La storia dello stemma Porsche

Non sono solo i cugini (...) di Maranello ad avere un cavallino rampante sul cofano, anzi per la precisione si tratta di una giumenta, perche' e' tratto dal simbolo della citta' di Stoccarda, il cui nome significa "giardino delle giumente".
Ma lasciamo che sia lo stesso Ferry Porsche, con un brano tratto dalla sua autobiografia, a raccontarci l'origine dello stemma:
"Nel 1952 cominciammo a valutare l'ipotesi di un marchio di fabbrica per le automobili Porsche. Gia' da tempo Max Hoffman insisteva a questo proposito, e facendo riferimento agli inglesi ed alla bellezza dei loro stemmi, suggeri' di fare qualcosa di simile, poiche' lo riteneva importante specialmente per il mercato americano.
Durante una cena a New York disegnai su di un tovagliolo lo stemma del Wurttemberg ed in mezzo posi quello della citta' di Stoccarda, il cavallino rampante, e sopra scrissi il nome Porsche.
Mi misi poi il tovagliolo in tasca e, tornato a Stoccarda, lo diedi a Komenda, pregandolo di ridisegnare il progetto. Una volta fatto, andammo al governo del Land ed in Comune, chiedendo l'autorizzazione per questo marchio.
Le autorita' non ebbero nulla da ridire e cosi', a partire dal 1953, la Porsche apparve con un proprio marchio di fabbrica.
Anche la Ferrari usa il cavallino di Stoccarda come marchio e per questo motivo: il Cav. Ferrari aveva un amico che era stato pilota di caccia nella prima guerra mondiale; in un duello aereo aveva abbattuto un pilota tedesco, il cui velivolo portava sul fianco il simbolo della citta' di Stoccarda.
L'italiano prese questo stemma come trofeo e quando Ferrari fondo' la sua scuderia, gli propose di usarlo come marchio.
Ferrari accetto' e cosi' lo stemma della citta' di Stoccarda appare per ben due volte come marchio di un'automobile."