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paolo rossi (parvus)
Utente registrato Username: parvus
Messaggio numero: 145 Registrato: 09-2008

| Inviato il sabato 04 novembre 2017 - 02:12: |
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Semplice curiosita', il superbollo , va in prescrizione dopo 3 anni come il bollo ordinario, oppure dopo 5 anni, come mi ha detto qualcuno? |
   
Cristiano (cri72)
Utente esperto Username: cri72
Messaggio numero: 629 Registrato: 01-2016

| Inviato il sabato 04 novembre 2017 - 13:35: |
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Dovrebbe seguire la prescrizione del bollo, quindi 3 anni a partire dal 1 gennaio successivo all'anno di scadenza...considerando di non aver ricevuto cartelle o fermi nel frattempo che interrompono la prescrizione. |
   
Sergio C. (sergio_356)
Utente registrato Username: sergio_356
Messaggio numero: 189 Registrato: 03-2004

| Inviato il sabato 04 novembre 2017 - 16:29: |
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Ricevuto accertamento a luglio 2017 del superbollo pagato fortunatamente a gennaio 2012, con F24. Ufficio Entrate , portata documentazio in giornata risolto nella stessa giornata il contenzioso. Ergo dopo 5 anni. Un saluto Sergio C. Toglietemi tutto... ma non la mia Porsche
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paolo rossi (parvus)
Utente registrato Username: parvus
Messaggio numero: 146 Registrato: 09-2008

| Inviato il lunedì 06 novembre 2017 - 23:31: |
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grazie per le risposte, resta i fatto che ci sono due tempi differenti di prescrizione |
   
Cristiano (cri72)
Utente esperto Username: cri72
Messaggio numero: 637 Registrato: 01-2016

| Inviato il martedì 07 novembre 2017 - 13:25: |
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Non più si porta tutto a 10 anni e pace fatta Il legislatore, con un coup de thèatre, ha inserito nella bozza della Legge di Bilancio una disposizione in base alla quale, per esercitare il diritto alla riscossione dei ruoli formati dall’agente di Riscossione ora affidata all’Agenzia delle Entrate (come ad es. bollo auto, Imu, Tasi, contributi previdenziali ed erariali), si applicherebbe la prescrizione lunga, vale a dire il decorso di dieci anni, in luogo dei tre anni. Il fisco avrà molto più tempo per dare il via a pignoramenti e fermi amministrativi. Infatti si potrà dire addio alla prescrizione breve ad esempio per le multe stradali: qui si passa da 5 a 10 anni. Le cose vanno peggio per il bollo auto. Infatti, nell’emananda legge di bilancio è stato deciso di resuscitare i debiti caduti in prescrizione afferenti al bollo auto degli anni precedenti (a partire dall’anno 2013), che anche sulla base di quanto confermato non molto tempo fa dal Giudice di legittimità si sono legittimamente prescritti in tre anni. Tutto ciò, dopo che la corte di Cassazione, soltanto la scorsa estate aveva affermato che il bollo auto si prescrive in tre anni, da calcolare a partire dal 1 gennaio dell’anno successivo alla scadenza del pagamento del tributo, che come è noto deve effettuarsi entro il 31 dicembre dello stesso anno, seppure con interessi e sanzioni per il ritardato pagamento a carico del contribuente. (v. Cass. Civ., sez. VI-T, Ord. 25/08/2017, n°20425). Ma attenzione: stesso destino toccherà per esempio all’Imu o alla Tasi, la tanta odiata tassa rifiuti. Anche queste cartelle, se non impugnate entro 60 giorni dalla notifica, avranno prescrizione a 10 anni. Finora le cartelle avevano tempi di prescrizione fissati in base al tipo di tributo. Alcuni esempi: per le imposte locali 5 anni; per Iva e Irpef 10; per il bollo auto 3 anni. Adesso la manovra potrebbe riunire tutte le cartelle sotto una finestra temporale più ampia per la prescrizione. Questa manovra si pone in aperto contrasto con quanto affermato da una pronuncia delle Sezioni Unite che a risoluzione di una querèlle in seno alla giurisprudenza aveva affermato che i crediti erariali si prescrivono tutti in cinque anni, se gli avvisi di accertamento non vengono impugnati nei termini. Qual è l’incredibile conseguenza di tale disposizione? Che chi riteneva di essere ormai libero dai debiti per intervenuta prescrizione – e magari proprio per questo non ha presentato domanda di rottamazione – si troverà invece di nuovo lo spettro del pignoramento. Né ci sarà per lui la possibilità di chiedere la rimessione in termini nell’istanza di definizione agevolata dei ruoli, essendo ormai scaduti i termini. Insomma, il Governo vuol far tornare debitori migliaia di italiani. |
   
paolo rossi (parvus)
Utente registrato Username: parvus
Messaggio numero: 147 Registrato: 09-2008

| Inviato il martedì 07 novembre 2017 - 22:04: |
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bene, grazie per l'informazione, in Italia, non sanno piu' che fare per spillare denaro, si parlava, qualche mese fa di abolizione del superbollo, ma poi, tutto finito, un vero e proprio dispetto, fatto, a chi, ha la passione per le auto sportive, anche vecchie di oltre 10 anni... |
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