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jagitalia (antonio) (jagitalia)
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Messaggio numero: 1286 Registrato: 11-2003

| Inviato il giovedì 21 ottobre 2004 - 10:27: |
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premesse: - non avevo mai pubblicato queste righe perchè ritenevo porschemania abbastanza informata per sapere come va una boxster - tuttavia, siccome spesso ci si iscrive su un forum in previsione di un acquisto, ho pensato che il parere di un neoporscheista come me possa forse venir buono a qualcuno che sta pensando di entrare nel mondo Porsche. E' in quest'ottica che va letta la "recensione". PORSCHE BOXSTER S 550 SPYDER ESTETICA Come al solito quando si parla di estetica, bisogna premettere che si tratta di pareri personali. La macchina mi è sempre piaciuta moltissimo, e il posteriore in particolare è un vero capolavoro; un mix perfetto fra sportività, cattiveria, armonia delle linee, raccordi perfetti delle curve e delle bombature. Nel frontale, si distinguono i fari a “tegamino”, che personalmente preferisco di molto a quelli ristilizzati della 996. L’unico difetto che si potrebbe trovare, ed è universalmente condiviso, è che il posteriore da certe angolazioni sembra in realtà un cofano anteriore. La Boxster in effetti ha uno sbalzo posteriore molto lungo e, soprattutto a capote chiusa, si fa notare. Tuttavia, credo che sia armoniosa e proporzionata, tenendo conto che si tratta pur sempre di una vettura a motore centrale. Personalmente la trovo bellissima; anche chiusa, con quella capote a “cupolino” e in tela, dal sapore autenticamente spyder. INTERNI Praticamente identici alla sorella maggiore, il mito 911, differiscono solo per qualche particolare come ad esempio il portastrumenti, qui nella versione con fessura passante fra strumenti e cruscotto. Il colore è specifico per questo modello, è il cocoa, afrodisiaco solo a pronunciarlo. Dello stesso colore, anche la capote. Unica alternativa è il grigio molto scuro per gli interni e il nero per la capote. L’abitacolo non è cosi angusto come il genere di macchina potrebbe far pensare. I finestrini molto ricurvi, il cielo nero della capote, la leggera curvatura da parte a parte del parabrezza, l’impostazione di guida e l’incombenza del cruscotto, rende la macchina molto raccolta, ma non assolutamente oppressiva. Ci si sente come in una specie di abbraccio, “incastrati” in una cabina di pilotaggio. (per rendere l’idea, sono un Ken da 180 cm e 73 kg, ihihih) L’allestimento di questo modello, prevede il pacchetto in pelle estesa, optional molto richiesto dagli estimatori del marchio, anche su vetture usate. La pelle è davvero “estesa”, e riveste l’intera porta (non solo il pannello centrale), l’intero cruscotto, i fianchetti della console centrale, il volante, la leva del cambio, i sedili, la leva del freno a mano e il portaoggetti. E’ morbidissima al tatto, liscia ma non lucida; un vero piacere stringere il volante o appoggiare la mano sui sedili. In questo modello è accompagnata da inserti della stessa pelle, ma traforati: il volante sulle nove ed un quarto, il freno a mano e la fascia centrale dei sedili. Veramente poche le plastiche nere; anche il tunnel centrale è verniciato con il colore della carrozzeria, il rollbar (e cosi pure il portastrumenti) è per metà pelle e per metà verniciato e infine citazione speciale per i sedili: sono quello sportivi, con il guscio posteriore rigido verniciato nel colore della carrozzeria. Un’opera d’arte. Qualche raffinatezza, come i led ambientali, o quello inserito nella portiera che illumina la chiave di accensione. La quale, tradizionalmente, è sulla sinistra. Dopo qualche giorno per farci l’abitudine, non se ne farebbe più a meno: sono quelle piccole cose che i maniaci come me apprezzano. Accendere la macchina facendo vedere il gomito a chi volesse guardar dentro al finestrino è meraviglioso. Naturalmente anche per il rumore che ne nasce, e infatti: MOTORE E SUONO Il motore è eccezionale. La potenza c’è, si