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Vincenzo Manzo (enzomanz)
Nuovo utente (in prova) Username: enzomanz
Messaggio numero: 11 Registrato: 02-2008
| Inviato il venerdì 15 febbraio 2008 - 18:15: |    |
Bentrovati!! Vado prendendo dimestichezza con le regole di sintassi del Forum , cercherò quindi di trattare in maniera graficamente elegante l'argomento Porsche 907 in miniatura , invitandovi ad una partecipazione fattiva e divertente. Cominciamo quindi da questi disegni
e da queste 2 foto (scovate sul sito di McKlein)
Il mitico 8 cilindri con ventola orizzontale
e queste 907 con i loro caratteristici cofani colorati schierate davanti la Bisarca Mercedes.
La prossima volta cominceremo a raccontare questa mitica vettura in scala ridotta. a presto Enzo (Messaggio modificato da enzomanz il 15 febbraio 2008) |
   
Vincenzo Manzo (enzomanz)
Nuovo utente (in prova) Username: enzomanz
Messaggio numero: 12 Registrato: 02-2008
| Inviato il domenica 17 febbraio 2008 - 10:47: |    |
LA PORSCHE 907 IN MINIATURA - 2° PARTE Bentrovati, continuiamo a parlare della 907. La nuova Porsche si differenziò notevolmente dalle sorelle che l'avevano preceduta , la 906 e la 910 , sia per la carrozzeria che per il motore. Il frontale della 907 del 1967 è caratteristico perchè stondato , presa d'aria centrale che caratterizzerà le 907 e 908 successive. il cofano presenta una presa d'aria simile a quella delle 906 e 910. La nuova vettura debutta nel 1967 a Le Mans , affiancando due 910 e una 906 ufficiali. Le 907 sono due , motorizzate con il 6 cilindri boxer di 1990 cc. raffreddato come da tradizione ad aria . Ambedue le vetture erano in configurazione lunga , per meglio adattarsi ai velocissimo rettilinei del circuito francese. La n.40 (telaio 907-003) , col cofano in rosso , fu portata in gara da Rindt e Mitter e si ritirò alla settima ora mentre si trovava in 26ema posizione.
Ho avuto l'occasione di montare per Beppe Traina il modello realizzato dalla Tenariv in 1/43. Si tratta di un modellino in resina di mediocre qualità , con decals pessime. La Tenariv ha usato come base il modellino della 908 LH realizzato da Solido nel 1970 (stessa base usata dalla ditta artigianale per realizzare tutte le 907 e 908 della sua produzione) e la qualità finale ne risente perchè il modellino conserva i difetti congeniti del Solido , tollerabili 38 anni fa....
Credo comunque di avere ottenuto un risultato accettabile. La n.41 (telaio 907-004) , col cofano in verde , fu portata in gara da SIffert ed Hermann classificandosi quinta assoluta. Le prime tre splendide fotografie sono state scovate nel sito di McKlein.
Navigando in internet ho trovato nel sito del produttore francese Axel's la foto di questo modello in 1/43
L'Axel's per la realizzazione di questo modello , come di altre 907, ha usato una base Provence Moulage. La seconda ed ultima gara che la 907 corre nel 1967 è la 6 ore di Brands Hatch ,che concluderà al 4° posto assoluto con l'equipaggio composto da Hans Herrmann, Jochen Neerspasch e Kurt Ahrens Jr.. La vettura aveva una carrozzeria con coda "semi-lunga" che terminava tronca con un flap regolabile , un lunotto posteriore dietro il quale si trovava un caratteristico snorkel centrale. Il motore era stato portato a 2.200 cc. La Provence Moulage ha realizzato un buon modellino che ho montato per la collezione Traina.
Nel prossimo incontro parleremo delle 907 che parteciparono alla stagione agonistica del 1968. P.S. : Siete tutti invitati ad inserire i vostri lavori , fotografie o quant'altro possa essere interessante o curioso , corregere gli errori e dare suggerimenti. Un saluto a tutti Enzo |
   
