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andrea (andyrace)
Utente registrato Username: andyrace
Messaggio numero: 82 Registrato: 07-2002
| Inviato il sabato 04 dicembre 2004 - 09:12: |    |
salute a tutti; nell'intendo di assicurare contro furto e incendio la 356 il mio assicuratore mi ha informato del fatto che per ottenere una tariffa ridotta serve che l'auto sia iscritta all'ASI, riconosciuto istituzionalmente come identificatore AUTO STORICHE. altrimenti l'auto verrebbe identificata come auto vecchia (e non storica di cui la circolazione è + limitata come anche l'assunzione del rischio da parte della compagnia). per quanto riguarda l'RC auto invece mi è stato detto che è sufficiente iscrizione a qualsiasi CLUB auto storiche. in caso anche a voi risulti questo stato, quanto costa l'iscrizione ASI? e che bisogna fare? avete consigli esperienze in merito da darmi x cortesia?? grazie in anticipo per il vostro aiuto. a presto Andyrace cavalli? anche pochi, purché di razza! |
   
Umberto (elfer)
Ciucciami gli scarichi ! Username: elfer
Messaggio numero: 1584 Registrato: 09-2002

| Inviato il sabato 04 dicembre 2004 - 09:36: |    |
Questo è, ovviamente, uno degli argomenti non tecnici più triti del nostro sito. Cercherò di fornirti una breve sintesi. Diciamo che il mercato delle assicurazioni risponde in maniera assai varia. RCA - Sono previste da un pò tutte le compagnie sconti per veicoli storici. Alcune chiedono l'iscrizione all'ASI; altre si limitano a chiedere l'iscrizione ad un club confederato ASI; altre ancora si accontentano di un qualsiasi club di auto storiche ed altre che addirittura badano soltanto all'età del veicolo. Il mio consiglio è scegliere una polizza che preveda sconti senza alcuna limitazione nell'utilizzo che potrebbe dar luogo a rivalse o franchigie elevate.Questo tipo di polizza, naturalmente, avrà un costo leggermente più alto di quelle limitative ma potraio tranquillamente usare la vettura anche per fare la spesa. GARANZIE CVT - Corpi Veicoli Terrestri (furto-incendio-kasko-assistenza). E' buona norma documentare preventivamente le caratteristiche della vettura e richiedere un aggiornamento annuale della relativa valutazione ad un esperto prima di sottoscrivere qualsivoglia polizza.Questa documentazione andrà gelosamente custodita ed esibita in caso di controversie. In genere le compagnie sono solite contrattualizzare il metro di misura della valutazione di un veicolo(p.e., le valutazioni di riviste specializzate quali Ruote Classiche, La Manovella, ecc.). Alcune invece provvedono a documentare il valore previa perizia tecnica di un fiduciario (con costi a carico dell'assicurato). Altre ancora invece ricorrono alla valutazione "a babbo morto", vale a dire che ricevono come buona la valutazione dell'assicurato, verificandone l'attendibilità sulla scorta della documentazione fornita a fatto avvenuto. Benchè possa sembrare un criterio dubbioso, è quello che personalmente preferisco. Saluti UB Non fare del bene se non sopporti l’ingratitudine.
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andrea (andyrace)
Utente registrato Username: andyrace
Messaggio numero: 83 Registrato: 07-2002
| Inviato il sabato 04 dicembre 2004 - 11:15: |    |
ciao Elfer, ringrazio per il tuo dettagliato intervento. mi è chiara la posizione RC auto. a me hanno chiesto l'iscrizioni all'ASI anche per avere una quotazione diciamo "ridotta" per la copertura incendio-furto. ti risulta quindi che alcune compagnie offrano tariffe speciali per questo tipo di vettura se iscritte ASI? per quanto riguarda invece l'ammontare della copertura personalmente ho pensato di richiedere all'assicuratore l'importo pagato recentemente per l'acquisto dell'auto, documentato da un semplice contratto di compravendita siglato tra privati (tra l'altro scritto in Italiano ma le due parti sono Italiano e Tedesco). credi sia sufficiente in caso di sx come tipo di documentazione?? mi hanno anche detto che sulla base di un perizia (expertise) il valore dell'auto sarebbe + corretto ancora....(mi hanno anche detto che il costo di questo tipo di perizia si aggiri intorno al 2% del valore). grazie per qualsiasi ulteriore ragguaglio. a presto, Andyrace cavalli? anche pochi, purché di razza! |
   
Umberto (elfer)
Ciucciami gli scarichi ! Username: elfer
Messaggio numero: 1585 Registrato: 09-2002

| Inviato il sabato 04 dicembre 2004 - 15:22: |    |
Credo che il valore indicato in un contratto di compravendita non costituisca una "prova provata" ma certamente un fatto di cui si possa tener conto. Vale certamente meno di una quotazione ufficiale. Sottolineo l'importanza della "contrattualizzazione" del criterio valutativo. Ti faccio un esempio pratico per maggior chiarezza. Una nota compagnia stabilisce che il valore della vettura, in caso di garanzie CVT, si determina: a) in base a 4R se il contratto prevede una clausola di adeguamento automatico del valore; b) in tutti gli altri casi si applica il valore di Eurotax giallo. Un'altra ancora dice che il valore si determina dalla media ponderata dei due Eurotax. Un'ultima, invece, dice che il valore è quello di "mercato". In questo caso la stima diventa difficile ma non per questo peggiore!. Supponiamo che il legittimo proprietario si avvalga di una "expertise" (da buon italico mi piace chiamarla perizia...) firmata e "giurabile" da parte di un tecnico competente (ricordo che era una cosa a cui ricorrevano molti liquidatori quando mi richiedevano le quotazioni di cani di razza nel mio oramai lontano passato di cinofilo), conservando le documentazioni dettagliate di un restauro professionale e minuziosamente documentato, va da se che la valutazione convenuta all'atto della stipulazione del contratto diventerà la base della transazione in caso di sinistro proprio in virtù dell'articolato su cui si fonda. In conclusione, devi chiedere di visionare le condizioni di assicurazione del tuo assicuratore prima di sottoscrivere una copertura a "tasso agevolato" riservata al socio di questo o quel club e di fare un'approfondita analisi. Naturalmente io qualcosa conosco, ma prima di esprimerti le mie preferenze (certamente influenzate dalla mia professione) ti invito a farmi conoscere le proposte che raccoglierai. E cercheremo insieme di fare la scelta più equilibrata (spero di esser capace di tanto...) Ti confermo pure che in linea di massima le compagnie di assicurazioni sono solite adottare tassazioni sulle garanzie CVT particolarmente agevolate per le nonnine; anche in questo caso valgono le diversificazioni tra compagnia e compagnia (ASI, RIAR, RIAL, ecc..). Cordialmente UB Non fare del bene se non sopporti l’ingratitudine.
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