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Tiziano (redfox)
Moderatore Username: redfox
Messaggio numero: 4506 Registrato: 12-2005

| Inviato il domenica 06 novembre 2016 - 22:26: |
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In questo 3D si vorrebbe, con il contributo di tutti, provare a spiegare il perché del consumo di lubrificante di alcuni motori, rispondendo contemporaneamente anche al perché altri non lo consumano. Si prega di scrivere solo argomentazioni tecniche tralasciando opinioni e considerazioni personali. Grazie Premesso che tutti i meccanismi devono essere lubrificati per ridurre usura e attriti, in un motore questo è fondamentale e molto complesso e il lubrificante deve assolvere a questo compito oltre che essere conservato il più a lungo possibile. Cercheremo di spiegare anche il perché tecnico per cui oggi i motori non hanno più bisogno di un certo riscaldamento a freddo e, a grandi linee, valutare anche i fattori che hanno allungato la vita utile dei lubrificanti. Chi segue gli altri, non arriva mai PRIMO! PMania 1492
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Tiziano (redfox)
Moderatore Username: redfox
Messaggio numero: 4508 Registrato: 12-2005

| Inviato il lunedì 07 novembre 2016 - 20:07: |
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Nessuno? Iniziamo dal minimo, aspettando qualche contributo... Come viene lubrificato un motore? Tramite un apposito circuito alimentato da una o più pompe. La pompa mantiene una certa pressione in modo da raggiungere tutti i punti che necessitano di lubrificazione che sono: Pistoni Albero motore Alberi a camme Turbine (se presenti) Tutto apparentemente semplice per quel che riguarda le parti che possono avere aperture, tipo albero motore, oppure a pioggia come camme e bilancieri o punterie idrauliche, ma per le parti chiuse tipo i cilindri come si fa? Chi segue gli altri, non arriva mai PRIMO! PMania 1492
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kipsta (kipsta)
Nuovo utente (in prova) Username: kipsta
Messaggio numero: 30 Registrato: 11-2016
| Inviato il lunedì 07 novembre 2016 - 20:36: |
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Tutte le parti e componenti interne del motore vengono lubrificate attraverso una rete di condotti e canalizzazioni, in cui l'olio viene pompato ad alta pressione tramite la 'pompa'. L'olio passa attraverso queste canalizzazioni che sono studiate in modo da raggiungere tutte le parti che necessitano di essere lubrificate. Tra queste troviamo: valvole, bilancieri, alberi a camme, cuscinetti a strisciamento. Per questi ultimi, a strisciamento attraverso delle canalizzazioni specifiche, l'olio in pressione raggiunge i cuscinetti di biella e di banco. La lubrificazione all'interno del motore non avviene solo attraverso le canalizzazioni ma anche per sbattimento degli organi in movimento, infatti si può notare che l'olio pompato all'interno dei condotti fuoriuscirà ai due lati del cuscinetto e per effetto della forza centrifuga viene spruzzato andando a lubrificare organi come le camicie dei cilindri, pistoni e spinotti del pistone, oltre che a raggiungere gli organi del cambio andando a lubrificarne tutti i suoi componenti. Una ulteriore considerazione in merito alla lubrificazione, va fatta per i motori destinati ad usi sportivi dove le potenze erogate da questi propulsori necessitano in sede di progettazione un accurato studio particolare delle canalizzazioni in quanto, visto le temperature molto più elevate, si fa in modo che l'aggiunta di getti d'olio vadano a raggiungere parti soggette ad elevate sollecitazioni e stress termici, come i cieli dei pistoni, permettendone anche l'azione di raffreddamento. In particolari casi, per evitare che la temperatura dell'olio raggiunga valori elevati e cioè superiori i 125° circa, è importante fare uso dei noti radiatori che riportano la temperatura nel range di 80°- 125°, evitando possibili rotture del motore. |
   
