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Cristiano (aramis)
Porschista attivo Username: aramis
Messaggio numero: 1064 Registrato: 11-2005

| Inviato il lunedì 14 giugno 2010 - 11:39: |
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Ci sarebbe tanto da raccontare e dire di questo raduno, ma non sono un grande scrittore, quindi provo a buttare giù un paio di righe su come ho vissuto questo fine settimana..... Per me è il primo M-I, ne avevo sentito parlare molto bene da più di una persona, quindi senza alcun dubbio, ho dato subito la mia adesione.... L'evento è inziato prima di iniziare….., sul forum sono cominciate le prime schermaglie e punzecchiature tra Romani e Gallici, e questo ha fatto sì che si cominciassero ad instaurare sinergie e confidenze tra persone che conoscevo solo tramite avatar....Poi il breafing di noi romani, le battute sui gladiatori, la corsa delle bighe, Asterix, Panoramix e la sua pozione.....ero già avvolto da questa strana atmosfera settimane prima dell'evento... Arriva finalmente il Venerdì della partenza...si parte scaglionati, ognuno ha i suoi orari, chi va con calma la mattina, chi riesce a liberarsi a pranzo e chi il pomeriggio....appuntamento in piscina.... Io parto alle 14:30, siamo soli io e lei, la mia turbona blu lapis, luccicante e splendente sotto un sole che sembra splendere solo per esaltarne il colore….autostrada deserta, in un battito d’occhi arrivo all’uscita Chiusi-Chianciano. Iniziano le curve, i panorami, la lingua d’asfalto che si snoda tra i colli della Val d’Orcia……che incanto. Comincio a provare l’aderenza delle Sport Cup appena messe. Sento che ancora sono troppo nuove e sulle prime curve il posteriore si scompone un po’, ma è bello anche questo…….ad ogni curva, un pelo di gas in più e una scodata di meno, fino ad arrivare all’aderenza giusta….che libidine!!!! Viaggia che sembra un treno….frena, si appoggia, aggrappa l’asfalto e accelera, ormai ha imparato, fa tutto da sola, non mi resta che godermi il paesaggio e lasciarmi trasportare da questo infinito toboga di curve….e così via via, curva dopo curva, ecco l’albergo, bellissimo, dove noto subito un cartello che dice…..parcheggio riservato PORSCHE. Entro e lascio la bimba insieme alle poche già sonnecchianti che c’erano. Mi dirigo verso la hall passando per la piscina, dove incontro i primi arrivati già in costume, con i capelli bagnati e le panzette bianche da primo sole. Ci si saluta, ci si abbraccia con i vecchi amici e si conoscono i nuovi. Faccio il check-in e vado in camera per mettere costume e ciabattine…..la camera è l’ultima, dell’ultima ala, dell’ultimo braccio, dell’ultimo settore dell’albergo, praticamente a 15km dalla reception!!!! Fa niente, almeno mi godo la bellezza di questo. Arrivo alla porta, avvicino la card e, niente!!!! Smagnetizzata! Noooooooo….altri 15 km per tornare alla reception e intanto penso…ecco, ho già capito che in questo raduno se macina strada!!!! Rimagnetizzano la card e via altri 15km per entrare in camera. Con un po’ di timore, questa volta avvicino la card e “clack” la porta si apre, con un mio gemito di piacere. Mi cambio al volo, esco e viaaaaa……altri 15 km per tornare in piscina…….intanto penso, ma so capitato a un raduno del CAI o de macchine???? Sudato, affannato, con le ginocchia che mi pulsavano e i piedi in fiamme, arrivo alla tanta disiata piscina…..recupero il battito cardiaco, sfiammo il tendine rotuleo e mi godo la tranquillità degli amici. Via via che passa il tempo arrivano anche gli altri….da Latina, da Fondi, da Napoli, da Teramo, da Bologna, da Milano, dalla Svizzera, dalla Toscana e da ogni parte d’Italia, con ogni tipo di Porsche, di tutti i colori. Strette di mano…..ah!! ma tu sei…..ma sì….quell’avatar…. Aperitivo bordo piscina, tra discorsi riguardanti, stranamente, Porsche, registrazioni partecipanti con scarichi di responsabilità, consegne numeri di gare e splendide maglie dell’evento e via a cena. Si parla, si scherza, ci si punzecchia fino alla fine della cena in attesa del breafing! Tutti in sala riunione!! Il mitico Kociss ci spiega per filo e per segno come si svolgerà l’evento. Finalmente ci siamo, il M-I 3 sta per cominciare!!!! Affronto gli ultimi 15km a piedi della giornata…..punto la sveglia alle 7:00, visto che alle 8:00 ci sarà lo start…..e…..buona notte… Più avanti la giornata seguente.... Dopo l'Aria e il Fuoco, non potevo che passare all'Acqua.
