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Maurizio (morice)
| Inviato il lunedì 18 marzo 2002 - 12:59: |      |
Scusate la curiosità ma quante 914 c'erano al raduno e hanno girato in pista..?? Un lampeggio... |
   
Sergio
| Inviato il lunedì 18 marzo 2002 - 13:26: |      |
Purtroppo, lo dico e lo penso, nessuna !!
S e r g i o  |
   
Giuliano Tolentino (giuliano)
| Inviato il lunedì 18 marzo 2002 - 13:26: |      |
Morice hai toccato un tasto dolente.... Al Mugello c'erano esclusivamente le "moderne", eccezion fatta per un paio di Carrera 3,2... Una sola 356, convocata probabilmente per l'occasione, ha partecipato in prima fila alla grande parata in pista. Ad uso fotografi! Non una sola 914 Non una sola 924 Non una sola 944 (se si esclude una 951 da corsa) Non una sola 968 Non una sola 928 Non una sola 911 classica (nemmeno SC, se si escludono un paio di RS e Carrera 2,7) Non una sola 912 Ciò riconferma la circostanza che il Porsche Club Italia, con le sue diramazioni locali, NON è rappresentativo del variegato popolo dei Porscheisti (che invece trova esatta corrispondenza nei Porschemaniaci), bensì rappresenta essenzialmente gli appassionati della Porsche in autodromo. Quanto sopra è incontrovertibile! E non è detto che sia male... Comunque conferma il fatto che NOI stiamo riempiendo un buco, anzi una VORAGINE, di interesse. E ciò è senz'altro BENE!
Buona Porsche da Giuliano
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Sergio
| Inviato il lunedì 18 marzo 2002 - 13:40: |      |
Caro Giuliano, ti devo contraddire per quanto riguarda l'elenco. Domenica e' arrivata una 905. Sabato era presente una 356 del Presidente onorario del Porsche Club Lazio, una 356 Speedster, una 944 Turbo S 2.5 e una 911 SC 180 Hp. Scherzo naturalmente, stavo prendendo in giro la tua precisione. Come ho detto poco fa, la mia Carrera 4 era uno dei modelli piu' vecchi presenti. Ne ho parlato anche con il responsabile PR della Porsche Italia che solo qualche trimestre fa era del tuo avviso. Ho il vago sospetto che la mentalita' della Porsche stia cambiando e che degli appassionati e degli estimatori non gliene importi piu' come una volta. Spero di sbagliarmi.
S e r g i o  |
   
Sergio
| Inviato il lunedì 18 marzo 2002 - 14:21: |      |
E aggiungo che gli Autodromi c'entrano poco, in quanto se andaste nei paesi anglosassoni come Germania, Inghilterra e USA, potreste vedere, negli autodromi, tutta la produzione Porsche comprese le 914. Per le 356 il discorso e' comunque differente. Lo stesso valga per i Porsche Club Italiani che prevedono un regolamento per tutta la gamma, e non solo per le moderne. Il problema e' purtroppo negli italiani che in certe occasioni, come nei raduni o manifestazioni sportive, pare si vergognino di arrivare con un modello che non e' dei piu' recenti. Finche' esistera' una maggioranza di persone che per dimostrare quanto valgono devono esibire l'ultima novita' (come con le barche nei vari porti), finche' l'automobile restera' per i piu' uno status simbol, sara' difficile vedere in un raduno, quello che vorremmo. Ho creato per l'appunto un campionato turismo che prevedeva manifestazioni a carattere socio-culturale e socio-gastronomico spingendo cosi' anche la presenza delle mogli per coinvolgerle di piu' nel mondo Porsche, ma purtroppo a questo campionato non si sono mai iscritti piu' di 10 soci. E tutto questo nonostante il fatto che degli iscritti globali ai Porsche club italiani, solo il 25 per cento partecipi attivamente alle attivita' in pista.
S e r g i o  |
   
effe.emme.
| Inviato il lunedì 18 marzo 2002 - 15:14: |      |
Ma allora sono i proprietari delle classiche che non si sentono a loro agio vicino alle nuove o perche' non vengono letteralmente invitati? o le classiche non vengono prese in considerazione da chi stila i regolamenti? Perche' appunto i proprietari di 944,912,914,924 non vanno piu' a certi appuntamenti?Non credo che siano i PR della casa madre che li snobbino o che invece pompino maggiormente chi compra nuovo. Per favore spiegatemi banalmente il perche'!Ingenuamente non lo capisco. Sbaglio o parecchi che correvano con 964 sono passati alla piu' performante GT3? Io ho comprato nuovo per la prima volta e vi assicuro che subito dopo la firma del contratto nessuno si e' mai fatto piu' vivo con inviti o altro per presenziare a niente,forse perche' sanno che non l'ho comprata per dimostrare niente a nessuno e sicuramente perche' non ho mai seguito mode da calciatori arricchiti?(e' brutto ammetterlo ma la maggior parte dei fruitori della 996 e' cosi'... ma non bisogna fare di ogni erba un fascio,e dopotutto anche questa come tutte lo mode passera'e rimarranno finalmente solo appassionati)E con questo sono ultra felice di aver preso una 996,se avessi potuto avrei tenuto anche la 964 e la 993 che ho cambiato con gli anni ma ho avuto la fortuna di poterle cambiare crescendo con loro conoscendole adagio adagio rispettandone le differenze ed i pregi. Ammetto di non capire,spiegatemi grazie! Un lampeggio! |
   
Giancarlo (gian911)
| Inviato il lunedì 18 marzo 2002 - 16:07: |      |
Intanto un saluto con invidia agli amici che hanno partecipato (mi rincresce di essermi perso il testacoda di Fabiolinus !!!), e complimenti a tutti visto che entrare in autoodromo con qualsiasi vettura e' sempre una emozione non da poco. Finalmento ho rivisto un TURBOONE di Bruno (gran macchina), per Lorenzo complimenti per l'RS ha un colore stupendo, Roby e' ormano lo Stakkanof di Porschemania. Considerazioni sulla partecipazione delle storiche alle manifestazioni. Credo che il maggior problema sia che la maggioranta dei proprietari di porsche storiche in italia le consideri un po' come delle reliquie tante volte ho sentito nei vari raduni "non la tiro perche' essendo troppo vecchia non si sa mai" o peggio "sono venuto sino al luogo del raduno con il carrello". Ma stiamo scherzando se una Porsche e' a posto di qualsiasi epoca fosse era nata per correrere e per fare chhilometri (guasti naturali comuni peraltro a qualsiasi vettura permettendo). Noi con le storiche, 914, 912, 912 siamo sempre andati ovunque sia in Italia che all'estero alla stessa stregua di una normale vettura (l'unica cosa e' il comfort ma siamo uomini o caporali, il bello e' anche questo). Inoltre dalla pubblicita' degli eventi ufficiale non traspare la possibilita' di parteciparvi con le storiche, infine si pensa che levento sia solamente collegato alla parte velocistica assoluta e non al divertimento du guidare una storica in pista. la sommatoria dei fattori parla alla tortale disertazione degli eventi. Cosa che non capita in altri paesi (Francia, Germania e G.B.) Un lampeggio carsaiolo Giancarlen |
   
GiuliaCs
| Inviato il lunedì 18 marzo 2002 - 17:22: |      |
Un graaaaazie mille a Bruno per il complimento... stavi scherzando vero?? come al tuo solito...e io che ti prendo sul serio...cmq sei fortissimo mi hai fatto morire dal ridere con le tue super battutine..sei ancora arrabbiato per il mio"ti cicco in testa!!!"....o mi hai già perdonato??? Che peccato ho pochissimo tempo per scrivere vorrei dire un sacco di cose ma...i clienti non me lo permettono(sono in ufficio!!)Un abbraccio forte a tutti coloro che erano presenti al Mugello vedi Fabiolines,Robi,Francesco,Giuliano ecc.siete stati super ci avete aspettato anche per la cena di sabato..non pensavo che potevano esistere delle persone cosi...spero di poter dire qulcosina anche stasera..Paolino permettendo, dato che ha il monopolio del computer...!!! Un Mega lampeggio GiuliaCs PS.Ti ricordi Bruno come si chiama il gay russo più famoso????? |
   
