Autore |
Messaggio |
   
Tom (derek)
Utente registrato Username: derek
Messaggio numero: 100 Registrato: 01-2014

| Inviato il martedì 30 dicembre 2014 - 11:08: |
|
Mi dice il CP (parlando di Cayenne 955) che i fari direzionali sono sempre accesi, semplicemente quando si gira il volante viene sovrapposta al faro una specie di lente che ne aumenta la luminosità (perdonatemi il termine non tecnico, potrebbe anche essere un otturatore che semplicemente si sposta dalla sua sede quando si fa una svolta). Vi risulta? Io pensavo, anche parlandone con Tiziano poco tempo fa' in un altro topic, che si accendessero solo nelle svolte...in realtà appunto mi è stato detto dal meccanico del CP che sono sempre accesi (ed è il motivo per cui si bruciano come fari "normali"). Secondo quesito, chi sa di che tipo di lampadine si tratta precisamente? Grazie |
   
Tiziano (redfox)
Moderatore Username: redfox
Messaggio numero: 3410 Registrato: 12-2005

| Inviato il martedì 30 dicembre 2014 - 14:10: |
|
Le lampade sono sempre accese, con bassa intensità, quando si svolta la luminosità diventa normale. Non vi sono lenti aggiuntive che si muovono. Le lampade sono H3, se di buona qualità durano parecchio. Le mie le ho cambiate solo una volta in 10 anni..... Chi segue gli altri, non arriva mai PRIMO! PMania 1492
|
   
Tom (derek)
Utente registrato Username: derek
Messaggio numero: 101 Registrato: 01-2014

| Inviato il martedì 30 dicembre 2014 - 14:18: |
|
Beh allora ci sta...la mia macchina ha giusto 10 anni e si è rotta la prima! Però m'interessa tecnicamente il discorso del "le lampade sono sempre accese, con bassa intensità, quando si svolta la luminosità diventa normale"...come avviene? Grazie |
   
Tiziano (redfox)
Moderatore Username: redfox
Messaggio numero: 3412 Registrato: 12-2005

| Inviato il martedì 30 dicembre 2014 - 18:58: |
|
Il sistema è collegato allo sterzo e alla retromarcia, una rotazione dello sterzo (almeno 2 gradi) accende il faro alla massima luminosità e in retromarcia si accende il faro opposto. Es.: se sterzo a DX in con inserita una marcia avanti si accende il faro DX, se inserisco la retromarcia si accende il faro SX. Per fare le prove basta una piazzola non illuminata e si vede subito il comportamento. Chi segue gli altri, non arriva mai PRIMO! PMania 1492
|
   
Tom (derek)
Utente registrato Username: derek
Messaggio numero: 102 Registrato: 01-2014

| Inviato il mercoledì 31 dicembre 2014 - 00:14: |
|
Il funzionamento nell'utilizzo quotidiano mi è molto chiaro...m'interesserebbe capire il funzionamento tecnico del meccanismo. Come avviene che la lampadina emetta più o meno luce se non c'è una lente o un otturatore? Il tempo di risposta mi pare molto veloce per cui non credo ci sia un "potenziometro" o qualcosa di simile... |
   
Tiziano (redfox)
Moderatore Username: redfox
Messaggio numero: 3414 Registrato: 12-2005

| Inviato il mercoledì 31 dicembre 2014 - 10:01: |
|
Voltaggi differenti ottenuti tramite un deviatore elettronico. Nell'intento del progettista c'è la maggiore durata, infatti uno dei motivi che fanno "rompere" il filamento delle lampadine tradizionali è l'accensione e lo spegnimento molto frequente. Attenuando la differenza di potenziale e quindi l'accensione a massima potenza da zero la durata è maggiore. Le lampade hanno il maggior stress nell'accensione ed è quello il momento in cui cedono. Chi segue gli altri, non arriva mai PRIMO! PMania 1492
|
   
Tom (derek)
Utente registrato Username: derek
Messaggio numero: 103 Registrato: 01-2014

| Inviato il mercoledì 31 dicembre 2014 - 10:40: |
|
 |