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Leone (leone993)
Porschista attivo Username: leone993
Messaggio numero: 2005 Registrato: 09-2007

| Inviato il lunedì 14 giugno 2010 - 17:01: |
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Grande Cristiano aspetto il seguito del racconto............. Leone 993 Turbo... What else???
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Cristiano (aramis)
Porschista attivo Username: aramis
Messaggio numero: 1068 Registrato: 11-2005

| Inviato il martedì 15 giugno 2010 - 12:06: |
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Apro gli occhi….guardo l’orologio….le 6:30….l’adrenalina mi ha fatto svegliare prima della sveglia….oppure è la precauzione del tempo da impiegare per fare i 15km che mi separano dalla colazione…..mah! Mi lavo, mi vesto, prego iddio di non farmi dimenticare nulla in camera per non essere costretto a tornare indietro e mi avvio verso la breakfast room. Saltiamo la descrizione degli occhi caccolosi mattutini e andiamo subito al momento della partenza. Start your engine…..Road book aperto, computer di bordo impostato su azzera chilometri parziali, e 5-4-3-2-1 GO si parte per il trasferimento alla prima prova speciale…..strade umide, gomme fredde, non mi sento la macchina sotto……l’avantreno apre più del dovuto…..davanti a me ho i culoni bianchi della Gt3 3.6 di Ermanno e della GT3 3.8 di Franco, dietro il muso incazzato della 996TT di Romeo e della 996TT cabrio di Gabo…..sicuramente le frecce tricolori fanno meno impressione della nostra formazione……il sole comincia a scaldare l’asfalto ma ancora non sento il giusto grip. Arriviamo alla partenza delle P.S. 1-2-3-4. Ci mettiamo in ordine di partenza…..Gt2, Gt3, Gt3, Gt3 e finalmente io…….una macchina con assetto originale, con freni originali, con motore e centralina originale e marmitte originali. Insomma, tranne le gomme, come mamma Porsche l’ha fatta. La prova speciale è lunga circa 2km, inizia con una discesa morbida da tre marce al limitatore, curve cieche ma abbastanza aperte, frenata forte per curvone a sinistra, curva a destra e ponticello che avverte l’inizio della salita……la salita è meno veloce e più tecnica, viste anche radici di alberi in traiettoria e avvallamenti vari, ma comunque sempre molto guidabile…..si arriva poi al cartello del 50mt, che avverte che dietro la prossima curva, c’è il cronometrista che prende lo stop……. Tutta molto divertente e veloce, se non fosse che è tutta immersa nel verde, con l’asfalto umido e freddo e le gomme non mi danno ancora la confidenza giusta…….portare, senza sentire stabile un bisonte di 1500kg che spara oltre 400cv a terra non è cosa semplice, e le Sport Cup non vogliono svegliarsi… Parte la Gt2 di Stefano arrotolando l’asfalto sotto di se al GO dello starter……dopo circa 2 minuti parte la Gt3 di Fabrizio mordendo tutto quello che trovava sotto…..dopo altri 2 minuti il GO per la Gt3 di Ermanno…..lo conosco bene….e ho capito che non è la partenza consona a lui…..poi sta alla Gt3 di Franco…..e finalmente ho la linea di start libera davanti al muso della mia Lapis…..indosso il casco, metto i guanti, accendo il motore e posizione le ruote ant alla partenza. Nell’attesa che Franco arrivasse per avere il mio start, Lucio accenna ad un sorriso, ma sono troppo concentrato……spengo l’aria condizionata, tenuta per rinfrescare il più possibile l’abitacolo, disattivo i controlli elettronici……5-4-3-2-1 GO…..forse la troppa tensione, forse