Sergio
| Inviato il lunedì 18 marzo 2002 - 17:47: |      |
Per EffeEmme Sei tornato a Explorer ! In ogni caso alle tue molte domande, che ci siamo sempre posti tutti, in parte Ti ho gia' risposto imputando il fatto al modo di pensare di molti italiani che amano l'ostentazione (questo non vuol dire che chi compra un 996 faccia parte di questa categoria). Si tratta , per alcuni, di una sorta di gara a chi ha la macchina piu' nuova e piu' performante a costo di cambiarla ogni anno. Devo ammettere che in passato ho fatto parte anch'io di questa categoria (gravissima nota di demerito). Giancarlo ha risposto alle altre tue domande in modo chiaro e veritiero. Per quanto riguarda le 356 e le 914 esistono due importanti registri che provvedono ad organizzare manifestazioni in accordo con il Coordinamento dei Porsche Club e di Porsche Italia. Alla fine un Direttivo di un Registro o di un Club organizzera' sempre manifestazioni che incontrano il favore dei propri soci e di conseguenza sono sempre i soci che decidono. Invero le 924 e le 928 sono sempre state poche mentre per le 944 e 968 non vedo per quale ragione non vogliano partecipare. Nella mia classe e' presente un 944 turbo S 2.5 che al Mugello si e' divertito moltissimo. Per quanto riguarda gli inviti di Porsche Italia o della Casa Madre non mi risulta che si facciano discriminazioni sul modello o sull'anno, quindi la conclusione sta proprio nella volonta' dei possessori di questi modelli. Per quanto invece riguarda il discorso del rapporto "Casa Madre/Club di appassionati", e' puramente una mia sensazione che, come ho detto, spero sia sbagliata.
S e r g i o  |
   
Pietro
| Inviato il lunedì 18 marzo 2002 - 18:26: |      |
secondo me e' solo questione di costi:chi puo' permettersi un 996 puo' anche permettersi di spendere la cifra che serve ad iscriversi al P.C.I.,chi,magari co sacrifici,si compra un 924 quei soldi li usa per rimettere in forma la sua macchina. Saluti |
   
Giorgio 3.2SuperFast
| Inviato il lunedì 18 marzo 2002 - 20:42: |      |
Caro Sergio, abbiamo parlato dell'argomento vetture "vecchie" sabato, e sono sempre più convinto che dipende dalla mentalità degli italiani. Certo è stato un peccato domenica a Vallelunga veder girare una stupenda 935 ex-Finotto (seconda assoluta Daytona 77, ecc.) in gara club e non in mezzo a quelle del Targa Tricolore dove non avrebbe certamente sfigurato. Forse il regolamento non incentiva l'uso delle classiche, o forse si teme per la loro incolumità in mezzo alla troppa foga messa in gara dai piloti delle moderne che non esitano ad infilarsi da ogni parte certi della loro impunità anche se ti sbattono fuori con una fiancata in meno. Lamp - Lamp |
   
Sergio
| Inviato il lunedì 18 marzo 2002 - 20:57: |      |
Io penso che certe associazioni tipo tennis ma anche bocce costino di piu'. 325 Euro all'anno penso che non sia un gran prezzo tenendo presente che e' pur sempre un Club di marca. Chiunque si iscriva riceve poi dal Club un assegno pari a Euro 150 o 75 da utilizzarsi presso il gommista Pirelli di tua fiducia anche per vetture diverse dalla Porsche. In poche parole l'iscrizione del Club costa effettivamente Euro 175 oppure Euro 250. Il costo della partecipazione alle singole manifestazioni puo' variare da Euro 100 a Euro 300 a seconda se e' prevista la gara in autodromo o una gita sociale. A quest'ultimo tipo di manifestazione potrebbero partecipare anche le 356 visto che non c'e' pista, non c'e' gara ma solo un divertente "fine settimana" in compagnia di amici. A queste macchine, il girare un po' per strada,non puo' fare che bene. In conclusione penso che con questi prezzi ad un Porsche Club possa iscriversi anche chi non ha il 996.
S e r g i o  |
   
Sergio
| Inviato il lunedì 18 marzo 2002 - 21:09: |      |
Caro Giorgio, hai detto bene! Ti ricordi quando Mario Saka e' venuto al Mugello con la 908 ? Il numero di queste macchine dai prezzi astronomici e' talmente esiguo che non si riuscirebbe a formare una Classe neppure mettendole tutte insieme. Guarda quanti 959 vengono ai raduni ? Eppure si potrebbe organizzare concorsi di eleganza o di "stato di manutenzione". Manifestazioni statiche sono possibili e sicuramente poco costose. Abbiamo provato anche per il Registro RS. Risultati deludenti. Presto nascera' un Registro 911. Vedrai che il risultato non cambia. L'anno scorso a Misano o meglio a Riccione, una cinquantina di Porsche erano parcheggiate per la notte sul lungo mare con tanto di sorveglianza, ecc. C'era una sola 356 gialla. Le gente si fermava a guardare solo quella. Perche' dunque si lasciano questi pezzi di storia vera dentro un box ? Non me lo chiedo piu' altrimenti mi inc.....zo.
S e r g i o  |
   
Giuliano Tolentino (giuliano)
| Inviato il lunedì 18 marzo 2002 - 21:56: |      |
Scusate ma mi vien voglia di intervenire... mi pare che si è parlato essenzialmente delle Porsche moderne e dei pochi pregiatissimi modelli da corsa di alta collezione (908, 935,...). Comunque sempre vetture alla portata solo di persone facoltose. La grande massa di chi si accosta per la prima volta ad una Porsche, magari realizzando un sogno a lungo inseguito, lo può fare solo con modelli classici ma non troppo, che si possono acquistare a prezzi ragionevoli. E' questa massa di gente che non si identifica, forse a torto, con il PCI e probabilmente non viene per niente considerata nemmeno dalla Casa. Ed è un peccato... perchè molti tra questi porscheisti "umili" amano la Marca molto più dell'acquirente facoltoso dell'ultimo modello di 996, che domani non esiterà a passare ad una Mercedes o BMW se gli piacerà di più... Coltivare questo piccolo esercito di appassionati, che con sforzo economico per loro rilevante, sono arrivati a possedere magari come vettura della passione il loro mito, dovrebbe essere compito di un ufficio Porsche-PR illuminato. Non è per altro ipotizzabile di portare tutta questa gente in pista. La cosa si scontrerebbe con insormontabili problemi di logistica e di sicurezza. Quindi, secondo me, è giusto che il PCI sia e rimanga un sodalizio un po’ elitario. Ciò è nella natura delle cose perché andare in pista con soddisfazione e sicurezza non è e non sarà mai economico. Per questa variegata congerie di appassionati ci vuole un altro tipo di sodalizio, fatto di passione vera, di condivisione di esperienze a tutti i livelli, informale, non costoso, fondato sull’amicizia disinteressata e sullo sviscerato ed incondizionato amore per il marchio. Credo che questo sodalizio oggi ci sia e che si chiami PORSCHEMANIA.
Buona Porsche da Giuliano
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Luca356zelo (porschezelo)
| Inviato il lunedì 18 marzo 2002 - 22:04: |      |
Sergio ti dò ragione in tutto e per tutto, sono d'accordissimo sul fatto di partecipare ai raduni, perchè no, organizzati da qualsiasi Porsche club, sia esso il RIP 356, il PCI o più semplicemente Porschemania. Qualsiasi vettura appartenente a qualsiasi marca dovrebbe far sempre bella mostra di sè quando partecipa ai raduni, a qualsiasi epoca essa appartenga. Se ne avessi avute le possibilità a Reggio sarei venuto con la mia 356, anche perchè per il momento è la mia unica Porsche, ma non per questo io mi sento meno porscheista o meno porschemaniaco di chi si è comprato l'ultimo modello di 996TT. Il discorso potrebbe ampliarsi parlando delle "ventenni", che quando le porti nello stesso concessionario ufficiale per più di due lustri a farle fare il suo controllo regolare ti senti spesso rispondere: "Ma non è meglio cambiare modello e passare a una vettura più moderna e sicura? Sa, ormai i ricambi si trovano con difficoltà e sono costosi..." . Ma se io ci sono affezionato, dove finirebbe la storia dell'automobile? Dagli sfasciacarrozze? Magari ringraziando il Sig.Agnelli di persona per i suoi eco-incentivi? Ma fatemi il piacere. Non vedo l'ora si organizzi il 2° raduno per parteciparvi e portare a tutti il mio piccolo contributo per la storia della nostra automobile Porsche. Lampeggi sfogati Luca    |
   