fa sentire, e va un po’ cercata tenendo la macchina sopra i 4500 giri o meglio ancora i 5000 giri. Sotto questi valori il motore è dolcissimo e riprende velocemente anche da giri molto bassi, ma la vera cattiveria si ha in alto. Il 3200 è veloce e rende la Boxster una saetta, ma se vogliamo fare i pignoli incontentabili – come spesso si dice – per raggiungere la perfezione, gli mancano circa 30/40 cavalli. Comunque la progressione è molto buona fin dal basso, non ci sono buchi e incertezze e anzi, la ripresa è impressionante. Anche il suono merita un capitolo a se, ed è la cosa che colpisce e piace a chi non è mai stato a bordo di una Porsche. Ricalca il carattere del motore e cambia tre volte: sotto i 3500/4000 giri è piacevolmente “scoppiettante”, borbotta, ed è forse – e qui stupirò – la parte che sonoramente mi piace di più! E bellissimo andare in giro con una sinfonia del genere alle spalle. Anche alle andature turistiche e tranquille, il piacere è assicurato. Anche perché è quel tipo di suono pieno, rotondo e rauco che lascia intendere una notevole potenza a disposizione e un bagaglio tecnico fra i migliori. Poi si cambia: tra i 4000 e i 5000 giri si alza di molto, cambia tonalità e timbro e poi si scatena sopra i 5000, dove diventa un rombo, invade l’abitacolo, è davvero forte ed entusiasmante, anche perché abbinato ad un’accelerazione davvero cattiva in questo range di regimi. PRATICITA’ E VITA A BORDO Confermiamo un mito: la Porsche è la sportiva per l’uso quotidiano. Che sia una sportiva senza tanti compromessi te ne accorgi dalla dinamica; l’auto “saltella” quasi sulle buche, l’assetto è rigido, e mantiene la macchina piatta. Non è di quelli che ti sbalza la dentiera dalla sua sede, naturalmente, ma se volete il comfort di una berlina (e le relative movenze da barca, spesso) non è il caso di prendere una Boxster. Ma se avete messo gli occhi su una Boxster, più che il comfort all’americana forse cercate qualcos’altro, e qui lo troverete. Tuttavia, che sia un’auto da tutti i giorni, lo scopri usandola e guidandola. Lo spazio c’è, ed è sufficiente per portare in giro due persone con tutto quello che serve. Ci sono molti vani, piccoli, ma sparsi qua e la. Se mettete il bose, ne perdete qualcuno nella zona della cappelliera. Quelli all’interno delle porte sono abbastanza profondi, mentre il cassetto portaoggetti davanti al passeggero è piccolo. I due bagagliai fanno la differenza: quello davanti è “cubico”, nel senso che ha una forma regolare abbastanza profonda e può accogliere oggetti anche abbastanza voluminosi. Quello posteriore è più simile ad una valigia, largo e abbastanza piatto. La Boxster non è una macchina silenziosa. E’ una Porsche, è una spyder, è una sportiva. Se fosse silenziosa sarebbe strano. La cosa bella è che il rumore che si sente in realtà fa piacere. Da quando la possiedo ascolto molto meno la radio e dove possibile viaggio con il finestrino abbassato di qualche centimetro. Una cosa che mi ha colpito durante i primi giorni, è il carattere “crucco” dei comandi: rispetto alla norma, la leva dei tergi cristalli va spinta un po’ di più, la leva del Tiptronic va spostata con più forza, il comando dei fari va azionato con più grinta. Quasi che la macchina volesse dire di essere “dura e pura” in tutto. A me va bene cosi, fa parte della filosofia per vivere bene questa macchina. Riconfermiamo un altro mito: la Porsche consuma poco, per il tipo di macchina che è. Io, con guida piuttosto nervosa, tira molla, extraurbano trafficato o urbano lento, ci faccio i 7 km con un litro: per ora è il consumo più alto che abbia fatto. In autostrada, sui 150 km/h a velocità costante, si può arrivare tranquillamente ai 10 km con un litro. Il climatizzatore è efficientissimo, scalda presto e bene e anche il raffreddamento è efficace. L’impianto audio invece, nonostante il kit hi-fi a 6 altoparlanti, non è il massimo: il suono è buono, ma la distribuzione no. Cioè, si sente provenire la musica da un unico punto (il parabrezza) mentre l’ideale sarebbe sentirsi avvolti dalla