le gomme ancora troppo fredde, al GO faccio un Burn Out con le posteriori che mi fa perdere almeno un secondo buono, intossicando sicuramente tutti, ma questo potrebbe essere anche positivo ;…..poi grippano e vengo catapultato nella curva veloce a destra….scendo….ponticello….salgo, al primo tornante butto dentro la prima…..le Michelin dormono….il chiulo va via ma lo riprendo….non posso spingere troppo…..cartello dei 50mt arrivo…..Non sono soddisfatto, ma va bene così, alle altre tre PS andrà meglio, devo scaldare le gomme. Nel trasferimento per tornare alla PS2 che poi è la stessa prova già fatta da ripetersi per 4 volte, cerco di farle entrare in temperatura il più possibile. Rieccomi sulla linea di start…….devo assolutamente abbassare l’1:30 e spiccioli che ho fatto…..casco, guanti, aria cond, controlli elettronici, gomme più calde e strada ormai provata….5-4-3-2-1 GO. Stavolta parto bene, arrivo a cannone alla fine del tratto in discesa, non tiro la staccata al curvone a sinistra perché ancora non mi fido dell’asfalto, arrivo al ponticello e cerco di scaricare più cavalli possibili per tutta la salita….questa volta,al tornate butto la prima e il chiulo non parte, la Lapis apre gli artigli e sale, un minimo di controsterzo, ma è quello giusto per una curva del genere….STOP! 1:26! Meglio, meglio, ma si può ancora migliorare…trasferimento, chiacchiere con gli amici che stanno prima e dopo di me, e di nuovo allo start….le gomme cominciano a prendere, anche se non sono al punto giusto, il percorso lo conosco ormai a memoria, la concentrazione è al massimo…..5-4-3-2-1 GOOO! Partenza strepitosa, allungo le staccate dando più fiducia a gomme e asfalto, che intanto con il sole si era scaldato….cerco di avvicinarmi il più possibile al limite……ARRIVO! 1:25!! La quarta prova è più o meno uguale alla terza….finalmente sento le gomme calde al punto giusto. Si pranza circondati da un caldo infernale e poi ci si dirige in autodromo a Magione. Venghino siori, venghino…….altro giro, altra corsa….. Magione è un autodromo molto tecnico, quindi poca tensione ma molta concentrazione. Qui, l’equipaggio Aramis-Lapis non è molto competitivo con i rivali di classe che vedono sfoggiare auto mangia pista, ma comunque abbiamo detto la nostra strappando dei buoni tempi, che per una diligenza sono più che soddisfacenti. Finita la sfida, all’uscita dall’autodromo, pronti per tornare a casa, il pretoriano Romeo squarcia la gomma ant sin. Purtroppo, per lui finisce l’avventura della M-I, ma fortuna per noi, che abbiamo un cagnaccio in meno a contenderci le prime posizioni. La compagine romana, per cercare di rimettere in carreggiata Romeo, arriva in albergo tardi, ma felice di aver trovato la soluzione al problema. Ci aspettavamo Lucio con il lanciafiamme ad aspettarci, e invece è stato parco e tollerante. Doccia rinfrescante e rifocillante, e cena. Che bella la cena….commenti sui tempi, sulle traiettorie, sulle cazzate fatte, sui centesimi rosicchiati e il brindisi ad un amico che per la prima volta ha messo le ruote in pista. GRANDE DANIEL, ora la pista ti aspetta!!!! Stanchi morti, ma soddisfatti della giornata andiamo tutti a dormire. Un momento…..prima di andare a dormire, ci sono sempre 15km a piedi da fare!!!! Prossima volta, rollerblade in macchina. Sveglia puntata alle 6:30, perché domani, la partenza sarà alle 7:30!!! Buona notte a presto per l'ultimo giorno... Dopo l'Aria e il Fuoco, non potevo che passare all'Acqua.