effe.emme.
| Inviato il lunedì 18 marzo 2002 - 22:30: |      |
Grazie a tutti per le chiarissime risposte! Ne e' uscito che alla fine l'unica cosa che conta e' la passione per la Porsche. E' il solito discorso;ma in Italia potrebbe esistere un club non ufficiale come ci sono all'estero dove come in Inghilterra gli appassionati di 924 si mangiano una salsiccia alla griglia insieme ad un proprietario di 996 sentendosi appassionati uguali identici mentre alle loro spalle c'e' un concorso di eleganza magari dedicato solo alle 356?Sarebbe bello! Un lampeggio! |
   
Sergio
| Inviato il martedì 19 marzo 2002 - 00:37: |      |
Stiamo discutendo, mi pare su cose leggermente diverse anche se attinenti. Sulla grande realta' del sodalizio Porschemania del quale mi sento onorato di far parte, non si discute. Sul fatto che il PCI sia e rimanga elitario, dissento decisamente perche' dopo 6 anni di vicepresidenza e tre di presidenza, posso dire di conoscere bene quasi tutti i soci vecchi e nuovi. Quello che vedete in Autodromo rappresenta, come ho gia' avuto modo di dire, solo il 25 per cento dei soci. Di questo 25 per cento solo un quinto puo' veramente permettersi tutti i lussi. Conosco molti appassionati che rinunciano alle ferie per partecipare ad un Campionato amatoriale. Non posso che ammirare la passione di tanti che, pur di venire in autodromo, sono disposti a fare rinuncie inimmaginabili per alcuni di noi. Il discorso tuttavia era partito dalla non presenza delle vetture che hanno fatto la storia della Porsche. Abbiamo disquisito su quali possono essere le motivazioni e alla fine dobbiamo riconoscere che non e' colpa dei PR, della Casa Madre, dei Porsche Club o di che altro, ma semplicemente della volonta' dei proprietari di tali vetture. Non penso che vadano neppure demonizzati i Club che alla fine sono semplicemente gruppi di persone che hanno in comune solo la passione per il marchio e che dedicano il loro tempo ed il loro denaro (non esiste neppure il rimborso spese) per fare divertire gli amici. Anche per i Porschemaniaci, che pur costituiscono il piu' grande sodalizio virtuale esistente in Italia, e' sempre bello poter incontrarsi e conoscersi fisicamente. Detto questo continuo a non capire perche' al Mugello, dove potevano entrare tutti i possessori Porsche, non si siano fatti vedere quelli che si definiscono veri appassionati del marchio Porsche con le loro 356, 914, ecc. Mi chiedo se non siano magari loro a snobbare noi.
S e r g i o  |
   
Luca356zelo (porschezelo)
| Inviato il martedì 19 marzo 2002 - 13:30: |      |
Per Sergio Lungi dal passare per il mio cervello un simile pensiero, almeno da parte mia. Mi è dispiaciuto non poter venire al Mugello (occhio che mi arrampico sui vetri eh) in quanto oltre alla macchina mi sarei fatto accompagnare anche da moglie e figlio, per il quale (ha 4 anni) la trasferta sarebbe stata un pò troppo stancante con la 356. Per ovviare a ciò avevo pensato di venirci con il cassone contemporaneo ma non mi sembrava il caso in quanto al Mugello bisognava, e volevo, esserci con la Porsche. Al raduno di Reggio invece non ho partecipato in quanto mi sembrava che come periodo, circolare per la "piattura Padana" magari con la nebbia, con la mia 356 non fosse il massimo. Mi sbagliavo alla grande, quel giorno a Milano c'erano 17 gradi. Col senno di poi invece pensi che anche nel 1957 c'era la nebbia, e quando da voi (giustamente) mi sento dire che con la mia Porsche si possono affrontare trasferte di ogni tipo (verissimo) senza accusare il minimo inconveniente, ecco che in me scatta ancora una volta la rabbia di non esserci, di non portare il mio supporto alle poche 356 presenti che, a detta di tutti, erano le più ammirate (oltretutto la mia è una A cabrio che al raduno mancava proprio!!!). Non voglio proprio passare per uno che snobba i proprietari di Porsche e le loro auto anzi, scusami Sergio se te lo dico, ma a volte mi viene da pensare proprio l'opposto, anch'io infatti appartengo alla categoria di quelli che per avere una Porsche hanno fatto i salti mortali, ma quando mi siedo al volante della mia 356 e giro la chiave mi ribolle il sangue nelle vene e questa è una sensazione comune a tutti noi, credo. Per concludere il discorso (sennò Max mi taglia) ben vengano i raduni di marca con tante auto, tanti amici vecchi e nuovi e una gran passione per la Porsche, le 356 come le 996, le 986 come le 911, come le 914 come le 944 ecc. ecc. Lampeggi radunati Luca    |
   
Sergio
| Inviato il martedì 19 marzo 2002 - 17:02: |      |
Per Luca356 Secondo il mio parere tutti i possessori di vetture Porsche, se veramente amano il marchio, dovrebbero formare una grande famiglia. Purtroppo in tutti questi anni ho notato il nascere di gelosie o di astio tra un Club e un altro, tra un gruppo ed un altro, tra i possessori di un modello ed i possessori di un altro e cosi' via. L'ipotetica famiglia Porsche, almeno in Italia, non si vede. E' come se due tifoserie delle stessa squadra di calcio si prendessero a pugni. Bisognerebbe capire perche' nascono queste scissioni. Nel 1992 ho partecipato all'organizzazione della Porsche Parade Europa in Cortina. Sono intervenute 300 vetture da tutta europa e, in quei tre giorni abbiamo organizzato 3 differenti competizioni. Un Concorso di Eleganza Una gimkana sulla pista del piccolo aeroporto Una gita turistica fotografica di circa 160 km da percorrersi in 8 ore sui passi circostanti. Sia il concorso d'eleganza che la gimkana sono state vinte da modelli 356 e comunque grazie ai 200 partecipanti stranieri (abbiamo limitato il numero max. degli italiani per favorirli) la gamma Porsche era totalmente rappresentata. C'era persino una 959 con un antifurto vocale che gridava "mi stanno rubando". Solo in quella occasione ho potuto vedere la vera famiglia dei possessori Porsche, in seguito, a parte questo Forum, non l'ho piu' ritrovata.
S e r g i o  |
   
