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Giancarlo (gian911)
| Inviato il venerdì 01 marzo 2002 - 14:31: |      |
COLGO L'OCCASIONE PER APRIRE UN ARGAMENTO INTERESSANTE SENZA POLEMICHE. La settimana scorsa ci siamo trovati tra amici e non a gestire un evento mondano. Tanti mi hanno chiesto ma cosa ci guadagni a sprecare tefefonate e perdere tempo o addirittura alcuni elementi hanno pensato che ci fosse un ritorno in denaro. Premetto che i miei guadagni sono ben altri ed in altri campi e che tempo ne ho veramente poco considerato che mi occupo anche di Amministazioni pubbliche. Il salone e' sstato un successo per la presenza di macchine particolari, ben restaurate e di valore non voglio dare le stime delle vetture piu' gettonate per signorilita'. C'e' gente altrettanto impegnata se non di piu', che si e' sbattuta per tre giorni per pura passione. Ritengo che il guadagno collegato al tempo libero sia un fatto culturare, qunando ho visitato il Prado, Il castello di Federico II ad Andria, il buaburg, la fabbrica Porsche a Stoccarda ne ho GUADAGNATO IO personalmente a livello culturale !! Domenica sera qundo abbiamo smobilitato per esegenze tecniche non potevano essere portate via sei gomme da 225/40/18 con due cerchi CUP da 18 nuovi (lascio a voi il calcolo del valore), c'e' li siamo caricati con l'aiuto di tutti sulle due Porsche e portati a casa, e l'indomani le ho portate in magazzino della concessionaria non per servilismo ma per cortesia, poichee' il responsabile e' un caro amico e la responsabilita' era sua, la concessionaria oltrea ai ringraziamenti mi ha omaggiato con una bella stampa originale della Paris-Dakar, stessa cosa avrebbe fatto Silvio o Max con un libro sulle beneamate ecc.., si tratta di classe e cortesia non di interesse !!!, quindi piu' che accettabile in caso contrario avrei rifiutato, il regalo, non il favore. Il guadagno di Porschemania c'e' in termini di accrescimento culturale di amicizia, di aver conosciuto e conoscere persone splendide, (d'altro canto non si parla sempre e solo di macchine !), si ha altresi' un guadagno in denaro poiche' ci si confronta con esperienze e suggerimenti che ti fanno risparmiare milioni e quandi guadagnare soldi. Quindi per cortesia ALLA LARGA comportamenti alla ASI con Responsabili, consiglieri, Presidenti, Dickat, Ordini, Permessi, Proibizioni ecc.... Per cortesia, ma mi faccia il piacere !!!! (citando il principe TOTO'), gia' non li reggo nella vita lavorativa, nel tempo libero proprio non li tollero. Vorra' dire che la prossima volta che qualcuno chiedera uno spazio di tale dimensioni SETTE GIORNI prima dell'inizio della fiera diro' che sono in Costa Azzurra, a codermi le BANBINE sul Turini' Quando ce vo ce vo !!!!! Gian Quindi come gia' espresso Quindi come gia' espresso in p |
   
Flavio C. (flavio)
| Inviato il venerdì 01 marzo 2002 - 15:44: |      |
Concordo pienamente, il lavoro ti dà la pagnotta (e la Porsche) , gli hobby li fai per passione e come tale non ha prezzo. Io insegno in una palestra di arti marziali nel mio ridente paesino, guadagno i 21 Euro dell' iscrizione ma non mancherei ad una lezione per nulla al mondo e alle dimostrazioni ci sono sempre (pagando di tasca mia). Andiamo avanti così!! Flavio p.s. se avete bisogno di una mano in più chiamatemi. |
   
Massimo Pezzali (admin)
| Inviato il venerdì 01 marzo 2002 - 19:28: |      |
Giancarlen, mai come in questo caso vale la citazione: NON TI CURAR DI LORO, MA GUARDA E PASSA !!! La prossima volta ci facciamo prestare un'angolino da Steve e cominciamo a distribuire adesivi a destra e a manca, alla fine vediamo qual'è lo stand più visitato !! Max |
   
bruno
| Inviato il venerdì 01 marzo 2002 - 20:12: |      |
Vai Giancarlèn bruno |
   
badbug (badbug)
| Inviato il venerdì 01 marzo 2002 - 20:38: |      |
volete un angolino a viterbo il 16 e 17 marzo? oppure mandatemi gli adesivi ci penso io a distribuirli!! un saluto ba |
   
