. a.C.) vennero poi il quinto e il sesto, e tutto l'Orbe stupì : unici contrapposti che non si mossero guerra (anonimo,XXI sec. d.C.)
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Messaggio numero: 1571 Registrato: 02-2007
| Inviato il lunedì 16 luglio 2007 - 05:58: |    |
In ogni caso, limiti pensati quando le auto erano le 600 e le 1100 sono del tutto impropri per una vettura media di oggi, non solo per le nostre: ho provato a fare il tratto Piacenza-Ponte dell'Olio (praticamente un susseguirsi quasi ininterrrotto di "50") rispettando alla lettera i cartelli e non avete idea di quanti nomi e gestacci mi sono preso da chi avevo dietro! dedo purtroppo non sono quelli dei tempi delle 600, sono diventati più bassi!!! io anni fa i limiti di 30 orari non li ho mai visti ! dico che se la gente rispettasse i limiti LORO li abbasserebbero, fino a costringerti ad andare indietro, per poi multarti perché non si può percorrere una strada a retromarcia!! in principio era la commistione dei quattro elementi AriaTerraAcquaFuoco (Empedocle,V sec. a.C.) vennero poi il quinto e il sesto, e tutto l'Orbe stupì : unici contrapposti che non si mossero guerra (anonimo,XXI sec. d.C.)
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