Prestazioni
( da Quattroruote 11/1986)
Velocita' massima: 244,397 km/h in V marcia (dichiarata 245 km/h)
Accelerazione e ripresa:
Accelerazione con partenza da fermo | secondi | velocità di uscita |
400 metri | 14,5 | 157,0 km/h |
1 Km | 28,3 | 202,3 km/h |
Ripresa sul Km da 30 km/h in V mar. | 38,1 | 174,6 km/h |
0 a 100 km/h | 6,3 | |
0 a 140 km/h | 11,5 |
Peso della vettura in prova 1470 Kg, temperatura 19,2 C, pressione 1023 mb, vento assente, umidità relativa 70%.
Listino Prezzi (1986)
Vettura base: Porsche 944 Turbo L. 69.600.000
Opzional :
Impianto frenante antibloccaggio ABS L. 4.432.000
Chiusura centralizzata L. 690.000
Differenziale autobloccante 40% L. 1.536.000
Condizionatore d'aria L. 3.063.000
Cerchi fucinati in lega leggera L. 2.772.000
Verniciatura metallizzata L. 1.281.000
Sedile guida confort elettrico L. 874.000
Motore (*****): Il quattro cilindri turbo,senz'altro uno dei migliori del settore, ha tutto per farsi apprezzare. Potente ai bassi ed agli alti regimi, conferma la superiore esperienza della Porsche che ha eliminato lentezza di risposta e vuoti di potenza, difetti tipici di molti motori sovralimentati. Basta sfiorare l'acceleratore e la Turbo scatta con una progressione impressionante, e si raggiungono così elevate prestazioni quasi senza accorgersene.
Velocita' (*****): risultati davvero ottimi avendo superato i 244 km/h e confermando l'ottima aereodinamica e le grandi possibilita' autostradali.
Accelerazione (*****): ottima la Turbo con risultati paragonabili a quelli delle migliori sportive come la Ferrari 208 T.
Ripresa (****): i tempi rilevati confermano le buone qualità dell'auto che non ha difficoltà ai bassi regimi, mantiene con facilità quarta e quinta e sorpassa con dolcezza e disinvoltura sconosciute ad altre turbo.
Sterzo (****): si adatta molto bene alle caratteristiche sportive della 944 e mantiene una eccellente precisione anche alle velocità piu' elevate, situazione in cui la sensibilità ai comandi è una dote indispensabile. Consente di impostare le traettorie più adatte, di mantenerle senza difficoltà e di correggerle nelle situazioni più difficili.
Freni (*****): la Porsche si è finalmente convertita all'ABS (offerto come opzional) e ora le sue vetture sono tra le più sicure per quanto riguarda la frenata. La Turbo riesce a fermarsi in spazi ridotti (80 metri a 140 km/h), offrendo una regolazione e una sensibilità davvero ottimali, in grado di ripartire bene lo sforzo anche nelle manovre di emergenza. Nessun problema nella guida più impegnata poiche' l'impianto non denuncia segni di debolezza.
Cambio (****): La Porsche ha preferito adottare rapporti piuttosto lunghi (in V fa 37,5 km/h a 1000 giri/min.), una scelta non proprio riuscita. La manovrabilità secondo la tradizione della casa tedesca è perfetta ed è un vero piacere cambiare marcia anche nella guida più impegnativa perchè gli innesti sono veloci, precisi, silenziosi e senza possibilità di errore, nonostante il gruppo trasmissione sia spostato al retrotreno.
Confort (****): a vetture come queste, che superano largamente i 200 all'ora, non si richiedono molleggi morbidi e sospensioni ad ampia escursione, tuttavia la Turbo soddisfa lo sportivo molto esigente perchè assorbono bene le asperità più accentuate, reagiscono progressivamente agli ostacoli più duri garantendo un notevole confort di marcia. Nel complesso è piuttosto silenziosa: 83 decibel a 140 km/h
Consumo (*****): grazie alla corretta profilatura della carrozzeria a 140 km/h fa quasi 10 km con un litro, risultato molto interessanteper un tipo di autovettura poco propensa a economizzare. Ovviamente quando si sfrutta tutta la sua notevole potenza i consumi aumentano parecchio toccando il limite dei 6-7 km/litro.
Tenuta di strada (****): la Turbo sull'asciutto è ai massimi livelli tra le gran turismo di elevate prestazioni e la sua tenuta è caratterizzata da una precisione e da una facilità di guida rare su vetture così potenti. Il comportamento è sincero, moderatamento sottosterzante all'inizio della curva, neutro lungo la traettoria, con un sovrasterzo di potenza all'uscita che può essere ben controllato. Sullo sconnesso le sospensioni si adattano bene alle disuguaglianze del fondo e il pilota riesce a mantenere agevolmente il controllo, nonostante gli inevitabili saltellamenti del retrotreno. Sul bagnato la 944 incontra le difficoltà tipiche di tutte le trazioni posteriori e quindi richiede molta attenzione perchè le scodate del retrotreno, anche se lo sterzo è molto pronto, non sono sempre ben controllabili.
Stabilità (****): è una vettura sicura anche quando viene spinta al limite. Richiede una buona esperienza di guida; buono anche il comportamento in autostrada quando si è costretti a brusche sterzate: la 944 devia dalla traiettoria ma si riallinea velocemente.
Efficienza meccanica - aerodinamica (***): la 944 è ben profilata ed a 100 km/h assorbe solo 19,2 CV.
La 944 Turbo non è considerata un mito universale come la Ferrari 208 anche se la seduzione della sua potenza e l'emozione che provoca guidarla possono essere alla pari. Su alcune sportive il rumore, l'esiguità dell'abitacolo e alcune rigidezze concorrono a creare l'atmosfera necessaria mentre sulla Porsche tutto è all'insegna della perfezione. Quasi incredibile è il suo turbo privo di difetti. Sembra fredda, ma pochi metri bastano per scatenarla.
(Prova e dati da Quattroruote 11/1986)