Luca356zelo (porschezelo)
| Inviato il venerdì 01 marzo 2002 - 22:08: |      |
Quasi quasi sto pensando di far confezionare dei bandieroni con il logo Porschemania. Sapete come si vedrebbero da lontano se venissero issati su delle aste alte 5 o 6 metri? Grande Giancarlén Luca |
   
Domenico (domenicot)
| Inviato il venerdì 01 marzo 2002 - 23:18: |      |
Gian, mi associo a quanto hai scritto. Max, cosa ce ne facciamo dello stand di Steve per dare adesivi? Semmai prendiamo uno stand intero (comunque col marchio solo Pmania!). Le auto ci sono, non per Viterbo. Al massimo violentiamo i tuoi commercialisti per le spese d'affitto, rigorosamente volontarie. Nessuno ha detto che siamo stati subissati dalle visite di Pmaniaci: siamo veramente tanti, competente ed EDUCATI. Con una eccessiva dose di pazienza. Domenico |
   
Domenico (domenicot)
| Inviato il venerdì 01 marzo 2002 - 23:23: |      |
Post Scriptum: non è che l'iniziativa di un raduno di 70 vetture colma la lacuna organizzativa di qualche club incapace di uscire dall'impotenza? Abbiamo comunque un dovere: poichè siamo concorrenziali al nulla in quanto virtuali, dovremmo in ognoi occasione ricordare che: *occorre acquistare Porsche *occorre utilizzare ricambi originali Porsche *occorre acquistare i ricambi presso le filiali autorizzate Porsche. Così nessuno ci taccia di atteggiamenti scismatici. Domenico bis |
   
effe.emme.
| Inviato il venerdì 01 marzo 2002 - 23:54: |      |
Anche io caro Gian mi associo in tutto e per tutto a quello da te affermato. Dom,giusto!Permettimi di aggiungere un paioo di cose,ossia essendo anche liberi come il vento abbiamo anche il dovere di poter criticare o bacchettare certi comportamenti o individui che ad ogni angolo di strada cerca di "fregare"noialtri porschemaniaci. Certo non lo si puo' fare apertamente per evitare querele o altro ma come si ha sempre fatto fare capire tra le righe certi avvenimenti "strani" che purtroppo avvengono anche in ambienti ufficiali. Sono convinto poi che al contrario sia giusto elogiare apertamente chi invece opera dignitosamente ed in modo corretto anche pubblicizzandolo apertamente. Il nostro tra il serio e il faceto deve essere un bellissimo "tam tam" utile ad insegnare,conoscere,capire tutto cio' che serve per poter vivere meglio il sogno Porsche. Leghiamoci pure con raduni,adesivi,cene o discussioni,resta il fatto che quotidianamente un fracco di persone si collegano per scambiare due parole o semplicemente per farsi una buona lettura,educata,utile e a volte anche simpatica. Questo e' il bello di porschemania. Il nostro forum a differenza di altri mantiene un certo rigore ed un tono assai raro oggigiorno. Non so' neanche io se' il discosro centra ma mi andava di scrivere queste cose. P.S. Scusa Giancarlo,se il museo che hai citato e' il Centre Georges Pompidou il quartiere parigino dal quale prende comunemente il nome e' il Beaubourg.Odio dover correggere ma l'architettura e' il mio pane,la mia mania(una delle tante) Un lampeggio! |
   
