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Guido B. (guido944)
Utente esperto Username: guido944
Messaggio numero: 591 Registrato: 01-2004
| Inviato il mercoledì 29 giugno 2005 - 19:20: |
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Oggi vado dal concessionario a ritirare un rele' ordinato me l'ho consegnano incelofanato l'apro e' quello giusto la delusione sorge quando leggo sul componente Made in China non dico altro a parte che funziona SE MI DATE DEL RIGATTIERE VI DICO GRAZIE WWW.SCUDERIAIRIGATTIERI.IT
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silvius (xyl911)
Porschista attivo Username: xyl911
Messaggio numero: 1637 Registrato: 09-2004

| Inviato il mercoledì 29 giugno 2005 - 19:24: |
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Non sono mai stato razzista... Ma giuro che ultimamente ho proprio una ideosincrasia per tutto ciò che è "Made in China" !!!
 Due cose sono infinite: L'universo e la stupidità umana! - Tessera Rigattiere n. 924 Turbo (Albert Einstein)
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Giuliano T. (giuliano)
Moderatore Username: giuliano
Messaggio numero: 4652 Registrato: 04-2002

| Inviato il mercoledì 29 giugno 2005 - 19:26: |
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Già... ma pensa a quanto sarà costato quel relais e a quanto l'hai pagato tu... !

BUONA PORSCHE DA GIULIANO !
Visita il mio sito web!
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silvius (xyl911)
Porschista attivo Username: xyl911
Messaggio numero: 1638 Registrato: 09-2004

| Inviato il mercoledì 29 giugno 2005 - 19:30: |
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Sono davvero avvilito... Tanto per fare un esempio... Da noi alcuni agricoltori stanno comprando terreni in Cina per coltivare la frutta, in previsione di fare grandi affari!!! E intanto i nostri lavoratori rimangono a piedi...
 Due cose sono infinite: L'universo e la stupidità umana! - Tessera Rigattiere n. 924 Turbo (Albert Einstein)
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Paolo F. (paba)
Utente registrato Username: paba
Messaggio numero: 117 Registrato: 11-2004
| Inviato il mercoledì 29 giugno 2005 - 19:30: |
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Da parte mia non compero piu' NIENTE che porti la scritta "Made in China",se tutti la pensassimo uguale in Italia andremmo sicuramente meglio,come si dice "il prezzo passa la qualita' rimane".Intanto se vogliono le auto piu' belle del mondo devono venire da noi,la stessa cosa vale per i vestiti ed altro P.S. non sono razzista |
   
Luca 914 (luca914)
Moderatore Username: luca914
Messaggio numero: 3260 Registrato: 01-2001

| Inviato il mercoledì 29 giugno 2005 - 19:40: |
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se e' per quello io da sempre quando vado a far la spesa con mia moglie (tutti i fine settimana) le faccio una "testa cosi'" per non acquistare arance marocchine, pesche spagnole o pomodori olandesi (tanto per fare degli esempi). Quello che pero' nessuno mi puo' spiegare e' come sia possibile che le pesche spagnole costino (al cliente finale) meno di quelle romagnole... China? Per me c'e' solo la China Martini !!! Ciao! Luca 914 Visita il mio sito web !
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Guido B. (guido944)
Utente esperto Username: guido944
Messaggio numero: 592 Registrato: 01-2004
| Inviato il mercoledì 29 giugno 2005 - 20:23: |
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Infatti ,Giuliano ci sono restato male visto che il relais costa circa 23 euro e' quello tipo tondo 5 contatti Anch'io se posso compro solo europeo visto che solo italiano e' quasi impossibile. ciao da un deluso(almeno ricambi del maggiolino) SE MI DATE DEL RIGATTIERE VI DICO GRAZIE WWW.SCUDERIAIRIGATTIERI.IT
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Umberto (elfer)
Porschista attivo Username: elfer
Messaggio numero: 2180 Registrato: 09-2002

| Inviato il mercoledì 29 giugno 2005 - 20:47: |
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Il comprensorio dove vivo è ad alta vocazione agricola, dove si producono splendide pesche e uva da tavola dalle proverbiali caratteristiche. Ed anche mandorle, olive, grano duro di prima qualità, ortive di ogni genere. Nel più assoluto rispetto delle leggi, dei presidii sanitari e con l'uso di cultivar tradizionali (ora anche verificate dal primo ente di qualità in Italia costituito proprio in Sicilia). Ma i contadini stanno davvero male, e non riescono a vendere i loro prodotti che restano penosamente attaccati alle piante. Perchè? Perchè le "sette sorelle" della grande distribuzione vendono agli stessi altissimi prezzi di sempre ma comprano ad un quarto in Cile, Marocco, Israele, Cina, Spagna, Ucraina, ecc. Qui le migliori pesche costano non più di 40-50 cents alla pianta, ed altrettanto l'uva. I migliori frumenti non superano i 12-15 centesimi. Mi chiedo quale etica governi chi, a furia di inutili passaggi, ne fa lievitare i prezzi come oramai tutti possiamo constatare in occasione della spesa. Anche i nostri discounts sono pieni di prodotti che arrivano da diecine di migliaia di km, piuttosto che da un tiro di schioppo. VERGOGNA!!! Scusate l'O.T. anche un pò sfogo; e sappiate che anch'io sono tutt'altro che razzista. Ciao Ub "TARGA FLORIO ENTHUSIAST" Tessera Pimania n. 27 Visita il mio sito web !
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Mauro S. (masa)
Utente registrato Username: masa
Messaggio numero: 348 Registrato: 03-2002

| Inviato il mercoledì 29 giugno 2005 - 21:53: |
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Poi questi cinesi quando voglio esagerare : ------------------------------------------- Le dimensioni sono identiche, il design pure. Così la Red Flag Hqd apre la strada ad una vera e propria invasione di auto cinesi: "Una ogni tre mesi" ------------------------------------------- Clonata la Rolls Phantom E si risparmiano 300 mila euro di VINCENZO BORGOMEO La Red Flag Hqd Dopo le Harley e le Bmw serie 7 i cinesi alzano il tiro e nella loro corsa allo scopiazzamento dei miti ora provano il colpaccio: duplicare la Rolls Royce. Non una Rolls qualsiasi, ma addirittura la nuova Phantom made in Bmw. Per gli inglesi ce ne è abbastanza per parlare di lesa maestà: la Red Flag Hqd è infatti letteralmente identica. Solo nel frontale i cinesi hanno osato qualcosa di più montando fari verticali più grossi, con un risultato ovviamente disastroso. Ma, si sa, gli orientali hanno gusti diversi dai nostri e una macchina del genere non poteva avere faretti piccoli e rettangolari come l'originale. Per il resto ci sono poi i fari aggiuntivi tondi, la stessa calandra a tempio greco e altri dettagli di finitura copiati senza pudore, comprese le porte posteriori che si aprono contro marcia e le maniglie montate al contrario. Ma quello che stupisce della Red Flag sono le dimensioni e le proporzioni: assolutamente identiche. E non solo per le misure di lunghezza, larghezza e altezza, ma anche per la distribuzione dei volumi, con la coda sfuggente, un muso imponente e il grosso montante posteriore. Difficile dire quanto potrebbe costare da noi una macchina del genere (di importazioni non se ne parla nemmeno), ma in Cina tanta meraviglia costa poco più di 60 mila euro, il che rispetto all'originale consente un risparmio superiore ai 300 mila euro... Certo, la Rolls copiata è una specie di gioco. Però un gioco significativo ed emblematico perché dopo aver invaso il mondo con prodotti di ogni tipo e a basso costo la Cina punta a imporre i suoi prodotti automobilistici di lusso sul mercato internazionale, a cominciare dagli Stati Uniti. E non si tratta solo di teoria industriale: il famoso imprenditore americano Malcom Bricklin, l'uomo che portò in Usa negli anni ottanta la famosa Yugo, punta a vendere a partire dal 2007 negli Stati Uniti una linea di vetture cinesi a basso costo (a partire da 6.900 dollari). Le vetture, che vanno da una coupè compatta ad una station wagon, saranno commercializzate tramite una rete di 250 rivenditori autorizzati che si occuperanno di ogni dettaglio, dalla vendita vera e propria al post vendita. Grazie ad un accordo esclusivo, le vetture saranno costruite dalla compagnia cinese Chery Automobile Co. e distribuite dalla nuova compagnia di Bricklin, la Visionary Vehicles LLC, che ha sede a New York. I dieci migliori modelli di lusso saranno poi venduti ad un prezzo che oscilla tra i 20.000 ed i 25.000 dollari. Un regalo per gli americani, che entro breve si troveranno ad essere bombardati di novità, al ritmo di un nuovo modello ogni tre mesi, per tre anni di seguito, per un totale di 20 nuovi veicoli. Nel 2007 vorrebbe avere un target di vendite di 250.000 unità, con profitti da un milione di dollari per i prossimi quattro anni. La produzione per ogni modello sarà limitata a 50.000 unità e la linea di produzione include veicoli con motorizzazioni a 4, a 6 e 8 cilindri a V, proprio per venire incontro al raffinato pubblico americano. (20 giugno 2005) Ciao Mauro Le mie 911 e 912 sono iscritte al Registro Italiano 911/912 con numero 59 e 60
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Stefano G. (duecento)
Utente esperto Username: duecento
Messaggio numero: 574 Registrato: 04-2003

