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Riccardo (rickymoto)
Utente registrato Username: rickymoto
Messaggio numero: 402 Registrato: 02-2016

| Inviato il martedì 16 agosto 2016 - 14:24: |
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Ho letto questa notizia che mi pare interessante e ve la giro...personalmente la trovo una ottima cosa... Compie un anno il programma d'integrazione per i rifugiati varato in Germania dal costruttore automobilistico Porsche, con risultati - si legge nella nota dell'azienda - che "hanno superato le aspettative". Undici dei tredici profughi, di età compresa tra i 16 e i 38 anni, proseguiranno nella loro carriera professionale presso il costruttore di Stoccarda a partire da settembre. Porsche "sta tenendo la porta aperta" per altri due profughi, in quanto per loro è prevista la partecipazione per un altro anno scolastico "al fine di raggiungere il necessario livello d'istruzione e di padronanza della lingua". Porsche avvierà un secondo programma annuale d'integrazione nel novembre 2016, questa volta, per un totale di quindici tra uomini e donne. A questi immigrati sarà data l'opportunità di sviluppare le proprie competenze linguistiche, culturali e tecniche per un periodo di dieci mesi. L'obiettivo è quello di migliorare le loro opportunità sul mercato del lavoro e condurli verso un apprendistato o addirittura occupazione diretta. ''Avevamo la ferma intenzione di assistere i rifugiati con il processo di integrazione - ha detto Andreas Haffner, membro del comitato esecutivo di Porsche AG con responsabilità per le risorse umane e gli affari sociali - ed eravamo convinti del nostro approccio attraverso un programma completo. Tuttavia, non potevamo immaginare che i partecipanti sarebbero stati così motivati, sviluppando una tale dinamica positiva di gruppo. Questo dice molto sui rifugiati, anche grazie al lavoro dei nostri formatori". Gli undici tra uomini e donne provenivano da Afghanistan, Eritrea, Iraq, Iran, Pakistan e Siria: due dei partecipanti al programma hanno superato le prove attitudinali per l'apprendistato e saranno formati uno come montatore dell'interno del veicolo e uno come specialista in meccatronica automobilistica. Altri sette verranno assegnati alla produzione e logistica - inizialmente per un periodo di un anno - e si sono impegnati a proseguire l'apprendimento della lingua tedesca nel tempo libero. Ciò permetterà successivamente di soddisfare i requisiti per un tirocinio o per continuare il lavoro nei dipartimenti specializzati competenti all'interno della produzione e della logistica, a seconda della loro età. Due infine parteciperanno ad un programma di preparazione in Porsche, una ulteriore fase preliminare prima d'iniziare un apprendistato. REGALARSI UN'EMOZIONE E' NECESSARIO! TERAPEUTICO! INDISPENSABILE! OBBLIGATORIO!!! SE POI E' UNA PORSCHE CARRERA E' MEGLIO!!!!!!!! tessera n°2413
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giampietro (gpg952)
Utente registrato Username: gpg952
Messaggio numero: 347 Registrato: 09-2014
| Inviato il sabato 20 agosto 2016 - 22:49: |
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Riccardo è sicuramente una buona notizia. Anche da noi ci sono tante aziende che hanno aperto le porte - volenti o per necessità - a tanti extracomunitari, che oggi è più di moda definire rifugiati, con buona pace di chi sta a sottilizzare sul termine. E non da ora ma molti anni. La mia casa è stata ristrutturata nel 1996 da una buona azienda edile comasca... il capo cantiere era un giovane turco che - con l'esempio - faceva girare una squadra di 8 italiani, purtroppo brutto dirlo... non tutti all'altezza ed in grado di eseguire anche i più banali ordini ( forse avevano meno fame del turco ). Per inciso, oggi il turco in questione è imprenditore in CH ed era l'Imam di Como dell'epoca. |
   
Pier Paolo Garofalo (garo)
Porschista attivo Username: garo
Messaggio numero: 1214 Registrato: 12-2002
| Inviato il lunedì 22 agosto 2016 - 17:20: |
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Bello il titolo del 3d, incuriosisce. Interessante operazione d'immagine: a fronte di un esborso insignificante (per un'azienda quale è) Porsche si garantisce il patentino di "politically correct", oggigiorno direi indispensabile in Europa per non rischiare la gogna. I problemi sono altri, di ben altra scala, in tutta l'Europa Occidentale (quella Orientale, dopo aver beneficiato per anni e anni di miliardi e miliardi di soldi Ue si è gentilmente defilata): comunque brava azienda e bravi lavoratori. Si dovrebbe sempre specificare: per me rifugiato (politico) era un Solgenicyn, sopravvissuto ai gulag, o i torturati dalla Dina cilena di Pinochet o dal regime cubano castrista... a quelli avrei fatto ponti d'oro per accoglierli. Ma l'accoglienza (parola così abusata oggi) non è un dovere: io li aiuterei nei loro Paesi d'origine... |
   
Franco F. (francof)
PorscheManiaco vero !! Username: francof
Messaggio numero: 9067 Registrato: 06-2005

| Inviato il lunedì 22 agosto 2016 - 17:42: |
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citazione da altro messaggio: io li aiuterei nei loro Paesi d'origine...
...come logica vorrebbe... Franco. Chiave a sinistra,contagiri al centro e via andare...! Sempre in testa a tutti... ma con le mutande di latta!!!
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fabrizio p. (fab45)
Porschista attivo Username: fab45
Messaggio numero: 1150 Registrato: 09-2013
| Inviato il lunedì 22 agosto 2016 - 18:16: |
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al vocabolo INTEGRAZIONE la Treccani recita : .....rendere intero cio' che e' incompleto o insufficiente a un determinato scopo aggiungendo quanto necessario o supplendo al difetto con mezzi opportuni.... ..in questo momento storico si parla moltissimo di integrazione ma se il significato e' questo non mi risulta che in Porsche, per usare un eufemismo, ci siano delle posizioni incomplete o insufficienti.... |
   
Riccardo (rickymoto)
Utente registrato Username: rickymoto
Messaggio numero: 415 Registrato: 02-2016

| Inviato il lunedì 22 agosto 2016 - 18:53: |
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Ho letto l'articolo sull'ansa...mi ha incuriosito il titolo che è esattamente quello che ho riportato...non intendevo e non intendo entrare in una querelle politica e sociale anche se chiaramente l'argomento evoca tale discussione...sarebbe esageratamente ot e foriera di giudizi di tutti i generi...personalmente ho una mia opinione sulla questione profughi/immigrati che però evito di esporre proprio per non contribuire a dare il la al dibattito...registro semplicemente il fatto e lo considero positivamente al di là che sia un piccolo gesto politically correct di effetto mediatico che non risolve nulla tranne che per quei fortunati undici...il che comunque è sempre meglio di niente... REGALARSI UN'EMOZIONE E' NECESSARIO! TERAPEUTICO! INDISPENSABILE! OBBLIGATORIO!!! SE POI E' UNA PORSCHE CARRERA E' MEGLIO!!!!!!!! tessera n°2413
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fabrizio p. (fab45)
Porschista attivo Username: fab45
Messaggio numero: 1151 Registrato: 09-2013
| Inviato il lunedì 22 agosto 2016 - 20:14: |
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Riccardo ho capito benissimo il significato del tuo messaggio....sono io che sono entrato proditoriamente e a gamba tesa....sfruttando il tuo post.....per specificare (senza relazione alcuna) che INTEGRARE non significa AMALGAMARE, termine mai usato, perche'politically incorrect. |