Qualcuno l'ha letto, che ne pensate? Io ho scritto quello che segue alla Redazione e all'autore dell'articolo.
Carissimi, I piu' vivi complimenti per l'articolo sulla Carrera RS, davvero interessante ed esaustivo. Solo qualche piccola precisazione: a pag.54 si parla di una foto di uno dei primi prototipi guidato da Edgar Barth. In effetti alla guida della RS in quella famosa foto del 1972 c'e' il mio amico Jurgen Barth, anche perche' Edgar, suo padre, era gia' scomparso diversi anni prima (nel 1965). A pag. 58 si parla di bracci delle sospensioni posteriori e in alluminio piu' lunghi montati nelle ultime serie di RS. Al contrario i bracci in oggetto erano piu' corti ed in ferro, e il leggero allungamento del passo era dovuto ai diversi attacchi delle sospensioni posteriori spostati piu' indietro. Questa modifica alle sospensioni fu poi trasferita alle vetture di serie successive come le Carrera 3.0 e le prime Turbo, e solo allora i bracci diventarono in alluminio (per motivi di costo e di leggerezza, infatti oltre ad essere ovviamente piu' pesanti, i bracci "corti" in ferro erano costruiti con un procedimento speciale piuttosto complicato mentre i successivi in alluminio erano stampati). Infatti uno dei problemi per chi oggi restaura una di queste RS dotate dei bracci "corti" in ferro e' il loro reperimento, visto che erano stati prodotti solo per questo modello e per le versioni da corsa RSR. In ultimo, anche se non centra con l'articolo, sottolineo che la didascalia riguardante la Carrera RSR a pag. 15 e' errata, infatti si afferma che a vincere la Targa Florio del 1973 fu una RSR Turbo, dove invece era una RSR con motore sperimentale aspirato portato a tre litri (contro i 2.8 del modello originario). Un cordiale saluto, Mauro Borella"GLI OSCAR? MOLTO MEGLIO GUIDARE UNA 935 A LE MANS..." Paul Newman (1925-2008)
Tessera N.1701 "Se incontrerai qualcuno persuaso di sapere tutto e di essere capace di fare tutto... non potrai sbagliare,costui è un imbecille"(Confucio)
Targa Florio 1973.... era una RSR con motore sperimentale aspirato portato a tre litri (contro i 2.8 del modello originario).
Finalmente una seria ed autorevole conferma di quanto io da anni vado affermando contro tutti coloro che credono di essere convinti che la vincitrice della Targa Florio del 1973 sia stata una 2,8 !!!Proportio hominis ad hominem Tessera 1341 - Cofondatore del gruppo i "Magna Greci"
Ciao Pippo, la storia e' ben nota, le RSR Martini ufficiali nel 1973 sperimentarono dalla Targa Florio in poi il nuovo motore di 3 litri che avrebbe equipaggiato le nuove Carrera RSR 3.0 clienti nel 1974. L'unica differenza e' che i motori '73 ( tranne che a fine stagione) avevano le farfalle alte, mentre quelli mod. '74 le ghigliottine...PS: francamente non volevo "bacchettare" nessuno, e tanto meno l'ottimo Deganello autore dell'articolo, ma solo precisare - credo doverosamente - alcuni aspetti che a una prima lettura mi sono balzati all'occhio. Se qualcuno di voi legge altre cose che non lo convincono, ce lo faccia sapere! Un salutone, Mauro"GLI OSCAR? MOLTO MEGLIO GUIDARE UNA 935 A LE MANS..." Paul Newman (1925-2008)
Automobilismo d'Epoca oppure Gente Motori CLASSIC con una bella tangerine touring in copertina?
Se ti riferisci a quest'ultima mi ha colpito anche che in tutto l'articolo hanno fatto molta attenzione a coprire sempre la targa con il logo Classic però nel sommario c'è una foto con in bella evidenza la targa PD...
mauro....perche si chiama the dick ....Barbour ( come l omonima azienda di giacche scozzesi? ) scusa la richiesta,se ritieni che non sia affar mio saperlo , nn ti preoccupare posso capire! grazie....