| Inviato il mercoledì 29 giugno 2005 - 22:22: |
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Purtroppo il fenomeno è inarrestabile. Loro hanno fame, tanta fame sono in tanti.....noi no. E' un problema che assumerà proporzioni molto importanti nei prossimi anni e credo non vi siano altre strade, nel caso lo si voglia fermare, che la chiusura delle importazioni verso il mercato cinese con il risultato di ottenere lo stesso trattamento anche da loro ,e questo, ricordate bene, non va all'Europa che vede nel mercato cinese una grande opportunità. Quindi una strada senza uscita: ne sanno qualcosa ad esempio l'industria del calzaturiero o dell'abbigliamento che sta perdendo in tutta Europa migliaia di posti di lavoro ma di esempi ve ne sono anche altri. Le soluzioni che mi pare siano possibili sono due: una è in mano ai consumatori finali cioè tutti noi ed è quello di rifiutare prodotti non U.E. dichiarandolo apertamente al venditore "io non acquisto prodotti non europei!!!!". L'altra soluzione è che le industrie si specializzino in prodotti di eccellenza che vadano a ricercare una clientela incorruttibile o comunque che producano prodotti difficilmente replicabili. Mi rendo conto che la seconda soluzione è di difficilissima applicazione, la prima già meno. Stefano Porsche aircooled è un modo di pensare.
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Roberto (sade74)
Porschista attivo Username: sade74
Messaggio numero: 1812 Registrato: 03-2005

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 01:41: |
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La discussione potrebbe continuare all'infinito basti pensare che gli innumerevoli esempi qui citati dal piccolo relais alla copia della rolls, sono solo un'avvisaglia del probabile panorama futuro... Il mondo non è delle persone ragionevoli che sanno adattarsi ad esso, ma è di quelli irragionevoli che continuano a lavorare per adattare il mondo a se stessi
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Paolo F. (paba)
Utente registrato Username: paba
Messaggio numero: 118 Registrato: 11-2004
| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 07:54: |
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Secondo me alla fine sti cinesi apriranno gli occhi e vedranno che in tutto il mondo loro sono gli unici che fanno la famme senza alcun diritto,arrivera' il giorno che alzeranno la testa e vorranno degli stipendi adeguati al lavoro che fanno,e poi nasceranno i sindacati anche da loro almeno spero.Perche' secondo me non riesce ad andare avanti una concorrenza spietata cosi',come siamo stufi noi di vedere i marocchini cinesi ecc. che vendono sulle lenzuola in terra e la mggior parte della gente compera,mentre il negozio di fronte vende la stessa cosa ma originale ha fatto dei sacrifici per mettere su una attivita' ma nessuno compera perche' dal marrochino costa meno.Se poi dopo una settimana ti prendi una strana allergia o irritazione vatti a lamentare da chi ti a venduto la merce.Dico questo perche' mia moglie mi ha acquistato una maglietta in uno di quei mega spacci di abbigliamento a soli 5 euro ,me la sono messa dopo alcune ore ho cominciato ad arrosire sulle spalle e poi in diverse parti del corpo al che ho buttato la maglia nella spazzatura ed ho proibito a mia mogli di entrare in quello spaccio |
   
Roberto (sade74)
Porschista attivo Username: sade74
Messaggio numero: 1819 Registrato: 03-2005

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 09:44: |
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Ma di cosa era fatta quella maglia? Di polvere?
 Il mondo non è delle persone ragionevoli che sanno adattarsi ad esso, ma è di quelli irragionevoli che continuano a lavorare per adattare il mondo a se stessi
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Giancarlén (gian911)
Porschista attivo Username: gian911
Messaggio numero: 1466 Registrato: 04-2002

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 09:48: |
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Il problema a mio parere sta nella ricerca che in europa si è completamente arrestata, non dovremmo vendere tecnologia e brevetti e non cercare di fare concorrenza ai cinesi sui costi di manodopera (guerra neanche proponibile). Ha centrato il problema Giuliano il dranna è che il relè fatto in Cina sarà costato 10 cent e tu lo paghi 15 euro, quindi bassa qualità e plusvalore iln tasca a qualcun'altro. Altro esempio, i portachiavi ufficiali porsche (made in china) 15 euro acquistati in concessionaria dopo due mesi marchio scolorito, se la stessa qualità c'è spull'elettronica .............. Gian il 911 è un mito ma il 924 non è da meno anzi a volte ......
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Roberto (sade74)
Porschista attivo Username: sade74
Messaggio numero: 1823 Registrato: 03-2005

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 10:04: |
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Gian speriamo che la cosa non sia uguale perchè altrimenti sai che dramma trovarsi con il relais che ti potrebbe abbandonare ovunque? Penso che una delle tante discussioni dibattute in questo periodo la migliore sia stata quella che ho sentito qualche giorno fa, dove si esaltava il puntare sulla specializzazione e la qualità all'interno del nostro paese per puntare sull'esportazione in Cina del prodotto finito e qualitativamente superiore, e di evitare i dazi contro la Cina per non far crescere il già fiorente mercato nero!!!! Lamps Roby Il mondo non è delle persone ragionevoli che sanno adattarsi ad esso, ma è di quelli irragionevoli che continuano a lavorare per adattare il mondo a se stessi
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Mauro S. (masa)
Utente registrato Username: masa
Messaggio numero: 350 Registrato: 03-2002

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 10:08: |
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Il vero problema è che un Rolex cinese non puo' costare 15 euro, ma neanche un Rolex originale, sempre uguale a se stesso da decenni, può costare ancora 3.000 euro. Se continuano a chiedere 25 euro per un cd originale i marocchini avranno la vita facile a venderli a 5 euro. Finché esisteranno queste assurdità il mercato continuerà a soffrire. Non servono grossi interventi ma un po’ di buon senso. Ciao Mauro Le mie 911 e 912 sono iscritte al Registro Italiano 911/912 con numero 59 e 60
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Roberto (sade74)
Porschista attivo Username: sade74
Messaggio numero: 1826 Registrato: 03-2005

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 10:17: |
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 Il mondo non è delle persone ragionevoli che sanno adattarsi ad esso, ma è di quelli irragionevoli che continuano a lavorare per adattare il mondo a se stessi
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MLF (mlf)
Utente esperto Username: mlf
Messaggio numero: 712 Registrato: 04-2002

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 10:18: |
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i romani hanno creato il loro impero perchè erano dei barbari, e questa è stata la loro forza....l'aver conquistato tutto il possibile pensando di essere invicibili ed essere diventati dei "signori" è stata la loro rovina ....perchè sono arrivati altri barbari e hanno spazzato l'impero che avevano creato... ecco, come i romani, noi eravamo barbari e adesso siamo signori....quindi smettiamola di piagnucolare e muoviamo il c*lo mlf (Messaggio modificato da mlf il 30 giugno 2005) (Messaggio modificato da mlf il 30 giugno 2005) salemalec, scendemasuc; consigliere www.giandujotti.com; ntogolo
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Andrea Cappelletti (dj_cappe)
Porschista attivo Username: dj_cappe
Messaggio numero: 1134 Registrato: 01-2003

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 11:27: |
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Quoto MLF al 101%. Non è per vincere che vivo ma per ardere, perciò se dovrò perdere lasciatemi perdere e avrò perso, cosciente che non sono né peggiore né migliore di nessuno finchè sarò diverso.
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Giovanni C. (gio99)
Utente registrato Username: gio99
Messaggio numero: 125 Registrato: 05-2002

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 13:00: |
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Io invece sono razzista. I proclami da "consumatore" non servono: non compro cinese (o orientale)? Non si può. La maggiorparte di prodotti consumer sono fabbricati parzialmente o totalmente in Cina anche se sono brand europee: elettronica, tessile, calzature, pelle, giocattoli, etc. I nostri stilisti comprano da lustri i tessuti in Cina, fanno una lavorazione e diventano made in Italy. Ma non se ne è accorto nessuno. Combatto quotidinianamente contro i cinesi. E ripeto sono razzista, voterei oggi per inserire dazi altissimi. A meno che non si giochi ad armi pari, il che significa: -protezione dei brevetti e know how (copiare è lecito) -protezione degli investimenti: andate a far causa a un cliente che non paga, o per riavere l'azienda espropriata, etc -condizioni di lavoro uguali a quelle europee: niente sfruttamento, niente bambini, sanità etc -devono cambiare (o meglio avere perchè non ce l'hanno) ETICA A queste condizioni accetto il libero mercato. Altrimento sono razzista. La cina è un'opportunita solo per pochi brand e solo nel breve: ci ritroveremo FerrariCina, ValentiCina, CartierCina, copie perfette, e domani migliori, a prezzi stracciati. E' un'opportunità per pochi a danno di molti. Abbiamo svenduto, e stiamo ancora svendendo, tecnologia e know how, non investiamo e non innoviamo. Le aziende italiane investono nei servizi, nel mattone, nelle infrastrutture perchè in questi settori la concorrenza cinese non può esistere. Chi produceva gomme ora costruisce palazzi, che faceva magliette gestisce autostrade e così via. Dobbiamo muoverci, subito, inventare e innovare che siamo ancora i migliori. Ma c'è bisogno del supporto del sistema-paese che non esiste. E non tiriamo in ballo sindacati, irap, art 18 e le altre fesserie: sono alibi. Anche perchè mi spiacerebbe vedere mio figlio costretto a lavorare nelle condizioni dei cinesi o dei nostri parenti 50 anni fa... |
   