Tiziano (redfox)
Moderatore Username: redfox
Messaggio numero: 4511 Registrato: 12-2005

| Inviato il lunedì 07 novembre 2016 - 22:07: |
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Bene ma non usiamo termini troppo tecnici come i cuscinetti a strisciamento altrimenti i più non comprendono di cosa parliamo..... (I cuscinetti a strisciamento sono le cosiddette bronzine, ovvero cuscinetti che non hanno sfere o rulli tra le superfici in movimento e sono usati principalmente negli alberi motore) Faccio la domanda che penso potrebbe venire spontanea a qualcuno: come si recupera l'olio che per sbattimento arriva alle camicie dei cilindri senza che arrivi alle camere di scoppio, attraverso il gioco dei i segmenti (o fasce elastiche)? Chi segue gli altri, non arriva mai PRIMO! PMania 1492
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FRANCESCO (telemaco)
Utente registrato Username: telemaco
Messaggio numero: 454 Registrato: 05-2014

| Inviato il lunedì 07 novembre 2016 - 22:16: |
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Do un contributo minimo alla discussione. Prima di frequentare questo forum e di leggere che per i motori diesel, Cayenne e Macan, e' normale un consumo più o meno generoso, ero convinto che i motori non dovessero consumar olio poiché segno di anomalie. Indubbiamente il lubrificante serve per ridurre l'attrito e raffreddare tutti gli organi. Infatti gli attuali oli sintetici riescono a mantenere più a lungo una viscosità appropriata. Ricordo che negli anni 80 mio padre cambiava l'olio ogni 5000 km proprio per la bassa attitudine di mantenere la viscosità necessariaa causa delle elevate temperature. Se l'olio e' poco non garantisce la lubrificazione necessaria ma se e' troppo cosa succede???? MINIMIZZAZIONE DEI COSTI E MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO
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Tiziano (redfox)
Moderatore Username: redfox
Messaggio numero: 4513 Registrato: 12-2005

| Inviato il lunedì 07 novembre 2016 - 23:14: |
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citazione da altro messaggio:Se l'olio e' poco non garantisce la lubrificazione necessaria ma se e' troppo cosa succede????
Domanda intelligente che quasi nessuno si fa...... In effetti tutti si preoccupano non far scendere il livello ma se per errore ne venisse messo troppo? Gli effetti potrebbero essere più devastanti di quando ne manca. Ne cito alcuni, partendo ali più lievi: Intasamento dei circuiti di recupero con relative irregolarità di funzionamento Malfunzionamento del debimetro dovuto all'aspirazione di particelle di olio non vaporizzate Pressione eccessiva con conseguente maggiore attrito Cedimento di guarnizioni e paraolio (tipico trafilaggio) Rottura di tubazioni e/o scambiatori Aspirazione di lubrificante con alterazione della corretta combustione Messa fuori uso dei catalizzatori Autocombustione nei diesel con aumento incontrollato del regime (diventa impossibile spegnerlo!) Rottura del motore dovuta ad eccessiva aspirazione di olio che non essendo comprimibile porta ad un repentino bloccaggio di un pistone con conseguenze immaginabili Vi basta? Per cui toglietelo subito..... Chi segue gli altri, non arriva mai PRIMO! PMania 1492
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FRANCESCO (telemaco)
Utente registrato Username: telemaco
Messaggio numero: 456 Registrato: 05-2014

| Inviato il martedì 08 novembre 2016 - 13:25: |
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Allora staremo attenti a non metterne troppo, un paio di volte con la Mercedes in salite molto ripide si e' accesa la spia che diceva che c'era troppo olio, da allora ho sempre avuto la curiosità. Ma ritornando alla discussione perché i motori consumano olio? Tra l'altro sulla cayenne 3.2 non si è mai accesa la spia di rabbocco anche se ci facevo 40.000 km annui circa. MINIMIZZAZIONE DEI COSTI E MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO
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Paolo D.L. (nemo06)
Utente registrato Username: nemo06
Messaggio numero: 88 Registrato: 07-2016
| Inviato il martedì 08 novembre 2016 - 13:39: |
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Io credo che la discussione corretta sarebbe: "Perchè alcuni motori consumano olio e altri no?" Ovviamente, confrontando mele con mele e pere con pere. |
   
