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Abramo (abramo)
Utente registrato Username: abramo
Messaggio numero: 116 Registrato: 08-2007

| Inviato il domenica 19 settembre 2010 - 15:04: |
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Cari amici, desideravo segnalare un interessante programma TV questa sera su Rai 3. Alle 21.00 infatti, il programma Presadiretta, tratterà il tema "Nucleare in Italia". Penso che sia un tema che bisognerebbe che TUTTI seguissimo per capirne un po' di più (io per primo) sull'argomento. C'è molta disinformazione purtroppo... Segnalo anche un paio di link sulla SITUAZIONE ATTUALE... tralascio cose sensazionalistiche (e da mal di stomaco) sulle grandi tragedie del passato. http://www.youtube.com/watch?v=SPBUCluGVHM Altre due interessantissime inchieste: http://laverabestia.org/play.php?vid=706 http://www.youtube.com/watch?v=nK2wo7P21lk P.S. non sono un ambientalista, non sono un salutista, ma... __________________
 "non ti fidar di me se il cuor ti manca"
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Axel (bulldog)
Utente esperto Username: bulldog
Messaggio numero: 544 Registrato: 08-2007

| Inviato il domenica 19 settembre 2010 - 15:43: |
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Rai 3 ........ Bulldog & Porsche per una volta...... Bulldog & Porsche per sempre !!!
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elfer (elfer)
PorscheManiaco vero !! Username: elfer
Messaggio numero: 7933 Registrato: 09-2002

| Inviato il domenica 19 settembre 2010 - 16:02: |
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Solo i pazzi non hanno caro l'ambiente. Proprio per questa ragione non riesco a comprendere perchè i nuclearisti debbano essere considerati tutti pazzi... Se pensiamo per qualche istante al disastro della piattaforma BP... A mio (modestissimo) parere, la querelle tra noi poveri mortali su "nucleare si-nucleare no" è un teatrino ben manovrato dai grandi del mondo. Chi possiede l'energia, lo comanda. Prova a pensare soltanto per un attimo ad uno sciopero di 3 giorni dei benzinai... Sono scettico su qualsiasi rappresentazione "lacrime e sangue" del problema: l'energia è il futuro dell'uomo e l'oro nero è al capolinea: quel poco che rimane, teniamocelo per le bambine... Ciao Ub Portatore sano del virus della Turbinite - PAOLO CS forever - Tessera PiMania n.27 - Il turbo logora...chi non ce l'ha!
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Abramo (abramo)
Utente registrato Username: abramo
Messaggio numero: 117 Registrato: 08-2007

| Inviato il domenica 19 settembre 2010 - 17:36: |
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Dici delle cose giustissime Elfer, personalmente non considero i nuclearisti come dei pazzi anche se, onestamente, il nucleare mi spaventa a morte e so di non essere da solo. Al di la dei timori individuali (e/o collettivi che siano) mi sembra di capire che si tratta di una fonte troppo costosa da gestire. Costa in tutto dall'estrazione dell'uranio allo smaltimento delle scorie (naturalmente se tutti i passaggi vanno fatti come si deve). Certamente è ora di ridurre drasticamente la dipendenza dai derivati del petrolio. Tuttavia penso che passare da una situazione di monopolio energetico legato al petrolio ad un'altra posizione di monopolio energetico legato al nucleare sia passare dalla padella alla brace. L'eolico ha superato nel 2008, in termini di energia prodotta, il nucleare e questi sono dati reali. Una centrale nucleare da 1,6 Gigawat (come quelle previste) darebbe da lavorare a 3000 persone altamente specializzate contro i 25.000 operatori del settore nelle rinnovabili a parità di energia prodotta... ci sarebbero quindi 24.700 posti di lavoro in meno. Molte piccole centrali elettriche fotovoltaiche, eoliche e geotermiche sarebbero gestite da altrettanti piccoli gestori che sarebbero in competizione tra loro giovando realmente al consumatore finale (industria in primis). Per ultimo siamo in una splendida penisola dove eolico, fotovoltaico e geotermico proprio non mancano... perché allora rompere le scatole agli atomi per far bollire dell'acqua?! . "non ti fidar di me se il cuor ti manca"
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elfer (elfer)
PorscheManiaco vero !! Username: elfer
Messaggio numero: 7935 Registrato: 09-2002

| Inviato il domenica 19 settembre 2010 - 18:07: |
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Eolico....hanno trasformato la mia Sicilia in una foresta di pale rumorose e orrende...senza dimenticare che il potere economico (che da queste parti chiamano mafia) ha avviluppato i suoi tentacoli proprio sulle pale dell'eolico. Fotovoltaico? E' ancora inaffidabile e la produttività dei pannelli ha un decadimento rapido (molto più di quanto non vengono a raccontare ENEL SI' & CO...) Non capisco quasi nulla di queste problematiche e quindi devo fidarmi degli esperti, ma credo che una strada per il nucleare pulito debba esistere. Anche per le tasche dei cittadini. Portatore sano del virus della Turbinite - PAOLO CS forever - Tessera PiMania n.27 - Il turbo logora...chi non ce l'ha!
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maurizio (mauri59)
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Messaggio numero: 645 Registrato: 08-2003

| Inviato il domenica 19 settembre 2010 - 19:05: |
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Ve lo ricordate il ministro del' ambiente del governo Prodi? Alfonso Pecoraro Scanio. Il nucleare no che fa male, l'eolico no che fa giro d'aria, il solare no che è brutto, Il carbone no che puzza... BISOGNA PRENDERE UNA DECISIONE la migliore che si possa. Non possiamo aspettare ancora. E poi scusate, le centrali gia le abbiamo, non sono a molti km da noi. Lavoro, guadagno, pago, pretendo. Ahahaha
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gabriele c. (gabo)
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| Inviato il domenica 19 settembre 2010 - 19:41: |
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chiedo scusa per la domanda ma ho sempre pensato che discussioni su politica, calcio, religione e altre amenità consimili fossero bandite da pmania: mi sbagliavo io? è cambiato qualcosa e non me ne sono accorto? "You can't commit suicide, you just bought a Porsche!". pmania n.1479
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Massimo Pezzali (admin)
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Messaggio numero: 6261 Registrato: 01-2000

| Inviato il domenica 19 settembre 2010 - 19:47: |
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Eh sì, gabo ha ragione... questo è un argomento spinoso. Se volete discuterne dal punto di vista tecnico bene, ma non buttatela sulla politica altrimenti verrà cancellato il 3D
- REGOLA DELL'OSPITE - non confondere la sopportazione con l'ospitalità.
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Duri (harrico59)
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Messaggio numero: 1889 Registrato: 11-2005

| Inviato il domenica 19 settembre 2010 - 20:04: |
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Da quello che so il nucleare è il mezzo meno economico per ottenere energia.... attenzione inteso non come costo proprio del processo, ma come costo complessivo, estrazione, trasporto, sicurezza, costi sociali (ho amici in Francia residenti vicino a centrali nucleari a cui lo Stato impone terapie preventive a bese di iodio) e soprattutto smaltimento, seguito dal solare (allo stato attuale i wafer hanno rendimenti bassissimi rispetto ai costi) dal termico fossile (soprattutto costi sociali - andate a vedere le statistiche di mortalità dei Comuni limitrofi a centrali a carbone); risultano attualmente economici gli imoianti termici a gas (ma non sono rinnovabili e gli eolici (che haoo lo svantaggio di essere paessagisticamente brutti e di alimentare "appetiti" oscuri sia in termini di investimenti (una pala costa circa 1,5 mil sai quanto ricicli) che di scambi di favori..... In molti paesi si sta affermando una nuova tecnologia du cui qui in Italia, non so perchè, si sente poco parlare.... il micro eolico.... si tratta di pale di piccolo diametro (1m) da montare su pali altri 3,5 e da posizionare sui terrazzi o sui tetti..... oppure tecnologia ancora più moderna, piccole turbine verticali diam 30 altezza 1m, sempre da posizionare su pali che garantisco l'autosufficienza elettrica di aun abitazione di circa 55 mq..... quello che non mi spego è perchè non se se parli Se sei incerto........ tieni aperto!!!!! Tessera n. 1115 Quanto è brutta l'ignoranza!!! - Giandujotto ridicolo
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filippomaria (54carrera4)
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| Inviato il domenica 19 settembre 2010 - 20:35: |
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Quà giù in Sicilia del minieolico se ne è parlato un paio di anni fa e qualche progetto si è presentato ma stranamente i permessi non venivano concessi perchè non economicamente validi.Vi posso assicurare che una batteria di minieolico per piccole zone sarebbero state sufficienti per alimentare più di una azienda agricola ed era quello che si cercava di fare.Certo i grandi parchi eolici potrebbero risolvere più problemi ma mamma mia quanto sono brutti.Hanno sporcato tutta la mia bella Sicilia con questi grandi calvari e vi posso garantire che funzionano si e no il 20% tutti gli altri sono fermi e non si capisce il perchè.Certo che il nucleare fà paura ma ricordiamoci che la più grande azienda elettrica italiana ne ha comprata più di una di centrale oltre confine in slovenia e che compriamo energia dai francesi che hanno la Superfenix ad ottanta chilometri dal confine italiano dopo Susa.Certo sarebbe bello avere energia come una volta usando tutte le piccole centraline idrauliche che popolavano il Piemonte e anche in Sicilia ne avevamo parecchie e invece di potenziare il sistema si è preferito chiuderle in quanto non convenienti ma ricordiamoci che erano a costo zero in quanto l'acqua continua a scendere come prima solo che le centraline non ci sono più.E' difficile stabilire quale sia la giusta strada da percorrere ed intanto non siamo noi a decidere ma le grandi multinazionali e si sacrificherà il giusto per il più renumerativo per le stesse.Ho lavorato per più di trentanni nell'azienda di stato e conosco la stessa dal 61 e vi posso garantire che le scelte non sempre erano plausibili. |
   