Vincenzo Manzo (enzomanz)
Nuovo utente (in prova) Username: enzomanz
Messaggio numero: 13 Registrato: 02-2008
| Inviato il lunedì 18 febbraio 2008 - 01:06: |    |
LA PORSCHE 907 IN MINIATURA - 3° PARTE Bentrovati, continuiamo a parlare della 907. Nel 1968 la Porsche presenta una 907 riveduta nella carrozzeria ed ulteriormente potenziata nei motori rispetto alla vettura vista a Brands Hatch l'anno prima.
Come detto precedentemente la differenza appare evidente nel frontale con la comparsa di una presa d'aria centrale squadrata con grata e due laterali ovaleggianti per raffreddare i freni anteriori. il cofano anteriore cambia , non ha più la presa d'aria ad invito come le 906 e le 910 , ma presenta un apertura in senso opposto per favorire l'uscita dell'aria che attraversa le presa sul frontale.Lateralmente a dx. tra cofano e faro è presente uno sportello rettangolare.
Scompare il lunotto posteriore in plexi e il cofano nasconde un motore 8 cilindri boxer , raffreddato ad aria con ventola posta orizzontalmente. Un foro posto tra le retine che coprono i cornetti d'aspirazionepermette di vedere la ventola realizzata in vetroresina.
Nelle versioni a coda corta sul lato supereriore della stessa una bandella regolabile modifica l'aereodinamica della vettura. Nelle versioni che corsero la Targa Florio questa bandella riportava i colori di riconoscimento della vettura.
Nel corso del 1968 la 907 viene schierata dalla Porsche insieme alla sorella 908 ,vettura pressocché identica nella carrozzeria alla 907 equipaggiata con un motore da 3 litri, ma di questo parleremo successivante.
Cominciamo a scorrere la galleria fotografica
Alla Targa Florio furono schierate 4 907 , caratterizzate dai colori sugli aggressivi frontali, alcune con delle potenti trombe aggiunte sotto il parafango sx (era questa una caratteristica delle vetture preparate appositamente per la corsa siciliana , caratterizzata non solo dalle tantissime curve ma anche da spettatori ed animali che improvvisamente potevano attraversare la strada).
Erano tutte equipaggiate con motori da 2,2 litri ed i piloti formavano uno squadrone imbattibile . La Porsche infatti schierava per contrastare le giovani Alfa Romeo 33 dell'autodelta Hermann, Neerpash, Elford, Maglioli, Siffert, Stommelen, Scarfiotti e Mitter !
La prima delle quattro 907 era la n.222 affidata ad hans Hermann e Jochen Neerpash che conclusero la gara al 4°posto assoluto, 4°di categoria e 2°di classe.
Tutti i modellini che vedrete sono stati realizzati rielaborando il kit della Provence Moulage. In queste foto potete osservare quanto fatto notare da Tony quando si è discusso sulla mancanza della ventola , addirittura sostituita da una decals gialla!!, errore corretto nella rivisitazione del kit fatta dalla Axel's.
Per rendere le vetture più fedeli possibili é stato allungato il tetto nella direzione della coda aggiungendo una striscia di plasticard larga circa 2,5mm. tra i 2 montanti che scendono ai lati. Il tutto é stato raccordato e rifinito con stucco per resina (Sintolit marmo bianco), E' stato ricavato l'allogiamento per la ventola , praticando un foro di circa 6mm.di diametro con punte e frese adatte allo scopo , mentre la stessa ventola é stata realizzata pescando dal "magazzino del modellista". Per le versioni con le trombe , sono state eliminate quelle riporate in resina sulla carrozzeria, sulla stessa sono stati praticati 3 fori con punte da 0,7mm. dove sono state collocate delle trombette autocostruite arrotolando a cono un sottile foglio di alluminio (ricavato da tubetti di dentifricio,mayonese o simili). Non ho utilizzato le decals del kit per la colorazione dei "musi" , queste appaiono in certi tratti errate come sviluppo e la qualità lascia a desiderare , poichè si rompono , frastagliano o sfarinano , rendendo difficilissimo l'adattamento alle curve dei parafanghi e ai dettagli riportati. Ho preferito dipingerle direttamente con l'aereografo. Con estrema pazienza sono riuscito ad utilizzare i numeri (che in questo caso sono riprodotti in maniera corretta) e le targhe. A quanti volessero impegnarsi nella realizzazione di questi modellini consiglio di marcare una incisura orizzontale subito dietro le trombette e la ventola, come si nota nel disegno e si intravede pure nelle foto , infatti questa parte della carrozzeria era separata dal resto del cofano (é una delle mancanze sicuramente presenti nei miei modellini). Tutti i modellini fotografati sono stati realizzati per l'amico Beppe Traina
La seconda 907 era la n.224 fu portata alla vittoria assoluta da Vic Elford e da Umberto Maglioli
Solo per la vettura n.224 , quella di Elford , é stata paraticata un'apertura sul tetto, lato pilota , della forma e delle misure che vedrete nelle foto. Il velocissimo pilota inglese era infatti troppo alto , e gli scossoni del circuito siciliano si facevano sentire....
La terza 907 era la n.226 condotta da Joseph Siffert e da un giovanissimo Rolf Stommelen che conclusero la gara al 18°posto assoluto, 11°di categoria e 3°di classe ad 1 giro.
Ecco il modellino
L'ultima 907 era la n.230 affidata a Lulù Scarfiotti e Gerhard Mitter e Jochen Neerpash che pur avendo distrutto la vettura in gara furono comunque classificati al 49°posto assoluto, 19°di categoria e 4°di classe ad 1 giro a 4 giri. La Porsche n.230 si presentò alle prove con una colorazione diversa da quella usata in gara , i colori e la loro disposizione erano simili alla vettura gemella n.226 , come si può vedere dalle foto. In gara il muso sarà completamente rosso. In questa Porsche mancano le caratteristiche trombe.
Ecco il modellino
Concludo mostrandovi le splendide foto di una 907 restaurata nella versione vincitrice della Targa. Non so se sia veramente il telaio usato da Elford e Maglioli il 5 maggio del 1968 , le foto le ho trovate mentre navigavo su internet alla ricerca di materiale per questo articolo. Ritengo che valga comunque la pena ammirarle.
}
Alla 1000 Km. del Nurburgring vengono iscritte 2 907 e le nuove 908 di tre litri , le vetture tedesche domineranno la gara con la 908 di Siffert ed Elford e piazzando le 907 al 2° posto con Herrmann e Stommelen ed al 4° con Neerpash e Buzzetta.
Il modellino è stato da me riprodotto apportando modifiche lievi al kit di Fabrizio Pitondo (PIT) in scala 1/43 anche questo artigiano è partito da una base Provence Moulage , rivedendo l'abitacolo che soprattutto nella parte posteriore è interpretato erroneamente dalla ditta francese (di questo parleremo dopo), e correttamente riportato il foro per la ventola, quest'ultima finemente realizzata in alluminio tornito e fotoincisione , altre fotoincisioni arricchiscono il kit mentre il pianale ed il motore (quì riprodotto) sono in white metal.il modellino appartiene alla collezione di Beppe Traina. |
   