Migliagigi (migliagigi)
Porschista attivo Username: migliagigi
Messaggio numero: 2721 Registrato: 07-2005

| Inviato il martedì 08 novembre 2016 - 13:50: |
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Beh, in un motore ci sono le fasce "raschiaolio" che, come dice il nome, puliscono i cilindri e riportano l'olio nel carter e da qui al serbatoio (coppa o separato). Poi ci sono i "paraolio" sulle valvole che impediscono (o dovrebbero impedire) che l'olio passi dalla testa alla camera di combustione. Piccole righe o tolleranze un po' generose fanno sì che questi componenti lascino trafilare un po' di olio, anche in modo diverso tra esemplari diversi dello stesso motore. Fermo restando che se passa un po' d'olio in camera di combustione non è un problema, almeno finché non si vede fumo blu dallo scarico. Altro "passaggio" può essere il VOS, recuperatore di vapori olio; se non recupera, i vapori vanno in combustione invece che condensare e tornare nel carter. Mio piccolo contributo ... Il problema è mantenere una velocità di pensiero che sia superiore alla velocità della macchina (W.R.) - Tessera n. 1773 - MP996
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Tiziano (redfox)
Moderatore Username: redfox
Messaggio numero: 4515 Registrato: 12-2005

| Inviato il martedì 08 novembre 2016 - 19:03: |
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citazione da altro messaggio: in un motore ci sono le fasce "raschiaolio"
Siamo arrivati al primo e principale colpevole del consumo di olio! Motivazioni tecniche (a volte anche errori di progetto) fanno variare il disegno dei raschiaolio facendo si che motori apparentemente uguali abbiano consumi completamente diversi. I motivi tecnici sono quasi esclusivamente dovuti ai parametri del costruttore che decide di lubrificare più o meno un motore e renderlo più o meno resistente ai vari strapazzi. Un raschiaolio più aggressivo che riduce i consumi di lubrificante ha di contro un maggiore attrito e presumibilmente il motore che li adotta ha un regime massimo inferiore. Questa caratteristica è amplificata dalla cilindrata unitaria che più è elevata più è assetata di olio. In questo caso il consumo non indica anomalia ma semplicemente una scelta progettuale tipica di motori molto spinti e sportivi. Chi segue gli altri, non arriva mai PRIMO! PMania 1492
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Giuseppe C (peppuccio71)
Utente esperto Username: peppuccio71
Messaggio numero: 774 Registrato: 01-2015
| Inviato il giovedì 10 novembre 2016 - 19:38: |
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Ciao qualcuno ha esperienze sull'olio Shell con la nuova tecnologia pureplus a base di gas naturale pare che sia più pulito ed eviti la formazione di morchie http://www.shell.it/shell-businesses/solutions-for-businesses/consumer-lubricant s/cars/shell-helix-pureplus.html [!] Questo utente ha superato il limite di msg concessi ai NON soci. Consigliamo di iscriversi o rinnovare la quota del Pimania Club!
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Tiziano (redfox)
Moderatore Username: redfox
Messaggio numero: 4524 Registrato: 12-2005