lorenzo santoro (lorenzos)
Nuovo utente (in prova) Username: lorenzos
Messaggio numero: 15 Registrato: 11-2009
| Inviato il domenica 19 settembre 2010 - 22:20: |
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posso dire una cosa molto semplice: io non ho nulla contro il nucleare. ma una nazione seria non compra tecnologia vecchia dalla francia poi con sta situazione di crisi. vuoi investire 50 miliardi di euro? investili in aziende italiane, università italiane, operai italiani. se il nucleare non è fattibile si sceglie qualche altra cosa. ve la immaginate la germania o l'inghilterra che compra tecnologia vecchia e inutile in un settore strategico dalla francia? fossero almeno centrali di nuova generazione! intanto la germania è leader del solare e noi TERRA do osole fa a finire che finita la sBornia compreremo da loro pannelli e tecnologia (Messaggio modificato da lorenzos il 19 settembre 2010) |
   
Giorgio (mausone46)
Porschista attivo Username: mausone46
Messaggio numero: 3260 Registrato: 05-2008

| Inviato il domenica 19 settembre 2010 - 23:55: |
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La tecnologia solare e' ormai diventata in Germania un grande business con risultati sicuramente a buon livello, aggiungete qualche pala qua e la sopratutto nel mar del nord dove non da fastidio a nessuno e tira molto vento con aggiunta di geotermica e tecnologia legname et voila si arriva a coprire un 20% del fabbisogno tedesco, ma le centrali nucleari saranno ancora per almeno 20 anni insostituibili, proprio pochi giorni fa il governo tedesco ha permesso il prolungamento dell'uso di esse per altri 20 anni circa, l'alternativa sarebbe stata comprare energia nucleare dalla Francia o dai paesi esteuropei che hanno le loro centrali a ridosso della frontiera tedesca con conseguente arricchimento di questi paesi a proprio discapito, il compromesso e' stato raggiunto in una cifra che le grandi EON e RWE verseranno allo stato tedesco: cifre di miliardi di euro l'anno. Porsche 911 aircooled! because nothing else matters!
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Patrizio G. (obiwanwrc)
Moderatore Username: obiwanwrc
Messaggio numero: 6425 Registrato: 06-2006

| Inviato il lunedì 20 settembre 2010 - 11:56: |
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L'italiano medio è ignorante, gli ficcheranno nel anche questa. E lui aprirà la bocca e riderà, basta che non gli togliate il Grande Fratello e il Mediaset Premium per vedere il calcio alla domenica (o altri giorni in caso di anticipi/posticipi). P.S.: "medio" in senso statistico, non in senso reddituale. Anzi, i più grandi ignoranti si nascondono dietro a grandi portafogli. Socio PiMania n° 609 - Capo Patacca© - "Ringrazia che l'ignoranza non è un reato, ma se vado al governo io..." LEGGI QUI che male non ti fa...
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Daniele Cremonini (daniele924)
PorscheManiaco vero !! Username: daniele924
Messaggio numero: 5076 Registrato: 09-2005

| Inviato il lunedì 20 settembre 2010 - 12:11: |
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..azz!!...che argomento serio!...aspetta che me ne esco da questo post.... PORSCHEMANIA NON E' UN CLUB , E' UNA FABBRICA DI VERI AMICI E IO SPERO DI ESSERNE UN OPERAIO... TESSERA PORSCHEMANIA N° 919
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Paolo (nothingbutgt3)
Porschista attivo Username: nothingbutgt3
Messaggio numero: 1540 Registrato: 07-2007

| Inviato il lunedì 20 settembre 2010 - 12:33: |
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Che argomentino leggero leggero.....provo a dire la mia. Tutto giusto, chi ha energia ha potere, se consideriamo che il futuro delle auto, ad esempio è ELETTRICO (mettiamoci il cuore in pace con le nostre bimbe), serviranno fonti di corrente elettrica, ovvero turbine, possibilmente con un'emissione di CO2 che sia inferiore a quella di un'auto con motore a combustione interna, perchè altrimenti, che senso avrebbe? Questo ovviamente per un paese che già ha il suo fabbisogno energetico soddisfatto in maniera economica: un paese in tali condizioni è naturale che cominci a fare un programma che lo porti a guardare alle sfumature, all'ambiente, perchè? Perchè è a pancia piena. L'Italia la pancia ce l'ha vuota: compra energia all'estero, non potrà mai essere autonoma sotto quest'aspetto. Poi, aggiungiamo il fatto che ha poco terreno a disposizione su cui installare campi a solare combinato (vedi nuova centrale Enel in sicilia) e quel poco terreno che ha come poterlo occupare con campi di pannelli...un paese a vocazione turistica come il nostro poi...non se pole, ci tireremmo la zappa sui piedi. Idem come sopra con le pale eoliche, che le mettano in germania, dove nel niente paesaggistico di alcuni luoghi possono anche costituire un'attrazione turistica. Certo, i gruppi che si occupano di energia in italia si stanno organizzando per utilizzare il Sahara, delocalizzando il solare combinato.....ok, quella sarà la tecnologia del"futuro", nel senso che sarebbe del presente, ma sarà del futuro perchè i petrolieri devon continuare a fare i loro guadagni a 9 cifre. Il nucleare è solo un altro business a molte cifre, uno dei tanti possibili, uno dei pochi che se ben messo in opera, assicura emissioni basse di CO2 e i cui rifiuti, le così dette scorie, se ben trattate e una volta scelti i siti sicuri, con lavori ad opera d'arte, non darebbero nemmeno problemi. Io non sarei così favorevole al nucleare, ma è anche vero che l'italia è il paese europeo industrializzato dove il chilowatt/ora si paga più caro di tutti...dovremmo rassegnarci a coltivare patate? No. Già abbiamo un sistema di trasporti disorganizzato ed ingolfato, poi ci mettiamo la corrente che costa più che dalle altre parti, poi i sindacati che invece di pensare ai lavoratori pensano a far politica per loro o di altri tornaconto, and so on, la politica non ne parliamo...almeno iniziamo a veder di risolvere questi punti. Il nucleare è certamente una risposta fattiva, disponibile da qui a 5 anni in modo operativo, se l'Italia fosse un paese serio. Ecco, su questo ho dei dubbi: non sul nucleare, ma sulla serietà di chi poi dovrà passare dalla teoria ai fatti, per quanto riguarda l'intero ciclo chiuso, dalla fornitura dell'uranio, allo smaltimento delle scorie. Siamo un paese talmente serio che la camorra ha potuto tranquillamente lucrare sull'affondamento di navi con rifiuti tossici di vario genere al largo della calabria...tanto serio che i campi in campania hanno tanta diossina nell'aria che il latte delle mucche che vi pascolano fornisce mozzarelle naturalmente alla diossina... Uno per gusto dell'opposto potrebbe dire, beh, sì, ma proprio per la gravità delle conseguenze, il processo di produzione nucleare, sarà talmente controllato da non riservare sorprese.....beh, sì, fosse tutto organizzato, gestito, eseguito da un unico ENTE rintracciabile, perseguibile, condannabile, sarebbe vero. Ma la realtà è che la torta verrà mangiata da tanti operatori, che, come i medici di un qualunque ospedale, si copriranno a vicenda in nome del profitto. In tutto questo abbiamo un sistema giudiziario che fa acqua da tutte le parti nei tempi e nei modi...forse tornassimo alla vecchia legge del taglione le cose, barbaramente sì, ma andrebbero meglio di questo garantismo che finisce con il garantire non l'onesto, che lui si garantisce da solo, ma solo il disonesto. "Imagination is more important than knowledge" A.Einstein
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Abramo (abramo)
Utente registrato Username: abramo
Messaggio numero: 118 Registrato: 08-2007