Giuliano Tolentino (giuliano)
| Inviato il martedì 19 marzo 2002 - 17:44: |      |
Sergio!!! Cosa mi hai fatto ricordare!!! Quell'evento a Cortina è stato davvero memorabile. Io partecipai con la 356 cabrio e posso ben ricordare il concorso d'eleganza, dove erano veramente rappresentate TUTTE le Porsche! Ricordo anche che il primo premio assoluto di questo concorso fu vinto da una 924 rossa i cui proprietari, una coppia non giovane mi pare olandese, tenevano come un gioiello ed avevano pulito prima del giudizio smontando financo le ruote per accedere ai mozzi e ai passaruota... Temo anch'io che uno spirito come quello non si riesca oggi a ricostruire facilmente... Adesso vado a cercare qualche foto di quel concorso e ve le posto!
Buona Porsche da Giuliano
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alex 4S aircooled (alex4saircooled)
| Inviato il martedì 19 marzo 2002 - 17:51: |      |
sergio: mi ha fatto piacere questa tua ultima frase, qui esistono solo amicizia, simpatia, competenza e critica costruttiva. chi ha tentato in passato di mettere zizzania o fare discorsi offensivi è stato tagliato fuori, neanche apposta, in modo NATURALE e FISIOLOGICO. Sono molto dispiaciuto di non aver potuto partecipare causa lavoro, complimenti a tutti e un pizzico d'invidia! lampeggi familiari
alex4S |
   
Giuliano Tolentino (giuliano)
| Inviato il martedì 19 marzo 2002 - 18:06: |      |
Ecco qualche foto della PORSCHE PARADE 1992 a Cortina d'Ampezzo - Concorso d'eleganza Le 911:
Una visione d'insieme con le 924 e 944
Pontara e Solieri al lavoro come giudici
Io (10 anni e parecchi chili fa... ) e la 356.
RIFARE UNA MANIFESTAZIONE SIMILE SAREBBE UN SOGNO...
Buona Porsche da Giuliano
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Sergio
| Inviato il martedì 19 marzo 2002 - 18:32: |      |
Mi ricordo molto bene caro Giuliano. Le classifiche per tutte 3 le specialita' le abbiamo stilate mia moglie ed io stando svegli fino alla mattina alle 05,00 in modo da poter consegnare il tutto per le 08,00. Usavo un PowerBook Mac e una stampantina Mac portatile. Allora avevo una Carrera RS rossa ma non ho potuto partecipare a nessuna delle tre specialita' per mancanza di tempo. Ricordi la fine della manifestazione ? Le 300 Porsche parchegggiate a lisca di pesce lungo la pista dell'aeroporto, dopo il colpo di pistola S&W 38 Sp. di Adalberto Comparin (quello del briefing di Mugello) hanno contemporaneamente premuto il pulsante del clacson ed acceso i motori, poi disciplinatamente una dopo l'altra sono tristemente partire per le loro destinazioni. Bei tempi quelli.
S e r g i o  |
   
robi (robi)
| Inviato il martedì 19 marzo 2002 - 18:47: |      |
Posso immaginare le emozioni vissute in quella occasione. Penso che il nostro gruppo sia quello giusto per creare un appuntamento molto simile. Basta lavorarci un po su e se ognuno di noi si occupa di un aspetto riusciamo anche ad ottimizzare i tempi di esecuzione. Che ne pensi? |
   
Luca356zelo (porschezelo)
| Inviato il martedì 19 marzo 2002 - 19:54: |      |
x Sergio: I tuoi racconti lasciano sempre chi li legge a bocca aperta, per lustrare gli occhi interviene poi Giuliano, che vi posso dire? Rimango incantato... mi sembra di immergermi nelle foto, essere in quei luoghi fare parte del gruppo, sarebbe un sogno per me poter un giorno incontrare tutti i Porschemaniaci in un posto simile... la montagna e le sue strade, l'habitat naturale delle nostre bimbe, siano esse 356 o 993; mi sembra persino di annusare i profumi che emanano gli interni delle auto al sole, l'odore dei motori, la musica che esce dagli scarichi.... x Giuliano: ricordati che i sogni a volte si trasformano in realtà e un raduno così, visto che è già stato fatto, non sarebbe impossibile da ripetersi Lampeggioni Porschemaniaci Luca    |
   
Giorgio 3.2SuperFast
| Inviato il martedì 19 marzo 2002 - 20:09: |      |
Probabilmente molti sono prevenuti sia sull'affidabilità delle "vecchiette" sia sul Porsche Club (Italia & locali). In Formula Club hanno partecipato e partecipano senza problemi vetture con oltre 200M km sulle spalle, per i giri liberi penso serva solamente un controllo simile a quello da affrontare prima di un Roma/Milano (olio, freni, gomme, ecc.). Considerando poi il traffico autostradale, i limiti di velocità (multanova, ecc.) dove ti puoi sfogare in tranquillità se non in pista? E poi mica è necessario abbassare il record del circuito! Nei Porsche Club non ti guardano tutti dall'alto in basso, è solo questione di prendere confidenza con i nuovi arrivati. Ritengo che aumentando il numero dei raduni Open non possa far altro che migliorare i rapporti tra gli appassionati del marchio ed a convincerli ad iscriversi e partecipare alle manifestazioni dei vari Porsche Club. Lamp - Lamp |
   
bruno
| Inviato il martedì 19 marzo 2002 - 20:55: |      |
Scusami Giorgio, ma di raduni open, oltre al mugello, mi pare ci sia solo misano, vero ? |
   
Francesco
| Inviato il martedì 19 marzo 2002 - 21:26: |      |
Mi avete fatto riaccendere la passione che avevo perso nelle ultime settimane. Perchè non replicare una manifestazione come Cortina? Ciao Francesco. |
   
Giuliano Tolentino (giuliano)
| Inviato il martedì 19 marzo 2002 - 21:54: |      |
Certo che ripetere una cosa come la Porsche Parade del 92 sarebbe splendido, ma si può fare solo con una fortissima organizzazione alle spalle e con l'apporto di migliaia di ore di lavoro gratuite da parte di chi si prende l'onere di organizzare. Il PCI iniziò ad organizzare almeno un anno prima e il lavoro fu immenso e Sergio lo può ben testimoniare. Poi chi partecipa al raduno trova tutto pronto e scodellato e raramente riesce ad immaginare quale lavoro ci sia dietro... Comunque non poniamo limiti alla provvidenza... un paio di raduni, grazie all'impegno di chi li ha promossi, li abbiamo già fatti e nei prossimi si potrebbe forse tentare la strada del raduno all'inglese, cioè campestre e focalizzato su un concorso di eleganza (cioè di originalità e restauro). Questo tipo di raduni in Italia non li ha mai fatti alcuno, si potrebbe provare....magari nella tenuta piemontese che proponeva Domenico.
Il fatto di non doversi preoccupare dei percorsi, le strade, i permessi, la polizia, etc. + quello di avere sul posto anche l'albergo credo che semplificherebbe veramente tutto! (e forse ci scapperebbe una piccola gimkana con birilli o una cosa simile...). So che Domenico si era offerto, con altruismo enorme, di organizzare un qualcosa lì, che tipo di riscontro potrebbe avere l'idea? Provate ad esprimervi!
Buona Porsche da Giuliano
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effe.emme.
| Inviato il martedì 19 marzo 2002 - 21:58: |      |
Sergio Mi hai fatto ricordare il bellissimo megaraduno di dieci anni fa!Mi sono quasi commosso Grazie! ero molto giovane e guidavo Porsche da poco anche se la passione c'era gia' da un bel po',tutto sembrava diverso da ora,anche io ero diverso,ma il tempo passa. All'epoca mi innamorai di una 356 Speedster argento e blu e da allora e' il mio colore da battaglia! Se avete Autocapital (il vero,il mitico) del Dicembre 1992 a pagina 58 c'e' un bell'articolo proprio sulla Porsche parade ed in piu' una bella foto con ritratto l'allora presidente del PCI R.Grassi che premia con dei piatti alcuni Porscheisti e tra di loro si vede proprio il Big Sergio sorridente che legge quello che vi era inciso sopra!! Che tempi! Giuliano complimenti per le splendide foto! Come devo fare per poter rivedere la "mitica" con te e Ferry che scive?Non riesco a rintracciarla!(quello se ricordo bene era l'incontro a stoccarda per i 30 Jahre 911 nel Giugno del 1993) Un lampeggio! |
   