ps ottima la bacchettaturaScusate...nn ho saputo resistere. Sopravvissuto "Amiata Xmas snow ride" '09 - Mille Miglia '10'11'12'13 - track on Vallelunga,Magione,Monza,Nurburgring
Dick Barbour era il padrone e pilota di uno dei Team americani piu' famosi dell'epoca 935 e non solo. Con una sua auto Paul Newman e' arrivato 2 assoluto a Le Mans nel 79, subito dietro alla 935 vincitrice di Kremer. E' un mio amico., e ho pensato di usare un suo vecchio adesivo come avatar. Tutto chiaro? MB"GLI OSCAR? MOLTO MEGLIO GUIDARE UNA 935 A LE MANS..." Paul Newman (1925-2008)
Sul n. Luglio 2008 di Ruoteclassiche è illustrata una RSR, sorella di quella postata da Pippo, che nel testo dice di aver corso, nella stagione 73, il giro d'Italia ed altre gare del Campionato europeo GT ma non la Targa Florio. Quella di Ruoteclassiche ha telaio 1159 e sempre nell'articolo, si legge che già a fine 73, Bonomelli la modificò compreso il motore portato a 3.000 con le ghigliottineUnicuique Suum
Fabio R., rispondendo alla tua prima domanda confermo che l'articolo del quale si parla e' quello di Automobilismo d'Epoca, non quello di G.Motori Classic. Sulle storie riguardanti le RSR di Bonomelli e' stato scritto di tutto, ed e' meglio stendere un velo pietoso. Ti dico solo che quella pubblicata sul tristemente "famoso" articolo di Ruoteclassiche e' poi sparita nel nulla, ovvero da dove era arrivata. Bonomelli aveva modificato almeno due vetture che altro non erano le 911 da lui usate negli anni precedenti. Quella nella foto qui sopra di Pippo num. di gara 106 e' una di queste, si puo' notare dai piccoli dettagli come il deflettore post. aperto con la cornice grossa (le vere RSR avevano il deflettore fisso col vetro Glaverbel e con la cornicetta arrotondata e sottile), la linea dei parafanghi allargati "artigianale" per non dire altro e la mancanza dello spoiler anteriore RSR che quest'auto certo non era una RSR originale del 1973. In un altra foto apparsa altrove si vede una delle due RSR gemelle di Bonomelli fotografata dall'altro lato, dove si nota chiaramente il tappo dell'olio esterno con coperchietto delle versioni 1972. Quindi almeno una delle due era di sicuro un 2.4 E, T o S del 1972 aggiornato come una RSR per la stagione 1973... Mauro "Momo" Borella"GLI OSCAR? MOLTO MEGLIO GUIDARE UNA 935 A LE MANS..." Paul Newman (1925-2008)
Grazie Momo, oggi è arrivato Ad'E anche al mio edicolante, scusate se ho generato confusione con l'altro mensile. Ovviamente non sapevo che l'articolo su Ruoteclassiche 2008 fosse "tristemente famoso e la protagonista sparita nel nulla"; mi dispiace se anche questa citazione avesse generato confusione in qualcuno.
In effetti la Bonomelli telaio 1159 viene elencata anche su Ad'E (a pag.60) come 16a arrivata alla 1000 km di Monza di Aprile 73 mentre della Bonomelli n.106 immortalata da Pippo alla Targa non è scritto il num. di telaio, peccato.
L'articolo su Ad'E è molto esaustivo e non avevo mai letto della Fiat 850 ispiratrice del burzel(anche solo come aneddoto), nè che siano stati negativi del fotografo ad ispirare la scritta Carrera in negativo; certo che con 3 esemplari a disposizione avrei impegnato almeno 2 pagg. sulle impressioni di guida! Io ancora ricordo benissimo il giro fatto da passeggero sulla bianca di Piero G. 26 anni fa sulle colline di Valenza Po'
Sorvolando sulle "inesattezze" pubblicate dalle riviste, dato che si è parlato di RSR alla Targa del 1973, faccio seguire le foto attuali della numero 9, la #911 360 0020 R2, dopo il recentissimo restauro:
Con un particolare molto importante...
Spero vi abbiano fatto piacere, buona serata!
P.S: a mio parere, al riguardo di Ennio Bonomelli, per le sue sperimentazioni ed i suoi risultati sportivi, solo rispetto ed ammirazione. R.I.P.There are leaders and there are followers. Life is really quite simple, isn't it?
Tiziano, non e' stato detto niente di male su Bonomelli come persona o sulle sue preparazioni, tanto di cappello. Io stesso ho guidato un paio delle sue auto, e l'ho anche conosciuto, seppur brevemente. Si e' solo commentato che purtroppo troppo spesso la stampa ha scritto grandi inesattezze sull'argomento, pubblicizzando auto che di Bonomelli avevano solo il nome sulla carrozzeria. Quando ho scritto "meglio stendere un velo pietoso" mi riferivo a questi articoli. Mauro "Momo" Borella"GLI OSCAR? MOLTO MEGLIO GUIDARE UNA 935 A LE MANS..." Paul Newman (1925-2008)
Pippo, quand'è che ti sbarazzi di quella skifezza di Tiscali e ti fai un account Google da usare per il forum???Le passioni fanno vivere l'uomo, la saggezza lo fa soltanto vivere a lungo.
Se fosse possibile mi piacerebbe sapere gli errori di restauro della n.9 ...per lo meno capire se devono intendersi errori di filosofia del restauro oppure proprio pezzi errati
P.S. in altro trehad era stata postata la n.8 vincitrice della targa, come oggi è esposta al Museo. Anche in questo caso, non so se volutamente, l'estetica non è più esattamente come nelle foto del trionfo 73
la 8 che era al museo è tornata ad essere la 9 (vedi foto Padova)
O per meglio dire... La 9 era stata "camuffata" da 8 da quelli del museo ma dopo tante lamentele è stata rifatta con la sua vera livrea. Mentre la 8 aveva vinto, la 9 era arrivata terza alla Targa Florio.
Quest'estate era nell'officina del museo per gli ultimi preparativi
Caro Mauro, caro Andrea, la mia nota non si riferiva certo ai vostri interventi, obiettivi ed apprezzabili come sempre lo sono stati, era bensì rivolta alle speculazioni postume che hanno usato od usano il nome Bonomelli, così come da voi già sottolineato. Mi scuso se è stata motivo di fraintendimento. Buona serata.
(la #9 al Museo...)
There are leaders and there are followers. Life is really quite simple, isn't it?
Grazie Max! Metto il link del mio video a Daytona anche nella sezione Gentleman Drivers che mi sembra più appropriata... Mauro "Momo" Borella"GLI OSCAR? MOLTO MEGLIO GUIDARE UNA 935 A LE MANS..." Paul Newman (1925-2008)
Non sono molti i piloti italiani che possono raccontare cosa si provi a sfrecciare davanti alla scritta Daytona a bordo di una RSR...There are leaders and there are followers. Life is really quite simple, isn't it?