| Inviato il lunedì 20 settembre 2010 - 14:15: |
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Quando leggo post pro nucleare mi chiedo: ma avete dedicato realmente 61 minuti e 16 secondi del vostro tempo a seguire integralmente l'ultimo link che avevo segnalato? http://laverabestia.org/play.php?vid=706 Siate onesti... almeno con voi stessi! Scrivo questo perché, per quanto mi sforzi (e comunque sempre nel pieno rispetto di tutti), realmente non riesco a comprendere le ragioni di coloro che sono pro. Non è una questione politica di destra o di sinistra, non confondiamo le cose, non centra nulla la politica e mi fa piacere che Massimo Pezzali abbia compreso appieno il senso di questa pur delicata discussione. Quando sento Carlo Rubbia che dice che il nucleare (così come programmato oggi) è un'autentico bidone, beh! Onestamente mi fido più di lui. Ricordiamoci che è pur sempre un premio nobel per la fisica. Segnalo inoltre questo Pdf: http://risorse.legambiente.it/docs/DossierLegambientesuEPR.0000000200.pdf non snobbatelo perché è stato divulgato da legambiente... è una ricerca SERIA ed i dati sono REALI e verificabili. Stampatevelo e leggetevelo con calma; sarebbe importante e... ne vale la pena! . (Messaggio modificato da Abramo il 20 settembre 2010) "non ti fidar di me se il cuor ti manca"
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Simone C. (herbie)
Moderatore Username: herbie
Messaggio numero: 2693 Registrato: 04-2002

| Inviato il lunedì 20 settembre 2010 - 14:25: |
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Lo stesso Rubbia, però, quando ci fu il referendum su nucleare sì-nucleare no, comunicò che non avrebbe votato in quanto si tratta di argomenti non morali ma tecnici, e se lui non si sente qualificato per votare... Come dissi in altra occasione, non vedrei grossi svantaggi nell'uso dell'energia nucleare, sempre se abbinato a impegni di risparmio energetico su tutti i fronti, a colmare un periodo di transizione verso energia totalmente rinnovabile. Quel che mi preoccupa è la realtà italiana; se non riusciamo neanche a smaltire onestamente i rifiuti ordinari, se abbiamo le coste inquinate da fiumiciattoli su cui tutti, non solo le autorità, sanno chi sversa, non oso pensare a cosa potrebbe accadere nello smaltimento di rifiuti radioattivi. Quindi, con rassegnazione verso il mio paese, per me è no al nucleare. Non mi fido. |
   
Ric968 (ric968)
Porschista attivo Username: ric968
Messaggio numero: 4389 Registrato: 11-2006

| Inviato il lunedì 20 settembre 2010 - 14:35: |
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citazione da altro messaggio:non vedrei grossi svantaggi nell'uso dell'energia nucleare, sempre se abbinato a impegni di risparmio energetico su tutti i fronti, a colmare un periodo di transizione verso energia totalmente rinnovabile. Quel che mi preoccupa è la realtà italiana; se non riusciamo neanche a smaltire onestamente i rifiuti ordinari, se abbiamo le coste inquinate da fiumiciattoli su cui tutti, non solo le autorità, sanno chi sversa, non oso pensare a cosa potrebbe accadere nello smaltimento di rifiuti radioattivi. Quindi, con rassegnazione verso il mio paese, per me è no al nucleare. Non mi fido.
Quoto Herbie. Non avrei saputo esporre così bene un concetto che sposo in toto, purtroppo.. |
   
vincenzo siecola (motoroil)
Porschista attivo Username: motoroil
Messaggio numero: 3787 Registrato: 10-2006

| Inviato il lunedì 20 settembre 2010 - 14:46: |
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Quoto anche io l'intervento di Herbie! Penso anche che, soprattutto nel residenziale, ognuno dovrebbe prodursi la propria energia. W le case passive. P.s. Sono appena rientrato da un viaggio durante il quale son passato dalla Germania. La diffusione del fotovoltaico è impressionante e la tecnologia costruttiva delle abitazioni è una 30ina di anni avanti rispetto al posto dove vivo. quod licet Iovis non licet bovis
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Giancarlo C. (nottola)
Utente esperto Username: nottola
Messaggio numero: 622 Registrato: 04-2007

| Inviato il lunedì 20 settembre 2010 - 15:22: |
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citazione da altro messaggio:Penso anche che, soprattutto nel residenziale, ognuno dovrebbe prodursi la propria energia.
E già sarebbe un bel passo in avanti; se poi aggiungiamo un risparmio nei consumi e un'ottimizzazione degli stessi si potrebbe arrivare a una consistente minor domanda di energia all'estero. Personalmente non mi fido del nucleare, lo vedo potenzialmente troppo pericoloso, non sono così sicuro che in caso di incidente serio le pur moderne centrali siano capaci di fronteggiare la situazione. E' vero che le centrali a carbone sono pericolose per la salute, che sono causa di malattie gravi, ma cinicamente dico pure che queste sono accettabili perchè statisticamente prevedibili, anche in caso di incidente. Con una centrale nucleare le conseguenze di un incidente sono un'incognita; di Cernobyl ci è stato sempre detto che la centrale era obsoleta, insicura ecc.; non vorrei che ce lo venissero a dire se malauguratamente accadesse pure a qualcuna che oggi ci magnificano come all'avanguardia. Perchè invece, come qualcuno qui ha già detto, non sfruttiamo in modo migliore l'idroelettrico? mai oltre il limite
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MoMo (momo)
Porschista attivo Username: momo
Messaggio numero: 1813 Registrato: 05-2007

| Inviato il lunedì 20 settembre 2010 - 16:12: |
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Argomento difficile questo, ed è difficile tenerlo lontano da discorsi politico/economici, in quanto tecnicamente i pareri divergono. Dire che il nucleare costa meno non è corretto. Anzi ! Si costa meno ……… ……… se si parla di soli costi operativi e di produzione. Ma così non si possono fare bene i conti ! Occorre valutare i costi di costruzione e smantellamento, quelli di smaltimento delle scorie e di gestione delle acque utilizzate per i processi. Tali costi sono tipicamente offuscati dai Paesi nuclearizzati e sono coperti dal segreto militare (Francia). Difficilmente però è sostenibile la tesi che il kWh prodotto da nucleare costi meno di quello da gas o rinnovabile, dell’idro non ne parliamo poi ! Dopodiché vi è il piccolo dettaglio del sito ove piazzare la centrale. Giustamente (o meno) si protesta per una discarica, figuriamoci per una centrale. Altro piccolo dettaglio è il mercato. Ad oggi il mercato elettrico è “aperto”, "libero". Quindi quale operatore sarà in grado di sviluppare l’iniziativa ? Quale operatore è in grado di sostenere i costi sociali di un eventuale(opportuni scongiuri) incidente a siffatta centrale ? Le rinnovabili. Tralasciando il discorso idroelettrico, dove l’Italia è leader, rimangono eolico, fotovoltaico e geotermia (Toscana, Larderello). La geotermia ha poco da sviluppare ulteriormente ma vanta ottimi rendimenti. Il fotovoltaico sta decollando ma si hanno ancora problemi di rendimento/costi. Le biomasse sono promettenti e sono sviluppate, con la presenza di un buona capacità di installato qui in Italia, ma sussistono problemi di reperibilità “combustibile” a costi decenti e che non facciano andare a gambe all’aria la struttura finanziaria del progetto. L’eolico è una tecnologia matura con buoni margini di ulteriore sviluppo. Possono essere belli o brutti ma questo è un fatto di gusti personali. Alla fine del ciclo di vita gli impianti eolici si possono smantellare e il paesaggio torna come prima. Il rendimento di un generatore eolico si attesta sul 35% delle ore anno disponibili. Se le pale “non girano” è o perché non c’è vento o perché l’impianto è in costruzione. Anche qui, la protesta verso l’eolico è guidata da ragioni politiche. Nessuno protesta mediatica per i tralicci dell’alta tensione, o per le autostrade, anch’esse servizi di pubblica utilità. Vogliamo parlare delle cave, delle costruzioni a ridosso del litorale, degli abusi edilizi etc etc e di altri malcostumi nostrani ? meglio di no.
citazione da altro messaggio:Penso anche che, soprattutto nel residenziale, ognuno dovrebbe prodursi la propria energia. W le case passive
Semmai attive ! Autoprodursi l'energia è un ottimo investimento se ben strutturato, sia fotovoltaico, sia minieolico (entro i 200kW), sia miniidro. La generazione distribuita deve essere un impegno per il prossimo futuro, rete elettrica permettendo ! MoMo "Hakuna Matata"
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vincenzo siecola (motoroil)
Porschista attivo Username: motoroil
Messaggio numero: 3788 Registrato: 10-2006

| Inviato il lunedì 20 settembre 2010 - 17:13: |
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Il massimo sarebbe autoconsumare ciò che si genera e portare il bilancio energetico a zero. Cito una frase di "Dotting", vero Guru di un forum che uso leggere:
citazione da altro messaggio:Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,77 kWh di energia elettrica.
meditate gente, meditate quod licet Iovis non licet bovis
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Simone C. (herbie)
Moderatore Username: herbie
Messaggio numero: 2694 Registrato: 04-2002