Sergio
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 01:06: |      |
Purtroppo la Porsche Parade Europa tornera' in Italia nel 2006 o 2008. La decisione spetta al Coordinamento centrale di Stoccarda. Per quel periodo spero di esserci ancora ma mi sembra molto lontano. L'organizzazione per Cortina e' cominciata nel 1990 grazie ad un ristretto gruppo di lavoro composto dal Presidente Onorario Clivio, il presidente in carica Grassi, il compianto Buelli ed il sottoscritto. Supervisore era naturalmente la famosa Sig.ra Naedele. Il numero max. stabilito in 300 vetture era stato imposto dal fatto che in Cortina non esisteva una sala tanto grande da contenere piu' di 600 persone. Forse spazi simili sarebbero stati disponibili ma avrebbero costretto qualcuno a sedersi in sale attigue e questo non era in linea con la filosofia Porsche. Ripensando a quella manifestazione ed a quelle alle quali ho partecipato nei seguenti bienni, devo proprio ammettere (e lo fanno ancora oggi in Casa Porsche) che gli Italiani sono stati insuperabili. Quello spirito, quella passione, quella commozione nel vedere i fuochi artificiali illuminare le montagne con la scritta Porsche, quella nostalgia che inumidisce gli occhi nel vedere le macchine ripartire alla fine di quella che per me e' stata una strapazzata tremenda ma anche un impagabile sodisfazione, purtroppo non esistono piu'. I ritmi sono cambiati, non si ha piu' il tempo di apprezzare le cose e le sensazioni, non si ha piu' il tempo di affezionarsi alla propria vettura che e' costretta ad invecchiare prima del previsto e tu con lei. ( Scusate il momento di profondo sconforto). In questi casi bisognerebbe reagire, ma io comincio ad essere stanco, pertanto esorto voi giovani a lottare, con lo spirito della passione che vi unisce, per ritrovare quelle belle indimenticabili giornate.
S e r g i o  |
   
Sergio
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 01:35: |      |
Bando ai sentimentalismi. La Porsche Parade Europa del 2002 si svolgera' in Inghilterra, quella del 2004 in Spagna o Svezia, quella del 2006 in Svezia o Spagna, quella del 2008 in Italia. La novita' e' che, a partire dalla Porsche Parade Germania del 2000, la partecipazione e' aperta a tutti i possessori Porsche e non, come una volta, solo ai Porsche Club. Sono previste generalmente due alternative: Programma lungo = 5/6 gg. Programma corto: 3/4 gg. Dato che si tratta sempre di un esperienza irripetibile, varrebbe la pena comunque prendere questa opportunita' in seria considerazione. Per quanto riguarda i Club, sapete come la penso, e cioe' che dipende dall'approccio. Tutti i Club sono associazioni senza fini di lucro ed ogni socio e' proprietario del Club e delle sue strutture per la sua parte di quota versata. Nel Porsche Club Italia e' sempre stata regola non scritta che i membri del Consiglio Direttivo (Presidente e Consiglieri) non possono svolgere attivita' che abbiano a che fare con le automobili. Tutti i membri del consiglio Direttivo offrono la loro collaborazione gratuitamente e non possono richiedere rimborsi spese. I Club hanno il compito di organizzare manifestazioni diversificate che coinvolgano la maggiorparte dei soci secondo la filosofia e le direttive della Casa Madre. I soci devono solo divertirsi.
S e r g i o  |
   
effe.emme.
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 02:11: |      |
Bellissime parole le tue Sergio. Sono colpito.Sono colpito dal tuo sconforto e anche se ti conosco piu' "di vista" che di persona permettimi di esortarti a reagire con l'entusiasmo che sempre hai avuto e che tanto bene ha fatto per questa passione stupenda che e' la Porsche. Mi spiace sentirti stanco ma hai una tale ricchezza di aneddoti,esperienze e cultura automobilistica che a noi giovani funziona come "additivo"in questo bizzarro mondo porscheista! Anche se questo mondo ha accellerato facendo invecchiare le cose prima del tempo tutti noi abbiamo il dovere di essere ogni giorno un briciolo piu' ottimisti,capisco possa essere un controsenso questo,ma grazie all'ottimismo si riesce a fare di tutto o quasi. Tutti ci commuoviamo davanti a dei bei ricordi ma vediamo sul serio di poterne creare di nuovi! Fai bene ad esortare noi giovani ma anche se hai qualche annetto piu' di me questo non fa di te un vecchio!echecaspita! Un lampeggio! |
   
Flavio C. (flavio)
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 08:35: |      |
Vorrei allacciarmi al messaggio di Giuliano del 18 cm. circa gli appassionati "non facoltosi" e i "ricchi". Effettivamente ho conosciuto persone che hanno 10 o 12 vetture d'epoca che però considerano quasi un investimento, non ho visto in loro una passione palpabile. Io sono riuscito a comprrare un SC dell' 81 a 46 anni dopo che da 30 la desideravo, la prima sera sono stato in garage fino all' una di notte , per fortuna era venerdì... Ora parlare con gente che ogni anno compra il carrera 4 nuovo e partecipa (beato lui) a tutti i raduni ufficiali mi ha fatto sentire quasi un Porschista di serie b. Mi ha fatto perchè poi mi sono detto "chi se frega, volevo una (o un?) 911, ci sono riuscito e quindi va bene così". Quando ho trovato questa "casa comune" mi sono sentito meglio, esistono altri animali della mia specie, magari che hanno 20 porsche in garage ma che la pensano come me,grazie alla rete siamo tutti uguali, questo secondo me è la forza di porschemania. Ho avuto il piacere di conoscere ad Automotoretrò Max, squisita persona e vero entusiasta dell'auto e Domenico il tecnico e il provocatore. Il problema per me è ora passare dal virtuale al reale, come saranno gli altri i pmaniac dal vivo? Questo e quello che spero di scoprire, anche se da un lato un pò mi preoccupa. Dopo questo sproloquio mattutino vi saluto. Un colpo di ventola a tutti Flavio |
   
ITALO (italo)
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 08:58: |      |
Volevo esprimere il mio pensiero riguardo l'argomento dei raduni in pista e della, secondo me giustificata, assenza delle auto classiche al Mugello. Sarei venuto molto volentieri al Mugello, ma il motivo principale che mi ha fermato è stato esclusivamente il timore di entrare in pista e magari per una distrazione, piu' che giustificata per un normale guidatore di auto come me, ritrovarmi in contromano senza neanche sapere il perchè. Anche solo a pensare di rovinare le auto altrui prima ancora della mia, anche senza farsi un graffio a livello fisico, la cosa mi blocca. Questo penso, e quindi credo che anche molti altri che non sono andati in pista forse hanno avuto il mio stesso pensiero. Lo so che sarei potuto venire anche solo come spettatore, ma a quel punto era come tirarsi una mazzata sui c....ni!!! E questo lo penso come possessore di una 996 cabrio, con tutta la sicurezza che oggi queste auto ti mettono a disposizione. Immagino se dovessi girare con un'auto non tanto "elettronica" o magari per nulla assistita, dove tenerla in strada dipende solo ed esclusivamente dal "manico"!!! No non sono cose che fanno per me e non mi vergogno a dirlo!. Sapete invece quello che farei? Ci sono qui nel forum tanti esperti piloti, pluricampioni, o semplicemente grandi conoscitori delle auto e dei loro pregi e difetti. Organizziamo pure un raduno in pista, e con l'aiuto appunto di voi esperti insegnateci qualche cosa. Come fare ad affrontare le curve, come fare a cambiare, (effeemme questa è per te!!!), frenare ecc.. Non dico di fare un corso di pilotaggio alla "Gorini" ma semplicemente avere semplici nozioni e magari un paio di giri con chi sa andare in pista. Sergio sei prenotato, ed effeemme lo è per il tiptronic!!!! PIPPO non vede l'ora !!!! |
   