alex 4S aircooled
| Inviato il sabato 02 marzo 2002 - 13:32: |      |
mi associo con Gian anche perchè il primo a "scaldarsi" (dopo domenico) sono stato io. lungi da me dal rivendicare ma soltanto di leggere tra le righe di imbarazzo in casa ufficiale. Guardate bene le foto dei raduni ufficiali: 95% assenza di auto pre-996. Domanda perplessa: ma i raduni, gli stand, le iniziative, mi chiedo, sono fatti per VENDERE e suscitare "invidie" e fare a gara a chi ha il modello più nuovo oppure amare un marchio, una vettura? Sono porscheista attivamente da quando ho la patente e da quando sono nato. Ho staccato assegni consistenti e continuo a staccarne per i tagliandi. La mia delusione è profonda. Mi vien voglia di "lavare i panni in PO" e imparare a mettere le mani sul motore. non sono scissionista, per carità, però in casa ufficiale dovrebbero tener più in conto (anche se sono certo che siamo guardati a vista: basta un pc e un modem) lo stato d'animo ed i pensieri di noi clienti: regola basilare del marketing (ragionano solo così, oramai). scusate lo sfogo. sono disponibile di braccia e portafoglio a partecipare all'idea di domenico per presenziare una volta o l'altra con un ns stand. alex4S |
   
Giuliano Tolentino (giuliano)
| Inviato il sabato 02 marzo 2002 - 14:09: |      |
Vorrei dire la mia... Gli inglesi hanno una tradizione automobilistica, checché se ne possa dire, molto più evoluta della nostra... Credo quindi che dovremmo, in tema di rapporti con la Casa, club, assistenze ufficiali e non, etc. prendere proprio spunto da loro! In Inghilterra esiste un PC molto forte e ben consolidato. Questo non la fa tuttavia da padrone perché per i porscheisti vi sono diverse interessanti alternative. Basti pensare ad esempio a 911 & PW, una rivista fatta da appassionati per appassionati, che è riuscita a mantenere una invidiabile indipendenza. Del pari a latere della rete ufficiale di assistenza, ben consolidata ed apprezzata, esiste una altrettanto apprezzata rete di vendita ed assistenza del tutto INDIPENDENTE. Tale rete (e questo è importante !) non è meno apprezzata, stimata, seria ed attendibile della rete ufficiale. Alla fine questa situazione è l’unica possibile in un contesto di libera concorrenza, nella quale la rete ufficiale della Casa non può e non deve lucrare posizioni monopolistiche, bensì deve competere alla pari con altre strutture cercando di vincere sul piano della competenza, servizio, rapporto costo/prestazione. Se la Casa comprende questo, e lo DEVE comprendere, il risultato non potrà che essere positivo per tutti, perché un incremento della competitività tra i fornitori di servizi non potrà che favorire la diffusione sempre maggiore della cultura Porsche, e ciò non potrà che contribuire alla crescita generale della rilevanza del brand, e quindi delle VENDITE !
Buona Porsche da Giuliano
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Matteo (duca)
| Inviato il giovedì 02 maggio 2002 - 14:45: |      |
Beh ragazzi! Condivido tutto quello che avete detto e avrei qualcosa da aggiungere (riguardo le concessionarie ufficiali)). Per quanto in tutte le pubblicità Porsche (saloni e officine) si coccolino i collezionisti ed i possessori di auto precedenti agli ultimi modelli facendoli sentire parte di qualcosa, poi nella realtà e' tutto diverso.... (mi riferisco principalmente alla concessionaria della mia città)... se hai acquistato una Porsche nuova sei un cliente di serie A, altrimenti sei servito in maniera diversa.... Spesso sei comunque trattato con sufficenza e superficialità, i lavori sono eseguiti "un tanto al kilo" e c'e' poca disponibilità nei confronti del cliente (una volta sono entrato in officina per un problema di telecomando, e sono rimasto lì impiedi come uno scemo per mezz'ora prima che qualche meccanico si degnasse di chiedermi di cosa avessi bisogno.... alla fine ne ho avvicinato uno io)... Quando stavo cercando la 993C4 cabrio mi sono recato in concessionaria per chiedere se ne avessero una in ritiro, la persona presente mi disse che lui non era il venditore, ma che avrebbe a quest'ultimo lasciato un appunto e mi avrebbe fatto richiamare: non l'ho più sentito... mi chiedo.... ma sono proprio degli imbecilli, considerando il fatto che si stava parlando di un acquisto sostanzioso. Un ragazzo che ho conosciuto , padrone di un 996, mi ha raccontato di aver portato la macchina a fare il tagliando, per poi ritrovarsi un conto di 6.000.000 di vecchie lire... perche? Perchè questi signori si sono messi a cambiare pezzi quà e là (pezzi che di prassi non si cambiano in un normale tagliando)e, oltretutto, nemmeno si sono premurati di avvertire l'ignaro proprietario della spesa a cui sarebbe andato incontro...(erano lavori veramente necessari? Buttare via i soldi non piace a nessuno, nemmeno avendoli) Questi sono i motivi per cui, fra le altre cose , nella mia città sono sempre meno quelli che continuano ad appoggiarsi alla "casa" una volta terminata la garanzia.... io, alla P. di G. non portero' MAI la mia auto! Appartenere al mondo Porsche dovrebbe voler dire anche avere qualche privilegio (al di fuori della libidine di guidarle) oltre che seccature! Marche molto meno blasonate assistono i clienti in modo migliore.... poi e' chiaro, le concessionarie NON sono la casa madre; ma allora, perchè il Sig. Porsche non si premura di scegliere con maggior perizia i propri rappresentanti? Ce ne sarebbero altre da raccontare, ed è anche giusto che ogni passione abbia il suo prezzo, ma a volte mi pare troppo! Un lampeggio!  
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Bruno (bruno300hp)
| Inviato il giovedì 02 maggio 2002 - 15:02: |      |
Mah, Matteo, la tua è una considerazione che ho già sentito altre volte, e che a questo punto, mi fa sentire in dovere di sottolineare come invece alla concessionaria di Bologna io sia stato sempre trattato in modo gentile e simpatico, oltre che corretto. In effetti non ho mai acquistato un'auto da loro, e anche per l'assistenza sono andato sempre un po' a destra e a sinistra, eppure ogni volta che ho bisogno sono sempre molto gentili e pronti. Tu fossi vicino a bologna... Un lampeggio onore al merito. |
   