| Inviato il lunedì 20 settembre 2010 - 17:18: |
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Forse con case 'passive' Vincenzo (che raramente confonde i termini ;) ) intende delle case che abbisognano di un ridotto apporto di energia dall'esterno; come? isolamento termico, sfruttamento del calore interno, scarsa dispersione del calore all'esterno, ottimizzazione per estate-inverno, sfruttamento della luce solare per l'illuminazione, ci metterei anche il compostaggio dei rifiuti. E quindi il termine 'passivo' è inteso rispetto allo scarso utilizzo di energia e risorse 'attive' dall'esterno. Es. se faccio il compostaggio dell'erba tagliata in giardino, invece di buttarla nell'immondizia, mi ritrovo il compost che ingloba anche il concime che ho dato la prima volta e che rispargerò sul terreno. Se invece butto l'erba tagliata, devo periodicamente riconcimare in quanto il concime vecchio si è perso con essa. Altro esempio, forse sbagliato ma che ho attuato: il frigo da dietro produce calore; ora, se tengo il frigo in soggiorno, il calore da esso prodotto andrà a riscaldare l'ambiente, aumentando le necessità verso il condizionatore. Ma se faccio in modo che il calore prodotto venga, tramite un'apertura, smaltito all'esterno per convezione, evito di introdurre calore nell'ambiente che quindi potrei dover raffreddare di meno. Credo di essere l'unico che ha uno sfogo d'aria esterno sopra al frigorifero... |
   
Arturo Nacci (naccia)
Utente registrato Username: naccia
Messaggio numero: 231 Registrato: 10-2009

| Inviato il martedì 21 settembre 2010 - 13:00: |
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La maggior parte di voi abita a Nord, non sapete che giù le cose son peggio: Costriuscono case senza criterio, muri sottili quanto la carta velina, nessuna coibentazione. La publica illuminazione che doveva essere aggiornata con i pali con il pannello fotovoltaico incluso sono stati montati nel '95, ma non hanno mai funzionato, non si vede una luce a basso consumo... Io sono di Ostuni (BR) abbiamo il sole almeno 250gg l'anno, e tutti i tetti in piano, sfruttabili al 100% per i pannelli solari, ma sui tetti non vedi altro che parabole. |
   
Patrizio G. (obiwanwrc)
Moderatore Username: obiwanwrc
Messaggio numero: 6433 Registrato: 06-2006

| Inviato il martedì 21 settembre 2010 - 13:33: |
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Ovvio: e come lo vedi il calcio su Sky altrimenti? Socio PiMania n° 609 - Capo Patacca© - "Ringrazia che l'ignoranza non è un reato, ma se vado al governo io..." LEGGI QUI che male non ti fa...
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Simone C. (herbie)
Moderatore Username: herbie
Messaggio numero: 2696 Registrato: 04-2002

| Inviato il martedì 21 settembre 2010 - 14:01: |
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Caro Arturo, immagino che Ostuni abbia dei vincoli al livello di Venezia per conservare la sua bellezza paesaggistica, per cui né parabole né pannelli troppo in vista sui tetti (molti la ammirano quando atterrano a Brindisi). Poi che io sappia la tipica casa bianca pugliese con il tetto piatto utilizzava proprio questa piattezza del tetto per raccogliere acqua piovana, acqua che non è mai stata abbondante nella tua regione. |
   
lorenzo santoro (lorenzos)
Nuovo utente (in prova) Username: lorenzos
Messaggio numero: 21 Registrato: 11-2009
| Inviato il giovedì 23 settembre 2010 - 09:08: |
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comunque i nostri discorsi seri e sensati forse non sono adatti alla situazione. In Italia ci sono proteste per le discariche ditemi voi chi vorrà mai avere una centrale sotto casa o un deposito di scorie. Nessun presidente di regione (destra o sinistra è uguale) ha accettato finora una centrale sul suo territorio. La mia idea è che sto nucleare in Italia è solo il modo di accontentare i francesi con un pacco di soldi per motivi che esorbitano da una politica energetica o dalla politica estera. Peraltro 5 mesi di assenza del ministro delle attività produttive hanno bloccato tutto, già slittati i tempi previsti http://www.corriere.it/economia/10_settembre_23/Scorie-nucleari-ecco-le-aree-Pro nta-una-lista-con-52-siti-roberto-bagnoli_295dbaf6-c6d9-11df-ad8a-00144f02aabe.s html vedrete come si scatena la protesta nelle province, diciamo che il nucleare in Italia lo inaugureranno insieme al ponte sullo stretto  |
   
Alessio V. (ale928)
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| Inviato il giovedì 23 settembre 2010 - 09:50: |
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citazione da altro messaggio:L'italiano medio è ignorante, gli ficcheranno nel •••• anche questa. E lui aprirà la bocca e riderà, basta che non gli togliate il Grande Fratello e il Mediaset Premium per vedere il calcio alla domenica (o altri giorni in caso di anticipi/posticipi).
Straquoto e purtroppo parlo da una regione dove questo comportamento è la prassi. Giusto per farmi capire: 1) Siamo autosufficenti per nergia elettrica prodotta (vedi ultimo blackout che ci ha lasciati indenni) e paghiamo cifre assolutamente assurde. 2) Il gas da noi non si capisce perchè ma costa il doppio rispetto al resto d'italia 3) L'eolico (che alla fine non trovo cosi deturpante) è stato oggetto di contestazioni e truffe ai limiti dell'umano e basta vedere le cronache recenti. 4) il nucleare pare che sbarcherà in Sardegna nonostante il punto 1 e dopo che siamo riusciti ad allontanarlo dalle basi americane nei parchi dei cetacei. 5) Raffiniamo la benzina qui e stranamente nonostante sia la stessa per tutti i costi alla pompa sono tutti diversi. 6) Tempo fa volevano scaricarci dentro un parco geo minerario (turistico-archeologia industriale)le scorie nucleari d'Italia. ecc. ecc. ecc.. Quello che trovo assurdo e voler a tutti i costi prendere in corsa un treno che fra pochi metri sarà a fine arrivato al binario morto e da dove tutti scendono. Ho l'impressione che il nucleare sia un modo come un altro per creare nuovi clientelismi economici. La ricerca seria e finanziata sulle fonti rinnovabili per quanto costose allo stato attuale (eolico e solare) la trovo come unica strada sensata percorribile ma mi faccio poche aspettative d'altronde viviamo in un paese in cui si mangia l'uovo oggi e la gallina la si regala al vicino. Scusate lo sfogo ma sono stufo di vedere scempi nella mia isola. Essere non può Non Essere, Non Essere non può che rimanere Non Essere per quanto appaia Essere..capivano e neanche guidavano una Porsche.
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Arturo Nacci (naccia)
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| Inviato il giovedì 23 settembre 2010 - 13:47: |
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X Simone: Tu parli del centro storico, che è quasi completamente disabitato, mentre le zone nuove, non rspettano nessun vincolo. Si costruisce selvaggiamente anche a 100mt dal mare. Le zone boschive di Ostuni soggette a vincolo paesagistico, sono state brucaiate per far costruire le abitazioni da alcuni personaggi in vista. |
   
Giorgio (mausone46)
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| Inviato il venerdì 24 settembre 2010 - 08:39: |
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Megawatt prodotti con pale eoliche in Europa
 Porsche 911 aircooled! because nothing else matters!
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MMaurizio (mmaurizio)
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| Inviato il venerdì 24 settembre 2010 - 22:29: |
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citazione da altro messaggio:Sono scettico su qualsiasi rappresentazione "lacrime e sangue" del problema: l'energia è il futuro dell'uomo e l'oro nero è al capolinea: quel poco che rimane, teniamocelo per le bambine...
Azz. non l'avevo mai vista sotto quest'ottica. non posso che straquotarti! |
   
