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mario bellettato (mariob)
Utente registrato Username: mariob
Messaggio numero: 127 Registrato: 04-2015

| Inviato il sabato 05 novembre 2016 - 22:43: |
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Frankenstein è tra noi, si annida all’interno dei carter delle nostre amate 356 e le distrugge. Con preoccupante frequenza trovo motori assemblati male, usando parti tra loro poco compatibili se non addirittura incompatibili, tolleranze non rispettate, lavorazioni non corrette. “Sono tutti Porsche, i pezzi sono intercambiabili” o peggio “E’ come il Volkswagen…” le frasi che preludono a revisioni approssimative che il più delle volte si traducono in assenza di affidabilità, prestazioni insoddisfacenti, rotture. Alberi a cammes sportivi installati su motori “Dame” che sputano dallo scarico la benzina che non riescono a bruciare, testate da A che si rifiutano (ed hanno ragione) di trangugiare quello che carburatori da 40 o addirittura da 44 pretenderebbero di pompare nel cilindro. Testate da 912 con pistoni da B (la compressione è un miraggio) o alberi da A adattati a motori SC, magari anche “potenziati”, candidati ideali per disastri epici (e costosi). Copie cinesi dello spinterogeno 009 montate su motori C, radiatori olio VW che ostacolano significativamente la mandata della povera pompa olio, che a sua volta “balla” all’interno del carter e al minimo non ce la a mandare lubrificante alle punterie. Bilancieri assortiti (si è capitato), aste “una per tipo”, per non sembrare razzisti. Ti dicono “Non va bene, l’ho comprata da una persona seria, l’ha revisionata uno specialista” è già un miracolo che vada in moto. Trovo coppe olio che contengono un gel nerastro, materia di probabile provenienza extraterrestre che mette dura prova il ciclo di lavaggio chimico a caldo della Bayer, stalattiti di “pasta nera” che attendono i momento opportuno per staccarsi e turare il condotto principale di lubrificazione. Registri punterie accuratamente serrati con una coppia adeguata per il dado volano in posizioni che impediscono scientificamente la lubrificazione dei bilancieri. Alberini dello spinterogeno montati senza rasamento e senza la molla di precarico, che fresano come tarli il supporto nel carter distribuzione e sbocconcellano allegramente l’ingranaggio guida in ottone. Ma forse la “licenza” più bella se l’è presa quello specialista che ha montato il grano di blocco della bronzina di un malcapitato motore A (616/2) nel foro del condotto di mandata dell’olio. Ad ogni giro dell’albero motore il povero grano innocente, spinto con decisione verso l’esterno dalla colonna d’olio in pressione, tentava di fare capolino verso l’albero che regolarmente gli tagliava la testa come una sorta di ghigliottina. Forse si trattava di meccanico francese, un sanculotto in tuta blu. I motori 356 in ordine vanno bene, tutti. Anche i 60 HP o i pre-A, hanno comunque un’erogazione gradevole che assicura prestazioni più che accettabili. Tra una revisione “di serie” ed una preparazione degna di questo nome c’è un abisso, serve molta esperienza specifica e grande umiltà intellettuale. In ogni caso, non affidate i vostri motori a chi non ha una storia documentata alle spalle e non dispone del manuale di officina originale, quello del vostro modello. Del resto andreste dall’ortopedico per il mal di gola? No? Eppure sono medici entrambi…
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Giaz (giaz)
Porschista attivo Username: giaz
Messaggio numero: 1430 Registrato: 08-2003

| Inviato il domenica 06 novembre 2016 - 00:42: |
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Ho visto cose che voi umani ... grazie per averci aperto gli occhi e per averci ricordato di quanti pasticci si trovano in giro. Buon lavoro! Senza Porsche non si puo' stare
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Paolo S. (paolos90cv)
Moderatore Username: paolos90cv
Messaggio numero: 3851 Registrato: 05-2002

| Inviato il domenica 06 novembre 2016 - 00:57: |
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Purtroppo queste cose capitano veramente. E spesso gli artefici hanno nomea di guru del settore, conquistata quando la loro passione era superiore alla loro ingordigia. In realtà sono lupi travestiti da agnelli e con un pelo chilometrico sullo stomaco, pronti a spolpare il malcapitato di turno non appena sentono quel profumo misto di ignoranza meccanica, fiducia nel prossimo e portafoglio non dico gonfio, ma sufficientemente polposo. "Da piu' di cent'anni le auto rendono indipendenti. Una la dipendenza la crea."
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fabrizio p. (fab45)
Porschista attivo Username: fab45
Messaggio numero: 1219 Registrato: 09-2013
| Inviato il domenica 06 novembre 2016 - 06:10: |
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+1 |
   
mazza911s (mazza911s)
Porschista attivo Username: mazza911s
Messaggio numero: 1177 Registrato: 04-2012

| Inviato il domenica 06 novembre 2016 - 11:33: |
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citazione da altro messaggio:non affidate i vostri motori a chi non ha una storia documentata alle spalle e non dispone del manuale di officina originale
Disporre del manuale d'officina originale non è garanzia di un bel niente. Solo una storia documentata e una comprovata esperienza su questi motori è garanzia di competenza e serietá. Personalmente ho imparato a fidarmi poco pure del passaparola e del feedback dei clienti. Troppo spesso sento che la maggiore soddisfazione per un cliente è quella di aver speso poco. La situazione tipica è: "Il mio meccanico è un mago! Ha fatto un lavoro eccezzionale e costa la metá dell'altro!" Allora chiedo: scusa ma che lavoro hai fatto, che pezzi ha cambiato? Le risposte sono 3: 1)non lo so ma va benissimo 2) solo quelli di consumo perchè era tutto buono 3) ha rifatto il motore con pezzi usati ma buoni che aveva lui... Non so quale delle 3 faccia più ridere. Anche partendo da una totale ignoranza meccanica mi chiedo come possano non capire la differenza (di costo in primis) tra un motore NUOVO e uno raffazzonato con pezzi usati trovati qua e la. La veritá è che spesso sono i clienti a non essere affatto seri: molti meccanici magari capaci sono costretti ad adeguarsi. Ps Non ho nessun interesse in comune con Mario. Faccio solo una triste considerazione di etica commerciale. |
   