| Inviato il venerdì 11 novembre 2016 - 11:07: |
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E' tecnologia assodata nella produzione degli oli sintetici, il controllo delle strutture molecolari, e non è nulla di nuovo. Ovviamente bisogna convincere il consumatore che l'olio di tizio è migliore di quello di caio ecc.... Quello che è importante è rispettare le prescrizioni del costruttore, salvo impieghi particolari. Approfitto per aggiungere alla lista dei responsabili del consumo di olio l'imputato n.2: il funzionamento a freddo, ossia il percorso di meno di 2 km con successivo spegnimento del motore e sosta prolungata. In queste condizioni, oltre ad esservi una usura esagerata, il consumo di lubrificante è massimo perché il lubrificante non scorre e le tolleranze di funzionamento sono massime, con conseguente trafilaggio di piccole quantità di olio nelle camere di scoppio. Due minuti di funzionamento a freddo equivalgono all'usura di circa 500 km fatti in autostrada. (Prove eseguite da laboratori specializzati) Chi segue gli altri, non arriva mai PRIMO! PMania 1492
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Paolo D.L. (nemo06)
Utente registrato Username: nemo06
Messaggio numero: 91 Registrato: 07-2016
| Inviato il venerdì 11 novembre 2016 - 11:21: |
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citazione da altro messaggio:Due minuti di funzionamento a freddo equivalgono all'usura di circa 500 km fatti in autostrada
Però sono inevitabili, perchè devi pur farli anche per dirigerti verso l'autostrada.
citazione da altro messaggio:il percorso di meno di 2 km con successivo spegnimento del motore
Ecco, tutti i giorni esco dal box e passo a prendere mia figlia, meno di 1 km. Ovviamente, mi tocca aspettarla per qualche minuto. Meglio che io lasci il motore acceso? |
   
Giuseppe C (peppuccio71)
Utente esperto Username: peppuccio71
Messaggio numero: 775 Registrato: 01-2015
| Inviato il venerdì 11 novembre 2016 - 11:37: |
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Sicuramente io lo lascerei acceso o farei un percorso tale da mandare in temperatura l'olio anche sul libretto consiglia nel periodo di rodaggio di preferire i percorsi lunghi infatti io accendo l'auto aspetto che calano i giri e poi parto cambiando le marce in sequenza a basso numero di giri e se devo fare rifornimento faccio un giretto prima di fermarmi al distributore saro' fissato ma ora i motori sono talmente delicati che queste accortezze sono necessarie. [!] Questo utente ha superato il limite di msg concessi ai NON soci. Consigliamo di iscriversi o rinnovare la quota del Pimania Club!
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Paolo D.L. (nemo06)
Utente registrato Username: nemo06
Messaggio numero: 92 Registrato: 07-2016
| Inviato il venerdì 11 novembre 2016 - 11:52: |
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Per mia figlia OK, lo lascerò acceso. Ma sono tante le occasioni in cui usi l'auto per pochissimi km. Non è che se devo fare la spesa a cortina a circa 1,5 km da casa posso passare prima da dobbiaco per scaldare il motore. |
   
Giuseppe C (peppuccio71)
Utente esperto Username: peppuccio71
Messaggio numero: 776 Registrato: 01-2015
| Inviato il venerdì 11 novembre 2016 - 12:00: |
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lo so a maggior ragione con le basse temperature e poi e un bene sia per la batteria far camminare l'auto sia per evitare condensa nello scarico che alla lunga puo'forarlo io per i tragitti brevi uso la bici [!] Questo utente ha superato il limite di msg concessi ai NON soci. Consigliamo di iscriversi o rinnovare la quota del Pimania Club!
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Paolo D.L. (nemo06)
Utente registrato Username: nemo06
Messaggio numero: 93 Registrato: 07-2016
| Inviato il venerdì 11 novembre 2016 - 12:08: |
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citazione da altro messaggio:io per i tragitti brevi uso la bici
Sarebbe dura d'inverno con la neve e, comunque, con la moglie in groppa e sacchetti in mano Dai, non si può arrivare a tali estremi e poi così fan tutti e non vedo in giro moria di auto con guidatori disperati con taniche d'olio in mano. |
   