MMaurizio (mmaurizio)
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| Inviato il venerdì 24 settembre 2010 - 23:12: |
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citazione da altro messaggio:Megawatt prodotti con pale eoliche in Europa
Scusa Giorgio se ti correggo ma i MW sono installati (è la potenza degli impianti), mentre l'energia è in MWh (c'è una differenza sostanziale soprattutto per il solare). Non mi addentro nell'argomento pur essendo abbastanza esperto, ma voglio solo dire che non sarà nessuno di noi a decidere. Il nucleare giusto o sbagliato si farà, statene certi. La scelta è semplicemente strategica, bisogna diversificare le fonti di approvvigionamento energetico. Perchè non farlo con quelle alternative? non sarebbero e non saranno mai sufficienti per i nuovi fabbisogni energetici soprattutto perchè vi ricordo che l'energia in alternata non è immagazzinabile, quindi o viene prodotta e consumata nello stesso momento o si perde. Vabbè ho parlato pure troppo. Saluti |
   
paolo (ennio_paolo)
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| Inviato il sabato 25 settembre 2010 - 00:04: |
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OT per Vincenzo Motoroil Esistono delle minicentrali nucleari domestiche che sfamino il tuo Tv da millemila pollici?
 Una 911 di 1000 kg x 130 cv ti regala sensazioni che in una 911 di kg1600xcv500 sono ormai perse nella notte dei tempi (Alois Ruf).
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michele (mii)
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| Inviato il sabato 25 settembre 2010 - 00:18: |
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La TV di Vincè va a soppressata.. |
   
vincenzo siecola (motoroil)
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| Inviato il sabato 25 settembre 2010 - 17:03: |
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Pensa che la mia TV da 52" consuma circa 100 Wh contro i 300 e passa del plasma da 42" che ho altrove.
Un consiglio che sento di dare, al fine di darsi una "regolata" con i consumi è quello di installare un monitor - misuratore come questo:
All'estero viene dato ai clienti da parte dei gestori di servizi elettrici. quod licet Iovis non licet bovis
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paolo (ennio_paolo)
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| Inviato il sabato 25 settembre 2010 - 17:45: |
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Vincé, dammi i riferimenti di stò monitor, che mi serve come il pane!! Una 911 di 1000 kg x 130 cv ti regala sensazioni che in una 911 di kg1600xcv500 sono ormai perse nella notte dei tempi (Alois Ruf).
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lorenzo santoro (lorenzos)
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| Inviato il sabato 25 settembre 2010 - 18:01: |
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vi dò una grande notizia: noi usiamo già energia di produzione nucleare: la compriamo dalla francia, se cade questo governo ritengo difficile che costruiremo nel nostro territorio centrali nucleari. Siamo ancora in una fase preliminare e senza volontà politica si fermerebbe tutto |
   
vincenzo siecola (motoroil)
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| Inviato il sabato 25 settembre 2010 - 18:32: |
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Cerca costocorrente su google, sono i rivenditori italiani. Si compone di due parti: il monitor che è quello che vi ho mostrato. Va solo collegato al trasformatore in dotazione. Il sensore invece va collegato vicino al contatore. Non si monta/ smonta nulla ( è una semplice pinza che avvolge un cavo elettrico). Se servono altre info chiederemo pure Lamps Vic quod licet Iovis non licet bovis
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MoMo (momo)
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| Inviato il lunedì 27 settembre 2010 - 16:46: |
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citazione da altro messaggio:Perchè non farlo con quelle alternative? non sarebbero e non saranno mai sufficienti per i nuovi fabbisogni
Sufficienti a coprire il 100% del fabbisogno forse no, ad oggi. Comunque sia un importante contributo lo danno, oggi, e devono essere messe in grado di continuare a darlo in termini sempre maggiori. Ad oggi le fonti rinnovabili contribuiscono per oltre 65 TWh al fabbisogno energetico Italiano di cui 53 da idro, 6,5 da eolico solo per citare le principali ! Che il nucleare sia sicuro che si faccia io non ne sarei così certo, la volontà c'è ed è forte, così come gli interessi vari ......... vedremo ! Maurizio, come va Torrevaldaliga nord ? MoMo "Hakuna Matata"
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Abramo (abramo)
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Messaggio numero: 121 Registrato: 08-2007

| Inviato il giovedì 14 aprile 2011 - 15:35: |
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Quando aprii questo post, sei mesi prima della tragedia di Fukushima, mai mi sarei immaginato quanto sarebbe accaduto in Giappone. Sinceramente, pur impaurito e profondamente contrario all'ipotesi che anche in Italia si sarebbero costruite centrali nucleari, ero discretamente fiducioso del fatto che, quanto accadde a Chernobyl 25 anni fa, non sarebbe potuto più accadere per l'esperienza raccolta. Apprendo oggi che il livello del disastro nucleare giapponese è stato innalzato da "livello 5" a "Livello 7", cioè uguale a quello di Chernobyl. Ho letto da fonti autorevoli che, con buona probabilità, siamo solo all'inizio e, per Fukushima, purtroppo, si dovrà inventare una nuova scala. 12.000 tonellate di acqua radioattiva sono state riversate nell'oceano quale extrema ratio per evitare un'esplosione catastrofica in atmosfera. Non occorre troppa fantasia per sapere che cosa dovranno passare ora migliaia di persone in Giappone e la comunità scientifica è divisa sulle reali conseguenze a livello planetario di questo accadimento. Ormai i Tg non ne parlano quasi più ma basta fare una semplice ricerca in Internet per apprendere che la situazione è tutt'ora fuori controllo e nessuno sa prevedere come evolverà. Una cosa è certa: queste cose non si spazzano come la polvere sotto il tappeto ma finiscono nella catena alimentare. Fukushima ha dimostrato che il mondo ha le sue fagilità e le sue imprevedibilità. 3 gravi incidenti nucleari (Three Mile Island 1979, Chernobyl 1986 ed ora Fukushima 2011) sono 3 gravi incidenti in 32 anni... una media di 1 ogni dieci anni. Ho fatto un giro virtuale all'interno dell'area di evacuazione: http://www.youtube.com/watch?v=yp9iJ3pPuL8 Pensare che resterà un luogo inabitabile per sempre è veramente triste ragazzi. Grande solidarietà al popolo giapponese. Abramo "non ti fidar di me se il cuor ti manca"
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Fabio (fabio_986)
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Messaggio numero: 2271 Registrato: 06-2010

| Inviato il giovedì 14 aprile 2011 - 17:10: |
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citazione da altro messaggio:Ormai i Tg non ne parlano quasi più
L'informazione tende a "dimenticare" / "seppellire" le notizie davvero scomode importanti(avete notato che ad un certo punto non si è saputo più nulla della tragedia del pozzo BP ai Caraibi?) Molto meglio "drogare" il popolino con notizie vacue e pruriginose possibilmente sempre nuove. Gli imperatori romani basavano il loro potere su "Panem et circenses" ora... il "circenses abbonda" ma comincia a scarseggiare il pane! Tessera N.1701 PiMania Sporting Club - Gruppo "I Porcospini" Porsche Club Istanbul (TR) N. 340
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MoMo (momo)
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Messaggio numero: 1986 Registrato: 05-2007

| Inviato il giovedì 14 aprile 2011 - 17:40: |
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In conseguenza del disastro Giapponese il nostro Governo ha previsto una moratoria di un anno sul nucleare sospendendo le attività previste. DL 34 del 31 marzo 2011. MoMo "Hakuna Matata" Cascia 07- Adria 08 - Sopravvissuto "Amiata Xmas snow ride" 09- MM 2010
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Patrizio G. (obiwanwrc)
Moderatore Username: obiwanwrc
Messaggio numero: 6795 Registrato: 06-2006

| Inviato il giovedì 14 aprile 2011 - 17:44: |
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Governo si scrive con la minuscola (almeno questo in carica di sicuro).
 Socio PiMania n° 609 - Capo Patacca© - "Ringrazia che l'ignoranza non è un reato, ma se vado al governo io..." LEGGI QUI che male non ti fa...
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Leone (leone993)
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| Inviato il giovedì 14 aprile 2011 - 17:45: |
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Beh io non dimenticherei che l'impianto giapponese era della stessa concezione di Chernobil ovvero tecnologia di 40 anni fa!!!! Credo in Italia sia stata fatta molta demagogia! Abramo tu hai giustamente detto che si sono verificati 3 incidenti in 32 anni ma non dici il dato che se si sommano le ore di funzionamento di tutti gli impianti esistenti al mondo si raggiungono 50.000 ANNI senza un incidente! Dato reperibile sul sito della IAEA. Mi sembra la stessa cosa di quando precipita un aereo, una percentuale infinitamente piccola rispetto ai milioni di passeggeri che ogni istante sono su un aereo nel mondo. Capisco che uno possa dire preferisco evitare anche il più piccolo rischio e rinunciare al nucleare se l'Italia fosse un paese in mezzo ad un oceano con migliaia di km da un reattore nucleare, ma noi siamo contornati, chi vive nel nord Italia ha centrali nucleari a 30/40 km in linea d'aria, allora di cosa stiamo parlando ?? Facciamo i "puri" e poi paghiamo bollette energetiche enormi ai nostri confinanti! Ma apriamo gli occhi!! Fare del nucleare di ultima generazione, molto più sicuro di quelli di Fukushima o Cernobyl certo, ma continuare ad essere gli unici senza mi sembra una sciocchezza enorme! Il bello è che molta della tecnologia più moderna è italiana!! L'Italia è un grande paese ma siamo unici nel fare dell'autolesionismo!! IMHO naturalmente Leone 993 Turbo... What else???
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Claudio tax53 (tax53)
Utente esperto Username: tax53
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| Inviato il giovedì 14 aprile 2011 - 17:57: |
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......il cesio 137 comincia a decadere intorno ai 30 anni, e diventa inoffensivo dopo 300 anni (trecento, tre secoli........) Per un raggio di 60 kilometri (per ora) la zona interessata sarà inabitabile per 200 anni.......... serve qualcos'altro........... La Porsche è uno stile non una moda.
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Patrizio G. (obiwanwrc)
Moderatore Username: obiwanwrc
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| Inviato il giovedì 14 aprile 2011 - 17:57: |
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Leone, quello che dici sulle centrali nei paesi vicini è assolutamente condivisibile ma la stima del rischio segue sempre la formula: R = G x F x Pp/E dove: G: gravità del danno F: frequenza di esposizione al pericolo Pp: probabilità che si verifichi l'evento pericoloso E: evitabilità del danno per cui ce ne facciamo una pippa se statisticamente c'è un incidente ogni 50.000 anni, l'analisi del rischio si basa su altri parametri e nel caso delle centrali nucleari è veramente alto, considerato che il G a lungo tempo è difficilmente stimabile. Basta guardare gli studi ventennali sull'incidenza epidemiologica del tumore alla tiroide post-Chernobyl... Personalmente ritengo che sia una questione ultraspinosa e difficilmente la verità sta da una parte piuttosto che dall'altra, ritengo altresì che è stupido arrivarci adesso al nucleare ed è pazzesco in un paese senza un minimo di cultura e senso civico come l'Italia, dove la festa vera sarebbe dei grossi gruppi appaltatori (malavitosi e non). Bisognava già averle, ora sarebbe intelligente investire su altro e non come al solito cercare il male minore. Socio PiMania n° 609 - Capo Patacca© - "Ringrazia che l'ignoranza non è un reato, ma se vado al governo io..." LEGGI QUI che male non ti fa...
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MoMo (momo)
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Messaggio numero: 1987 Registrato: 05-2007