MLF (mlf)
Utente esperto Username: mlf
Messaggio numero: 714 Registrato: 04-2002

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 13:23: |
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caro giovanni..io sono consumatore quanto produttore...e ti dico che la soluzione di non comprare cinese è mera utopia...nonchè una posizione anacronistica. se tu producessi in cina e vendessi in italia o viceversa non saresti razzista come invece ti proclami. concordo invece sul doverci muovere e sfruttare al meglio il nostro know how e le ns capacità.. e chiudo ponendoti una semplicissima domanda tanto per rientrare un pò in topic su un forum di porsche.. ipotizzando che i cinesi ti stessero simpatici, compreresti mai un'auto sportiva cinese ? ciao mlf salemalec, scendemasuc; consigliere www.giandujotti.com; ntogolo
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Giovanni C. (gio99)
Utente registrato Username: gio99
Messaggio numero: 128 Registrato: 05-2002

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 13:54: |
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vedi mlf (sorry mi sfugge il nome...) sono razzista perchè i cinesi non giocano secondo le nostre regole. E le loro, compresa l'etica, non le condivido. E non ho detto "non compriamo cinese" perchè tanto non possiamo. Al contrario ho detto che questo è un proclama che serve a poco. Mettiamo dazi (o cambiamo le regole) fino a quando non si giocherà ad armi pari. Mercato globale, per me, significa regole uguali per tutti. Non facevo una questione personale, ti assicuro: ma se tutti andiamo a produrre in Cina...in Italia ci ritroviamo tutti agricoltori, commercianti, operatori del turismo e statali. Non creeremmo ricchezza e probabilmente non riusciremmo a ricavarne di che vivere per tutti. Sono ancora convinto che il cuore di un paese sia la produzione, di idee, di progetti, ma anche di prodotti. E più topic del topic: ma questo raduno della gianduiotti & co di luglio si fa? A presto Giovanni |
   
Paolo F. (paba)
Utente registrato Username: paba
Messaggio numero: 119 Registrato: 11-2004
| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 14:08: |
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Gio99 il 3 luglio domenica ci troviamo a saluzzo per un giro su per le montagne se vuoi saperne di piu' consulta il forum "3 luglio...... |
   
MLF (mlf)
Utente esperto Username: mlf
Messaggio numero: 715 Registrato: 04-2002

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 14:17: |
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Giovanni, intendiamoci le mie sono opinioni e non vi è alcunchè di personale... il fatto che ti abbia chiesto se compreresti un'auto sportiva cinese sapendo che la risposta sarebbe stata NO è proprio perchè sono convinto che siamo (ragiono a livello europeo e non solo italiano) in grado di fare prodotti superiori a quelli che possono fare i cinesi, per quanto di cinese qualcosa avranno cmq.. quando i cinesi avranno la ns qualità (e non solo) e diventeranno "signori" ..beh allora magari ci saranno gli zimbabwesi a creare loro gli stessi problemi ma stiamo facendo fantaeconomia.. per il raduno...beh...dovrebbe uscire una data ufficiale a breve ma non per luglio... ma lascio a DOM il piacere di tali annunci in qualità da papà di noi giandu!!ah ah aha ciauz massimo lf salemalec, scendemasuc; consigliere www.giandujotti.com; ntogolo
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Nino G. (erresse)
Utente esperto Username: erresse
Messaggio numero: 502 Registrato: 01-2005

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 14:23: |
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...già...le regole...è proprio questo il punto... Qui da noi, a Palermo, come in tante altre città d'Italia, si è creata una piccola (per ora...) vera e propria chinatown...ma sin qui...nessun problema...dobbiamo renderci conto del fatto che ormai viviamo in una società multietnica e multirazziale... Il problema nasce proprio dal NON rispetto delle regole...i loro negozi sono aperti a qualsiasi orario del giorno e della notte...festivi compresi...la loro merce NON è sottoposta a controlli di qualità...se un vigile urbano vede "Giovannino" di 12 anni aiutare il nonno a riparar le scarpe scatta subito l'accusa di "sfruttamento di minori"..ma se lo stesso vigile vede ChingChang di 12 anni aiutare il (teorico) padre a scaricare un camion...non dice nulla!! E poi (non è solo una battuta di Grillo...è vero!!) questi NON muoiono...cioè...moriranno anche come tutti gli altri ma...ufficialmente qui a Palermo NON è MAI morto un solo cinese...nei cimiteri non ci sono...non si fanno cremare...ed aumentano...aumentano...aumentano...verrebbe quasi da chiedersi cosa mettano negli involtini pLimaveLa che somministrano a coloro che vanno a mangiare nei ristoranti cinesi!!! E non solo non muoiono...non guadagnano e non risparmiano (non un solo soldo cinese finisce nelle nostre banche)...non si ammalano (mai un cinese nei nostri ospedali)...insomma...è come se NON ci fossero ma...CI SONO ECCOME!!! Stanno creando un loro società parallela...con strutture...uffici...banche...cliniche...e questo sotto l'occhio "antirazzista" dei nostri politici...ed a questo punto scatta spontanea la domanda "CUI PRODEST??"...bho...a noi...alla "gente" no di certo...ma se li stiamo lasciando fare...un motivo...almeno UNO dovrà pur esserci...ditemi VOI qual'è... Ah...la mia personalissima lotta contro i cinesi non è solo nel non andare nei loro ristoranti o nel cercare, nei limiti del possibile, di non acquistare alcunchè da loro...qualche mese fa uno di loro l'ho letteralmente preso a calci nel didietro quando l'ho visto prendere a calci un povero cane randagio, pure piccolo, senza alcun motivo....così..per gioco... La reazione è stata ovviamente furibonda ma...quando quello ha visto che la rabbia mi aveva fatto diventare più giallo di lui (tendente al verde...) ha capito che era meglio lasciar perdere e darsi all'ingle..ehm...alla cinese!!! E qui mi torna alla mente una battuta del buon Giobbe Covatta..."non siamo NOI che siamo razzisti...sono LORO che sono cinesi!!!" ..bho... Ninuzzoperplesso... CHI VIVE SENZA FOLLIA NON E' SAGGIO COME CREDE...
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Giovanni C. (gio99)
Utente registrato Username: gio99
Messaggio numero: 129 Registrato: 05-2002

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 14:56: |
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Nino se vuoi consolarti vieni a fare un giro (con la Porsche) alla Mega-Chinatown che abbiamo a Milano... Massimo Mai pensato ci fosse qualcosa di personale. Lo scambio di opinioni arricchisce. Non credo che la motivazione sia la qualità, ma il fascino dei prodotti "sfiziosi" (le sportive). Il relay (che ha aperto questo 3D) prodotto in Cina ha la stessa qualità di quello prodotto in europa, puoi esserne sicuro... In cina non sono tanto indietro: fino a 20 anni fa compravano i macchinari di produzione europei più obsoleti, oggi vogliono (e ottengono) solamente l'ultima novità accompagnata dal know how di produzione e con questo potranno produrre alla pari di noi europei. Paolo: il giro mi piace molto, sarei venuto volentierissimo, ma un impegno mi blocca. Complimenti veri per l'iniziativa. |
   
MLF (mlf)
Utente esperto Username: mlf
Messaggio numero: 716 Registrato: 04-2002

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 16:43: |
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esatto!!! qualità ma non solo...fascino, sentimento...e tutto ciò che non si può copiare.. pensare che in cina stanno cercando freneticamente mktg manager, creativi..etc..etc.. bah vado in cina ad organizzare un raduno... ntogolo mlf salemalec, scendemasuc; consigliere www.giandujotti.com; ntogolo
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gege (gegemoi)
Porschista attivo Username: gegemoi
Messaggio numero: 1403 Registrato: 04-2002

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 18:12: |
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Ma siete mai stati a fare la spesa in un ipermercato, osservando COME acquista la gente? Qualità, sentimento, fascino.... Guardano tutti il prezzo!!! La pasta ad esempio: il 90% di chi la compra ti dice che sono tutte uguali (ne so qualcosa...!). E lo stesso vale per le arance, per la verdura, per gli MP3 e, un domani, per le auto... Il prodotto cinese è un prodotto di qualità inferiore, e tale rimarrà per parecchio tempo... Da noi la manodopera e i costi accessori (progettazione, imballaggi, normative di sicurezza, trasporti, ecc.) incidono talmente sul prezzo finale che non conviene risparmiare sulla materia prima. In Cina, con la manodopera praticamente gratis, senza regole di produzione, senza vincoli di sorta, la materia prima incide enormemente sul prezzo, e quindi si tende a risparmiare su quella. Da cui, una qualità molto scadente. Un po' come succedeva tra Italia e USA nel dopoguerra: avete presente le scarpe e l'abbigliamento italiani del tempo? Una vera robaccia, paragonata a quello che arrivava dagli states... E poi bisogna dire che la struttura economica della Cina si sta sviluppando enormemente, ma in maniera assolutamente caotica, sia sotto il profilo economico e finanziario, sia sotto quello sociale (architettura urbana, stato sociale e sanitario, conservazione dell'ambiente a livelli minimi accettabili...). E ciò sta già creando delle tensioni fortissime, anche a livello economico... Personalmente, non credo che il boom cinese durerà a lungo, anche perchè la crisi dell'occidente ci sta privando dei soldi per comprare tutto quello che la Cina riesce a produrre... Il problema è vedere cosa succederà quando il castello di carte crollerà: in giappone i dirigenti si lanciavano dalla finestra dell'ufficio, ma i cinesi, che dopo anni di fame hanno assaggiato il benessere, non credo che abbiano voglia di tornare a mangiare riso... E oltretutto sono TANTI!!!! gege ....nel dubbio, sorpassa..
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alice garlaschelli (shark)
Utente esperto Username: shark
Messaggio numero: 511 Registrato: 04-2004

| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 19:28: |
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Per un attimo ho creduto di essermi collegata con il ben noto forum belante, che non mi vede, neppure da sola lettrice, ormai da mesi! invece era quello giusto.....giusto????? Non mi pare!!! Le Signorie Vostre forse si sono dimenticate di quando i nostri nonni sono andati in Belgio con le valigie di cartone legate con lo spago a contendere i posti in miniera. E non ricordano neppure più le Little Italy americane. Ma certamente è ovvio che "nel mio paese questi proprio non li voglio". Esimi Signori, non è che dimentichiate che abbiamo un cervello??? Non ci è stato dato solo per guardare telenovelas, o andare in giro a bearci con le nostre bimbe!!! Per quello era sufficiente il midollo spinale. Ci è stato dato per ragionare, intrapprendere, inventare, organizzare, ottimizzare, esplorare e non ultimo lavorare. Vi faccio solo un piccolo esempio e concludo, un carissimo amico ha acquistato una nota fabbrica di gru nell'emiliano e dopo un paio di anni si è trovato con i cinesi che vendevano il prodotto pari pari alla metà del prezzo, roba da non tirarci fuori neppure le spese. Ricordandosi del famoso, mai dimenticato ma purtroppo sottovalutato, cervello, ha lavorato con il suo staf ed ora fornisce gru sottomarine che nessuno, per ora, riesce ad imitare. Certo, prima o poi capiterà, ma io conosco i miei polli, saprà tirare fuori dal cilindro un altro progetto e farà di nuovo piazza pulita della concorrenza. Meditate, gente, meditate Un abbraccio |
   
Pier Paolo Garofalo (garo)
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Messaggio numero: 369 Registrato: 12-2002
| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 19:33: |
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Caro Nino, anzitutto mi congratulo per il tuo intervento "educativo" in chiave cinofila!!!! Convidivo in pieno le tue osservazioni, come tante di Giovanni C. Vorrei aggiungere solo un dato, che farebbe sorridere se non fosse realmente tragico. Studi e calcoli matematici seri (prego non ridete, sono veri e ora npon ricordo la fonte) hanno rilevato che se tutti i cinesi iniziassero a utilizzare carta igienica (non voglio pensare con cosa sia sostituita) quando vanno al bagno (che non hanno), dato il fabbisogno di carta che ne deriverebbe col conseguente disboscamento per ricavare la materia prima, l'UMANITA' semplicemente IMPLODEREBBE per la mancanza assoluta di ossigeno (prodotto dagli alberi tramite il processo chimico della fotosintesi clorofilliana, spero di avere citato giusto)!!!!! Per non parlare dei milioni (!!!) di auto, camion e altri veicoli che ogni anno stanno venendo immesse sul mercato cinese. Traete voi le conclusioni. E' spietato dirlo, ma io ho il coraggio di farlo: bisogna augurarsi che, in mancanza di alte tecnologie che rinnovino le risorse del Pianeta (non ve ne sono di reali all'orizzonte nel breve-medio termine, e le poche sono osteggiate da potentati economici internazionali) i cinesi restino nel sottosviluppo!!!! O perlomeno nello sviluppo incompleto come sono ora!!! E noi Occidente invece di operare un contenimento politico e militare, mandando avanti la Russia a esempio, che vede i cinesi premere anche demograficamente ai propri confini orientali, rompiamo le scatole a Mosca "accerchiandola" da Ovest... Scusate l'OT, ma mi dovevo sfogare. Ho avuto modo di parlare con un ex addetto militare italiano a Peschino per lunghi anni: mi ha detto che i suoi colleghi di laggiù gli hanno detto apertamente che, nella mentalità non solo militare di quel Paese, c'è la convinzione che, non importa quanti secoli debbano passare, ma alla fine la Terra sarà cinese!! Non aggiungo altro!! Comunque sono di una crudeltà inaudita, con uomini e animali: a me non fanno passione per nulla! |
   
Domenico (domenicot)
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| Inviato il giovedì 30 giugno 2005 - 20:19: |
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Termini e calcoi matematici presagivanno un inizio del 1900 col il mondo sommerso di cacca di cavallo per la necessità dell'uomo di disporre di forza motrice naturale. (Benz, Otto, Daimler e Porsche stavano ponzando o nascendo) Non è avvenuto, per fortuna. Torniamo ai cinesi: Avranno anche loro un bel '68. Avvertito il primo afflato di "progresso", superata la barriera del necessario ed entrati nel futile, si risveglierà il pronipote di Mao, parlerà col pronipote incrociato di Rosa Luxemburg e inizierà uno sciopero. Sarà dura, vivranno in clandestinità, ma la globalizzazione si realizzarà anche nei diritti sindacali. Basta pensare a trent'anni fa ed al fenomeno giapponese, e poi a quello sudcoreano, per non parlare dell'argentina (a parte). A parte forse c'è il problema territoriale di Taiwan, ma sarà la nostra futura Monaco. (ricordate Chamberlain e Daladier?) Certo, son diversi, crudeli, lobotomizzati, ma il mondo in cui coabitano è lo stesso. E le leggi commerciali sono uniche, come le leggi dei grandi numeri e delle spinte demografiche. (non temeteli; fate più figli di loro!) Hanno provato a spingere sulle materie prime e per un anno ci hanno strozzati ciucciando rottami e lamiere , ma non hanno retto in termini finanziari. Meno male che non faccio mutandine sennò avrei chiuso. Sto realizzando negli ultimi 10 anni un incremento di volume d'affari di più del 10% annuo, non posso avere rapporti commerciali con loro e li aspetto armi al più come è accaduto con polacchi, bulgari, romeni, albanesi, moldavi ecc. Basta esser orgogliosi e consapevoli di quello che si produce e delle proprie potenzialità. Certo che se si fa l'affittacamere e ci si aspettano in panciolle i turisti...basta uno tsunami o il blocco dei voli e si muore. Il terziario è pericoloso e volitivo. dom opinioni puramente e stupidamente personali (Messaggio modificato da domenicot il 30 giugno 2005) Life is competition. Tessera P.mania n. 36 http://www.porschemania.it/myweb/soci/domenicot/
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MLF (mlf)
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Messaggio numero: 719 Registrato: 04-2002

| Inviato il venerdì 01 luglio 2005 - 08:32: |
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gegè ...ma tu non fai testo ..sei genovese e poi quelle persone che risparmiano sui biscotti per la prima colazione magari sono le stesse che si comprano l'ultimo modello di Sony ericsson con fotocamera a 2 Mpixel... mlf (Messaggio modificato da mlf il 01 luglio 2005) salemalec, scendemasuc; consigliere www.giandujotti.com; ntogolo
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gege (gegemoi)
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Messaggio numero: 1404 Registrato: 04-2002

| Inviato il venerdì 01 luglio 2005 - 09:12: |
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MLF, quelli che risparmiano sui biscotti e comprano il quarto cellulare con la fotocamera, già oggi "non arrivano a fine mese", perchè lo stipendio non basta a pagare le rate della macchina, del divano, delle vacanze del 2004 (e "devono" andare in vacanza nel 2005...), e del vecchio cellulare (quello comprato sei mesi fa, con la fotocamera da 1 megapixel...) Dai pignoramenti immobiliari e di auto che vedo, la situazione sta diventando tragica.... Dom, agli inizi del '900 c'era meno gente al mondo di quanta ne viva oggi a Città del Messico... Il problema non è solo il petrolio, ma anche l'acqua. Basta guardare cosa succede oggi in Italia: o facciamo la corrente per i condizionatori, o diamo da bere al mais... Già adesso, se dovessimo irrigare tutto il frumento necessario a dar da mangiare a tutto il terzo mondo (ma anche al secondo e al primo...), non avremmo più acqua per lavarci. Come ho detto: 1) i cinesi imploderanno per colpa delle disarmonie che loro stessi stanno costruendo; 2) l'occidente, e l'Italia in particolare, ha le capacità e le potenzialità per combattere i problemi della globalizzazione (non la globalizzazione, che, nel breve-medio termine, è inevitabile...). Però deve cambiare mentalità e moralità: sembriamo veramente l'impero romano decadente! Ma per cambiare una società drogata dalla televisione, dalle glorie calcistiche e dalla retorica del min-cul-pop del governo ombra, non basta suonare l'inno di Mameli o sventolare il Tricolore. Temo che sia necessario un bel mal-di-stomaco da digiuno forzato... gege (Messaggio modificato da gegemoi il 01 luglio 2005) ....nel dubbio, sorpassa..
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gege (gegemoi)
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Messaggio numero: 1405 Registrato: 04-2002