musica. Tutto il resto va benone: gli scaldasedili sono immediati, gli interruttori sono piacevoli, i sedili molto profilati ma comodi, la strumentazione è perfetta. Nota di merito a quest’ultima, per l’immediatezza della lettura e per raggruppare in pochi centimetri tutto quello che serve maggiormente. Il contagiri al centro è magnetico e praticamente guardo solo quello. La scala tachimetrica troppo ravvicinata e a cifre piccole, invece, obbliga a leggere il tachimetro digitale, per capire bene a che velocità si sta andando. Fantastica la sfilza di spie, in perfetta colonna orizzontale, che si accendono tutte al momento dell’accensione, per poi spegnersi appena avviato il motore, tranne quella della capote, che indugia un pochetto forse a ricordarti che, oltre a tutto il ben di dio tecnico-motoristico-telaistico, c’è anche il piacere di una guida con il cielo per tetto…solo 12 secondi e la capote si ripiega perfettamente nel suo vano coperto: il suono del boxer è ancora più vicino, e hai la guida “open” in tutto il suo splendore. GIUDA E SENSAZIONI Una delle particolarità che mi ha subito colpito, è difficile da spiegare a parole. Hai presente, di solito le macchine sono fluide, vanno un po’ per inerzia. Questa no. E’ come se fosse sempre “in presa”, senza giochi e senza inerzie. E’ molto…”aderente”. Questo ti da l’impressione di una macchina acquattata, sempre pronta allo scatto. Questa Boxster è equipaggiata con i cerchi da 18 pollici. 225 all’anteriore e 265 al posteriore. Assetto –1. Tutto ciò, con uno sterzo molto diretto, rende la macchina molto reattiva. Sente molto bene il fondo stradale, quindi le mani vanno tenute bene sul volante in caso di fondo irregolare (fra le giunture dell’asfalto per esempio, o quando ci sono dislivelli asimmetrici). Inoltre, essendo lo sterzo abbastanza rigido, la Boxster va guidata: vengono buoni gli inserti in pelle traforata, che fanno più presa, si impugnano come un toro per le corna, e via alle danze! La macchina, che io chiamo “il piccolo bisturi”, esegue precisa e piatta. Li dove la metti, lei sta, anche sul bagnato. Su tratti veloci ma ostici (tipo Serravalle per intenderci oppure un po’ più lenti come certe statali scorrevoli e piene di curve) è meravigliosa, il miglior terreno per lei. Bilanciata, stabile, veloce, reattiva. Come dicevo parlando del motore, il boxer va capito e guidato molto con l’acceleratore. Si può dire che la macchina ha un carattere doppio: perfetta per gli spostamenti in tranquillità ma pur sempre molto spediti, senza che tu faccia niente. Poi quando devi andare forte, allora è il caso che te lo ripeti: “adesso andiamo forte” e allora, come una centralina adattativa, TU (non la macchina) ti adegui e sposti tutto più in alto: cambiate, frenate, giri del motore. Se ci pensi è anche utile: ti porta a concentrarti su quello che stai facendo, ad essere consapevole che adesso si va veramente veloci (perché poi si va veramente veloci) e quindi si è portati a stare più attenti. Alla fine, guidare la Boxster, mi ha riconciliato con il mondo dell’auto. Davvero: il fatto è che temevo che si andasse verso una definitiva omologazione delle sensazioni. Ma devo ricredermi: questa Porsche è diverso da tutto ciò che ho mai guidato. Prendi una XJ8 e una Boxster: entrambe “macchine da guerra” ma ciò che di più distante si possa avere nel modo di esprimersi. E forse ancora, in futuro, scegliendo bene si potrà trovare quello che si cerca… TIPTRONIC Nota a parte per il tiptronic, anche per la scelta controcorrente e – agli occhi dei più – discutibile. Tenendo conto che ritengo l’automatico indispensabile, nell’ambito degli automatici vanno fatti dei distinguo. Il tiptronic è un cambio veloce e comodo. Anche intelligente, nel suo genere: nelle frenate fa delle scalate automatiche con tempismo e taratura eccellenti. Poi tiene la marcia in curva e in salita come quasi tutti fanno, ma c’è da dire che il tiptronic è molto ben calibrato. Il difetto dei sequenziali è la parte manuale: scomoda da attivare, lenta, fa quello che volevi