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Cristiano (aramis)
Porschista attivo Username: aramis
Messaggio numero: 1070 Registrato: 11-2005

| Inviato il martedì 15 giugno 2010 - 12:32: |
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Franchino, pensa alla gamba, ti aspettiamo tutti saltellante come prima!!! ....e non farmi venire a toglierti le chiavi del giocattolo!!! Dopo l'Aria e il Fuoco, non potevo che passare all'Acqua.
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Franco MAN (francodt)
Utente registrato Username: francodt
Messaggio numero: 306 Registrato: 05-2006

| Inviato il martedì 15 giugno 2010 - 12:34: |
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U n__G r a z i e__a__L U C I O__e d__a l__s u o__S t a f f ed un grazie a tutti per la splendida compagnia, ai soliti Romani, a tutti quelli conosciuti nelle precedenti edizione ed ai nuovi amici. Volevo ricordare che il Gruppo Romano si è formato qui alle Mille Miglia nel 2006 (Ermanno, Dazzy, Nik, Fabiolinus ed il sottoscritto) e quindi un saluto ai nuovi Aramis, Daniel, Romeo, Momo ed al sempre esuberante Attila. Grazie, anche, per il premio NON meritato, a dimostrazione che l'amicizia con lo Sponsor (Ermanno) ha i suoi vantaggi. Scusate se non scrivo altro, ma avete già scritto tutto e con tutti i particolari, e dopo aver letto i Vs diari di bordo ho gli occhi lucidi…….….. alla prossima . Non puoi avere più giorni di Vita, ma puoi riempire di Vita i tuoi giorni. - Ma perché non me la sono fatta prima ?!?......... La GT3 !!!!
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FabioLinus (fabiolinus)
Porschista attivo Username: fabiolinus
Messaggio numero: 3189 Registrato: 03-2002

| Inviato il martedì 15 giugno 2010 - 20:58: |
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devo dire che leggendo ciò che avete scritto mi tornano in mente i due raduni precedenti. Forse, proprio perchè li ho vissuti, sono l'unico che può capire DAVVERO cosa mi sono perso...ma purtroppo la 930 non era pronta come volevo io... Amicizia Grande, quella di un bel gruppo, come dice Franco, nato qualche anno fa...e non è un caso che Giorgio,Sm,Mybody,ZioBenzo ed altri ritornano sempre al Mille Miglia.... ciao Lucio, alla prossima.... "State calmi,la 3.3 è per pochi,e Voi siete troppi..." -Reduce NurburgRing 2003-2007 - Targa Florio 2005 - Raduno 1000Miglia 2006/2007 - -Veni vEdi Vici- S.P.Q.R.-
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Cristiano (aramis)
Porschista attivo Username: aramis
Messaggio numero: 1071 Registrato: 11-2005

| Inviato il mercoledì 16 giugno 2010 - 17:32: |
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Driiiiiiiiiiiiiiinnnnnnn!!!!!!!!! Sò già le 6:30!!!! Cerco di aprire gli occhi, intanto a memoria imbocco la porta del bagno….mi lavo con acqua gelata e riprendo conoscenza…apro la finestra, il cielo è cupo e nuvoloso…oddio no! L’acqua con le Sport Cup non va proprio bene! Le previsioni danno nuvoloso ma senza pioggia, mi auguro che almeno questa volta ci prendano. Valigia, vestizione, gli ultimi 15km a piedi, colazione e chiave nel quadro…….Per la giornata di oggi non è stato fatto il breafing, quindi è tutto da scoprire….la cosa mi stimola ancora di più! Ore 7:30, il GT2 di Stefano è pronto per il conto alla rovescia, si parte e dietro di lui, a distanza di 15 secondi l’uno dall’altro, tutto il resto dei concorrenti….. Dopo 37km di saliscendi, curve e controcurve, pinete, boschi, colline e vitigni, arriviamo al mitico piazzale. Si, il mitico piazzale, quello dell’incontro del fatidico pranzo innevato sull’amiata, il mitico piazzale dove la mille miglia si è fermata per effettuare un controllo a tempo….