Maurizio (morice)
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 09:17: |      |
Senza parole...... |
   
alex 4S aircooled (alex4saircooled)
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 09:48: |      |
Italo: mi hai tolto la digitazione dalle dita... sergio, bruno ed altri potrebbero aiutarci a guidare meglio e migliorare cercando il limite. l'unico problema è trovare il posto: è un po' per quello che avevo lanciato l'idea di una notte in più. ciao alex4S |
   
Sergio
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 10:41: |      |
Grazie EffeEmme per l'incoraggiamento, ma ieri ero veramente stanco. oggi va meglio. Per Flavio. Anch'io ho dovuto aspettare molto, fino a 43 anni per potermi permettere la mia prima Carrera e anch'io ho fatto, per un anno i tuoi ragionamenti, poi ho saputo dell'esistenza di un Club e mi sono iscritto piu' per curiosita' che per altro. Ai primi raduni ho dovuto farmi conoscere, ma a differenza del Tennis Club al quale ero iscritto, ho trovato un ambiente molto piu' famigliare e per nulla prevenuto. Mi hanno aiutato subito tutti cosi' come ho poi fatto io con i soci nuovi. Per Italo. So cosa si prova ad entrare in pista la prima volta. Ad Imola, la prima volta, dopo un giro sono uscito e la prima cosa che ho detto a mia moglie e' stata " torniamo a casa, non fa per me". In seguito ho riprovato e, grazie agli amici del Club, ho potuto prendere piu' confidenza con i circuiti fino a quasi non poterne piu' fare a meno. Al Mugello, i neofiti hanno potuto usufruire dei piloti esperti di cui parli. Alcuni hanno girato insieme a loro per conoscere la pista. E' sempre consigliabile fare qualche giro con qualcuno piu' esperto di noi perche' nessuno di noi vuole rovinare la propria macchina o rovinare un bel "fine settimana" agli altri. Per chi vuole girare in autodromo, esiste la possibilita' nelle domeniche postinvernali o comunque nelle domeniche libere di provare a Monza insieme a macchine di ogni tipo e senza l'obbligo del casco. A Lombardore e a Varano, penso si possa fare altrettanto. In questi due autodromi tuttavia penso che le giornate libere siano poche e tutte nei giorni feriali. Girare in Autodromo e' una cosa meravigliosa ma non indispensabile. L'autodromo e' comunque un' isola felice, dove ci si puo' radunare senza suscitare l'invidia di certe categorie che non capiscono la passione e che credono che tutte le Porsche costino barcate di soldi. Negli Autodromi non si rischia il furto e ci si trova in famiglia ma non e' necessario girare in pista. Molti soci vengono per vedere girare gli altri, per scambiare due chiacchiere, per chiedere ai meccanici dei vari Team consigli tecnici, per parlare con i responsabili di Porsche Italia o, in fine, per fare una bella mangiata insieme agli amici. L'autodromo puo' essere il punto di partenza per eventuali altre escursioni, come e' gia' stato fatto per gli iscritti al Campionato Turistico, ecc. Volere e' potere, diceva qualcuno. A proposito Giuliano, dopo il Mugello (150 km tirati dei quali 60 di gara) ho scoperto che la bancata di destra perde olio dal coperchio delle valvole. Altro olio fuoriesce dal cambio, forse dalle guarnizioni. Comunque ho dovuto fare il rialzo e procedere allo smontaggio.
S e r g i o  |
   
Gianluca V. (gianlucac4s)
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 11:02: |      |
Italo ed Alex4s, anch'io mi associo alla vostra richiesta; il poter conoscere meglio il comportamento delle nostre bimbe, così performanti ma così diverse dalle trazioni anteriori che credo tutti guidiamo per la maggior parte del tempo, ci aiuterebbe a capirne ancora meglio ( ed in pista, quindi senza eccessivi pericoli )il comportamento e quindi ad amarle ancora di più. Inoltre verrebbe innalzato notevolmente il livello di sicurezza attiva; io ho fatto molti corsi di guida sportiva ( mai su Porsche, purtroppo ), e dopo ogni corso sono diventato un po' più padrone del mezzo ed un po' più consapevole di cosa succede oltre il limite; quindi più responsabile! A proposito, esiste qualche libro contenente nozioni di guida del 911 ( magari 993)? Ciao Gianluca |
   
bruno
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 11:17: |      |
Adesso mi girano un po' le balle (in senso bonario, ma girano): Alex, io ti ringrazio, ma guarda che non credo di aver niente da insegnare. Io faccio parte di quella schiera di appassionati, andati in pista per curiosità la prima volta, poi per pistadipendenza la II, III, IV,etc... Al Mugello nei primi giri non sapevo neanche da che parte girassero le curve, e dietro avevo Lorenzo nelle mie stesse condizioni. Insomma, fatevi meno pipp... problemi! Gomme, freni, traiettorie, incidenti... ma fatemi il piacere! Non siamo nè tanti Schumacher nè Montoya. Quando arrivate dietro a qualcuno, vedrete che 99 su 100 mettono la freccia e si spostano; e lo stesso farete voi. Ma cosa pensate, di scendere nell'arena dove si combatte alla morte ? Sono tutte persone come voi, con il gusto di vedere un cordolo giallo/rosso/bianco che scorre a fianco della macchina. Quelli che sanno guidare, i "cattivi", fanno altre gare ! Oooooooh... mi son sfogato, adesso vado al bar. Porsche Parade: Giuliano, se vogliamo che porsche parade sia, bisogna farla in toscana, il piemonte è troppo lontano dal baricentro italico.. anche se di Domenico ce n'è solo uno a torino! un saluto |
   
Dario 996TT (dario996tt)
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 16:41: |      |
Adesso vi dico la mia paura... Io ho 28 anni,ho avuto una 996 a 24 anni,forse troppo presto,ma visto che ho avuto la fortuna per poterlo fare,ho preso una 996 nuova visto che una 993 usata la vedevo come un "rischio"....non avendo la pazienda di aspettare l'occasione giusta....dopo due anni per motivi di lavoro ho dovuto...sigh.. vendere la 996 .......adesso la mia vita è "cambiata" un'altra volta e ho la fortuna di avere in tasca un contratto per la 996TT,forse è ancora troppo presto,ma perchè aspettare qualche anno se esiste il rischio che mi possa precipitare una meteora sulla testa???? La mia paura adesso è che venga preso come uno di quelli che compra la macchina solo per far vedere che ha i soldi,e senza calcolare la passione che seppur non trentennale come qualcuno di voi ha, sento forte dentro di me..... Quando vedo su Porsche Live i raduni,penso che se vi partecipassi mi sentirei fuori posto con tutta quella gente più grande di me,che forse preferisce andare ad una cena di gala o ad un concerto di jazz piuttosto che farsi una bella sessione di giri di pista in buona compagnia...(senza nulla togliere agli appassionati di tali concerti o serate) Da voi che avete "vissuto" più di me nel mondo Porsche ho solo da imparare,e vi assicuro che sarei più felice di partecipare ad un incontro con voi che mi potete "veramente" insegnare qualcosa,piuttosto che aderire ad alcuni inviti di Club Ufficiali troppo mondani e forse "poco" divertenti....... Ditemi se sbaglio a pensare questo degli incontri ufficiali,anche perchè non vi ho mai partecipato....avevo mandato una scheda al Porsche Club Italia dopo l'acquisto della 996 ma non mi è mai stato risposto.... Aspetto "aiuto" Ciao Dario |
   