| Inviato il venerdì 01 luglio 2005 - 09:22: |
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P.S.: ciao Alice, e bentornata!! gege ....nel dubbio, sorpassa..
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Paolo F. (paba)
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Messaggio numero: 120 Registrato: 11-2004
| Inviato il venerdì 01 luglio 2005 - 10:04: |
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In Italia viviamo tutti sopra alle nostre possibilita',abbiamo la macchina di 5 anni con 100000 e'da buttare mentre 30 anni fa la 500 con 100000km era nuova,il telefonino non prende bene ho non fa le foto,e' da cambiare,il vestito dell'anno scorso e' fuori moda,e ha fine mese?? Chi ha i soldi per pagare il tutto?Ormai siamo tutti nella rete che ci fanno comprare cio' che vogliono e ai prezzi che vogliono e noi come degli zombi comperiamo,di mettere via soldi per una emergenza futura non se ne parla ,intanto c'e' la carta di credito.Secondo me arriveremo ad un punto che lo stipendio servira' solamente (se basta) a pagare le centinaia di bolletini per il telefonino il vestito la macchina e le varie cose INUTILI che ci rempiono la casa.Io agli amici che mi dicono cambio il telefono perche' non prende vorrei che tenessero il mio una giornata che ogni volta che suona son grane da risolvere |
   
stefano32 (stefano32)
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| Inviato il venerdì 01 luglio 2005 - 10:07: |
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Forse però dimentichiamo che qualche "capitano di industria" sta facendo soldi a palate producendo jeans e scarpe in cina per poi rivenderli a noi a 200/300 euro!!! A volte basterebbe accontentarsi di guadagnare un po meno(ma pur sempre guadagnare),sponsorizzare qualche "imbecille sportivo"in meno e far lavorare qualche italiano di piu,anche questo fa parte di quell etica industriale che vorremmo esportare in cina!! I.M.H.O. meglio tardi che mai
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Nino G. (erresse)
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Messaggio numero: 504 Registrato: 01-2005

| Inviato il venerdì 01 luglio 2005 - 10:14: |
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citazione da altro messaggio:Le Signorie Vostre forse si sono dimenticate di quando i nostri nonni sono andati in Belgio con le valigie di cartone legate con lo spago a contendere i posti in miniera. E non ricordano neppure più le Little Italy americane
...non credo che qualcuno si sia dimenticato del tragico fenomeno dell'emigrazione, soprattutto qui al sud...però trovo il paragone poco "pertinente"; i nostri (generico...i miei non si sono mai mossi da casa) nonni quando son partiti con le loro valigie di cartone piene di stracci e lo stomaco pieno di...fame...han dovuto sottostare a REGOLE ferree...quasi razziali...in ognuno dei paesi dove sono andati a cercar lavoro e, in alcuni casi...fortuna... In Belgio...come in Svizzera...come (e soprattutto....) negli USA...erano malvisti, maltrattati, sottopagati...insomma...erano trattati peggio dei negri....(e sappiamo in quegli anni come fosse trattata la gente di colore...), non avevano diritti...ma SOLO il dovere di massacrarsi di lavoro per mettere insieme il pranzo con la cena...e spesso non ci riuscivano... Oggi invece, proprio i cinesi...arrivano qui da noi senza alcun controllo (o quasi...) con valigette piene di soldi (viste con i miei occhi...quando hanno fatto un'offerta ad un mio amico che aveva un piccolo negozio...) "colonizzano" interi quartieri...operano senza regole nel commercio (e nella vita di tutti i giorni...)....per loro concorrenza e libero mercato hanno un solo significato...l'eliminazione sistematica dell'avversario (TUTTI i cinesi devono studiare a scuola "L'Arte della Guerra"...un testo scritto da Sun Tzu se non ricordo male nel XIII secolo..)e, come dice il sacro testo (è raccapricciante ma molto reale...visto che l'ho letto anch'io)..."...si insinuano come rivoli d'acqua nella roccia fra le file del nemico...sgretolandole dall'interno..." "...sono flessibili come giunchi quando passa la tempesta...si chinano al suo passaggio per poi drizzarsi alle sue spalle..." "...si mostrano forti con i deboli e deboli con i forti....", insomma....per loro TUTTO è guerra...ed anche a causa della nostra classe politica, imprenditoriale e commerciale...STANNO VINCENDO!! Alice, dici bene parlando del tuo amico...le idee vincenti sono ancora un "must"...ma...c'è un "ma"...sono un "must" quando si ha ANCHE la forza per realizzarle...e poi...per UNO che lotta con la forza delle sue idee...quanti imprenditori hanno deciso di trasferire le proprie fabbriche in Cina (od in altri paesi ove la manodopera è a costi irrisori rispetto all'Italia...), raggiungendo così l'obbiettivo di un maggior guadagno personale (o della sopravvivenza dell'azienda...) ma con un "contrappeso" che è quello di lasciare a casa migliaia di lavoratori italiani (nel complesso...) e portando ulteriore benessere in quei paesi...e questo benessere produce denaro...ed il denaro gli da la forza di arrivare qui in Italia a colonizzare interi quartieri...costringendo così altri imprenditori a chiudere o ad andarsene...e così via... Insomma...come dicevo all'inizio del mio predente post...è innegabile che il processo di liberalizzazione del mercato e delle frontiere sia inevitabile...è innegabile che dichiararsi "razzisti" sia inutile ed anacronistico...ma sarebbe già un grosso risultato se le nostre istituzioni fossero in grado (o avessero la volontà...e NON sembra ce l'abbiano...)di imporre a LORO le stesse regole...gli stessi limiti che impongono a NOI... Come dice un vecchio proverbio "il pesce inizia a puzzare SEMPRE dalla testa..." Nino P.S.: cerchiamo di non dimenticare che anche un colosso come la IBM ha dovuto cedere una buona parte delle sue attività ai cinesi della Lenovo...ed a detta dei manager (almeno quelli italiani) si è trattato praticamente di "vendere o perire..." (Messaggio modificato da erresse il 01 luglio 2005) CHI VIVE SENZA FOLLIA NON E' SAGGIO COME CREDE...
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Giorgio B. (jorgo)
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Messaggio numero: 311 Registrato: 01-2003

| Inviato il venerdì 01 luglio 2005 - 11:14: |
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L'economia, sia macro che micro, possiede una grande caratteristica: tutto tende all'equilibrio. In questi anni gli equilibri sono stati stravolti da ciò che tutti noi conosciamo ormai bene. Molti nostri imprenditori hanno scelto la via semplice di produrre a basso costo in cina per vendere nei soliti mercati occidentali, soluzione dettata dall'istinto di sopravvivenza, ma mi permetto di dire molto poco lungimirante. Come si può pensare di continuare a vendere in occidente se si toglie il lavoro alle persone!!! Per fortuna la globalizzazione rende tutto più veloce e sono convinto che fra pochi anni la popolazione cinese si arricchirà e non rappresenterà più solo forza lavoro, ma finalmente anche un mercato che compra. Quindi investiamo in Italia, nelle nostre aziende che un po' acciaccate hanno ancora tante potenzialità. Non pensiamo a come risparmiare andando all'estero a produrre con le tecnologie di 30/40 anni fa, pensiamo invece a come sfruttare le più moderne tecnologie per produrre sul nostro territorio. Nel mio piccolissimo lo stò facendo perchè sono convinto che a brave gli equilibri torneranno e voglio essere pronto ad accogliere le richieste. Sono solo 12 anni che lavoro, ma in questi ultimi due anni non faccio altro che sentire le persone che elencano problemi. OK, va bene, i problemi ci sono, ormai li conosciamo, adesso concentriamoci solo sulle soluzioni, pensare, pensare ed ancora pensare e cercare di togliersi la nebbia che abbiamo davanti agli occhi. Me lo ripeto tutti i giorni e spero di farcela. Buon lavoro a tutti. |
   
Giorgio Reina (gierre)
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Messaggio numero: 276 Registrato: 07-2003

| Inviato il venerdì 01 luglio 2005 - 11:37: |
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Caro Domenico, la tua frase:"Il terziario è pericoloso e volitivo", è una sacrosanta verità! Un sano ritorno a più agricoltura, più attenzione e rispetto a quegli equilibri che la natura da sola ha creato in milioni di anni (e che noi stiamo stravolgendo)e, non ultimo, una maggiore valorizzazione di quelle aziende che producono "cose" invece di servizi, cioè di quelle aziende che hanno la fabbrica con gli operai, credo che sarebbe quello che dovremmo fare. Il tema è comunque così difficile che preferisco fermarmi qua. Saluti. Giorgio discorso è talmente difficile Il mio consiglio è: "PRIMA IL PIACERE ... E POI IL DOVERE! E poi, ... NON VOGLIO DIVENTARE IL PIU' RICCO DEL CIMITERO!".
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Roberto (sade74)
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Messaggio numero: 1840 Registrato: 03-2005

| Inviato il venerdì 01 luglio 2005 - 12:59: |
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Voglio dirvi di leggere il post sopra di Alice, che quoto al 100000%!!!!! Il mondo non è delle persone ragionevoli che sanno adattarsi ad esso, ma è di quelli irragionevoli che continuano a lavorare per adattare il mondo a se stessi
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alice garlaschelli (shark)
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Messaggio numero: 512 Registrato: 04-2004