è lui, ma stavolta è pieno di birilli. Birilli che delimitano un percorso composto di gicane, slalom, tornanti e varianti. Percorso divertentissimo, condito da brecciolino e terra. Ogni birillo colpito, 5 secondi di penalità. Probabilmente l’acqua del mio bagno non era abbastanza fredda, poiché io ho capito l’esatto contrario, infatti, ho litigato ripetutamente con il birillo della prima gicane…… quell’infame, posto a 5 metri dalla partenza, proprio lui, alto e schietto, con quella riga strafottente bianca al centro…..Adesso quello che devo cercare di capire è…se il maledetto, si impauriva per la troppa velocità, ritirandosi e sdraiandosi per terra tipo viet-kong, oppure voleva a tutti i costi colorarmi di rosso il cerchio post destro. Sta di fatto che l’hanno trovato sdraiato morto e defibrillato per ben due volte…….Arimaledetto!! Le mie 4 prove non sono state malaccio, anzi, ottimi tempi, se non fosse per quel…..che mi ha accollato 10secondi!!! Vabbè, lasciamo stare. Il percorso era così delineato….subito la gicane in partenza, prima-seconda all’uscita di questa e terza piena fino all’arrivo dello slalom da fare in seconda,con il gas giusto, per evitare che i pesi del bisonte blu scompongano troppo l’assetto. Usciti dallo slalom giù tutto il gas per arrivare ad un’altra gicane prima del tornate creato per tornare indietro. Quest’ultimo era tutto, completamente,ricoperto di brecciolino, sassi e terra…..assolutamente da fare come camminerebbe un elefante in una cristalleria di Burano….in punta di gomme. All’uscita del tornante via per il percorso inverso…..Finite le 4 tornate e finite anche le bestemmie contro quell’infame conico si parte alla volta di Radicofani. Ecco, da questo momento in poi, la manifestazione raggiunge l’apice. Una strada a dir poco elettrizzante, fomentante, gasante, eccitante. Dalla cassia fino a Radicofani, la partenza delle ultime 4 prove speciali, sono stati 11,800km di pura adrenalina, dove tutti, e dico tutti, hanno tirato fuori dal loro intimo, il pilota che hanno. Finalmente si arriva all’ultimo START. Diversamente dalle 4 speciali fatte la mattina precedente, questa volta si prova il percorso…….mmmhhhh…..strano!!! In fila indiana, dietro al capo indiano Kociss, si comincia a salire….strada pessima, tra buche, avvallamenti, asfalto spaccato, radici dei pini, e carreggiata ridotta, veramente stretta, si arriva, dopo un paio di curve in salita al primo tornantone a sinistra con un gran bel dislivello. Dopo il tornante, sempre salendo si cominciano ad avvicinare, minacciose, le mura della fortezza. Ma la cosa peggiore, è che, mentre da una parte si avvicinano le mura, dall’altra, si avvicina lo strapiombo, fino ad arrivare ad un punto dove, la situazione che si presentava dal parabrezza è…..angolo delle mura della fortezza, attaccato a questo la stradina dissestata e piena di sassi dove si spera, entri il culone della turbo, e attaccato a questa, lo strapiombo con tutta la vallata di sotto…….Molto suggestivo, pensando di percorrerla a piedi, ansioso pensando di percorrerlo in bicicletta…..lascio a voi trovare il sostantivo giusto, pensando di percorrerlo con dei terra-aria come i nostri a manetta spalancata. Ma non finisce qui….dopo la strettoia del Murena (vedi film con Verdone, “Troppo Forte”) breve rettilineo per ricominciare a salire con l’ultimo tornante, il più esaltante, dove penso ci sarà stato un dislivello di almeno 3mt. Usciti indenni anche da questo, dopo una 30ina di metri ,c’è l’arrivo, coincidente con il cancello medievale di ferro di ingresso del castello, dove ci mancava solo la scritta…..lasciate ogni speranza o voi ch’entrate!!!! Finito il giro di ricognizione i commenti erano….no,no,no!! Questa è follia! Queste prove sono pericolosissime. Io voglio tornare a casa con la macchina. Io me la faccio a braccio fuori dal finestrino e sigheretta accesa. Io metto la musica LUONGE a palla. Io colgo l’occasione per farmi la manicure…..Beh! Siamo riscesi tutti molto anneriti, tipo Paperon de Paperoni quando gli vanno male gli affari, ma appena la GT2 si è messa in partenza, la follia da cronometro