| Inviato il giovedì 14 aprile 2011 - 18:08: |
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Difficile scrivere in poche righe su un argomento del genere ! Purtroppo se un aereo cade fa un numero x di morti. Un incidente ad una centrale nucleare fa un numero non individuabile di morti diffusi su un numero di anni indefinito oltra a causare un disastro in termini di contaminazione radioattiva per xcentinaia di anni ! Io non sono contrario al nucleare ma sono contrario alla disinformazione. Il nucleare non costa meno, e se proprio si vuole fare, lo si faccia rendendo però edotti i cittadini di cosa vanno incontro in termini di costi. I costi non sono noti. In Francia sono coperti dal segreto militare, in Italia i costi dei nostri ex impianti sono confusi nei meandri dell'ex monopolio abbandonato nel 1999. Oggi, in una situazione di mercato libero dell'energia quale società privata può assumersi i costi del decomissioning (tipicamente tassato e presente in bolletta, andate a guardare !), o i costi per riparare ad un incidente (sgrat !) all'impianto ? Il fatto che le centrali nucleari siano state per la maggior parte direttamente finanziate dagli Stati, attraverso le sue società , come ad esempio EDF in Francia è una diretta conseguenza della loro non "sostenibilità" da parte del capitale privato. E poi, non ultimi i siti di stoccaggio scorie. Oggi vi sono proteste infinite per le discariche o per l'alta velocità o per l'autostrada civitavecchia- grosseto, ma cosa potrebbe succedere per la localizzazione del sito di stoccaggio scorie ? Abbiamo poi quelle (le scorie) delle nostre tre ex centrali da gestire ! Ad oggi stanno in Inghilterra ma prima o poi gli inglesi ce le restituiranno ! Ndo le mettiamo ? MoMo "Hakuna Matata" Cascia 07- Adria 08 - Sopravvissuto "Amiata Xmas snow ride" 09- MM 2010
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Fabio (fabio_986)
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| Inviato il giovedì 14 aprile 2011 - 18:18: |
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citazione da altro messaggio:Il bello è che molta della tecnologia più moderna è italiana!
citazione da altro messaggio:dove la festa vera sarebbe dei grossi gruppi appaltatori (malavitosi e non)
Oltre la tecnologia più moderna c'è anche una notevole capacità tecnica che però utilizziamo solo all'estero dove le stazioni appaltanti sono più serie (e un pò meno ladre) che da noi, quindi pretendono e controllano con più rigore la corrispondenza con il progetto, i processi qualitativi, ecc. Per fare un esempio pratico: Impregilo è una grande e famosa società di engineering italiana che ha realizzato grandi opere in tutto il mondo (dighe, strade, ponti, ecc.)..però ha costruito anche l'Ospedale dell'Aquila e tutti sappiamo come....
citazione da altro messaggio:ma noi siamo contornati, chi vive nel nord Italia ha centrali nucleari a 30/40 km in linea d'aria, allora di cosa stiamo parlando ??
Già, ai ns. vicini d'oltralpe converebbe farci spendere di meno scongiurndo così il pericolo (per loro!) che ci mettiamo a costruire noi delle centrali nucleari coì vicino a loro  Tessera N.1701 PiMania Sporting Club - Gruppo "I Porcospini" Porsche Club Istanbul (TR) N. 340
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Fabio C. (joker944ts)
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Messaggio numero: 846 Registrato: 09-2008

| Inviato il giovedì 14 aprile 2011 - 18:36: |
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citazione da altro messaggio:Capisco che uno possa dire preferisco evitare anche il più piccolo rischio e rinunciare al nucleare se l'Italia fosse un paese in mezzo ad un oceano con migliaia di km da un reattore nucleare, ma noi siamo contornati, chi vive nel nord Italia ha centrali nucleari a 30/40 km in linea d'aria, allora di cosa stiamo parlando ??
QUOTO in pieno! Il vero problema da noi non sarebbero le centrali, ma i loro prodotti di scarto che finirebbero prima o poi nelle mani delle eco-mafie: allora si che sarebbero dolori... Non riusciamo a smaltire la comune spazzatura, figuriamoci le scorie nucleari. IMHO 944 Turbo S '88 (M758)...quella vera Una Porsche non invecchia, diventa antica
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paolo (ennio_paolo)
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Messaggio numero: 4225 Registrato: 10-2007

| Inviato il giovedì 14 aprile 2011 - 21:31: |
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Non riesco a capire come ci possa essere un grado così elevato di miopia da non farci "vedere" in quale paese viviamo. L'Italia è stata baciata dalla storia. Noi, senza alcun merito, abitiamo i luoghi più belli del pianeta, dove, a distanza di pochi chilometri, possiamo godere di bellezze naturali ed artistiche uniche. Questo è il nostro nucleare, questo il nostro petrolio... Solo la nostra miopia non ci consente di capire che il mantenimento al massimo livello di queste ricchezze è la garanzia del nostro futuro. Il paradosso è che "gli altri" ci vedono così! Il luogo e le persone del buon vivere, del gusto, della cultura, della raffinatezza, delle bellezze artistiche. Gli altri vedono ciò che a noi non è chiaro. Una 911 di 1000 kg x 130 cv ti regala sensazioni che in una 911 di 1600 kg x 500 cv sono ormai perse nella notte dei tempi (Alois Ruf). - "Magna" Greco.
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federico (fede180cvt)
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Messaggio numero: 1815 Registrato: 04-2007

| Inviato il giovedì 14 aprile 2011 - 21:52: |
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citazione da altro messaggio:Noi, senza alcun merito, abitiamo i luoghi più belli del pianeta, dove, a distanza di pochi chilometri, possiamo godere di bellezze naturali ed artistiche uniche. Questo è il nostro nucleare, questo il nostro petrolio... Solo la nostra miopia non ci consente di capire che il mantenimento al massimo livello di queste ricchezze è la garanzia del nostro futuro.
paolo dipende dai punti di vista, sicuramente la penserà cosi chi lavora nel settore turismo, ma agli altri penso che interessi di piu spendere di meno per la bolletta... non dico di fare chissà che disastri, ma qui vicino a me, lungo l'adda, si voleva fare una centrale idroelettrica, non un mostro, una cosa relativamente piccola, ma gli ambientalisti e il voler preservare il paesaggio hanno bocciato il progetto... secondo me una cosa assurda, anche perchè una cosa che dovremmo svillupare in italia è proprio l idoelettrico... la mia 911 2.7 la potete vedere qui: http://www.porschemania.it/gallery/album297 tessera 1148
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Carlo (carloaf)
Porschista attivo Username: carloaf
Messaggio numero: 2897 Registrato: 12-2003

| Inviato il venerdì 15 aprile 2011 - 09:15: |
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speriamo nella buona riuscita della sperimentazione delle centrali a fusione nucleare...(pare che i rischi siano veramente ridotti) ho visto recentemente un servizio in tv (SKY) ... purtroppo pare che al momento l'energia prodotta sia inferiore a quella necessaria per mandare avanti la centrale. Certo è che, volenti o nolenti, per queste cose siamo in mano ai soliti "potenti" che decidono per noi, soprattutto nel nostro paese dove si chiacchera tanto ma poi si "accetta" più o meno tutto piuttosto passivamente. Can che abbaia non morde |
   