| Inviato il venerdì 01 luglio 2005 - 14:25: |
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Carissimi, permettetmi, rispondo nell'ordine: Nino, non ho mai detto e scritto che i cinesi siano come gli altri "immigrati", loro rispettano le regole, anche se non muoiono mai, neppure a milano,mi risulta 6 in una ventina d'anni, e per il fatto che comprino tutto, scusa, è perchè tutto è in vendita. Forse invidi chi apre una valigetta e si può comprare un negozio. E qui da noi, hanno comprato qualcosa come Corso Buenos Ayres, il quadrilatero della moda, Vittorio Emanuele, tutta roba centale, ma non hanno ucciso o violentato per ottenerlo. Per quello bastano i soldi. Ricorda che l'arte della guerra e le tecniche militari le ho lette anch'io. - Se il nemico ti è superiore ritirati - Se ti è pari lotta - Se è iroso irritalo - Se non sei convinto ritirati e riconsidera aggiungo di mio un detto nostro - Articolo quinto, chi ha in mano i soldi ha vinto. Per Giorgio B invece, ricordati che a questo mondo troverai sempre qualcuno che lavora per meno. Non a caso, tu chiami il call centre della British Airways e ti rispondono....... sorpresa... dal Senegal, costava meno. Però tu sicuramente, quando puoi, voli con prezzi scontati e con compagnie irlandesi, non voglio fare pubblicità, che con pochi euro ti portano dovunque. Sei sempre convinto di volermi lapidare tirando una pietra a me che ho solo il GRANDE GRANDISSIMO difetto di essere obiettiva?????? |
   
Roberto (sade74)
Porschista attivo Username: sade74
Messaggio numero: 1859 Registrato: 03-2005

| Inviato il venerdì 01 luglio 2005 - 14:44: |
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           Il mondo non è delle persone ragionevoli che sanno adattarsi ad esso, ma è di quelli irragionevoli che continuano a lavorare per adattare il mondo a se stessi
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Nino G. (erresse)
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Messaggio numero: 507 Registrato: 01-2005

| Inviato il venerdì 01 luglio 2005 - 15:31: |
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...solo una precisazione...(per il resto è questione di punti di vista...anche se le "regole" non mi pare proprio le rispettino): non c'è alcuna invidia...fidati... Nino CHI VIVE SENZA FOLLIA NON E' SAGGIO COME CREDE...
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alice garlaschelli (shark)
Utente esperto Username: shark
Messaggio numero: 513 Registrato: 04-2004

| Inviato il venerdì 01 luglio 2005 - 19:02: |
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L'invidia è solo una metafora per significare la ricerca di un qualcosa di buio nel comperare attraverso grosse disponibilità di soldi, non riesco a pensarti invidioso di quell'invidia ignorante, ma di una società in piena espansione, mentre la nostra, peccato, non sa fare altro che pensare a dazi, senza vedere al di là del proprio naso; queste misure, se efficaci al momento (ma ne siamo sicuri????? i laboratori di imprenditori cinesi sfornano qui da noi come in tutta Europa, come al solito si riveleranno un boomerang, più una società si chiude a riccio,e più è prevedibile e conquistabile, ricordiamoci di Alamo, non a caso. Non voglio fare parrte di un club che mi annoveri tra i suoi membri
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Roberto (sade74)
Porschista attivo Username: sade74
Messaggio numero: 1888 Registrato: 03-2005

| Inviato il venerdì 01 luglio 2005 - 19:19: |
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D'accordo con te Alice, lo ricordavo più sopra, il fiorente mercato nero, in questo modo si svilupperebbe ancor di più!!! Invece bisogna Affrontare la situazione consci dei propri mezzi e delle proprie possibilità! Lamps Roby Il mondo non è delle persone ragionevoli che sanno adattarsi ad esso, ma è di quelli irragionevoli che continuano a lavorare per adattare il mondo a se stessi
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mapo (marcopozzi)
Utente esperto Username: marcopozzi
Messaggio numero: 646 Registrato: 07-2002

| Inviato il lunedì 04 luglio 2005 - 10:09: |
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I cinesi ci stanno invadendo, ce ne sono a centinaia dappertutto, e, pensandoci bene, anche i musulmani ci stanno invadendo (strano che nessuno li abbia ancora tirati in ballo). Oddio devo scappare in un posto dove non ci siano nè cinesi nè musulmani....oppure mi autoelimino piangendomi addosso? Dumse n'andi ca l'è mei (diamoci una mossa che è meglio). Ciao Marco. barcollo ma non mollo Una Porsche diesel?...mi si gela la benzina nelle vene
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Luca 914 (luca914)
Moderatore Username: luca914
Messaggio numero: 3272 Registrato: 01-2001

| Inviato il lunedì 04 luglio 2005 - 11:24: |
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Sul fatto che i cinesi rispettino le regole ci sarebbe da dire qualche cosa... La mafia cinese non ha proprio nulla da farsi insegnare da quella siciliana. Spesso i vari negozietti/ristoranti/etc. che sorgono come funghi, altro non sono che una copertura per qualche traffico di denaro. In via Paolo Sarpi e limitrofe ci sono decine e decine di negozi di "moda (si fa per dire) - trading import/export" tutti uguali e tutti con le stesse cianfrusaglie. Possibile che abbiano cosi' tanti clienti che li sostengono? Le regole le seguono sicuramente... ...ma sono le loro! http://www.tgcom.it/cronaca/articoli/articolo264740.shtml E se qualcuno sgarra, non e' raro leggere di risse tra cinesi con mannaie sventolate tra la folla. Resta sempre il fatto che "pecunia non olet" e quindi con le valigette di euri si stanno comprando tutto. Ovvero, gli stiamo vendendo tutto! Ciao. Luca 914 Visita il mio sito web !
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alice garlaschelli (shark)
Utente esperto Username: shark
Messaggio numero: 516 Registrato: 04-2004

| Inviato il lunedì 04 luglio 2005 - 16:25: |
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Caro Luca, avresti anche dovuto postare i vari (purtroppo molti) arresti per strozzinaggio ed usura!!!! Sono perfino nate associazioni per difendere i malcapitati!!!! E che dire di chi non restituisce in meridione???? Sena voler fare campanilismi, sono notizie a cui siamo abituati. Pazienza Non voglio fare parrte di un club che mi annoveri tra i suoi membri
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alice garlaschelli (shark)
Utente esperto Username: shark
Messaggio numero: 517 Registrato: 04-2004

| Inviato il lunedì 04 luglio 2005 - 16:26: |
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Volevo scrivere "senza fare campanilismi". Toppai Non voglio fare parrte di un club che mi annoveri tra i suoi membri
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Giovanni C. (gio99)
Utente registrato Username: gio99
Messaggio numero: 130 Registrato: 05-2002

| Inviato il martedì 05 luglio 2005 - 11:55: |
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Alice dobbiamo darci da fare. Siamo tutti d'accordo, ma gli esempi che porti... -le compagnie aeree irlandesi fanno prezzi stracciati, ma giocano secondo le nostre regole. Ben venga la concorrenza in questo senso. Se fossero cinesi non ci voleremmo. -i cinesi a Milano COSTRINGONO a vendere, non è solo questione di soldi. Prima si insinuano, poi dilagano e allora...non puoi voler rimanere in zona. Fai un giro in Canonica o Paolo Sarpi, "spazzatura": avresti voglia di vivere li? Di avere lì un negozio? Te ne vorresti andare a qualunque costo: aspettano "sul ponte" che il nemico non ne possa più... E per colpa di pochi che all'inizio hanno venduto, abbiamo a Milano una ChinaTown vergognosa...e, aggiungo, una SudAmericaTown, un'AlbaniaTown etc: dobbiamo conviverci? OK, ma alle NOSTRE regole. Altrimenti get out. -il tuo amico delle gru è un grande, ma non risolve il problema. Quante gru sottomarine si producono in rapporto a quelle "terrestri"? diciamo uno a cento? Ergo pochi posti di lavoro: e gli altri? La nicchia specializzata è un rifugio, risolve il problema locale (l'azienda), ma non quello a livello paese (l'Europa). Dovremmo concentrarci su questo e non sulla nostra micro-realtà. Causa gli ingenti costi per giocare secondo le regole, le piccole non sopravvivono (a meno che non operino in nicchie "particolari"). Anche in Europa le grosse aziende sono necessarie, la produzione in grandi numeri idem, le aziende strategiche idem: e per raggiungere questo l'imprenditoria privata non è sufficiente servono le istituzioni. Che latitano. E il marchio CE, China Export, ci insegna quanto ci rispettano... Niente di personale sia chiaro, ma solo considerazioni ciao Giovanni |
   