Max 007 (max007)
Porschista attivo Username: max007
Messaggio numero: 2574 Registrato: 05-2008

| Inviato il domenica 06 novembre 2016 - 15:48: |
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Mario, parole sante! Se ne vedono davvero di tutti i colori!
citazione da altro messaggio:serve molta esperienza specifica e grande umiltà intellettuale.
Verissimo! Purtroppo oggi sono qualità rarissime!!! Live Your Life - Run Your Race
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Riccardo (rickymoto)
Utente esperto Username: rickymoto
Messaggio numero: 714 Registrato: 02-2016

| Inviato il domenica 06 novembre 2016 - 21:12: |
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Credo che purtroppo siano cose che succedono quando si tratta di auto o oggetti rari e costosi...forse Ennio Paolo più di me potrebbe confermarlo ma i Doctor Frankestein in orologeria sono i più diffusi...spacciando per originali assemblaggi che spesso e volentieri acquirenti inesperti acquistano poi a caro prezzo ed ahime' in buona fede... REGALARSI UN'EMOZIONE E' NECESSARIO! TERAPEUTICO! INDISPENSABILE! OBBLIGATORIO!!! SE POI E' UNA PORSCHE CARRERA E' MEGLIO!!!!!!!! tessera n°2413
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Carlo B. (colombo)
Porschista attivo Username: colombo
Messaggio numero: 1480 Registrato: 11-2011

| Inviato il mercoledì 09 novembre 2016 - 03:08: |
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Comunque ragazzi i ricambi nuovi per i nostri motori hanno raggiunto cifre molto importanti e rifare un motore sostituendo praticamente tutto diventa un impegno notevole anche per chi ha portafogli rigonfi.Se uno ha la fortuna di saperci mettere le mani risparmia sicuramente ma se non cerca di recuperare il recuperabile deve ugualmente spendere cifre con molti zeri.Io personalmente faccio parte di quelli che un po ci capiscono vista la mia veneranda età passata in mezzo a questi motori (e non solo questi).Quello che posso affermare è che molti fanno il classico errore di pensare che sono motori semplici e facili da assemblare e che i vari pezzi sono intercambiabili sia su un 60 cv che su un 95 cv.Una cosa determinante per la buona riuscita del lavoro è senza dubbio avere una rettifica preparata e molto esperta di questi motori.P.S oppure affidarsi a Mario che da quel che leggo mi sembra un vero guru in materia di 356/912. |
   
luca (piggdekk)
Porschista attivo Username: piggdekk
Messaggio numero: 1053 Registrato: 02-2010
| Inviato il mercoledì 09 novembre 2016 - 08:58: |
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quello che non capisco è come poteva funzionare il motore se mancava lubrificazione alla bronzina, non avrebbe dovuto grippare in pochissimo tempo? O forse il grano lasciava passare un po di olio lo stesso? luca [!] Questo utente ha superato il limite di msg concessi ai NON soci. Consigliamo di iscriversi o rinnovare la quota del Pimania Club!
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stradivari (stradivari)
Utente esperto Username: stradivari
Messaggio numero: 526 Registrato: 11-2003
| Inviato il mercoledì 09 novembre 2016 - 09:33: |
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Trovare un meccanico competente è praticamente un miracolo. |
   
Paolo S. (paolos90cv)
Moderatore Username: paolos90cv
Messaggio numero: 3857 Registrato: 05-2002

| Inviato il mercoledì 09 novembre 2016 - 13:26: |
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citazione da altro messaggio:quello che non capisco è come poteva funzionare il motore se mancava lubrificazione alla bronzina, non avrebbe dovuto grippare in pochissimo tempo? O forse il grano lasciava passare un po di olio lo stesso?
Probabilmente un poco di olio filtrava e bastava fintanto che il motore non raggiungeva regimi elevati. "Da piu' di cent'anni le auto rendono indipendenti. Una la dipendenza la crea."
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mario bellettato (mariob)
Utente registrato Username: mariob
Messaggio numero: 128 Registrato: 04-2015

| Inviato il giovedì 10 novembre 2016 - 00:26: |
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Tradizionalmente si dice che un motore "grippa" quando il gioco radiale tra pistone e camicia è insufficiente a garantire lo scorrimento. Le cause sono molteplici, ma in genere riconducibili al surriscaldamento prodotto dall'attrito. Se invece cede una bronzina in genere il motore "fonde" e mentre nel primo caso si blocca di colpo (salvo poi riprendere a girare a freddo nella maggior parte dei casi) nel caso della bronzina il motore continua a funzionare, ovviamente le cose peggiorano progressivamente ma di norma non si arriva al bloccaggio, ci si rende conto che qualcosa non va perché si avverte un tintinnio sinistro e se si dispone di un manometro si nota un drastico calo della pressione del lubrificante. Solo le bronzine di biella possono talvolta bloccare il motore, perché nel trasformare il moto alternato in rotatorio lavorano in modo diverso rispetto a quelle di bianco. Il motore del perno di banco "ghigliottinato" ha percorso 3.800 km dalla "revisione" prima di venire fermato per rumori sospetti.
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