Giuseppe C (peppuccio71)
Utente esperto Username: peppuccio71
Messaggio numero: 777 Registrato: 01-2015
| Inviato il venerdì 11 novembre 2016 - 12:16: |
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Certo non si deve esagerare poi magari le cose succedono a chi e'fissato e ad altri no un cliente del cp Firenze ha postato la foto del suo Macan con 250.000 Km e diceva di non avere avuto problemi. [!] Questo utente ha superato il limite di msg concessi ai NON soci. Consigliamo di iscriversi o rinnovare la quota del Pimania Club!
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Migliagigi (migliagigi)
Porschista attivo Username: migliagigi
Messaggio numero: 2724 Registrato: 07-2005

| Inviato il venerdì 11 novembre 2016 - 12:26: |
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citazione da altro messaggio:250.000 Km e diceva di non avere avuto problemi.
Perché avrebbe dovuto averli? A Marrakech ricordo taxi con 900.000km segnati, saranno mica molto meglio di una Macan. Giusto quanto dice Tiziano, però a onor del vero i progettisti lo sanno. Ergo, se riusciamo ad evitare i percorsi brevi, meglio, se no il motore regge lo stesso, al massimo consumerà un filo d'olio in più. Il problema è mantenere una velocità di pensiero che sia superiore alla velocità della macchina (W.R.) - Tessera n. 1773 - MP996
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Paolo D.L. (nemo06)
Utente registrato Username: nemo06
Messaggio numero: 94 Registrato: 07-2016
| Inviato il venerdì 11 novembre 2016 - 12:27: |
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Giuseppe, al momento del cambio le mie auto hanno un chilometraggio tra 60 e 70mila km. Comunque seguirò alcuni consigli qui riportati. Mi sa che sono andato OT. |
   
Sandro (sdm)
Porschista attivo Username: sdm
Messaggio numero: 2287 Registrato: 02-2011

| Inviato il sabato 12 novembre 2016 - 08:20: |
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Scusate se intervengo pur non possedendo una Macan. Ho notato che i libretti di uso e manutenzione Porsche, almeno quelli relativi alle 911, riportano consumi di olio ritenuti accettabili sino a 1,5 lt per 1.000 km, che mi pare una cosa veramente assurda. Non parliamo di una Giulia degli anni '60, con tolleranze e lubrificanti dell'epoca. Una normale 911 è una vettura sportiva di serie destinata a fare km, non un mostro da corsa che magari (è già stato detto) deve consumare olio per motivi di contenimento delle temperature di alcuni organi particolarmente sollecitati termicamente. È un escamotage per evitare lamentele dei clienti o che altro? Ho sinora percorso 8500 km con la mia ultima 997 e il consumo olio e' stato pari a zero anche se il libretto indica consumo max, se rammento bene, 1,5 lt per 1.000 km. Questo è un motore! (Messaggio modificato da sdm il 12 novembre 2016) (Messaggio modificato da sdm il 12 novembre 2016) "Meglio avere 385 cavalli e non usarli che averne uno meno del necessario e farselo mancare"
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ste (845ste)
Utente esperto Username: 845ste
Messaggio numero: 628 Registrato: 03-2014

| Inviato il sabato 12 novembre 2016 - 09:26: |
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citazione da altro messaggio:Perché avrebbe dovuto averli? A Marrakech ricordo taxi con 900.000km segnati, saranno mica molto meglio di una Macan. Giusto quanto dice Tiziano, però a onor del vero i progettisti lo sanno.
perchè i moderni motori , pur con materiali e tecnologie superiori....., sono programmati per rompere a tot km. credo che non ci sia alcuna marca esente da quel che leggo nel web in genere o nei vari forum di marca. i margini delle concessionarie sulle vendite del nuovo sono risibili e il business oggi è la manutenzione o peggio le rotture meccaniche. mi ricordo che negli anni 70 e 80, soprattutto i diesel, facevano milioni di km. oggi come durata e rotture, forse sono peggiori dei benzina [!] Questo utente ha superato il limite di msg concessi ai NON soci. Consigliamo di iscriversi o rinnovare la quota del Pimania Club!
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Franco (coroner)
Porschista attivo Username: coroner
Messaggio numero: 1602 Registrato: 02-2006