Fabio C. (joker944ts)
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Messaggio numero: 849 Registrato: 09-2008

| Inviato il venerdì 15 aprile 2011 - 10:58: |
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La fusione nucleare sarebbe la svolta, ma purtroppo siamo ancora lontani... E' vero che ci sono sistemi ecologici per produrre energia tipo l'eolico, l'idroelettrico, il geotermico ecc, ma purtroppo in Italia ci sono troppi galli a cantare e non si fa mai giorno... Il vero problema è che il governo, di destra o sinistra che sia, dovrebbe essere in grado di decidere per il bene della collettività: ma in Italia è impossibile. Tutti siamo padroni di tutto e di niente. Allora infiliamo la testa sotto la sabbia e diventiamo schiavi dei paesi limitrofi per le nostre esigenze energetiche. Continuiamo cosi: forza italietta!  944 Turbo S '88 (M758)...quella vera Una Porsche non invecchia, diventa antica
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paolo (ennio_paolo)
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| Inviato il venerdì 15 aprile 2011 - 18:01: |
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...e già, Fabio, sono tanti i galli a cantare...ma in alcuni casi, quando gli interessi sono personali, cantano all'unisono. Alcuni esempi trasversali di affari andati a buon fine: 1) PIER FERDINANDO CASINI presidente Udc Via Clitunno (zona Trieste) Il palazzo nel quale (fino al 1999) Casini viveva in affitto con la prima moglie Roberta Lubich e le figlie è stato ceduto a fine 2005 da Generali a una società di un amico di famiglia. I 5 appartamenti che lo compongono sono stati poi girati all’ex moglie (due interni), alle due figlie (uno per ciascuna) e alla ex suocera del presidente dell’Udc. Per un totale di 30 vani catastali totale 1,8 milioni di euro Anno 2005-2007 stima zona 2006 fonte Agenzia del territorio 5100/6900 euro mq 2) WALTER VELTRONI sindaco di Roma, candidato segretario Pd Via Velletri (piazza Fiume) acquistato dalla moglie dalla Scip ex Inpdai. Primo piano, 8,5 vani, (ingresso, 5 camere e accessori per 190 mq) posto auto e cantina anno 2005 377 mila euro stima zona 2006 4900/6400 euro mq 3) MARIANNA LI CALZI ex deputato Fi ed ex sottosegretario alla Giustizia Via Velletri (piazza Fiume) acquisto da Scip ex Inpdai. Attico da 190 metri per 10,5 vani (doppio ingresso, salone, 5 camere, cucina, tre bagni, ripostiglio e terrazza) con cantina da 18 mq anno 2005 366 mila euro stima zona 2006 4900/6400 euro mq 4) FRANCESCO FORLENZA ex direttore generale Fs Via Velletri (piazza Fiume) acquisto da Scip ex Inpdai. IV piano 7,5 vani (ingresso, 4 camere, accessori e balcone) più 70 mq di magazzino e cantina anno 2005 278 mila euro stima zona 2006 4900/6400 euro mq 5) RAFFAELE BONANNI Segretario Cisl Via Perugino (Flaminio) acquisto da Scip ex Inps. VI piano 8 vani più cantina anno 2005 201 mila euro stima zona 2006 5000/6200 euro mq 6) SALVATORE CARDINALE segretario siciliano Margherita, ex ministro Via degli Avignonesi, affaccio su via Quattro fontane (centro storico) III piano 8 vani anno 2006 844 mila euro stima attuale zona 6300/8600 euro mq 7) LAMBERTO CARDIA Presidente della Consob Via Nairobi (Eur) XII piano, 10 vani (ingresso, 5 camere, accessori e balconi) più due posti auto e cantina anno 2002 328 mila euro stima zona 2006 4200/5500 euro mq 8) MAURA COSSUTTA parlamentare Pdci Via Stazione San Pietro (dietro al Vaticano) acquisto da Scip V piano, 6 vani (ingresso, disimpegni, 3 camere, cameretta, cucina, 2 bagni e 2 balconi) più cantina anno 2004 165 mila euro stima attuale zona 3600/4900 euro mq 9) FRANCA CHIAROMONTE senatore dell’Ulivo Via Stazione San Pietro acquisto da Scip 4 vani catastali (ingresso, disimpegni, due camere, cameretta, cucina, bagno, 2 balconi) più cantina anno 2004 113 mila euro stima zona 2006 3600/4900 euro mq 10) FRANCESCO PROIETTI deputato di An, ex segretario di Fini Via del Serafico 106 (zona Eur) la figlia ha acquistato dalle Generali una casa ex Ina Secondo piano, terrazza su 3 lati, salone, 2 camere disimpegno, posto auto coperto e cantina anno 2004 267 mila euro stima zona 2006 3100/4100 euro mq 11) MARIO BACCINI senatore Udc ed ex ministro Via Filippo Niccolai (Balduina) attico e superattico con scala interna, 15 vani (ingresso, 6 camere, 4 bagni e due ripostigli, doppia terrazza e soffitta privata condonata più box e cantina) anno 2004 875 mila euro stima zona 2006 4200/5500 euro mq 12) CLEMENTE MASTELLA segretario Udeur e ministro della Giustizia Edificio lungotevere Flaminio (Flaminio) acquisito ex Ina 5 appartamenti intestati a moglie e figli per un totale di 26 vani più balconi e terrazzo su tre lati, due verande e un box auto anno 2004 1,2 milioni euro stima zona 2006 5000/6600 euro mq 13) CLEMENTE MASTELLA Largo Arenula (centro storico, largo Argentina) segretario Udeur e ministro della Giustizia Edificio lungotevere Flaminio (Flaminio) Acquisito da Scip, ex Inail un appartamento (sede del quotidiano dell'Udeur) ora intestato alla società 'Servizi e Sviluppo' dei figli del segretario. La società potrebbe comprarne un altro al primo piano da 21,5 vani. L'Inail ha già accettato l'opzione. IV piano 9,5 vani. 1,45 milioni di euro Anno 2007 stima: un appartamento al piano inferiore è stato venduto nel 2007 per 2,4 milioni di euro 14) LUCIANO VIOLANTE deputato dei ds acquisito da ex Ina Via Santa Eufemia (tra il Quirinale e i Fori) III/IV/V piano soggiorno, quattro camere, accessori, disimpegno, terrazzo al piano più terrazzo superiore anno 2003 327 mila euro stima zona 2006 7200/9400 euro mq 15) NICOLA MANCINO senatore Ulivo, vicepresidente Csm Corso Rinascimento (centro storico, Piazza Navona) 10 vani più ampia soffitta acquisito da Pirelli (ex Ina) anno 2001 1,550 miliardi di lire stima zona 2006 7300/9200 euro mq 16) FRANCESCO PIONATI senatore Udc e vicedirettore tg1 Via Traversari (Monteverde vecchio, affaccio su Trastevere) attico e superattico 10 vani con terrazza panoramica acquisto da Scip, ex Inpdai anno 2001 509 milioni di lire stima zona 2006 5200/7100 euro mq 17) GIULIANO FERRARA direttore del Foglio, ex ministro del primo governo Berlusconi Piazza Emporio (Testaccio, di fronte all’Aventino) 6 vani, terrazzo, ripostiglio acquisto dal gruppo Pirelli (ex Ina) anno 2003 889 mila euro stima zona 2006 4200/5500 euro mq 18) FRANCO MARINI senatore Margherita, presidente del Senato Via Lima (Parioli) acquisto da Scip ex Inpdai Piano terra e primo piano per un totale di 14 vani catastali anno 2007 un milione di euro stima zona 2006 5400/7100 euro mq 19) FRANCESCO COSSIGA senatore a vita, presidente emerito della Repubblica Via Quirino Visconti (zona Prati) acquisto da Generali, ex Ina 9,5 vani soffitta box auto ampio magazzino anno 2004 710 mila euro stima zona 2006 4800/6600 euro mq
 Una 911 di 1000 kg x 130 cv ti regala sensazioni che in una 911 di 1600 kg x 500 cv sono ormai perse nella notte dei tempi (Alois Ruf). - "Magna" Greco.
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Costantino (costa)
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| Inviato il venerdì 15 aprile 2011 - 18:10: |
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Il nucleare sarebbe stata una giusta tappa da sviluppare e portare avanti a suo tempo, oggi sarebbe indubbiamente anacronistico pensare al nucleare in Italia quando i ns. vicini ne hanno oramai ravvisato i limiti sia in termini di gestione e soprattutto di dismissione. L'Italia ha deciso di saltare la tappa del nucleare con il referendum dell'87 (all'epoca avrei votato a favore), ponendosi in condizioni di dipendenza energetica (e non solo) da altri paesi (anche senza scrupoli), con tutte le conseguenze che ciò ha potuto determinare sino ai giorni nostri (es. vedasi imbarazzo italiano rispetto la crisi libica). Che oggi si debba guardare a nuove fonti energetiche per il futuro è più che certo, ma è altrettanto certo che il nucleare ha (di fatto!) dimostrato di essere una tecnologia al capolinea sotto tutti gli aspetti critici di moderna valutazione (economico, sicurezza, salvaguardia ambientale). Its like children. You can't understand... until you've had one PiManiaSportingClub tessera n° 1730 - Gruppo "Magna Greci"... i PiManiaci del Sud...
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Abramo (abramo)
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| Inviato il lunedì 13 giugno 2011 - 01:18: |
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referendum... un'occasione importante per esprimere democraticamente la propria posizione su questo importante tema. Questa mattina, assieme a mia moglie, mi sono recato alle urne. Ho parcheggiato la mia amata Porsche 924 nei parcheggi praticamente davanti alla piccolo seggio del mio comune... mi sono sentito orgoglioso due volte: di andare a votare, e di andarci con una 924. Uscito dal seggio noto una coppia di anziani che stava ammirando la Porsche. Abbiamo scambiato quattro chiacchiere sull'auto (che anche lui, quando uscì la 924, stava per comperare) e sul voto. Leggo ora che alle 22.00, della prima giornata di voto, a votare si sono recati il 41% degli italiani. Manca ancora la giornata di domani ed il quorum potrebbe essere raggiunto. mi raccomando, se qualcuno non si è ancora recato a votare ha tempo fino alle 15.00 di domani. Modificato su richiesta dell'autore (Messaggio modificato da obiwanwrc il 13 giugno 2011) "non ti fidar di me se il cuor ti manca"
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Costantino (costa)
Porschista attivo Username: costa
Messaggio numero: 1003 Registrato: 10-2008