ha ripreso il sopravvento…..Voglio essere sincero, io la prima l’ho fatta con i controlli elettronici inseriti, non si sa mai…..dove posso schiacciare, scarico le turbine, ma dove vedo la strada brutta, vado con la testa…. arrivo al primo tornante e butto dentro la prima….in uscita schiaccio tutto ma i controlli mi tagliano la potenza, fa niente ……alla strettoia del Murena, arrivo come se dovessi mettermi in fila alla posta…permesso…scusate….ci passo….via, è passata…. …..recupero, salgo, arrivo al secondo tornate, vedo come impostarlo, butto la prima, chiudo il muso, e schiaccio….i controlli mi tagliano la potenza…..cancello medievale…arrivo. Parcheggio la macchina in attesa che tutti facciano la prova per poi riscendere in fila indiana e ripartire per le altre, e intanto mi vado a gustare tempi e arrivi delle altre macchine. Chiedo ai big come sono andati….Stefano e Fabrizio, 56 sec circa…..Ermanno 57…io 58!!! Penso di essere andato benissimo, in confronto alle GT3 che si può volere di più? Ci gustiamo lo show di Attila e uno per volta arrivano tutti con tempi superiori ai 59sec. Tutti in macchina per scendere e ripartire per la seconda salita. 5-4-3-2-1 GO, parte Stefano con la GT2 a postbruciatori inseriti……GO, parte Fabrizio a palla de cannone, GO, parte Ermanno a pallottola de fucile, GO, parte Franco a bradipo in calore….eheheheh!!! tocca a me. Spengo come sempre l’aria condizionata, apro un po’ il finestrino per sentire il ruggito del motore e stavolta levo i controlli elettronici……5-4-3-2-1 PUMMMM!!!! Parto a razzo, dopo qualche curva arrivo al primo tornante, butto la prima e molto più aggressivo di prima lo spazzo via, senza avere tagli elettronici…..strettoia del Murena….questa volta un po’ meno educato, passo senza chiedere permesso,……salgo, ultimo tornante, muso dentro, giù tutto di prima, faccio scodare un po’ il retrotreno per chiudermi la curva, forse un po’ troppo perché devo recuperare con un minimo di controsterzo ma varco il cancello…..Curioso e allo stesso tempo fiero della salita che avevo fatto, vado al posto di controllo per sentire i tempi e confrontarmi con i tre piloti di tornado che erano arrivati prima di me. Stefano 55, Fabrizio 54, Ermanno 57 e io 566666666!!!!! Che spettacolo, ma penso di poter fare ancora qual cosina di meno. Salgono tutti, ma questa volta scendiamo in pochi. Quelli che ancora si giocano le posizioni da podio, gli altri sono rimasti in vetta pronti per mettere le gambe sotto il tavolo…..Pronti di nuovo in partenza….Stefano parte con la GT2 che urla come un Drago sputa fuoco….Fabrizio decolla come fosse un F14 da una portaerei…..Ermanno sembrava lanciato da una balestra…..Franco, finita la pagina dello sport è partito indispettito……io…..sono caricatissimo, non pensò ne ai tornanti, nella alla strettoia del Murena…..disattivo tutto, il condiz, i controlli elettr, l’orologio, il peacemaker, il braccio bionico, la luce del cellulare…..GO! Parcheggio la macchina, vado verso i cronometristi, con la speranza che mi diano buone notizie…Dovrei essere sceso dai 56….magari anche un 55’90 sarebbe un ottimo risultato……Quando sono vicino al gruppo, vedo sguardi felici, chi mi fa ok con il pollice, chi si congratula……OPPERBACCO allora il 56 l’ho pelato….Intanto chiedo a Stefano come era andato….non gli hanno preso il tempo….chiedo a Fabrizio…..54’41, che mostro!!! guardo Lucio in attesa del tempo…..non parla…resta con quel sorriso da infamone stampato in faccia…..”ALLORA? QUANTO HO FATTO?”