Autore |
Messaggio |
   
Andrea B. (andrea87)
Utente registrato Username: andrea87
Messaggio numero: 312 Registrato: 03-2011
| Inviato il venerdì 18 aprile 2014 - 08:40: |
|
in parole povere....è vero che se acquisto un auto da un concessionario e il concessionario fallisce possono portarmi via l'auto anche dopo la consegna? (entro un anno di tempo) ?? Se fosse così c'è un modo per tutelarsi? |
   
Emils (emils)
Porschista attivo Username: emils
Messaggio numero: 1977 Registrato: 01-2011

| Inviato il venerdì 18 aprile 2014 - 10:16: |
|
no ! Ridi ed il mondo ridera'conte. Piangi e piangerai da solo ...
|
   
Andrea B. (andrea87)
Utente registrato Username: andrea87
Messaggio numero: 313 Registrato: 03-2011
| Inviato il venerdì 18 aprile 2014 - 10:31: |
|
No che non c'è un modo per tutelarsi o no che non possono portarmi via l'auto? ....Emils ti ringrazio per la risposta ma se potessi scrivermi qualcosa in più te ne sarei grato! |
   
Il Maestro (leon59)
Porschista attivo Username: leon59
Messaggio numero: 3902 Registrato: 12-2006

| Inviato il venerdì 18 aprile 2014 - 10:37: |
|
PER IL SEMPLILCE MOTIVO CHE L'AUTO è TUA. SE PERO'RISULTA RUBATA O CONTRABBANDATA LA COSA ALLORA CAMBIA. (Messaggio modificato da leon59 il 18 aprile 2014) Che Storiaccia!
|
   
Andrea B. (andrea87)
Utente registrato Username: andrea87
Messaggio numero: 314 Registrato: 03-2011
| Inviato il venerdì 18 aprile 2014 - 10:56: |
|
Praticamente mi sono fatto dare dal concessionario (importatore) il numero di telaio dell'auto che risulta ok alla verifica, quel che mi fa sorgere il dubbio sono le voci che ho sentito da più persone riguardo l'auto che seppur "in un ipotetico domani" fosse mia (già pagata e ritirata con tutta la documentazione regolare) può essermi confiscata nel giro di un anno nel caso il concessionario fallisse. Personalmente mi sembra una cosa assurda se fosse vera...mi lascia perplesso che più persone (e non chiacchiere da bar) mi abbiano detto la stessa cosa....chiedo a voi prima di rivolgermi al mio commercialista dato che mi sembrate tutti abbastanza ferrati in materia e con magari esperienze di questo tipo alle spalle! grazie a tutti! |
   
Bernardo B. (bernieb)
Porschista attivo Username: bernieb
Messaggio numero: 1815 Registrato: 01-2008

| Inviato il venerdì 18 aprile 2014 - 11:17: |
|
A che cinema lo davano!? L'auto possono riprenderla solo se c'è un dolo evidente dietro (rubata,contraffatta,truffa con legittimo proprietario preced.e stop.....o quasi,esistono tanti tipi di truffe!) \clipart{attento} Questo utente ha superato il limite di msg concessi ai NON soci. Consigliamo di iscriversi o rinnovare la quota del Pimania Club!
|
   
Andrea B. (andrea87)
Utente registrato Username: andrea87
Messaggio numero: 315 Registrato: 03-2011
| Inviato il venerdì 18 aprile 2014 - 11:24: |
|
L'auto è nuova ancora impacchettata, non penso sia stata rubata.....ma nella vita...mai dire mai  |
   
mapo (marcopozzi)
Porschista attivo Username: marcopozzi
Messaggio numero: 2083 Registrato: 07-2002

| Inviato il venerdì 18 aprile 2014 - 11:37: |
|
In realtà potrebbe non essere una condizione così. Corte di Cassazione Sezione 1 Civile, Sentenza del 8 marzo 2010, n. 5505 Ai fini della revoca della vendita di propri beni (qui bisognerebbe già verificare se le auto in vendita in una concessionaria rientrano nella categria di "propri beni" dell'imprenditore cosa che io non so), effettuata dall'imprenditore, poi fallito entro un anno, ai sensi dell'articolo 67, comma secondo, della legge fallimentare, l'eventus damni è in re ipsa e consiste nel fatto stesso della lesione della par condicio creditorum, ricollegabile, per presunzione legale assoluta, all'uscita del bene dalla massa conseguente all'atto di disposizione. In tale contesto, dunque, grava sul curatore il solo onere di provare la conoscenza dello stato di insolvenza da parte dell'acquirente. Detto principio resta valido anche nel caso in cui il prezzo ricavato dalla vendita sia stato utilizzato dall'imprenditore, poi fallito, per pagare un suo creditore privilegiato poiché ciò non esclude la possibile lesione della par condicio, né fa venir meno l'interesse all'azione da parte del curatore, poiché solo a seguito del riparto dell'attivo che si potrà verificare se quel pagamento non pregiudichi le ragioni di altri creditori privilegiati, che successivamente all'esercizio dell'azione revocatoria potrebbero insinuarsi. Ma non credo che sia anche così facile che possano venirsela a prendere. Ti posso confermare che prima di comprare da soggetti in procinto di fallire è una pratica che va affrontata con moooooooooolta cautela. Spero di essere stato utile. Ciao. barcollo ma non mollo Una Porsche diesel?...mi si gela la benzina nelle vene
|
   