quando ormai è troppo tardi e va a finire che dopo due volte ti sei già stufato e lo usi solo in automatico. Quei furbini della Porsche invece, hanno aggiunto una programmazione della centralina che ha risolto tutto: se attivi i bilancieri sul volante, il cambio passa in modalità manuale per 8 secondi, senza necessità di spostare la leva e agire su di essa; questo ti permette di scalare tempestivamente ed esattamente quando ti serve. La maggior parte delle volte infatti si tratta di scalare prima di un sorpasso, o in una frenata lunga, o durante un rallentamento prima di una curva. Ecco, la storia degli 8 secondi, rende tutto veloce e funzionale. In ogni caso, quando davvero si vuole fare tutto in manuale, si sposta la leva su “M” e poi si gioca coi bilancieri. Con il vantaggio che davvero la centralina non interviene in nessun caso: i sequenziali normali ci mettono sempre lo zampino, anche se sei nella gestione manuale, mentre il tiptronic evita soltanto di spegnere il motore per giri troppo bassi e di andare fuori giri; per il resto, decidi tu: anche di andare in 5a a 1200 giri e affondare il pedale del gas senza che il cervellone decida di cambiare marcia… Per maggiori informazioni e/o lamentele rivolgersi allo Studio Legale Franz. ;-) ihih DIFETTI RISCONTRATI - Interruttori degli scaldasedili troppo esposti: si rischia di attivarli inavvertitamente con le braccia o i gomiti; essendo particolarmente efficaci, l’effetto è sgradevolissimo durante la bella stagione. - servosterzo troppo rigido nei parcheggi - chiusura del baule posteriore tipo cofano: un po’ macchinosa da utilizzare nell’uso quotidiano, a meno che – come ho visto fare – lo sbatti: io non lo farò mai. Davanti è uguale e per di più con l’aggiunta di un gancio di sicurezza, ma è giustificata dalla posizione anteriore del cofano. - vibrazione di qualche parte della console centrale inferiore che prima o poi sgamerò ed eliminerò - accanimento ritentivo delle cinture (scomodo nelle manovre o agli incroci) che tuttavia non rende scomoda la cintura nella marcia normale. PREGI RISCONTRATI TUTTO!!! FANTASTICA!!! La cosa più bella che puoi pensare alla sera, passando per il garage prima di andare a dormire, è che la mattina dopo potrai guidarla ancora… galleria: http://feelblue.altervista.org/550.htm Note: La macchina ha 6 CV in più (266) e una dotazione speciale e completissima: - colore grigio carrera GT ( lo stesso della Carrera GT) - pelle e capote color cocoa (tipo nutella) - assetto ribassato -1 - cerchi 5 razze sottili da 18" - cerchi verniciati grigio piombo - coprimozzi con marchietto colorato - distanziali su entrambi gli assi - terminale di scarico cromato - grigliette posteriori argento - PSM (Porsche Stability Management) - Fari litronic - computer di bordo - radio Porsche CDR-23 - Kit hi-fi 6 altoparlanti - allarme - windstop - interni interamente in pelle (sedili, porte, cruscotto, portastrumenti..) - sedili sportivi con guscio verniciato grigio carrera gt - tunnel centrale, console, portastrumenti verniciati grigio carrera gt - cornici strumenti cromate - rollbar verniciato argento gt - volante sportivo imbottio - sedili riscaldabili io ho aggiunto solo: - tiptronic S - console inferiore (opzione gratuita) Membro permanente di bordo della Compagnia delle Indie - Ranzani in lutto, a Cantù c'è uno con l'Hummer
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gianluigi (gian61)
Utente esperto Username: gian61
Messaggio numero: 808 Registrato: 11-2003
| Inviato il giovedì 21 ottobre 2004 - 10:53: |
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Bravo Jag, ho letto con piacere,tanto più che sono in un periodo che mi frulla in testa l'idea di fare diciamo un "downgrade"( si fa per dire) permutando la mia 996 con una nuova Boxster,le foto di quell'esemplare blu cobalto mi hanno fulminato che non si sappia però nelle altre aree Forum... Ciao!
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jagitalia (antonio) (jagitalia)
Porschista attivo Username: jagitalia
Messaggio numero: 1287 Registrato: 11-2003