Massi (massi)
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| Inviato il martedì 05 luglio 2005 - 15:27: |
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Per i difensori degli occhi a mandorla ad ogni costo: sapete che i dazi là ci sono già e li hanno anche rafforzati negli ultimi 2 anni? Per cortesia non basiamoci solo su libri. Io faccio Pompe(centrifughe.. lo evidenzio se no magari qualche busone del forum si esalta...), sono più caro di loro per forza.. credo che un operaio qui costi qualcosa di più(per fortuna di quest'ultimo), credo che la vita costi qualcosa di più, qui ci sono sistemi di qualità, regolamentazioni Atex, uni eni iso, UL, sicurezza, antiesplosione. Tutte regole Europee ed americane volte a rendere il prodotto di maggior qualità, e la qualità ha un costo. Là la qualità non c'è, ma costa 1/10 l'oggetto finale. Se mi dite che la soluzione è di cambiare iil mio lavoro per poi farmelo copiare tra 2 anni dico che questa non è la soluzione. A mio modo di vedere le soluzioni sono 2: O la piccola e media industria si trasferisce all'est e sopravvive(però lascia col a sedere tutti i lavoratori italiani) O si mettono dazi, come l'america E LA CINA già fanno, per proteggere un minimo il nostro mercato. Sicuramente avranno anche loro la crisi, anchè la magari in una decina d'anni i prezzi aumenteranno, ma da oggi al 2015 quante ditte qui da noi resteranno aperte? Massi Campione Italiano degli Indovinelli di Lorenzo Neo Domatore in prova
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MLF (mlf)
Utente esperto Username: mlf
Messaggio numero: 721 Registrato: 04-2002

| Inviato il martedì 05 luglio 2005 - 17:42: |
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Massi non credo proprio che qui qualcuno difenda ad oltranza i cinesi...anzi .. è solo un differente approccio al problema... cmq mi astengo da ulteriori interventi poichè credo che un argomento di tal portata non sia svicerabile su un forum di porsche, rischiando di analizzare le problematiche in modo superficiale... ciao mlf salemalec, scendemasuc; consigliere www.giandujotti.com; ntogolo
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alice garlaschelli (shark)
Utente esperto Username: shark
Messaggio numero: 519 Registrato: 04-2004

| Inviato il martedì 05 luglio 2005 - 18:10: |
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Veramente io non tengo per nessuno, solo per me. Quando mi alzo la mattina la prima parola è: io. Ergo, non parteggio in nessun modo. il problema è un altro, questa è una crisi e, se mi permettete, la quarta che vedo. nel 1971, tutti a piedi, gli arabi davano il petrolio solo ai paesi amici.....e noi abbiamo aumentato la cilindrata delle auto. in una notte la benzima è stata portata da 300 a 400 lire. nel 1982 altra crisi incredibile, eppure siamo qui nel 1991 da capo come prima, vuoi che facciamo l'appello per sapere che ci siamo?? 2001, entriamo nell'euro e tutti se ne aprofittano, mi auguro anche chi fa le pompe, colpa dei cinesi. A furia di difendere privilegi l'Alitalia assorbe cifre da capogiro e come ringraziamenti è assenteista e sciopera, colpa dei cinesi. gli stipendi dimezzati non permettono di acquistare come prima e la produzione è in sofferenza, colpa dei cinesi la nostra classe politica è la più pagata, colpa dei cinesi, e perchè no, rilasciano un rumeno che ha investito e ucciso tre persone senza fargli fare un giorno di prigione, e gli rendono pure la patente, di chi è la colpa??????? Parliamoci chiaro, a questa crisi non credo, ma che si debba cercare sempre un colpevole per distogliere l'attenzione si. Massi, scusa, non so il tuo nome, ma gli studi di settore ti daranno una botta paurosa, come a tutti quelli che hanno produzione, e che tu lavori o non lavori li pagherai. Dimmi di chi è la colpa????? Però qui ci dicono che il vero pericolo sono i cinesi. Raga, il vero pericolo è il nostro disinteresse alle decisioni borboniche di questo, oramai vetusto, paese ed a non vedere più in là del naso. ovvio che nel numero di quelli che si disinteressano, ci sono anch'io, e forse sono in testa alla coda, non mi applaudo, ma sono in buonissima compagnia Non voglio fare parrte di un club che mi annoveri tra i suoi membri
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alex 4S aircooled (alex4saircooled)
PorscheManiaco vero !! Username: alex4saircooled
Messaggio numero: 2577 Registrato: 04-2002

| Inviato il martedì 05 luglio 2005 - 19:47: |
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tremonti disse quasi 3 anni fa: l'euro è stato fatto male. risultato: aveva ragione attenzione alla cina, ci metterà in mutande: risultato: aveva ragione siamo sordi, non c'è nulla da fare. troppi protezionismi di posizione a livello interno e troppo pochi verso l'esterno. il costo del lavoro è migliorato ma se mi chiedono di assumere lo faccio con difficoltà: è più facile divorziare dalla moglie. non è un discorso di appartenenza politica ma sono dati di fatto. e per parlare, bisogna lavorare e rendersene conto, non dire cose a casaccio. alex4S FERRY E' GRANDE E IL MULLAH E' IL SUO PROFETA
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alice garlaschelli (shark)
Utente esperto Username: shark
Messaggio numero: 520 Registrato: 04-2004

| Inviato il mercoledì 06 luglio 2005 - 08:02: |
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Caro Alcex, tu hai perfettamente ragione, io non lavoro, ma in quanto al casaccio, credimi, tutti i giorni trovo in università gente che lavora, le facoltà umanistiche, ricordo, hanno l'80% di studenti lavoratori, che, oltre a portarsi dentro i problemi di tutti, studiano e combattono come delle bestie con il nuovo ordinamento, che non permette loro di avere i privilegi di prima in fatto di consultazione libri ed elasticità varie. Se tu hai frequentato l'università, credimi, oggi è veramente diverso, non a caso siamo il numero più elevato europeo al primo anno ed il numero meno elevato per conseguimento laurea. E ti dirò una cosa che invece mi preoccupa davvero tanto, tra la gente che conosco, alcuni hanno mandato i loro figli alla scuola a Shangai, che è un master in economia, ovviamente riservato, dato il costo astronomico, solo a gente veramente ricca, E che a quanto ho potuto capire dà una preparazione unica. Dato che ci sono dentro per la seconda volta ti posso assicurare che le nostre facoltà universitarie sono le migliori, e su questo non ammetto discussioni, il problema è che non si può dire lo stesso per il percorso post-laurea che è comunque obbligatorio in questi tempi di concorrenza. E devo dire, snza nessuna polemica, che qui i cinesi ci hanno davvro bagnato il naso. E ti posso dire anche, senza tema di essere smentita, che tutte le scelte fatte nell'ambito dell'istruzione, sono scelte politiche. Un abbraccio Non voglio fare parrte di un club che mi annoveri tra i suoi membri
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Luca 914 (luca914)
Moderatore Username: luca914
Messaggio numero: 3282 Registrato: 01-2001

| Inviato il mercoledì 06 luglio 2005 - 08:40: |
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Alcex
 Luca 914 Visita il mio sito web !
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Massi (massi)
Utente esperto Username: massi
Messaggio numero: 908 Registrato: 04-2002

| Inviato il mercoledì 06 luglio 2005 - 09:21: |
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Alice, non ti quoto perchè non so come si fa; Non stò assolutamente dicendo che tutto è colpa dei cinesi, ci mancherebbe.. l'Italia ha diversi problemi, questo è uno. siamo in una società marcia dove un governo in 5 anni anche se volesse (e non vuole)farebbe fatica a dare una impronta positiva all'economia. Dico solo che secondo me in un mercato già abbastanza dilaniato questa è una tegola molto grossa per le piccole-medie imprese. L'Italia è legata per le parti intime a ottomila fili di seta.. mentre paesi nascenti sono liberi di entrare sul mercato senza alcun problema. Tenete presente che l'italia e l'europa non hanno fatto una beneamata cippa per contenere questo problema... anzi, consigliavano gli imprenditori di investire in Asia.. ora, sono coscente del fatto che sia un fenomeno "passeggero", cioè che sicuramente il tenore di vita si alzerà anche "di là". Il pericolo è che in questo periodo di transizione se non si protegge un mercato già traballante si rischia l'ennesima crisi. P.s.: purtroppo chi fa le pompe non ha approfittato dell'euro perchè già in "guerra" con problemi legati alla concorrenza. I CINESI NON HANNO COLPE, NOI ANNI FA ABBIAMO FATTO LA STESSA COSA.. LA COLPA E' NOSTRA CHE NON CREIAMO LA GIUSTA TUTELA. Campione Italiano degli Indovinelli di Lorenzo Neo Domatore in prova
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Massi (massi)
Utente esperto Username: massi
Messaggio numero: 909 Registrato: 04-2002

| Inviato il mercoledì 06 luglio 2005 - 09:47: |
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A proposito di costi.. recentemente il Parlamento ha votato all'UNANIMITA' e senza astenuti (ma và?!) un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa ¬ 1.135,00 al mese. Inoltre la mozione e stata camuffata in modo tale da non risultare nei verbali ufficiali. STIPENDIO Euro 19.150,00 AL MESE STIPENDIO BASE circa Euro 9.980,00 al mese PORTABORSE circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare) RIMBORSO SPESE AFFITTO circa Euro 2.900,00 al mese INDENNITA' DI CARICA (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00) + TELEFONO CELLULARE gratis TESSERA DEL CINEMA gratis TESSERA TEATRO gratis TESSERA AUTOBUS - METROPOLITANA gratis FRANCOBOLLI gratis VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis PISCINE E PALESTRE gratis FS gratis AEREO DI STATO gratis AMBASCIATE gratis CLINICHE gratis ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis ASSICURAZIONE MORTE gratis AUTO BLU CON AUTISTA gratis RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00). Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (per ora!!!) Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera. (Es: la sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una scorta sempre al suo servizio) La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO. La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO !! Naturalmente nessun canale mediatico vuol parlare di queste maialate.. l'unica maniera è la rete. Campione Italiano degli Indovinelli di Lorenzo Neo Domatore in prova
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alex 4S aircooled (alex4saircooled)
PorscheManiaco vero !! Username: alex4saircooled
Messaggio numero: 2578 Registrato: 04-2002