Andrea B. (andrea87)
Utente registrato Username: andrea87
Messaggio numero: 316 Registrato: 03-2011
| Inviato il venerdì 18 aprile 2014 - 11:43: |
|
Ciao Mapo, grazie mille per la dritta, comunque non penso sia un concessionario che sta per fallire (credo e spero), è semplicemente un concessionario importatore che ho trovato sfogliando le auto di mio interesse su autoscout, solo che dopo aver sentito certe voci e dato che la cifra in ballo non è irrisoria mi sono fatto qualche domanda....è consentito far il nome del concessionario importatore? magari qualcuno di voi lo conosce |
   
A C (and55)
Utente registrato Username: and55
Messaggio numero: 63 Registrato: 11-2013
| Inviato il venerdì 18 aprile 2014 - 15:41: |
|
L'Istituto Giuridico cui si fa qui riferimento è quello della Revocatoria Fallimentare, ovvero si presume che l'imprenditore che fallisce abbia venduto i suoi beni in frode ai creditori e pertanto spetti all'acquirente di questi beni provare di non essere soggetto alla chiamasi Azione Revocatoria. Generalmente il problema non sussiste perchè oggi non c'è nessuno che va dal concessionario con la valigetta di contanti e quindi pagando con dei circolari o a mezzo bonifico si prova il pagamento per intero dell'auto; inoltre è quasi impossibile sostenere che le auto nuove presenti in concessionaria siano dal concessionario perchè le case costruttrici si tutelano mandando i documenti dell'auto utili per la sua immatricolazione in banca e permettendo al concessionario stesso di ritirarli solo dietro il versamento del prezzo per cui, tecnicamente, si può sostenere che il concessionario non è mai proprietario dell'auto nuova che viene venduta. Diverso è il caso delle auto usate. Il vero rischio che si corre in caso di fallimento della concessionaria è che nel tempo intercorrente tra il pagamento dell'auto, la sua immatricolazione a nome dell'acquirente, ed il ritiro da parte dello stesso del mezzo venga dichiarato il fallimento ed apposti i sigilli ai locali con conseguente impossibilità di ritiro dell'auto: li i tempi si allungano parecchio ed occorre nella migliore delle ipotesi provvedere tramite il curatore fallimentare con un proprio legale. |
   
Emils (emils)
Porschista attivo Username: emils
Messaggio numero: 1979 Registrato: 01-2011

| Inviato il venerdì 18 aprile 2014 - 16:28: |
|
è un bene mobile registrato, la compravendita ed il trasferimento della proprietà si perfezionano con l'accettazione della proposta ed è opponibile a terzi con la trascrizione del passaggio di proprietà. da li in poi è solo tua, nel bene e nel male. Ridi ed il mondo ridera'conte. Piangi e piangerai da solo ...
|
   
Geno (ge911)
PorscheManiaco vero !! Username: ge911
Messaggio numero: 9849 Registrato: 01-2008

| Inviato il venerdì 18 aprile 2014 - 16:44: |
|
and 55 ha fatto un chiaro quadro. Quando l'auto viene immatricolata a tuo nome, non c'è più niente da fare; è tua e basta. Qualunque purchè sia una PORSCHE, perchè se un'auto potesse sognare, sognerebbe di essere una PORSCHE.
|
   
Massimo.C. (crazydiamond)
PorscheManiaco vero !! Username: crazydiamond
Messaggio numero: 8351 Registrato: 07-2003

| Inviato il venerdì 18 aprile 2014 - 16:55: |
|
No Geno, anni fa, un bel pò di anni fa a Varese fallì il concessionario Ford, l' importatore non avendo ricevuto il pagamento delle auto consegnate fece un pignoramento presso terzi e tutte le auto vendute e pagate dalla clientela furono sequestrate e restituite alla parte attrice, i clienti finali restarono tra l'incudine e il martello, addirittura quelli che avevano fatto il finanziamento furono costretti a pagare le rate senza più l'auto, il Giudice consigliò i malcapitati di fare denuncia penale e conseguente azione di rivalsa verso il conce fallito ! Ahhahahahahahahah Anni 80' www.otto-fm.com, www.ottofm.tv, Sursum Giandu, Family first. Tessera n. 267 "la Musica migliora la vita" La "propaganda" secondo Domenico Joe Yellow
|
   