| Inviato il sabato 12 novembre 2016 - 13:19: |
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Sotto un profilo teorico, ha perfettamente ragione Tiziano: il consumo d'olio nasce principalmente nella progettazione, in funzione di parametri che possono variare anche per due versioni apparentemente poco diverse dello stesso motore. All'atto pratico la sostanza non cambia molto; il consumo può variare in funzione della riuscita individuale del singolo propulsore, esattamente come due motori della stessa serie possono presentare differenze di potenza anche del 10-15%. Quando presi la mia attuale 996 turbo, aveva 33.000 km ed era stata tenuta in modo impeccabile; con andatura e guida allegra, a volte anche molto, consumava 1 kg d'olio ogni 1.000 km, tanto che mi preoccupai e chiesi consigli. Mi dissero che era ancora nella norma, e che probabilmente si sarebbe ridotto se avessi continuato ad usarla costantemente e non una tantum, ma anche curando un pizzico di "raccoglimento" prima di partire, quel tanto da distribuire e mettere in pressione, e, cosa che quasi tutti dimenticano, un breve raffreddamento al minimo dopo una corsa. E così è proprio andata. Ora la macchina ha 150.000 km, l'uso è meno spinto (ma qualche volta si pesta eccome…), e il consumo d'olio si è più che dimezzato, con compressione impeccabile ed emissioni tali da superare per due volte senza problemi la revisione biennale svizzera. |
   
Paolo D.L. (nemo06)
Utente registrato Username: nemo06
Messaggio numero: 97 Registrato: 07-2016
| Inviato il sabato 12 novembre 2016 - 14:17: |
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citazione da altro messaggio:Ho sinora percorso 8500 km con la mia ultima 997
E' aspirata o turbo? |
   
Sandro (sdm)
Porschista attivo Username: sdm
Messaggio numero: 2288 Registrato: 02-2011

| Inviato il sabato 12 novembre 2016 - 19:00: |
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997 4S mk2, quindi aspirata. "Meglio avere 385 cavalli e non usarli che averne uno meno del necessario e farselo mancare"
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Fabrizio (astronauta)
Utente registrato Username: astronauta
Messaggio numero: 161 Registrato: 02-2016
| Inviato il sabato 12 novembre 2016 - 20:42: |
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Con la mia 997S2 consumo di olio 500 g ogni 10.000 km.....e la uso non di rado anche in pista..... |
   
Paolo D.L. (nemo06)
Utente registrato Username: nemo06
Messaggio numero: 98 Registrato: 07-2016
| Inviato il domenica 13 novembre 2016 - 11:42: |
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Grandi motori gli aspirati, quasi quasi la prossima... |
   
Giuseppe C (peppuccio71)
Utente esperto Username: peppuccio71
Messaggio numero: 779 Registrato: 01-2015
| Inviato il domenica 13 novembre 2016 - 12:09: |
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Probabilmente i motori sovralimentati consumano un po' di olio in più per via del turbo che arriva ad altissime temperature e va lubrificato a dovere. [!] Questo utente ha superato il limite di msg concessi ai NON soci. Consigliamo di iscriversi o rinnovare la quota del Pimania Club!
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Tiziano (redfox)
Moderatore Username: redfox
Messaggio numero: 4526 Registrato: 12-2005

| Inviato il martedì 15 novembre 2016 - 18:56: |
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Eliminiamo subito alcune false idee: tenere acceso il motore al minimo da fermo non serve a nulla, in quanto il lubrificante non si scalda a sufficienza e la condensa che si forma non si asciuga, il lubrificante si diluisce diminuendo la sua efficacia, quindi il danno è maggiore del rimedio..... In questo tipo di utilizzo basta anticipare il cambio dell'olio. I motori non è vero che oggi durano meno, ma sono i pesi diversi e le maggiori prestazioni che li fanno durare meno, i diesel che duravano alcune centinaia di migliaia di km giravano al massimo a 3.000 giri e venivano usati di conseguenza a 1.500, 2000 giri, usate una macan nello stesso modo e vedrete che durerà molto di più...... I motori sovralimentati non consumano più olio in quanto tali, ma in funzione di diversi parametri progettuali dovuti alle maggiori temperature in gioco. Chi segue gli altri, non arriva mai PRIMO! PMania 1492
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