Filippo S. (kid)
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 17:18: |      |
Ciao Dario ti capisco in parte........ ..si poichè anch'io ho 28 anni, e solo ora mi sono riuscito a comprare un boxster, non che prima avessi macchine di carature inferiori, ma i problemi per acquistare una bambina tedesca li avevo già in casa. Si leggi bene, i miei purtroppo non condividono la mia passione per le auto e i motori in genere, e quando già due anni fa prospettai loro la possibilità di prendere una porsche scoppio il finimondo. Beh andò a finire che per farli contenti presi una Z3 3.0 appena sfornata dal concesionario, beh loro erano felici, io un po' meno. La Bwm era un gioello, tanto che adesso l'ha comprata mio padre. Ho colto l'occasione e con un primo scontro verbale ho riaccennato al fatto che desideravo ardentemente prenere un boxster, pur pagandomela io, ma abitando sotto il loro tetto...dovevo almeno avvertirli poichè le domande su che auto avrei preso erano sempre più incalzanti.... Beh alla fine ho girato 1/2 italia del nord e l'ho presa. Dopo una settimana tutti i discorsi che ragazzi della nostra età non devono e non dovrebbero usare auto così blasonate e appariscenti li hanno rimossi. Mia madre ha detto se non si chiamasse Porsche sarebbe fantastica. Mio padre non vede l'ora che la venda a lui!!! :-)) Beh visto come cambiano le persone.....perciò complimenti per le tue belve veramente il top, non preoccuparti della gente, che pensi quello che vuole. A me batte sempre i cuore quando l'accendo. ..guarda e passa e non ti curar di loro..... diceva un famoso toscano. Fallo anche tu. Anch'io non ho mai partecipato a raduni e spesso vedo porsche live. Non vedo l'ora di andare al primo abbastanza vicino, e anche se sono relativamente giovane non mi preoccupo. Sai a 40 quanta esperienza avremo!!! pensa poi a 60!!! :-))) Ciao Filippo |
   
Giorgio 3.2SuperFast
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 20:46: |      |
Ma solo perchè si chiamano Autodromi, pensate che siano più pericolosi dell'andare in autostrada o su strade senza lo spartitraffico centrale??? Avete le stesse vie di fuga ai lati od in fondo ad un rettilineo da V o VI tirata??? Meditate gente, meditate. x Bruno, finora l'altro raduno Open in programma è quello di Misano, a meno che (vista la partecipazione al Mugello) il Club Italia non decida di aprirne qualche altro. Lamp - Lamp |
   
bruno
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 21:20: |      |
Magari ! io comunque mi son divertito talmente che credo faro' il formula club al mugello in giugno. |
   
Luca356zelo (porschezelo)
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 22:08: |      |
x Dario e Filippo(test) Pensa che io vengo considerato al pari di te, nonostante a 32 anni abbia soltanto una 356 (neanche uno dei modelli rari). Eppure per acquistarla ho fatto un sacco di sacrifici, e ora, dopo 4 anni di utilizzo ed essere andato incontro a diverse noie per colpa di un restauro malandato dovuto alla mia inesperienza, posso esprimere un giudizio tutto sommato molto positivo, che mi fa pensare che la 356 rimarrà per sempre con me, magari verrà affiancata da un'altra Porsche moderna in garage, ma la passione che ci sto mettendo nel sistemarla, grazie anche a tutti voi di P.mania, fa passare i difetti in secondo piano. La passione, già. Max dovrebbe aprire un forum apposito per far si che i vari Sergio, Giuliano e Domenico spiegassero cos'è la passione per le Porsche. Quando mi chiedono che cosa mi ha spinto a comprare una 356 o più in generale una Porsche non so mai cosa rispondere, é una cosa che sento innata dentro di me, che ho desiderato da sempre, non per l'immagine esteriore che dai al prossimo guidando una Porsche, ma per quello che mi trasmette il guidarla, e ogni volta è come la prima volta (16 Luglio 1998) che sono sicuro non dimenticherò MAI! Lampeggi emozionati Luca    |
   
Sergio
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 22:24: |      |
Leggendo tutti i messaggi su questo argomento, mi sembra di capire che c'e' un po' di confusione ! Bisognerebbe fare un po' di distinzioni altrimenti non si aiuta chi entra in questo forum a capire. Partiamo dalla realta' che esistono diversi tipi di appassionati Porsche. C'e' chi predilige le storiche e chi le moderne; chi puo' cambiare la Porsche ogni anno e chi no; chi guarda l'originalita' del pezzo e chi ama le personalizzazioni; C'e' chi utilizza queste vetture per sport e chi per farsi vedere; ci sono i giovani e i meno giovani; Ho letto di raduni mondani, serate Jazz, campionati di Golf. Questo per me non e' Porsche. I Porsche Club sono associazioni di persone che hanno in comune la passione per la Porsche e per il suo carattere sportivo, per questo le persone iscritte ai Porsche Club amano poco le serate, i raduni mondani, ecc. Generalmente Lacoste,e un paio di jeans sono piu' che sufficienti. Per queste persone vengono organizzate gare in pista per titolari di Licenza CSAI; gare a cronometro in pista per titolari di licenza Amatoriale ACI; gite turistiche con media imposta e pressostato; gite turistiche di "caccia all'oggetto" con quiz sulla storia della Porche in caso di ex equo; gite turistiche con prove speciali di abilita'(freccette, tiro con l'arco, tennis, nuoto,equitazione, mountainbike, pedalo', Kart, ecc.); gimkane con la moglie; concorsi di eleganza o stato di manutenzione. Come potete vedere il denominatore comune e' lo sport e la competizione ma sempre con spirito gogliardico e amichevole. Da veri sportivi molti dormono in Autodromo nel Camper e fanno da mangiare nel Paddock (questo soprattutto i tedeschi). Si vive comunque sempre un fine settimana all'aria aperta insieme alla propria famiglia ed alle proprie Porsche. Passare la serata del sabato ricordando quello che si e' vissuto durante la giornata, di come hai girato in pista, di come si comporta la tua vettura, mentre le mogli o le amiche raggruppate in un altro angolo dell'albergo o della trattoria parlano d'altro. Questi sono i Porsche Club, e niente di piu'. Questo e' vivere Porsche, il resto e' bla,bla..
S e r g i o  |
   
Francesco
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 22:28: |      |
Per Giuliano e Sergio, vi capisco quando raccontate degli sforzi e della fatica per organizzare una manifestazione cosi bella e spettacolare. Vi ammiro per la dedizione al mondo Porsche e vi invidio per aver vissuto una esperienza cosi bella. Ciao Francesco |
   
Guglielmo V. (guv)
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 22:31: |      |
Di giorno lavoro,negli intervalli mi faccio un giro in Porsche e di sera o vado ai concerti JAZZ o,il jazz,me lo suono con la Gibson 175...........ed è bellissimo(quasi come andare in Porsche)saluti GU. |
   
Francesco
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 22:32: |      |
Perm il grande effe-emme: mi sono ripreso il numero del dicembre 92. Non mi ricordavo che c'era anche un meraviglioso articolo sulla Turbo 3,6. Non dormiro stanotte!!!!!!!!!!!!!! L'articolo pero'era da pagina 48 a pagina 51. Ciao, Francesco |
   
Filippo S. (kid)
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 22:42: |      |
Ciao, Prima di tutto un 10 e lode per l'esemplificazione fatta da Sergio, si vede e sopratutto riesce a far sentire la passione che ha per le bimbe. Per Luca invece ti posso solo dire che la 356 sta diventando sempre più un magnifico desiderio... Certo non pretendo uno speedster (magari potessi un giorno), però la trovo eccezzionale, bellissima... Ho visto su Nuvolari ieri la Winter Marathon, che spettacolo, che macchine, e che dire le 356 che fascino. Sabato a chi potesse interessare nel porto di Loano ci saranno in bella mostra Ferrari, Porsche e qualche altro gioiello d'epoca. La domenica le stesse da quello che ho potuto sapere saranno ad Alassio, altro non so. Io vado sabato sera purtroppo e domenica le vado a cercare ad alassio. Sempre tornando alla 356, spero di riuscire a comprarla e farla mia fedele compagna della vita, per ora mi limiterò a vederele da spettatore, magari fare un giretto a scrocco se mai troverò un'anima pia che mi porti a fare un giretto. Sogno spesso in futuro, spero non troppo lontano di riuscire a coronare questa mia poassione per i motori, che da quando ho per le mani un boxster sta sempre di più diventando una passione monomarca. Forse darei gran parte di giustificazione a ciò per la vettura, un altra parte viene da me, e un altra ancora l'ho scoperta leggendo le vostre parole, navigando su internet e scoprendo un popolo di veri amatori. buona serata, Filippo. p.s. ho scelto Kid come alias proprio perchè la mia avventura è appena iniziata. :-)) |
   
