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Pier Paolo Garofalo (garo)
Utente esperto Username: garo
Messaggio numero: 811 Registrato: 12-2002
| Inviato il lunedì 07 febbraio 2011 - 18:44: |
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Cari amici 356isti, saluti. Volevo sottoporvi per qualche breve considerazione ben 5 "restoration projects" (io li classifico più prosaicamente rottami molto incompleti (da quello che capisco mancano i motori!), di un venditore ad Anaheim, California. Spero di andare in california a metà marzo ma di sicuro non tenterò neppure una visita al posto, dati i prezzi. A me sembrano folli, anche per auto molto pregiate (a ricostruzione finita): che ne pensate? Potete vederli sul sito (peraltro bello e pieno di oggetti interessanti, imho, lo conoscevate?) www.pre67vw |
   
coriani andrea (andrea356)
Utente registrato Username: andrea356
Messaggio numero: 312 Registrato: 06-2002

| Inviato il lunedì 07 febbraio 2011 - 19:11: |
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Conosco e a marzo sarò da lui per vedere i rottami molto interessanti per i telai 50-51 ma troppo cari. Il motore è forse la cosa più semplice quindi pensa al resto...... oggi un telaio 4 numeri del 50 finito da concorso ha un valore di 250-350.000 o più (anche il mese fà differenza...) un 5 numeri del 51 solo 180-230.000.... Un restauro di un 50-51 non è cosi semplice ci sono particolari introvabili, qui stoddard serve a poco. |
   
Andrea M. Pittarelli (iv3xwd)
Utente registrato Username: iv3xwd
Messaggio numero: 230 Registrato: 08-2005

| Inviato il lunedì 07 febbraio 2011 - 22:38: |
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La 51 cabrio vetro diviso la si può vedere un pò meglio da Wittner, http://www.carcollection.at/ scorrere fino a trovarla.... da lui è datata febbraio '52... simpatico quanti contemporaneamente si prendono cura di queste auto...tenuto conto che solitamente tutte le importazioni di Wittner sono curate da Tom Miller, che di certo non si muoverà gratuitamente... in pratica ci guadagnano in 3...almeno... Un saluto. Andrea M. Pittarelli
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Pier Paolo Garofalo (garo)
Utente esperto Username: garo
Messaggio numero: 812 Registrato: 12-2002
| Inviato il lunedì 07 febbraio 2011 - 23:16: |
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Grazie cari esperti, la mia era una domanda puramente accademica, il mio ipotetico budget a malapena mi consentirebbe una decorosa coupè più giovane... In ogni caso giusto per la cronaca ad aprile scorso ho "mobilitato" un conoscente che bazzica per lavoro la'mbiente dell'automobilia e modellini in California perchè a settembre ci andavo e volevo eventualmente verificare sul posto qualche esemplare di coupè se trovato a un prezzo che meritasse l'importazione (con costi aggiuntivi , dazio e rompiture), almeno a mio vedere. Ebbene nulla di nulla. Ormai sembra raschiato il fondo del barile. |
   
Andrea M. Pittarelli (iv3xwd)
Utente registrato Username: iv3xwd
Messaggio numero: 231 Registrato: 08-2005