| Inviato il giovedì 21 ottobre 2004 - 11:40: |
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grazie Gianluigi ;) shhtttt Membro permanente di bordo della Compagnia delle Indie - Ranzani in lutto, a Cantù c'è uno con l'Hummer
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Cloude@4s (cloude)
Utente esperto Username: cloude
Messaggio numero: 547 Registrato: 05-2003

| Inviato il giovedì 21 ottobre 2004 - 11:47: |
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jag, per me' e' stupenda, pero' hanno peccato nel sistema di chiusura della capotte in emergenza. Ho di fatto assistito ad una chiusura di emergenza e visto come fare in questo caso: devi prendere la chiave delle ruote e sbloccare tutte le leve...Se piove, col tempo che impieghi, ti si trasforma in una vasca da bagno e ciao Peppe e ciao interno.( troppo indietro ). Ciao Cloude |
   
jagitalia (antonio) (jagitalia)
Porschista attivo Username: jagitalia
Messaggio numero: 1288 Registrato: 11-2003

| Inviato il giovedì 21 ottobre 2004 - 11:55: |
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vero: io ho visto le istruzioni e ho rabbrividito; non ci ho neanche provato. Cosi se mi succede vado a capote aperta trasformando la Boxster in una Jacuzzi (grazie alle curve allegre)... IMHO potrebbero anche togliere l'obbligatorietà di tirare il freno a mano quanto la chiudi elettricamente e sulla 987 magari la potevano fare che si chiudesse anche in movimento fino ai 20 o 30 kmh. Membro permanente di bordo della Compagnia delle Indie - Ranzani in lutto, a Cantù c'è uno con l'Hummer
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pier997 (pierlu)
Utente registrato Username: pierlu
Messaggio numero: 235 Registrato: 02-2004

| Inviato il giovedì 21 ottobre 2004 - 12:05: |
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Bravo Jag, una bella recensione, scritta con il cuore intrisa di passione. Mi fai tornare in mente l'amore che ho provato per la boxsterina grigia e blu di qualche anno fa, macchina eccezionale nonostante i suoi 2500 cc. ed i soli 204 cavallini, e che ancora adesso è di proprietà di un mio caro amico e sta vivendo una seconda giovinezza. Mi è molto piaciuta la tua definizione del cocoa "afrodisiaco": in effetti è un colore sensualissimo. A proprosito del colore silver GT: te lo dico a voce bassa, ma per la mia prossima piccola sto tornando dell'idea del silver GT/terracotta. Ciao Pier Membro Porsche Club Capre . membro Club 99tette
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APIPP986 (pippo)
Porschista attivo Username: pippo
Messaggio numero: 1683 Registrato: 04-2002