Filippo S. (kid)
| Inviato il giovedì 02 maggio 2002 - 16:06: |      |
Grazie per l'informazione Matteo, qualcosa avevo sentito pure io... ..il paese è piccolo e la gente mormora... :-)) p.s. dove la porti tu? Io non lo so ancora poichè devo ancora farlo il "mio" primo tagliando che però conta ben 40.000 o 45.000 km. p.p.s Io la mia idea l'avrei riposta in S......si, tu che mi dici esperienze in merito? bye bye Filippo |
   
Matteo (duca)
| Inviato il giovedì 02 maggio 2002 - 16:30: |      |
Ciao Filippo, guarda, io personalmente non l'ho mai portata da S.......i (che so essere molto competente) , ma ho continuato a portarla da V.......a in C.so Italia perchè sono suo cliente da molti anni (prima avevo una BMW). Li mi trovo molto bene anche se lui fa principalente le BMW (specialista dei motori M)... Lui è uno che corre (quindi ha esperienza di motori non solo dal punto di vista meccanico), ed oltre ad avere un ottimo orecchio e ad essere una persona onesta vecchio stile (alcuni dicono che sia un po' caro, ma io non saprei) è anche veloce nei lavori e disponibile. Vedi tu, ma ti consiglierei di lasciar perdere P...E m....i, almeno una volta finita la garanzia. Un lampeggio! Teo |
   
