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Mario Rossi (stradivari)
Nuovo utente (in prova)
Username: stradivari
Messaggio numero: 8
Registrato: 11-2003
| | Inviato il martedì 25 novembre 2003 - 21:57: | 
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Da quando ho messo l'inserzione per vendere la mia fida SLK e passare alla boxster ho ricevuto un sacco di telefonate equivoche, di gente che "la voglio subito, pago con assegno circolare" senza nemmeno vederla...
Ma è mai possibile? Solo un truffatore può voler acquistare un'auto senza nemmeno vederla, tanto non la pagano... (come è capitato ad un mio amico, al quale hanno pagato l'auto con un assegno postale circolare... FALSO!)
Ma non c'è più gente normale in giro? |
Lorenzo (986monza)
PorscheManiaco vero !!
Username: 986monza
Messaggio numero: 2530
Registrato: 04-2002
| | Inviato il martedì 25 novembre 2003 - 22:52: |
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Guarda, uno di noi ha già scambiato la sua Porsche Coupè con un Assegno Cabrio...vedi tu...
Visita il mio sito web !
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jagitalia (jagitalia)
Utente registrato
Username: jagitalia
Messaggio numero: 113
Registrato: 11-2003
| | Inviato il mercoledì 26 novembre 2003 - 08:43: |
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Assegno Circolare...quello che quando vai in banca a riscuoterlo il cassiere dice "circolareeeee" ;-)
ma a parte i frizzi&lazzi, come si fa a vendere la macchina fra privati con tranquillità? in contanti, stile trafficante con valigetta 24h?
io una volta ho venduto la moto quindi siamo riusciti a fare in contanti perchè erano pochi...ma con la macchina?
Folgorato dalla Boxster sulla via per l'Audi...
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PORSCHEMAN (porscheman)
PorscheManiaco vero !!
Username: porscheman
Messaggio numero: 2773
Registrato: 07-2002
| | Inviato il mercoledì 26 novembre 2003 - 09:20: |
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Mario, da quando ho l'inserzione per vendere la mia Boxster, diverse persone (definirle tali e' un eufemismo!) m'hanno chiamato. Tra queste, anche qualcuno che ha tentato di fare il furbo con i metodi da te descritti. Tanto, si riconoscono subito, dall'accento marcatamente est europeo, dal fatto che non ne capiscono una mazza del modello in questione, ecc. ecc. A mio avviso, il miglior metodo per vendere la propria auto, consiste nell'incontrarsi in un posto sicuro (per esempio, davanti ad una caserma dei Carabinieri) e, conclusa la trattativa, una volta che si ha una certa sicurezza sulle buone intenzioni dell'acquirente, farsi fare un bonifico sul proprio conto corrente, oppure, andare insieme in banca e fargli contestualmente acquistare un assegno circolare.
CRISTIANO - Reduce Nurburgring 2003 - Talent Scout del Club 5P - Membro del Club AVVAC
IL MIO SITO WEB
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Cloude@4s (cloude)
Utente registrato
Username: cloude
Messaggio numero: 147
Registrato: 05-2003
| | Inviato il mercoledì 26 novembre 2003 - 09:38: |
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E' vero quello che dite;
e' anche vero pero' che quando ci si trova dalla parte opposta della diatriba (acquirenti), ci
si pone lo stesso quesito. Se chi contattiamo e' serio e provvedera' alla firma della vendita ecc.
Il problema e' che siamo in italia, dove esiste il maggior numero di leggi di tutto il continente, ma che allo stesso tempo non ti garantiscono per incauti acquisti e personaggi truffaldini che operano in tutta tranquillita'.
Anni fa' comprai un'auto in un autosalone di sesto S.giovanni (mi),auto di importazione parallela(Germania). Ho ritirato l'auto(il modello giusto,perche' mi volevano rinfilare un modello base), solo grazie ad amici dei quali non specifico nulla. Sarebbe stata una truffa da 50 milioni delle vecchie lire, per la quale non avrei potuto fare nulla ( consegnatami l'auto il salone ha chiuso - riaperto-richiuso e cosi' via
chissa' per quante volte). Naturalmente, contemporaneamente ,decine di acquirenti, vedevano
sfumati soldi e vetture.
Credo che abbiate compreso il messaggio che volevo trasmetterVi.
Bisogna sempre stare con il sedere al muro, diffidando di tutto e di tutti.
Ciao
Cloude
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Mario Rossi (stradivari)
Nuovo utente (in prova)
Username: stradivari
Messaggio numero: 9
Registrato: 11-2003
| | Inviato il mercoledì 26 novembre 2003 - 12:04: |
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Concordo sul bonifico o sull'assegno circolare predisposto davanti ai propri occhi.
L'altra parte potrebbe essere cautelata da un contratto preliminare.
Poi però la realtà è diversa, perché a volte, i tempi stringono: l'acquirente ha fretta di avere l'auto e il venditore non vuole perdere la vendita.
Allora tutto diventa più difficile.
Ma io ho deciso che le possibilità che offritò agli acquirenti saranno 3:
- contanti (e vado subito a verificare che non siano falsi in banca)
- bonifico
- ass circolare predisposto in mia presenza.
Mi pare giusto cautelarsi, e chi è onesto non ha nulla da temere.
Così come io sono il primo a dire che se vogliono far controllare l'auto dal concessionario ne sono ben felice. |
Massimo (boxmax)
Utente registrato
Username: boxmax
Messaggio numero: 257
Registrato: 11-2002
| | Inviato il giovedì 27 novembre 2003 - 14:31: |
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Ragazzi! semplicissimo!!!
...se non sono contanti, i migliori sono assegni circolari, basta solo che per quest'ultimi informarsi tramite una svelta telefonatina presso la propria banca e farsi dare il benefondi o accertarsi della regolare emissione dello stesso, naturalmente il tutto prima di apporre la famosa firma davanti al notaio...come vedete è semplice!
la cosa importante è accertarsi presso la propria banca e non quella di provenienza dell'assegno.
Io ho fatto sempre così, e non ho avuto mai problemi,eccetto quando si ha la propria auto in conto vendita presso il proprio concessionario di fiducia...e allora il discorso cambia, in quel caso si è in una botte di ferro.
Ciaoo!
Massimo |
Mario Rossi (stradivari)
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Username: stradivari
Messaggio numero: 12
Registrato: 11-2003
| | Inviato il sabato 29 novembre 2003 - 14:27: |
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L'assegno circolare potrebbe sempre essere falso (cosa già successa ad un mio conoscente) o rubato, per questo dico che è meglio essere presente al momento dell'emissione.
Il benefondi invece è inutile, perché se l'assegno è vero non può che essere emesso in presenza di fondi sufficiente (e l'importo verrà conseguentemente detratto dal c.c., a meno che non lo si "copra" in contanti). In questo si differenzia principalmente dall'assegno personale.
Quanto al contante penso proprio sia meglio fare una verifica dell'autenticità presso la banca.
Ciauz! :-))) |
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