| Inviato il mercoledì 06 luglio 2005 - 12:42: |
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alice non sapevo che non lavorassi. massi non sapevo che facessi pompe (la prossima volta al ristorante stammi lontano almeno di due posti) qui non stiamo parlando di politica o tantomeno di appartenenza politica. alle prossime elezioni non credo voterò, ok? chiarito questo: cerco di analizzare chi ha visto lungo e il fattaccio Cina non è colpa dell'italia ma è colpa della miope politica europea. se uno dice che l'euro è stato fatto male e di fretta è tacciato di antieuropeismo. io non sono nessuno, ho il pezzo di carta e forse un minimo di buon senso. chi è NON è d'accordo con me sul fatto che si doveva adottare: - double currency per almeno un 5 anni per evitare l'aumento selvaggio dei prezzi? - armonizzazione in tempi brevissimi dell'IVA - armonizzazione fiscale con gli studi di settore - politica monetaria armonizzata ecc... se si inizia l'università e non si finisce è perchè uno ha trovato di meglio da fare e cioè: 1 lavorare e guadagnare, oppure 2 cazzeggiare (poca voglia), oppure 3 si è minus habens (non c'è nulla da fare) dall'università si arriva troppo tardi al lavoro e tutti dopo il pezzo di carta vogliono fare i direttori. se devono rimboccarsi le maniche e mettere le mani nello sporco storcono il naso: questo è il male. lo vedo personalmente e lo dice uno che è laureato ha il master ecc... ALCEX FERRY E' GRANDE E IL MULLAH E' IL SUO PROFETA
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Andrea Cappelletti (dj_cappe)
Porschista attivo Username: dj_cappe
Messaggio numero: 1151 Registrato: 01-2003

| Inviato il mercoledì 06 luglio 2005 - 13:03: |
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Dunque. Noi commercializziamo strumenti di misura, e la maggior parte di essi (nonostante li compriamo in Germania come gruppo d'acquisto) sono convinto che provengano dalla Cina. Una volta erano tutti prodotti in Italia o comunque in Europa. E' incredibile.. e tutti i giorni ci dobbiamo confrontare con i cinesi stessi che tentano di invadere il mercato con tutte le loro pistolatine che costano 1/3 delle nostre e che hanno una qualità veramente bassa. Del tipo una volta fuori taratura lo devi buttare e ha meno della metà delle prestazioni, a pari modello. Questo rovina il mercato poichè la gente "non capisce" la differenza tra un prodotto buono, collaudato e sul quale si dà assistenza, e un prodotto scarso, senza qualità, senza assistenza e non marchiato CE (o meglio marchiato China Export come dicevate poco sopra): morale, "loro" vendono patacche, e quando avranno colonizzato di patacche e noi avremo chiuso, saranno tutti obbligati a continuare a comprare patacche ai prezzi che vorranno loro. Sono d'accordo sul fatto che non c'è stata una politica economica Europea fatta in modo adeguato. Avremmo dovuto proteggere il nostro mercato con manovre mirate, senza stare a sentire le voci di coloro che ci avrebbero taciuto di miopia commerciale o di assurdo protezionismo del proprio orticello. Ormai è tardi e gli effetti si vedono. E' tardi chiudere la stalla quando i buoi sono ormai scappati. Altro discorso, la mia morosa si è laureata l'anno scorso in Biologia indirizzo Fisiopatologa con laurea quinquennale (vecchio ordinamento), con anni di laboratorio gratis (durante il quale i "prof" si prendono i meriti di tutto ciò che viene fatto di positivo), e con ottimo voto finale. Bene, quest'anno ha 29 anni e non ha ancora trovato uno straccio di lavoro. L'università ti fa uscire troppo tardi, ti sfrutta con anni di laboratorio obbligatori (il famoso tirocinio) non retribuiti, ti spolpa con migliaia di Euro di tasse, per poi lasciarti "a piedi" una volta usciti, anche se con buona votazione. Se uno dovesse accettare la carriera universitaria, si troverebbe a fare il borsista, quindi precario, a 800-1000 Euro il mese (escluse le spese di trasporto e vitto che incidono non poco, visto che le Università non sono sotto casa), a vita. Anche perchè se inizi la carriera universitaria, poi diventi troppo "vecchio" per fare altri lavori. E' paradossale ma ha cercato di fare qualunque lavoro nel frattempo (commessa, cassiera, etc) e non può farlo perchè è "troppo qualificata". E come fai a spiegare una ragazza che dopo sacrifici, anni di studio, etc etc è senza lavoro, mentre chi non ha studiato oggi ha i suoi 10 anni di cassiera alle spalle, magari un posto fisso, e si è sposato? Mentre tu sei li che non hai un soldo e col "pezzo di carta in mano"? MAH................ Non è per vincere che vivo ma per ardere, perciò se dovrò perdere lasciatemi perdere e avrò perso, cosciente che non sono né peggiore né migliore di nessuno finchè sarò diverso.
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Massi (massi)
Utente esperto Username: massi
Messaggio numero: 910 Registrato: 04-2002

| Inviato il mercoledì 06 luglio 2005 - 14:30: |
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direi.. . P.s.: Alex, lo so che fai così e poi se non stò attento... ahahahahahah! Massi (Messaggio modificato da massi il 06 luglio 2005) Campione Italiano degli Indovinelli di Lorenzo Neo Domatore in prova
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alex 4S aircooled (alex4saircooled)
PorscheManiaco vero !! Username: alex4saircooled
Messaggio numero: 2580 Registrato: 04-2002

| Inviato il mercoledì 06 luglio 2005 - 14:48: |
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busen d'un busen  FERRY E' GRANDE E IL MULLAH E' IL SUO PROFETA
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alice garlaschelli (shark)
Utente esperto Username: shark
Messaggio numero: 521 Registrato: 04-2004

| Inviato il mercoledì 06 luglio 2005 - 16:02: |
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Allora, dopo aver letto e scritto tutto ed il contrario di tutto, che dire???? Dovevamo stare più attenti, essere meno miopi, non vendere ai cinesi, non comprare cinese, però avremmo dovuto anche evitare le FIAT (Fabbrica Italiana Auto Torino) quando nel lontano 1981 faceva fare la 147 in Brasile e via di lì fino ai giorni nostri. allora proprio non ci pensavamo, forse volevamo cambiare il mondo, ma, tesori miei, il mondo è cambiato per conto suo, e noi siamo dinosauri oramai, non contiamo niente. Questa Europa poi è diventata troppo grande, a giorni si deciderà per l'entrata della Turchia, ma vi rendete conto???? Di chi dobbiamo avere paura?????? Sono come i cinesi, solo che per loro, essendo nella famosa europa unita, non saranno possibili barriere. E poi proprio non mi vedo ad andare là a fare rispettare i diritti dei lavoratori..non ci sono neppure quelli delle donne.... e, scusate se mi permetto, non vedo neppure voi andarci Non voglio fare parrte di un club che mi annoveri tra i suoi membri
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Paolo CS (ciesse)
Utente esperto Username: ciesse
Messaggio numero: 917 Registrato: 04-2002

| Inviato il giovedì 07 luglio 2005 - 01:06: |
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Io sarei per la conquista dell'Etiopia....... Paolo CS The racing is life the rest is just waiting.
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Roberto (sade74)
Porschista attivo Username: sade74
Messaggio numero: 1940 Registrato: 03-2005

| Inviato il giovedì 07 luglio 2005 - 01:16: |
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Sintesi perfetta.... ....come al solito. Brava Alice. Il mondo non è delle persone ragionevoli che sanno adattarsi ad esso, ma è di quelli irragionevoli che continuano a lavorare per adattare il mondo a se stessi
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alice garlaschelli (shark)
Utente esperto Username: shark
Messaggio numero: 522 Registrato: 04-2004

| Inviato il giovedì 07 luglio 2005 - 08:36: |
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Caro paolone, sai che una sera, fuori a cena con gli amici, ecco l'idea (ovviamente dopo alcune multe, era prima dei punti patente): "Raga, ci compriamo il Burundi, approntiamo una pista di circa una quindicina di kilometri con box e tutto quello che serve, assoldiamo una squadra di pretoriani, e il primo che ci rompe l'anima lo facciamo impalare" era solo un'ideuzza dettata dai paletti e le limitazioni, ma se sapessi com'era piaciuta!!!!!!!!!! Roberto carissimo, sono davvero felice per la tua bimbina bellissima, nera e intrigante, spero proprio di vedervi presto. Un abbraccio Non voglio fare parrte di un club che mi annoveri tra i suoi membri
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Roberto (sade74)
Porschista attivo Username: sade74
Messaggio numero: 1962 Registrato: 03-2005

| Inviato il giovedì 07 luglio 2005 - 16:34: |
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La cosa è valida anche per noi! Comunque carina l'idea del Burundi!!! Lamps ROby Il mondo non è delle persone ragionevoli che sanno adattarsi ad esso, ma è di quelli irragionevoli che continuano a lavorare per adattare il mondo a se stessi
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