Sergio (ulisse)
| Inviato il giovedì 02 maggio 2002 - 16:36: |      |
Per esperienza personale, devo aggiungere che, come in tutte le cose, sono le persone che fanno la differenza. A Bologna evidentemente ci sono persone che fanno il loro lavoro con lo stesso entusiasmo con il quale noi parliamo di Porsche. Per l'importatore ufficiale, almeno fino a qualche tempo fa, i clienti erano le Concessionarie. Di queste ultime era il compito di rispettare i quantitativi di vetture garantite in contratto e quindi di coccolare i propri clienti e di trovarne di nuovi. Le Concessionarie che, da un certo periodo in poi, sono diventate obbligatoriamente esclusiviste (Porsche non doveva piu' essere venduta insieme a VW o Audi) hanno concentrato i loro sforzi nella vendita del "nuovo" sia per rispettare i numeri garantiti per contratto che per campare. Anche i Porsche Club nazionali venivano abbastanza snobbati dalle Concessionarie proprio perche' una parte dei soci con vetture non recentissime e fuori garanzia, ricorrevano a meccanici diversi e acquistavano i pezzi di ricambio la' dove costava meno. Quindi se 15 soci si comportavano in questo modo, anche gli altri, secondo loro, si comportavano nello stesso modo. La Casa Madre invece ha sempre dato una grande importanza ai Club ed alle associazioni di appassionati sapendo che questo comportamento le permetteva di mantenere una base di clientela fedele e contemporaneamente, grazie alle molteplici iniziative promosse da questi gruppi, di mantenere vivo, senza costi, il mito Porsche. Negli ultimi tempi, e' doveroso dirlo, anche la P.I. si e' data da fare per organizzare incontri, raduni, manifestazioni e viaggi indirizzando gli inviti direttamente ai Clienti e non alle sole Concessionarie come una volta. Questo e' sicuramente un fatto positivo che, con il tempo e la volonta' dei vertici di casa nostra, potrebbe allargarsi anche a coloro che pur amando la Porsche e pur possedendone magari piu' di una, non sono i Clienti che cambiano una macchina all'anno. L'importante tuttavia e' che P.I. capisca che deve lasciare anche una certa liberta' ed iniziativa alle singole associazioni o gruppi senza mettere troppi paletti altrimenti si ritorna alla monopolizzazione. Cosi' almeno la penso io.
Sergio Ancarani Questo sistema comunque spingeva le Concessionarie a concentrare tutti i loro sforzi (dato che nella vendita piu' che nel lavoro di post-vendita e di |
   
Filippo S. (kid)
| Inviato il giovedì 02 maggio 2002 - 16:40: |      |
Grazie Matteo, per la cronaca anch'io sono da anni cliente Bmw, tutt'ora ne abbiamo 2 in casa... Conosco le varie concessionarie Bmw viste le mie passate esperienze e presenti, grazie per l'indicazione. Filippo.
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Sergio (ulisse)
| Inviato il giovedì 02 maggio 2002 - 16:42: |      |
Scusate il refuso di stampa !!
Sergio Ancarani  |
   
Matteo (duca)
| Inviato il giovedì 02 maggio 2002 - 17:33: |      |
...Insomma .....il bello è essere delle persone ,non dei numeri! |
   
Francesco P. (francesco)
| Inviato il giovedì 02 maggio 2002 - 20:57: |      |
Matteo-duca- ti capisco e ti do ragione, anche vedendo la cosa nell'interesse di P.I. perche' la logica porta a dire che molti acquirenti di Porsche nuove vengono da modelli acquistati usati, quindi quale opportunità migliore ha un venditore nel contattare una persona che visita una officina per la manutenzione, ha un potenziale cliente che sicuramente è interessato al prodotto ma per tanti motivi non lo ha comprato nuovo. Quindi con la doverosa gentilezza (che è obbligatoria anche per l'acquirente di qualsiasi vettura) puo' mostrare l'efficenza dell'autofficina e le nuove vetture in produzione. Rimanendo con i piedi per terra alla P.I. se ne fregano di come si comportano le concessionare ed i centri autorizzati sia con i nuovi acquirenti che con qualsiasi altro possessore di Porsche. Ciao, Francesco. |
   
Matteo (duca)
| Inviato il giovedì 02 maggio 2002 - 21:05: |      |
Appunto, ma sicuramente il Sig. Porsche non sarebbe contento! Forza Ferry, fatte rispettà!!!! Ma.. lui i forum non li frequenta? Se sapesse quante cose potrebbe scoprire.... (E quante dritte potrebbe dare a noi profani....) Teo  |
   
Guglielmo V. (guv)
| Inviato il giovedì 02 maggio 2002 - 21:06: |      |
BRUNO,a te è andata bene,probabilmente il tuo modo, così estroverso,di essere coinvolge anche S....O e i suoi meccanici:IO SONO STATO MENO FORTUNATO.Ciao BRUUUUUUUUUU GU |
   