Vincenzo Manzo (enzomanz)
Nuovo utente (in prova) Username: enzomanz
Messaggio numero: 14 Registrato: 02-2008
| Inviato il lunedì 18 febbraio 2008 - 01:12: |    |
Nel prossimo incontro parleremo delle 907 che parteciparono alla stagione agonistica del 1968 nell'allestimento a coda lunga. P.S. : Siete tutti invitati ad inserire i vostri lavori , fotografie o quant'altro possa essere interessante o curioso , corregere gli errori e dare suggerimenti. Un saluto a tutti Enzo |
   
tonyvitag (tony911)
Porschista attivo Username: tony911
Messaggio numero: 1179 Registrato: 10-2004

| Inviato il lunedì 18 febbraio 2008 - 07:17: |    |
Enzo, sei FANTASTICO !!! Ragazzi, questa è STORIA DELLA PORSCHE, molti di voi ancora dovevano nascere, ma a noi con i capelli bianchi che abbiamo vissuto quel periodo queste macchine e queste corse, facevano andare il cuore a MILLEMILA !!! Era il periodo della grande sfida lanciata alla FE RR AR I CONTINUA ENZO !!!  |
   
Enrico (enri78)
Utente registrato Username: enri78
Messaggio numero: 360 Registrato: 09-2007

| Inviato il lunedì 18 febbraio 2008 - 08:32: |    |
....azz, complimenti veramente per il post, ma quanto ci hai messo?? Giusto un paio di settimane fa su Nuvolari "Correre nel Tempo" hanno fatto una puntata bellissima su varie 908/917 e compagnia, una libidine. Ma alcuni di quei modellini sono slot? .................................................................................................. |
   
Nino G. (erresse)
PorscheManiaco vero !! Username: erresse
Messaggio numero: 5682 Registrato: 01-2005

| Inviato il venerdì 29 febbraio 2008 - 13:09: |    |
Speravo che da questo INTERESSANTISSIMO 3ad emergesse la soluzione ad un problema che, come ben sa Tony, ormai è diventato una sorta di "fissazione"...possibile che io non riesca a trovare un modellino di 907 (anche da costruire...) in 1/43 per riprodurre la 224 vincitrice della Targa??????? ...HELP!!! Non esiste buon vento per chi non sa dove vuole andare... |
   
Flavio C. (flavio)
Porschista attivo Username: flavio
Messaggio numero: 1778 Registrato: 04-2002

| Inviato il giovedì 10 aprile 2008 - 14:52: |    |
Bellissimo intervento, anch'io mi ricordo queste bestie ruvide ed essenziali. Una domanda, lo scatolotto che si vede dietro al motore serve per tenere la ruota di scorta?
 it was better to die young with the hairs of bottom flocks
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