Ciao, mi scuso del ritardo nelle risposte, e dello psazio che andrò ad occupare, che spero utile. Ricambio i saluti a Stefano, colto ed arguto compagno di viaggio al grande nord. Premetto che ho sempre detto (e scritto) che Cayenne non può sostituire una Carrera. Ma tra i SUV è certo preferibile ad altre. Sul V6 riporto dichiarazioni ufficiali Porsche: Nella Cayenne la Porsche utilizza per la prima volta un sei cilindri a V che risulta più adatto alla posizione frontale del motore della Cayenne rispetto al leggendario boxer della serie 911. Tuttavia, la sua performance è quella tipica della Porsche: con un rendimento volumetrico di 57,7 kW o 78 CV il propulsore V6 da 3,2 litri supera persino leggermente l’otto cilindri da 4,5 litri della Cayenne S. Tale rendimento e dovuto a motivi tecnici ben fondati: il nuovo sei cilindri è un propulsore a 24 valvole con un’angolazione delle bancate dei cilindri pari a 15 gradi e due alberi a camme in testa comandati sul lato dell’aspirazione e sul lato di scarico per mezzo di un dispositivo di regolazione continua dell’albero a camme dotato di regolatori a palette. Le valvole vengono comandate per mezzo di leve di trascinamento a rulli il cui basso attrito garantisce sia il funzionamento particolarmente silenzioso del motore sia un consumo contenuto di carburante. Questo concept del motore rende un viaggio con la Cayenne anche particolarmente economico. Con adeguate modalità di guida si possono percorrere 100 chilometri consumando meno di dodici litri di carburante. Valutato in base alla norma europea, per il ciclo extraurbano la Cayenne necessita di 10,6 litri di carburante per 100 chilometri. In base alle misurazioni finora eseguite, il consumo totale, sempre riferito alle norme europee, che tiene conto anche dei percorsi urbani, ammonta a 13,2 litri per 100 chilometri. Grazie alla regolazione stereo con sonde Lambda, le emissioni di sostanze nocive sono estremamente basse. Pertanto la Cayenne soddisfa senza problemi i limiti della norma Euro 4 e dello standard LEV prescritto negli USA. Anche la geometria dei cilindri del motore V6 contribuisce ad un esercizio economico della vettura. Infatti, si distingue per la corsa particolarmente lunga di 95,5 millimetri rispetto ad un alesaggio di 84 millimetri, particolare questo che si traduce in una coppia elevata a regimi bassi. Un volano bimassa permette di ridurre le vibrazioni torsionali dell’albero a gomiti con conseguente minore sollecitazione dei componenti. Per gli "aggiustamenti" dal 3.2 VW: Il motore di base che viene acquistato da subfornitori è stato sviluppato ulteriormente dagli esperti meccanici della Porsche e modificato in modo da soddisfare i requisiti più sofisticati per i percorsi off-road. Nel contempo gli ingegneri della Porsche si sono impegnati ad assicurare un andamento ottimale della coppia a tutte le velocità, sviluppando un nuovo tubo aspiratore commutabile per il motore V6. Particolare attenzione è stata dedicata anche al raffreddamento. Pertanto, fino ad una temperatura massima dell’ambiente pari a 50°C, la Cayenne può trainare anche un rimorchio dal peso massimo di 3,5 tonnellate. Grazie allo scambiatore di calore olio/acqua, la temperatura dell’olio rimane sotto il limite sicuro dei 150 gradi anche in presenza di questi carichi. Per questo motivo, neppure i percorsi a pieno carico nella Death Valley fanno sudare eccessivamente il propulsore V6. L’acqua di raffreddamento viene fatto circolare parallelamente da una pompa ad alto rendimento che fa scorrere attraverso tutto il circuito fino a 14.000 litri di liquido all’ora mantenendo la temperatura del refrigerante a valori inferiori a 120°C anche in presenza di questi carichi enormi. La trasmissione a cinghia è configurata in modo tale da poter trasmettere coppie elevate anche quando la vettura attraversa dei corsi d’acqua garantendo, in tal modo, il regolare funzionamento del motore anche su percorsi più lunghi attraverso l’acqua più profonda. Ne consegue una capacità di guado del V6 che va fino ad una profondità dell’acqua pari a 500 millimetri con la possibilità della vettura di inclinarsi su tutti i lati fino a 45 gradi. Basta aprire il cofano motore per rendersi conto che anche tutto l’impianto di aspirazione è tipicamente Porsche. Il motore V6 aspira l’aria di combustione attraverso un tubo aspiratore commutabile che viene realizzato mediante il processo di fusione ad anima. Questa sofisticata tecnologia consente la realizzazione di geometrie ottimali dei canali di conduzione dell’aria. Ai regimi bassi viene inserito il tubo aspiratore più lungo per generare una coppia più elevata. Al di sopra dei 4.250 giri/min. viene attivato il condotto dell’aria più corto con conseguente aumento della potenza. Last but not least, anche il rombo della Cayenne è quello tipico delle Porsche. Da un lato, i rumori fastidiosi del motore vengono ridotti di tre decibel per mezzo di un coperchio rivestito di materiale espanso applicato a vapore e marcato con la scritta Porsche di cui è dotato il tubo aspiratore, mentre si può comunque sentire il vero rombo generato dall’aspirazione grazie alla perforazione presente nel materiale espanso. D’altra parte, il rombo dei due tubi terminali riprende il suono forte di bassa frequenza che è anche fonte del piacere acustico offerto dai due otto cilindri. Contenti? Specie i sapientini saccentini... ;-P Ciao & auguri a tutti, Nick911