Guglielmo V. (guv)
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 22:47: |      |
X Sergio,ho un grande rispetto per la tua conoscenza dell'universo PORSCHE,ti leggo sempre con molta attenzione in quanto ho solo da imparare dalla tua esperienza ma non accetto che per essere dei VERI PORSCHEISTI bisogna trascurare altri aspetti piacevoli del saper vivere.Nulla di personale,Sergio,ma questo è il mio pensiero.Saluti GU. |
   
Sergio
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 22:50: |      |
Per Guglielmo V. Anch'io suono chitarra e tastiere Amo molto la musica ed ho la fortuna di avere due figli che suonano. Se e' per questo amo anche il Wind Surf e qualche altra cosa ..ma preferisco dividere le passioni. Quanto sopra era riferito al pensiero di Dario 996TT ed ai raduni di Porsche Live. A mio avviso, a questo tipo di raduni puoi andarci anche senza Porsche. L'importante e' che non si faccia confusione tra Porsche Club e Porsche Live, per il resto ognuno faccia le sue scelte.
S e r g i o  |
   
Guglielmo V. (guv)
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 23:20: |      |
Su PORSCHE LIVE sono assolutamente in sintonia col tuo pensiero,spero che ti piaccia Charlie Cristian.GU. |
   
Sergio
| Inviato il mercoledì 20 marzo 2002 - 23:35: |      |
Pur amando tutta la musica (eccetto quella dodecafonica), il Jazz non e' la mia preferita, tuttavia ho un grandissimo amico, socio del PCI, che oltre ad essere un buon pilota, fa spesso concerti. Forse lo conosci. Si chiama Alberto Gottardelli.
S e r g i o  |
   
Dario 996TT (dario996tt)
| Inviato il giovedì 21 marzo 2002 - 07:48: |      |
Sergio,forse non ho capito,ma allora sei dalla mia quando parlo di quello che vedo su Porsche Live...,tu hai detto "I Porsche Club sono associazioni di persone che hanno in comune la passione per la Porsche e per il suo carattere sportivo, per questo le persone iscritte ai Porsche Club amano poco le serate, i raduni mondani, ecc."... Tu allora dici,che se mi dovessi iscrivere ad un Club Porsche....però mi dovete dare una dritta di quale club....potrei divertirmi??? Io sono della provincia di Como.....penso debba far fede al Porsche Club Italia???? Tutto questo non prima che mi arrivi la macchina,perchè come dici tu in questi club,la macchina si usa..... Guglielmo,se il Jazz è la tua passione non ho nulla in contrario,anzi,il mio discorso era tanto per dividere le cose..... Volevo capire se i club Porsche erano più mondanità o più "giri di pista".... Grazie Ciao Dario |
   
Sergio
| Inviato il giovedì 21 marzo 2002 - 12:54: |      |
Per Dario 996TT Hai letto bene, infatti serate e raduni mondani non vengono organizzati dai Porsche Club ad eccezione della Cena Sociale a Natale per la consegna delle coppe, trofei ed altro. Se sei di Como, sei sotto la regione Lombardia quindi il Tuo e' il Porsche Club Italia. Se hai letto tutto su questo argomento, sai che, in qualita'di socio puoi partecipare a tutte le manifestazioni organizzate dal PCI, dai Porsche Club Locali e da tutti i Porsche club del mondo. In Italia puoi scegliere per la pista: giri liberi, prove cronometrate, gare di regolarita', gare di velocita', gare di durata; per la strada: la Formula Turistica detta anche Formula rally. Il divertimento e' sempre assicurato se guidi con il sedere (per la sensibilita'), con la testa (perche' con la Porsche bisogna essere sempre concentrati), con le mani (perche' la Porsche va guidata) e con il cuore perche' la Porsche va amata.
S e r g i o  |
   
Dario 996TT (dario996tt)
| Inviato il giovedì 21 marzo 2002 - 13:24: |      |
Grazie per la risposta esauriente.. Per i consigli ti ringrazio,ne faccio tesoro e ti dico che: -guidare con il sedere... è quello che sto cercando di imparare,la pista credo insegni più velocemente della strada..perchè la sensibilità non è mai abbastanza e sulla strada non sei mai solo.... -con la testa... fino ad ora ci sono riuscito,spero di riuscirci anche in futuro sempre che non mi centri qualcun'altro che la testa l'ha lasciata a casa.... -con le mani..non ho altro da aggiungere.... -con il cuore....mi farei rompere un braccio piuttosto di avere un segno sulla carrozzeria.... Sarà amore???? Salutoni Dario |
   
Giuliano Tolentino (giuliano)
| Inviato il sabato 23 marzo 2002 - 12:26: |      |
Una domanda per il kid... anzi per la sua mamma che così, ad occhio e croce, potrebbe essere una mia coetanea... Come interpretare l'espressione "se non si chiamasse Porsche sarebbe fantastica" riferita alla boxster Siamo in presenza di di razzismo o xenofobia automobilistica... Oppure di che La cosa mi incuriosisce.
Buona Porsche da Giuliano
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Filippo S. (kid)
| Inviato il lunedì 25 marzo 2002 - 00:37: |      |
Caro Giuliano, io 28 anni e mia madre meno di trenta più di me, ma più di venti. (non si dice l'età di una signora!!) Beh il discorso è fatto poichè la gente al nominare il nome porsche pensa subito a quento mai sia costata l'auto e via dicendo... A lei dispiace quando alla domanda che macchina ha tuo figlio, lei debba rispondere un Boxster e le dicano, "che?...un bloster...ah no..un booster..eh? boh! " e lei allora spiega, " no ha una porsche" e la sua amica o conoscente sgrani gli occhi etc.... Tutto qua, per il resto la macchina è piaciuta a tutti in casa. Io ne sono letteralmente perso.... Ne vengo da un piccolo raduno tenutosi a Loano. Appena potrò mi comprero una 356, ante 1968 per poi fare le gare di regolarità con auto d'epoca. Penso che il mio sogna possa essere ben rappresentato dalla partecipazione ad una winter marathon, e magari concludere senza troppi intoppi. :-)) |
   
Giuliano Tolentino (giuliano)
| Inviato il lunedì 25 marzo 2002 - 07:54: |      |
Bene, come età ci siamo proprio... salutami la mamma e dille che non c'è proprio da sentirsi a disagio! Attenzione... la 356 è prodotta solo fino a 1965 e si può godere sempre, non solo per la regolarità.
Buona Porsche da Giuliano
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Filippo S. (kid)
| Inviato il lunedì 25 marzo 2002 - 11:49: |      |
Ok, ma per ora rimane solo un sogno.... ...forse un giorno, ve la farò vedere...spero. Mi ha fatto perdere la testa quella rossa con capote "beige" che ho visto in una mail del forum, comunque anche nera... wow che auto. A presto. p.s. per ora mi godo la mia piccola, una luidata e una sgasata... |
   
Giuliano Tolentino (giuliano)
| Inviato il lunedì 25 marzo 2002 - 21:50: |      |
Avevamo di nuovo cambiato argomento in modo radicale! Quindi ho spostato i messaggi seguenti sotto la nuova discussione "una 356 per Sergio" nel forum classiche Giuliano |
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