Geno (ge911)
PorscheManiaco vero !! Username: ge911
Messaggio numero: 9850 Registrato: 01-2008

| Inviato il venerdì 18 aprile 2014 - 18:14: |
|
Massimo, non voglio contraddirti perché non conosco la vicenda, ma io ci sono andato vicino. A Palermo acquistai una Volvo 480 Turbo nel 1990, il concessionario fallì, la mia era stata appena immatricolata e la potei ritirare, sebbene l'iscrizione al PRA la dovetti fare successivamente a mie spese , mentre chi l'aveva pagata e non era stata immatricolata ricadde nella fattispecie da te indicata. Ciò non perché le auto fossero del concessionario, ma perché i soldi pagati - sebbene finalizzati all'acquisto e lo stesso vale per i finanziamenti - non furono utilizzati dalla concessionaria per i loro scopi ma per coprire debiti pregressi e quindi i libretti non furono svincolati dalla banca e non si potè immatricolare alcun veicolo. I mezzi non appartengono alla concessionaria che ne detiene soltanto il possesso sino allo svincolo del certificato di conformità che passa virtualmente attraverso la banca. Il periodo più pericoloso è quello che decorre dal pagamento o finanziamento approvato fino all'immatricolazione. Negli anni parecchia gente è stata truffata in questo intervallo di tempo, addirittura ricordo un caso sempre a Palermo negli anni 90 e riportato se non mi sbaglio dal 4 ruote che un cliente Ford, riuscì a farsi consegnare l'auto (mondeo sw)dal concessionario al momento del pagamento, ma non riuscì mai ad immatricolarla in quanto il certificato non fu mai ritirato. Il tribunale la lascio per quasi un decennio in affidamento nel suo box, in quanto la Ford non ricevendone il pagamento non rilasciò mai la documentazione per l'immatricolazione. La truffa fu colossale. Qualunque purchè sia una PORSCHE, perchè se un'auto potesse sognare, sognerebbe di essere una PORSCHE.
|
   
Massimo.C. (crazydiamond)
PorscheManiaco vero !! Username: crazydiamond
Messaggio numero: 8352 Registrato: 07-2003

| Inviato il venerdì 18 aprile 2014 - 20:28: |
|
Il problema è diverso Garbin, il concessionario, finì all'epoca su tutti giornali quindi la notizia è pubblica, non pagò le auto all'importatore che rilasciò i certificati sulla base di assegni risultati poi scoperti, quindi le auto impagate, sulla base dei contratti in vigore tra le parti, appartenevano ancora all'importatore, da li la possessoria avvallata dalla sentenza del pretore e la restituzione coatta del maltolto! Anni 80' www.otto-fm.com, www.ottofm.tv, Sursum Giandu, Family first. Tessera n. 267 "la Musica migliora la vita" La "propaganda" secondo Domenico Joe Yellow
|
   
Massimo.C. (crazydiamond)
PorscheManiaco vero !! Username: crazydiamond
Messaggio numero: 8353 Registrato: 07-2003

| Inviato il venerdì 18 aprile 2014 - 20:45: |
|
Comunque fino a che è un auto.... Pensate a quelli cui è fallito il costruttore della casa comprata co acconti sostanziosi avanzamento lavori e poi sigilli sul cantiere . Addio core!  Anni 80' www.otto-fm.com, www.ottofm.tv, Sursum Giandu, Family first. Tessera n. 267 "la Musica migliora la vita" La "propaganda" secondo Domenico Joe Yellow
|
   
SuperMario (supermario)
Porschista attivo Username: supermario
Messaggio numero: 4627 Registrato: 02-2004

| Inviato il sabato 19 aprile 2014 - 14:16: |
|
Prima portare l'auto presso il proprio domicilio, poi pagare al momento della consegna documenti e targhe ed okkio ala congruità dell'importo. Procedura strana, ma se il conce è d'accordo è l'unica che tutela il compratore in questi casi. Ciao SuperMario
|
   
Andrea B. (andrea87)
Utente registrato Username: andrea87
Messaggio numero: 317 Registrato: 03-2011
| Inviato il domenica 20 aprile 2014 - 18:53: |
|
Infatti l'unica sarebbe dare un acconto e poi saldare alla consegna ma non credo che l'importatore faccia venire un'automobile di un certo valore dalla Germania con solo un semplice acconto in mano....poi magari sbaglio....comunque ringrazio tutti per i pareri e le risposte! Ps Buona Pasqua !! |
   
Filo (fil8z)
PorscheManiaco vero !! Username: fil8z
Messaggio numero: 5991 Registrato: 07-2005

| Inviato il martedì 22 aprile 2014 - 08:10: |
|
citazione da altro messaggio:Comunque fino a che è un auto.... Pensate a quelli cui è fallito il costruttore della casa comprata co acconti sostanziosi avanzamento lavori e poi sigilli sul cantiere
troppi ce ne sono, poevretti...
...sognando una 912...
|
   
attilio (attital)
Utente registrato Username: attital
Messaggio numero: 233 Registrato: 04-2013
| Inviato il martedì 22 aprile 2014 - 20:02: |
|
Dalle mie reminiscenze di diritto mi pare che il problema potrebbe sussistere, sempre che l'auto sia del concessionario, se fosse stata pagata ad un prezzo non congruo quindi in questo caso in frode ai creditori. Se il prezzo è giusto ed è stato fatto il passaggio non mi pare ci possano essere problemi. Ciò anche per gli immobili. Ho studiasto legge ma non ho fatto l'avvocato quindi.... con beneficio d'inventario. |