| Inviato il lunedì 13 giugno 2011 - 09:50: |
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Si o No l'importante è ANDARE A VOTARE, per non buttare i nostri soldi nel cesso e soprattutto per onorare il diritto (dovere) principe dei paesi civili. Its like children. You can't understand... until you've had one PiManiaSportingClub tessera n° 1730 - Gruppo "Magna Greci"... i PiManiaci del Sud...
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Paolo (nothingbutgt3)
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Messaggio numero: 2103 Registrato: 07-2007

| Inviato il lunedì 13 giugno 2011 - 10:12: |
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citazione da altro messaggio:Per fare un esempio pratico: Impregilo è una grande e famosa società di engineering italiana che ha realizzato grandi opere in tutto il mondo (dighe, strade, ponti, ecc.)..però ha costruito anche l'Ospedale dell'Aquila e tutti sappiamo come....
Le società, tutte, sono buone o cattive a seconda di ciò che REALMENTE rischiano se non operano come si diceva un tempo" a regola d'arte"...inutile dire che in Italia le sanzioni esistono perlopiù solo per gli innocenti... Inutile starsi a scervellare chiedendosi se sia giusto o meno il nucleare, beata ingenuità italiana, quando chi perora una o l'altra causa non lo fa certo con lo stesso trasporto nè tantomeno con la stessa convinzione di chi invece va a votare, ma per oscuri motivi, che fossi più addentro alle logiche di palazzo...ma che cmq non è così difficile immaginare. Nucleare sì, nucleare no? La vera domanda semmai sarebbe: a che pro chi non lo vuole si è tanto impegnato? Per salvarci tutti dalle radiazioni? Per avere più consenso? Ma vi pare che un qualunque politico oggi si prenderebbe tanto a cuore il proprio lavoro a meno che qualcuno non gli offra in cambio qualcosa di assai sostanzioso? Questi soggetti( mandanti) ed in parte i mandatari beneficieranno dei frutti dei vostri voti referendari, questa è la realtà...e voi vi ritroverete col solito pugno di mosche, a meno che non siate coinvolti nel giochino, ma nel tal caso, dubito sareste qui su P.mania a scriverne. Calandomi nella parte del credulone, provo a rispondere al quesito: sono pro o contro il nucleare? Contro. Sono pro o contro il nucleare in Italia? A favore: perchè per esser contro, dovrei vedere da parte del mio paese un impegno reale( che negli ultimi 20 anni post referendum non ho visto manco per sogno) per una lotta a favore dello smantellamento delle centrali nucleari nel mondo e le società italiane che importano corrente che si impegnano REALMENTE a non comprare energia prodotta con il nucleare. Vi pare che gliene sia fregato qualcosa di tutto ciò ai verdi? Quindi che credibilità dovrebbero avere agli occhi di questo credulone...? Gente che si preoccupa di studiare solo il giorno prima dell'interrogazione programmata, altrimenti il Prof. gli mette un brutto voto...e chi sarà questo Prof.? Gente mai cresciuta, questi sono i nostri politici( d'altronde gli piace il clima scolastico, piccoli, gli piace la goliardia e le marachelle, sono un pò discoli, forse li tolleriamo solo perchè molti italiani vorrebbero permettersi pure loro il lusso di tornare a scuola). Essendo la natura referendaria tanto più populista e demagogica quanto più il popolo è analfabeta ed ignorante( e il popolo italiano lo è assaje), purtroppo quando il voto è CONTRO qualcosa, significa che la questione è già stata posta male a monte: votare no significa votare sì, perchè trattandosi di voto contro e populista chi va a votare ci va per quello e chi ci va per lasciar le cose come stanno fa il gioco dell'altra parte perchè fa sì che il QUORUM (chi era costui) sia raggiunto. Evviva la RIFFA, abbasso la BEFFA. "Imagination is more important than knowledge" A.E. Tessera N°1568 - gruppo "I Porcospini"
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Paolo Francesco C. (pfc68)
Utente registrato Username: pfc68
Messaggio numero: 380 Registrato: 11-2008

| Inviato il lunedì 13 giugno 2011 - 13:03: |
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A me le logiche politiche che stanno dietro certe cose non mi interessano. Ho la mia idea e la esprimo. Se poi favorisce l'uno piuttosto che l'altro pazienza. Io la mia idea vado ad esprimerla nella maniera che credo favorisca me. E siccome (oltre alle persone per bene) ci sono i mangiapagnotte che approvano i progetti dietro bustarelle, gli imprenditori criminali che mettono la sabbia nel cemento, persone spregiudicate in cerca di fama e di danaro, amici del potente di turno, ...ecc... e ritenendo che l'uomo non è ancora in grado di gestire il nucleare (non ha ancora trovato la maniera di spegnere il nocciolo pigiando un "bottone"), voto contro il nucleare. Questa è la mia idea. Poi non mi frega nulla di ciò che fanno nelle altre nazioni e se non basta l'energia pazienza, si sforzassero di farsela bastare..... Se poi il nucleare serve a soddisfare la richiesta di energia da sprecare...... Ormai illuminiamo di notte intere città a giorno fino al mattino seguente, strade extraurbane, giardini, piazze, palazzi pubblici (fuori, ma anche dentro..) ecc..... Un esempio per tutti: pensate che bello...., noi a Bari abbiamo gli "alberi d'acqua" con cui praticamente solleviamo con potentissime elettropompe l'acqua del mare per lanciarla a decine di metri verso il cielo.... per coreografia/scena....... E credo che tutti possano riferire con migliaia di esempi sullo spreco d'energia che avviene sistematicamente..... E non condivido il dire: ma gli altri lo fanno, oppure ma le abbiamo ai confini. E chi se ne frega ! se per un "evento imprevedibile" salta la centrale nucleare muoiono loro prima, e noi forse la possibilità di fare in tempo a salvarci potremmo averla. Questo, ignorantemente, il mio pensiero ed ognuno è libero di condividere o meno. Ciao. |
   
Patrizio G. (obiwanwrc)
Moderatore Username: obiwanwrc
Messaggio numero: 6866 Registrato: 06-2006

| Inviato il lunedì 13 giugno 2011 - 14:29: |
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Bravo PFC, mi trovi completamente d'accordo. Socio PiMania n° 609 - Capo Patacca© - "Ringrazia che l'ignoranza non è un reato, ma se vado al governo io..." LEGGI QUI che male non ti fa...
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giorgio (gio26)
Porschista attivo Username: gio26
Messaggio numero: 3531 Registrato: 08-2007

| Inviato il lunedì 13 giugno 2011 - 14:53: |
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A urne ancora aperte sarebbe opportuno astenersi dall'esporre posizioni di voto in un forum come il nostro. Non so chi e perché abbia chiuso il post, comunque non credo che un thread al bar dei rigattieri possa scatenare alcunché. Porschemania non è mica una testata giornalistica, e nel forum accade ben di peggio. Patrizio (Messaggio modificato da obiwanwrc il 13 giugno 2011) |