| Inviato il giovedì 21 ottobre 2004 - 12:17: |
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Jag, l'apertura capote in movimento è possibile, io l'ho fatta, è semplicissima e non costa nulla. Se interessa contattami! PS.:Gran bel racconto! Pippo Socio Porsche Club Capre 2004-5P-AVVAC-MMVAFF-*Mario Birra,più F|ga x tutti*-Importatore ufficiale modelle rumene-Fondatore Club Settebello 2004-
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Christian (kkk)
Porschista attivo Username: kkk
Messaggio numero: 2022 Registrato: 06-2002

| Inviato il giovedì 21 ottobre 2004 - 13:18: |
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Jag, lascia perdere, NON è possibile l'apertura della capote in movimento..... Quella di Pippo funziona solamente perchè lui è un FERMO!!!!!! UAZ UAZ..... PCC(Porsche club capre) Mario Birra forever ! / GULF fanatic / Settebello club member *
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jagitalia (antonio) (jagitalia)
Porschista attivo Username: jagitalia
Messaggio numero: 1289 Registrato: 11-2003

| Inviato il giovedì 21 ottobre 2004 - 14:13: |
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mah, secondo me pippo la apre durante i tondi con freno a mano sul piazzale del GS ;-) Pier, se sei a Monza il primo nov, puoi ridarci un'occhiatina....(anche se ho il sospetto che ci sarà almeno una Carrera GT che forse guarderai più volentieri eheh) Membro permanente di bordo della Compagnia delle Indie - Ranzani in lutto, a Cantù c'è uno con l'Hummer
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PORSCHEMAN (porscheman)
PorscheManiaco vero !! Username: porscheman
Messaggio numero: 4197 Registrato: 07-2002

| Inviato il giovedì 21 ottobre 2004 - 14:25: |
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Proprio una bella recensione, Antonio! Non posso far altro che sottoscriverla!
PS A proposito di bloccaggio delle cinture di sicurezza.....cavolo, mi succede praticamente in continuazione!
 CRISTIANO - Socio: Club 5P, Club Settebello, WLF, AVVAC, MMVAFF - VOTA MARIO BIRRA! IL MIO SITO WEB
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Black Diamond (986monza)
PorscheManiaco vero !! Username: 986monza
Messaggio numero: 3571 Registrato: 04-2002

| Inviato il giovedì 21 ottobre 2004 - 15:21: |
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Pippo hai spaccato il contatto sul Relè? Barbun...se ti becca la mamma porsche ti cazzia...  Socio del 99Tette Club Visita il mio sito web !
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APIPP986 (pippo)
Porschista attivo Username: pippo
Messaggio numero: 1693 Registrato: 04-2002

| Inviato il giovedì 21 ottobre 2004 - 15:33: |
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Lò, le donne impazziscono x sta chicca della capote..ihihihihhihi Ciaooooooo Pippo Socio Porsche Club Capre 2004-5P-AVVAC-MMVAFF-*Mario Birra,più F|ga x tutti*-Importatore ufficiale modelle rumene-Fondatore Club Settebello 2004-
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Black Diamond (986monza)
PorscheManiaco vero !! Username: 986monza
Messaggio numero: 3572 Registrato: 04-2002

| Inviato il giovedì 21 ottobre 2004 - 16:07: |
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Sulla Z4 nun zi po' fà...  Socio del 99Tette Club Visita il mio sito web !
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APIPP986 (pippo)
Porschista attivo Username: pippo
Messaggio numero: 1696 Registrato: 04-2002

| Inviato il giovedì 21 ottobre 2004 - 16:19: |
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ahahahha capra!!!!Ancora ho la boooster! ihihhi ciaoooooooooooo Pippo Socio Porsche Club Capre 2004-5P-AVVAC-MMVAFF-*Mario Birra,più F|ga x tutti*-Importatore ufficiale modelle rumene-Fondatore Club Settebello 2004-
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