| Inviato il martedì 08 febbraio 2011 - 09:44: |
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le macchine ci sono,bisogna solo avere tanta pazienza e conoscenze per carcarle imho anche in italia, molti restauri fermi per motivi economici possono essere buoni acquisti, c'è anche qualche autovettura finita davvero bella a cifre importanti ma pur sempre lontane dai costi attuali di un restauro completo. E' completamente OT ma starei cercando un Land Rover Series 2a benzina....se qualcuno ha qualche dritta... Un saluto. Andrea M. Pittarelli
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Pier Paolo Garofalo (garo)
Utente esperto Username: garo
Messaggio numero: 813 Registrato: 12-2002
| Inviato il martedì 08 febbraio 2011 - 15:11: |
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Andrea, ti rinnovo i complimenti per l'enorme bagaglio tecnico e culturale in materia! Tra l'altro siamo della stessa regione... magari prima o poi ci si vede di persona (ma per indole non sono molto propenso ai raduni, mi piace organizzare a Trietse ogni tanto di sabato tarda mattinata una sgroppatina informale con caffè o aperitivo, il tutto in due ore...). Hai ragione, magari i pezzi ci sono ma non si può abusare della disponibilità dei conoscenti (nel mio caso a Los Angeles). A proposito, c'è un sito britannico che publicizza molte auto d'epoca che si trovano negli States, dando anche indicazioni geografiche sulla loro location. Credo che sarebbe vantaggioso avendo "un uomo" in loco by passare questo importatore. Io prima di tentare l'acquisto di una 356 devo vendere la mia 964 (a meno di non probabili super occasioni), ma a operazione avvenuta magari ti chiederò se potrò disturbarti per una aiuto nella caccia. Credo anche io che si possa "rilevare" vantaggiosamente (senza sciacallaggi) un restauro in corso ma penso i problemi siano 2: - la qualità dei lavori eseguiti prima del passaggio di consegne. - i pezzi eventuali mancanti per il completamento (che magari neppure il proprietario sa o non sa se li aveva), per costi e reperibilità. Un saluto a tutti. |
   
Andrea M. Pittarelli (iv3xwd)
Utente registrato Username: iv3xwd
Messaggio numero: 233 Registrato: 08-2005

| Inviato il martedì 08 febbraio 2011 - 17:39: |
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Ciao Pier Paolo, per TS, è sempre un piacere! Non prometto niente perche purtroppo sempre molto impegnato con il lavoro, comunque ho amici Landroveristi (rigorosamente d'epoca..altra mia grande passione..) con il pallino delle Frazernash... e magari si combina qualcosa insieme. Beh....imho per fare dei buoni acquisti devi conoscere/riconoscere molto bene ciò che tratti...e forse avere anche qualche buona dose di fattore C.... comunque discorso lungo...se sia meglio restaurare o comprare già finito.... già trito e ritrito...oggi però sto un pò cambiando le mie convinzioni...ripeto sarebbe discorso lungo... Per le conoscenze sono importanti, non è un caso che molti stupendi esamplari siano in mano a meccanici, carrozzieri... o addetti del settore.. A disposizione se hai bisogno. Un saluto. Andrea M. Pittarelli
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Pier Paolo Garofalo (garo)
Utente esperto Username: garo
Messaggio numero: 814 Registrato: 12-2002
| Inviato il martedì 08 febbraio 2011 - 18:19: |
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Grazie Andrea, farò mente locale e poi ti manderò i miei contatti... |
   
Paolo S. (paolos90cv)
Moderatore Username: paolos90cv
Messaggio numero: 2170 Registrato: 05-2002

| Inviato il martedì 08 febbraio 2011 - 18:55: |
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citazione da altro messaggio:Credo anche io che si possa "rilevare" vantaggiosamente (senza sciacallaggi) un restauro in corso ma penso i problemi siano 2: - la qualità dei lavori eseguiti prima del passaggio di consegne. - i pezzi eventuali mancanti per il completamento (che magari neppure il proprietario sa o non sa se li aveva), per costi e reperibilità. Un saluto a tutti.
D'altro canto: 1) è più facile valutare la bontà dei lavori a macchina smontata e appena lattonata piuttosto che finita. 2) il problema dei pezzi mancanti esiste in qualsiasi restoration project di rottami incompleti: alla fine se prendi una A, B o una C "normali" si trova tutto se il prezzo iniziale c'è. Io oggi dovessi cercare una 356 valuterei con attenzione i restauri incompiuti: del resto, visto che è il fattore economico che di solito pesa, se fossero stati fatti in economia per la vendita non sarebbero incompiuti, ma terminati con vernice bella lucente... "Da piu' di cent'anni le auto rendono indipendenti. Una la dipendenza la crea."
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Pier Paolo Garofalo (garo)
Utente esperto Username: garo
Messaggio numero: 815 Registrato: 12-2002
| Inviato il martedì 08 febbraio 2011 - 19:08: |
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Sagge considerazioni, grazie Paolo. Sì io certo ne cercherei una "normale". Il mio ideale sarebbe trovarla in condizioni già da usare, per poi magari elevarne il livello ma senza impegnarsi in un restauro "nuts and bolts", anche perchè mi piacerebbe usarla il più possibile. |