……e tutti intorno….bravooooo…..grande salita…..complimenti…..AHOOOOOOO!! DATEME ER TEMPOOOOOO…….e dalla bocca del capo indiano esce un……54’60. In quel momento ho pensato……PER TUTTO IL RESTO, C’E’ MASTERCARD!!! Finalmente il pranzo e il tempo per rilassarsi e scaricare l’adrenalina. Si mangia in fortezza, si parla, si scherza, si guardano le foto di Franco. Frutta, caffè, e trasferimento in albergo per le premiazioni finali. Altri 78km di strade incantate, passando per la Contigiana, Arcidosso, Montalcino. Arriviamo in albergo stanchi morti, doccia e premiazioni. Sono arrivato 3° di classe 1 e 3° assoluto, dopo il grande Fabrizio con la sua GT3 Club Sport e Stefano con la sua GT2 da 620cv…. Come dissi quando feci quel piccolo discorsetto sul podio, ringrazio ancora tutto lo staff per avermi permesso di passare un fine settimana INDIMENTICABILE e per aver creato un’atmosfera amichevole ed un ambiente di persone serene e cordiali che, quando ci sono i cronometri di mezzo, è quasi impossibile trovare. Infine, visto che gran parte, ma non tutto il merito va allo staff, volevo ringraziare coloro ai quali va la restante parte, e cioè a tutti gli amici che hanno partecipato a questo M-I 3. Grazie ancora a tutti e ci si vede al prossimo M-I 4. Dopo l'Aria e il Fuoco, non potevo che passare all'Acqua.
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romeo (egoiste)
Utente registrato Username: egoiste
Messaggio numero: 99 Registrato: 01-2010

| Inviato il mercoledì 16 giugno 2010 - 22:27: |
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Sudato con il cuore in gola, le mani un pò sudaticce guardo dalla mia 911 Kocis: tre,due,uno, via...spingo il pedale del gas brrrrrrrrrrrr,6000 giri non parte, c...zo pensavo di essere in prima e invece sono in folle, ok calma, inserisco la marcia, brrrrrrr 5000 giri ma che succede l'auto va indietro arica....zo ho messo la retro calma e gesso mi dico metto la prima e finlmete sgommando riesco a lasciare quel metro di asfalto che pensavo mi volesse trattenere là tutta la giornata. Ecco come è iniziata la mia prima 1000. Meglio essere che avere (a meno che non si tratti di 911)
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romeo (egoiste)
Utente registrato Username: egoiste
Messaggio numero: 100 Registrato: 01-2010

| Inviato il mercoledì 16 giugno 2010 - 22:47: |
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Sfinito,mi siedo sul muretto di Magione avevo appena concluso il mio turno,12 giri,con 32 gradi che dentro la Porsche complice pure la tensione sembravano 40 e riflettevo, mi domandavo come mai non fossi riuscito a migliorare i miei tempi quando mia moglie mi si avvicina e mi chiede tutto ok? Le rispondo ok ma sono a secco di benza la turbo in pista è veramente un cammello. Dove è il problema mi risponde, guido io,usciamo e andiamo dal benzinaio. Penso che che potevo diminuire ulteriormente la pressione le stavo dicendo quando......Romeo mi interrompe lei che vuol dire questo strano rumore psssssssssssssss. Ecco come finita la mia prima 1000. Romeo Meglio essere che avere (a meno che non si tratti di 911)
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romeo (egoiste)
Utente registrato Username: egoiste
Messaggio numero: 101 Registrato: 01-2010

| Inviato il mercoledì 16 giugno 2010 - 22:57: |
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Però in mezzo mi sono divertito molto Meglio essere che avere (a meno che non si tratti di 911)
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Cristiano (aramis)
Porschista attivo Username: aramis
Messaggio numero: 1082 Registrato: 11-2005

| Inviato il martedì 22 giugno 2010 - 16:45: |
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maledetti birilli.....mi perseguitano!!!
 Dopo l'Aria e il Fuoco, non potevo che passare all'Acqua.
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gabriele c. (gabo)
Porschista attivo Username: gabo
Messaggio numero: 1549 Registrato: 01-2009

| Inviato il mercoledì 23 giugno 2010 - 09:58: |
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birilli, birili... aramisse, su, e lo sai che hai quel problemino con l'alcool: l'è quello che ti offusca la vista!  "You can't commit suicide, you just bought a Porsche!". pmania n.1479
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