Sergio (ulisse)
| Inviato il giovedì 02 maggio 2002 - 21:49: |      |
Purtroppo il grande Ferry Porsche e' morto e la famiglia Porsche, che consta di ben 72 eredi, non ha piu' personaggi che abbiano la voglia di imporsi visto che fatturato e utili vanno sempre meglio. Chi comanda oggi e' esclusivamente Wendelin Wiedeking. Mi ricordo due anni fa quando, per la riunione dei Presidenti dei Porsche Club di tutto il mondo, la Casa Madre ha organizzato in Luglio una gita sul Reno. C'erano 33 gradi C. e non esisteva condizionamento. Loro, parlo dei responsabili, Wiedeking compreso, erano vestiti di nero dalla testa ai piedi. Noi tutti ci siamo guardati con qualche timore sia per il colore dei loro vestiti sia per il caldo da forno. Sembrava piu' una gita aziendale per rappresentanti che non la festa per i Presidenti. Ad un tratto ha preso la parola Wendelin e, come sempre ha parlato del grande successo Porsche, di fatturato, di utili (senza attribuirsene il merito...) e poi ha parlato della Cayenne che come tutte le altre Porsche sarebbe diventata la migliore al mondo nel suo settore. Parlava appunto come si parla ai propri venditori cercando di convincerli sia con il tono di voce che con la costrizione in luogo chiuso ad alta temperatura. E' duro da ammettere ma la famiglia Porsche non ha piu' molto da dire. Ricordo quando Ferry, un paio di anni prima, in occasione di un altro incontro, aveva guardato lo stemma del PCI che portavo nell'occhiello della giacca e molto gentilmente mi aveva chiesto se potevo regalarglielo. Altri tempi......
Sergio Ancarani  |
   
Guglielmo V. (guv)
| Inviato il giovedì 02 maggio 2002 - 22:10: |      |
CIAO SERGIO VADO ALLA 1000.GU. |
   
Sergio (ulisse)
| Inviato il giovedì 02 maggio 2002 - 22:16: |      |
Guglielmo, fino ad un'ora fa c'era Cattaneo a Brescia per seguire una 550 di un suo cliente. Lo sto aspettando perche' deve riprendersi la sua macchina che ha lasciato da me 10 gg. fa.
Sergio Ancarani  |
   
Matteo (duca)
| Inviato il giovedì 02 maggio 2002 - 22:38: |      |
Sergio, quello che hai detto fa capire tante cose, che tristezza però, è proprio vero che (romanticamente parlando)più si va avanti e più la tecnologia prenderà il posto dell' anima. Mah! Cio' mi fa pensare che ,forse, da oggi non esisteranno più auto storiche, quelle fatte con il cuore ,per la gente e non solo per il fatturato! P.S. Credevo che Ferry non fosse morto, scusate la mia ignoranza! Un lampeggino, ma solo con le posizione! |
   
Sergio (ulisse)
| Inviato il giovedì 02 maggio 2002 - 23:11: |      |
Per Matteo, io penso che si stia rivoltando piu' volte nella tomba. Cayenne, berline, forse moto e chissa' cosa ancora. Hai ragione ! Gia' l'idea che una volta le vetture venivano fatte a mano fa capire quanto di suo l'uomo ci mettesse. Oggi ho sentito un'intervista prima della partenza della 1000 Miglia nella quale Pozzetto o un altro (non ricordo bene) indicando delle vere meraviglie, ha detto "queste sono le ultime auto storiche". Il mondo cambia e bisogna adeguarsi. E proprio perche' sta cambiando troppo velocemente e per non dimenticare la storia e gli anni piu' belli, ho voluto comprare una 356.
Sergio Ancarani |
   
Matteo (duca)
| Inviato il venerdì 03 maggio 2002 - 14:55: |      |
...le biciclette già le fanno....
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Guglielmo V. (guv)
| Inviato il venerdì 03 maggio 2002 - 22:28: |      |
UNA MERAVIGLIA,ma le foto le ho scazzate.Un sacco di RS e CARRERA.A questo punto vorrei trovare un coupè 356 sc.........AIUTATEMI.Saluti a tutti da Ferrara GU. |
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